De Piante Editore
Guida per chi desidera sposarsi
Anton Pavlovic Cechov
Libro: Libro in brossura
editore: De Piante Editore
anno edizione: 2025
pagine: 32
Il più spietato manuale d'amore mai scritto, con testo russo a fronte. Scritta da Chechov a 24 anni, appena dopo la laurea in medicina e quando era già in età di prendere moglie, questa "Guida per chi desidera sposarsi", con l'ironia e l'autoironia che caratterizzano l'autore, mette in guardia da tutte le chiacchiere che girano attorno al matrimonio e alle donne. In pochi passaggi chi legge si trova di fronte a un disarmante argomentario di luoghi comuni sulle bionde e sulle more, sulle castane e sulle rosse con cui eventualmente convolare a nozze. E ciò contro ogni enfasi, contro tutta la retorica che di solito ammanta l'argomento. Forse per questo Chechov sarebbe arrivato tardi al matrimonio: si sarebbe sposato infatti solo negli ultimi anni della sua vita (con l'attrice Ol'ga Knipper, nel 1901), già gravemente malato. Eppure ancora non poteva non lasciar trasparire i suoi dubbi su tale passo se, non senza un sorriso, su uno dei suoi ultimi taccuini annotò: «Se temete la solitudine, non sposatevi». È il libro perfetto da regalare a chi si sta per sposare, o a chiunque voglia sorridere delle peripezie della vita coniugale.
Leggende delle Alpi Lepontine
Aurelio Garobbio
Libro: Libro in brossura
editore: De Piante Editore
anno edizione: 2025
pagine: 192
Gli dèi non sono mai morti. Le ombre alludono a un convegno di ninfe; tra le crepe di un muro s'immerge e copula un dio lucertola; gli sciacalli della luce rincorrono ancora i draghi. Tutto è rivelazione; a patto di saperne riconoscere i segni, le unghiate. Nell'Ossola abitano i folletti; presso la Cima di Cugn vaga l'enigmatica Bianca Signora; nella valle dell'Isorno sguazzano orde di driadi che “attirano i giovani cantando”. Nel suo magnetico repertorio, Aurelio Garobbio fa ciò che hanno fatto poeti e studiosi del secolo scorso, da Thomas S. Eliot a Cesare Pavese, da Aby Warburg a Robert Graves, da Borges a Hilman: rintraccia le vestigia delle fate, del fato. I luoghi esistono in virtù del mito che li determina, del dio che è lì interrato. D'altronde, quando perdiamo il potere dei nomi, delle storie – rispetto alla Storia, futile dramma – siamo davvero perduti, inerti vagabondi su un pianeta anonimo. È il libro perfetto per chi si incanta ancora ascoltando le favole, crede che il visibile sia la mera orma del prodigio e ama le vette innevate, le ascese.
No!
Georges Bernanos
Libro: Libro in brossura
editore: De Piante Editore
anno edizione: 2025
pagine: 170
Ciò che manca al nostro tempo, esausto nell'anima, è una ribellione autentica, dispari ai vili interessi del potentato di turno. Ma ogni ribellione, perché non sia velleitaria, ha bisogno di un maestro, si deve coalizzare intorno a un libro. Eccolo. Gli scritti “di lotta” di Georges Bernanos sono un micidiale – quando non apocalittico – esercizio di crisi, sbriciolano il mito intimidatorio e criminale del “progresso”. Polemista supremo, Bernanos combatte quelli che si arricchiscono “in maniera inedita giocando in borsa, nei fondi, alla roulette o a poker” come il fanatismo socialista che ha prodotto “l'uomo-di-massa”, alienato, alieno al destino individuale; dileggia “il feticismo di pretese leggi economiche sempre in contraddizione con se stesse”, sbugiarda “il Meccanismo” che “pensa contro l'uomo perché pensa al posto suo”. In sostanza, Bernanos è il primo scrittore a essersi schierato contro l'Intelligenza Artificiale. Anelava alla “rivolta universale dello Spirito”; arso dall'oro dell'ira, come i grandi profeti biblici, ci salva dagli inferi dell'egolatria e dell'algocrazia. Gli siamo grati. È il libro perfetto per chi vuole uno strumento autorevole per disinnescare i falsi miti del nostro tempo, diffida degli ottimisti, ama la grande letteratura preferendola ai libri prodotti dall'algoritmo.
