Coppola Editore

Lettere inviate a distanze siderali. Un fumetto di fantascienza e il sogno di un nuovo mondo da abitare. Irene è un’astronauta e setaccia la fascia di asteroidi per conto di Selon, un guru dell’esplorazione spaziale. Cercano un asteroide con le giuste caratteristiche per la terraformazione. Irene, nel frattempo, scrive lettere a Jurick e Demetrio, in un mondo in cui le reti telematiche sono ormai al collasso. Un fumetto epistolare, una graphic novel di fantascienza. Luca Dalisi ci racconta una storia inquieta, un’umanità non ancora pronta a uno sviluppo tecnologico così repentino. Astronauti aggrappati a lettere scritte a mano.

2011. Maggio. Barcellona. Plaça Catalunya. Los Indignados hanno occupato il centro della città. Xavi ha toccato il fondo. Lasciato dalla moglie, è affetto da fibromialgia. Xavi in travede nei ragazzi in piazza un barlume di speranza mentre la sua vita va a rotoli. Xavi conosce Pep, Ada e Luis. Xavi si lascia travolgere dagli eventi, dalla passione, dal coraggio. È ancora possibile un futuro di libertà? C’è ancora posto per gli uomini fragili? Per chi ha scelto strade sbagliate, per chi ha mancato occasioni? La risposta è tutta nella notte, nello scontro, nell’attimo prima che il manganello incontri la fronte.

Questo è un libro delicato e poco conosciuto. Questi racconti sono silenziosi come le calle di Venezia, leggeri come i canali d’inverno senza gondole. Opera di una scrittrice italiana quasi scomparsa dai radar, che meriterebbe un maggior riconoscimento. Nata nel ghetto di Venezia da famiglia ebraica, Virginia Olper Monis fu una fervente femminista di idee marxiste, tra le prime a sostenere pubblicamente il divorzio.

Nicola Contini Napoli è un bambino. Nove anni, un nascondiglio di assi di legno per nascondersi dalla realtà del campo. Nicola viene abbandonato, dimenticato, quando Auschwitz viene liberato. Solo, in un luogo ostile e spaventoso, comincia il proprio viaggio in quel pezzo di storia con l'immaginazione che solo un bambino può rievocare.