Comunicando (Andria)

Quando è nata la città di Andria? Cosa sappiamo delle prime fasi di sviluppo? Questo libro descrive, in modo analitico, la storia dei primi tre secoli di vita della città. L'autore, facendo costante riferimento alle fonti documentarie e storiografiche e a studi specialistici, analizza dapprima il periodo normanno, al quale risale la fondazione della città, rievocando la serie dei conti e dei vescovi che ressero la città in questo periodo storico e descrivendo la valenza economica, militare e territoriale della contea di Andria, una delle ventisei contee di tutto il Regno di Sicilia.

Il lavoro che segue è anzitutto una testimonianza fedelmente riportata, una raccolta di testi stampati e di un manoscritto... famiglia Quarti, feudatari di Montegrosso, e l'importanza rivestita allora da questo territorio... edificazione, miglioria e bonifica operate dall'Opera Nazionale per i Combattenti in epoca fascista...

Racconti brevi a cura del prof. Paolo Farina e di studenti del Liceo Scientifico "R. Nuzzi" Andria. Un gruppo di studenti volenterosi e animati dalla voglia di mettersi in gioco. Un prof mezzo matto che non ha ancora perso il gusto di sognare. Un quadernone a testa, penne, banchi in cerchio, in un'aula blu... «È stata la nostra rivoluzione scolastica, il luogo in cui noi, "autorevoli sconosciuti", ci siamo sentiti liberi, primitivi, tra pari, non giudicati. Abbiamo scritto un libro, senza chiedere il permesso.»

Questo volume testimonia la ricerca assidua che Riccardo Loconte ha condotto sul passato storico, artistico e culturale di Andria, sua città natale, con il cuore e la mente aperti a ogni ambito di conoscenza e ogni tipo di espressione. Confortato dai racconti e dai ricordi del nonno, dall’educazione dei genitori Savino e Maria Agresti, dall’osservazione privilegiata che gli offriva la sua casa prospiciente la piazza principale di Andria, denominata Catuma, dall’insegnamento dei suoi più illustri maestri, i professori Riccardo Nuzzi del Regio Ginnasio, Pasquale Cafaro della scuola media superiore e Antonio Quacquarelli dell’Università di Bari, Riccardo Loconte sviluppò la sua grande passione per gli approfondimenti storici. Diresse un’azienda agraria nell’agro di Spinazzola, insegnò nei corsi professionali di agricoltura e matematica e disegno nel Seminario Agostiniano di Andria.

Si può essere buoni genitori, se si è ostinati ad amare i propri figli. La bigenitorialità è ancora una grande conquista da raggiungere in molte storie di separazione, ancor più quando la conflittualità mina i fondamenti del comune buon senso. Le professioni d'aiuto, se sanno investire in percorsi di autoformazione eccellenti, possono offrire supporto e coordinamento adeguati, per riappropriarsi di strumenti funzionali per educare ed amare i figli.

Isabella del Balzo nacque in Puglia e precisamente nel castello normanno-svevo di Minervino Murge, il 24 gennaio del 1465, da Pirro del Balzo e Maria Donata Orsini. Pochi scrittori si sono occupati di questa donna e sovrana. Pochissimo si conoscerebbe tutt’ora di questa regina se il Bellocci, bibliotecario comunale di Perugia, sul finire del ‘900 non avesse incluso nell’inventario dei manoscritti di quella biblioteca il codice di un ignoto poeta neretino, di Nardò di Puglia, Rogieri de Pacienza. Era la biografia di Isabella del Balzo.

Il frutto di un’esperienza vissuta, illuminata solo successivamente dallo studio. Un’esperienza personale che ha trovato in autorevoli studiosi la sua conferma di veridicità e bontà. In un tempo che vede la spettacolarizzazione di ogni cosa, in cui tutto deve essere filtrato dalla lente del sensazionale, di ciò che mediaticamente fa audience, il seguente lavoro offre lo studio di qualcosa che non fa rumore, ma che è silenzioso e allo stesso modo potente e pieno di vitalità come l’erba che cresce in un bosco. Si sta parlando dell’accompagnamento educativo, cioè di quell’educare errando, stando in movimento. Il movimento che dice cambiamento, crescita e, perché no, anche creatività. Una dinamica sempre valida ed efficace che in questo elaborato confermerà nella sua positività attraverso lo studio di caso all’interno di una stanza pedagogica che non ha le sembianze di un’aula scolastica, ma è il luogo da cui partire per una riflessione sull’agito educativo.

Racconti di episodi vissuti di premonizioni paranormali. Appendice con poesie e dipinti.

"L'Amore di un angelo", il cui tema principale è l'amore vissuto come motivo itinerante per continuare a vivere la propria esistenza, rappresenta il connubio tra la figura mistica dell'Angelo, e la professione dell'infermiere. Marco il protagonista principale, dopo varie vicissitudini, riesce a terminare gli studi per diventare infermiere...

Spotted Togliatti è una pagina Facebook a carattere umoristico, nata nel 2013 e che in poco tempo ha riscosso un buon successo di pubblico arrivando ad oggi a superare i diecimila fan, nonostante l'eliminazione da parte del famoso social network della prima e storica pagina nell'estate 2014. Ogni giorno vengono pubblicati molteplici contributi provenienti dagli utenti stessi (tutti in forma anonima) che rendono la pagina assolutamente unica nel suo genere. Spaccati di vita, racconti di strada ed esperienze al limite del paradossale costituiscono l'anima di questo piccolo spazio telematico che con la sua ironia tagliente e senza peli sulla lingua non può - e non vuole essere per tutti. Un libro per tutti gli appassionati della "letteratura del disagio".