Il vizio supremo
Oscar Wilde
Libro: Libro in brossura
editore: De Piante Editore
anno edizione: 2025
pagine: 198
Chi pensa di minimizzare Oscar Wilde in una categoria scolastica (“estetismo”), chi crede che la formula “arte per l'arte” sia una sorta di anatema, di vano orpello, mera bigiotteria del linguaggio, sbaglia di grosso. Wilde è l'ultimo dei sapienti: ha portato l'arte al denudamento supremo, definitivo. Si è mascherato – creando mode e stili, con furore messianico – per smascherare ogni residua finzione letteraria. La letteratura si vendicò, fece di Wilde il proprio agnello sacrificale: il grande scrittore finì sotto processo, lardellato di insulti, prostrato a paria; morì povero di tutto, mendicando amore e denaro, a quarantasei anni. Fu preso per un santo assurdo, un Dioniso malato, autentico erede del sole. Secondo Jorge Luis Borges, Wilde “conserva… un'invulnerabile innocenza” e “il sapore fondamentale della sua opera è la felicità”: non è forse questo il carisma della sapienza? Nelle pagine più belle – qui selezionate da Silvio Raffo – Wilde ci dilania con grazia; siamo ? eri di essere il suo pasto. È il libro perfetto per chi vuole vivere una vita anticonvenzionale, usando come bussola il più anticonvenzionale degli scrittori.
Un altro tempo
Simone Salandra
Libro: Libro in brossura
editore: De Piante Editore
anno edizione: 2025
pagine: 50
Le immagini di Simone Salandra sono austere, ardenti e potenti. Nel cataclisma poetico di questa silloge una graduale discesa negli inferi fuoriesce dalle stigmate di un mondo classico; attraverso derive filosofiche, descrive i non-luoghi, lo spazio apofatico, un altro tempo. Templi di volti morti, figure al vallo e litoti di marmo ci ricordano di un mondo ctonio che è poi – velatamente per l'autore – il ritratto del mondo contemporaneo. Non c'è paradiso, in queste riflessioni sulla storia e sul futuro. Niente si impone, niente è personale, eppure le sensazioni più profonde richiamano l'universale. Non c'è un io, in questo percorso – all'ombra, alla precarietà, ai morti, all'oblio. Ne consegue una poesia priva di trame o paesaggi, concettuale. Chiusa in un guscio – o in un recinto sacro – non chiede spiegazione, non chiede interpretazione. Chiede solo ascolto.
Per un mondo meno ladro
Berto Ricci
Libro: Libro in brossura
editore: De Piante Editore
anno edizione: 2025
pagine: 170
Berto Ricci è un intellettuale difficilmente catalogabile: per lui qualcuno ha parlato di fascismo di sinistra, evidenziandone una contraddizione di fondo. Fu infatti fascista, ma anche critico verso quel regime che secondo lui tradiva le istanze rivoluzionarie iniziali. Per la prima volta vengono pubblicate e commentate le lettere che in diverse occasioni scrisse ai genitori: vi si scorge un animo irruento, deciso e perentorio, mai però malvagio o maligno, tant'è che anche gli avversari gli rendevano l'onore delle armi. Sin da giovanissimo si sentì spinto all'impegno, volendo essere guida morale e politica della società, ed è per questo motivo che sin da subito impegnò le sue energie al servizio dello Stato, partecipando come volontario e in prima linea ai conflitti bellici in cui l'Italia fu coinvolta. È il libro perfetto per coloro che hanno grandi ideali e che credono che il pensiero e l'azione possano cambiare il mondo.
Qoelet
Libro: Libro in brossura
editore: De Piante Editore
anno edizione: 2025
Qoelet: nero diamante nel cuore della Bibbia. Qoelet: colpo di dadi nel piano di Dio. Qoelet: rapina di ogni norma, razzia nei sacri paramenti, santo sconquasso. Qoelet: il caos nell'armonia celeste. Tra i grandi moralisti di ogni era – da Laozi a Seneca, da Epicuro a Confucio, da Solone a Lucrezio – Qoelet, "colui che prende la parola", è il più duro, quello che non ci offre scampo. Il mondo è vanità, godi di ciò che hai perché stessa sorte di dolore grava sul giusto come sul perverso; stesso nulla, dopo questa vita, è preparato per l'uomo come per la bestia; la Storia è un cumulo di insensatezze, il consiglio del sapiente è pari a quello dell'idiota. Qoelet confonde le menti – i padri esegeti hanno discusso a lungo sulla liceità della sua ispirazione – provoca, rovescia cattedre e parlamenti: crepita nel suo dire l'oro di un eroismo solitario. Spaventoso, è vero. Eppure, comprendere che tutto è vano ci permette di amare tutto, come fosse la prima e l'ultima volta, quella aurorale, a bonifica di baci, tra salvezza e schianto. Per la prima volta nel contesto editoriale italiano, Qoelet è presentato in tre traduzioni, di diversa ispirazione, per sperimentarne l'abisso e i suoi diversi significati.
Dizionario del muratore bergamasco. Termini e consigli per una ristrutturazione senza stress
Antonio Nespolino
Libro: Libro in brossura
editore: De Piante Editore
anno edizione: 2025
pagine: 108
In un mercato edilizio in continua evoluzione, che vede lo sviluppo sempre più massiccio di nuovi materiali e figure professionali, occorre avere uno strumento che fornisca conoscenza alle persone attente ai cambiamenti e al progresso. Il Dizionario del Muratore Bergamasco è un innovativo progetto di collaborazione tra editoria e impresa che si propone di aggiornare la conoscenza del linguaggio edile con i nuovi termini oggi in uso (ad esempio "fotovoltaico", "pompa di calore" o "general contractor"), rivolgendosi anche a un pubblico di non addetti ai lavori. Il volume è arricchito, inoltre, da preziosi consigli pratici in merito alla costruzione degli immobili, configurandosi come una perfetta guida per coloro che vogliono ristrutturare la propria abitazione senza troppe preoccupazioni.
Obbedisco all'amore. Poesie scelte da Piero Chiara
Giacomo Casanova
Libro: Libro in brossura
editore: De Piante Editore
anno edizione: 2025
pagine: 222
Come si sa, Piero Chiara, tra i grandi narratori italiani del Novecento, fu "casanovista per amore della ricerca e per simpatia verso quell'altezzoso e qualche volta difficile personaggio che fu il Casanova". Riteneva il fantomatico viveur veneziano, autentico alchimista del verbo, "uno straordinario narratore, il più importante del Settecento europeo", capace di dotare di sfrenato estro i suoi scritti. Dagli anni Sessanta, Chiara mirò a raccogliere le poesie del sommo seduttore, che costituivano l'altra parte – remota, esoterica, dionisiaca – della sua avventurosa autobiografi a. Le poesie in italiano, in veneziano e in francese, per lo più occasionali, brulicano d'ingegno, dardeggiano di baci, sono, in effetti, il sigillo di una poetica della gioia, esprimono il gusto del vivere incomparabile. È il libro perfetto per chi vuole lasciarsi conquistare dal Casanova poeta, che seduce con la ricchezza della lingua e con la sua personalità, sorprendente e di grande attualità.
Dell'infanzia. Un vocabolario per narrarla
Lauro Venturi
Libro: Libro in brossura
editore: De Piante Editore
anno edizione: 2025
pagine: 214
Lauro Venturi ritorna alla sua infanzia affrescando ogni lettera dell'alfabeto con i ricordi ancora vividi di quegli anni: l'acqua per bere e lavarsi da prendere nel pozzo, il bagno una volta alla settimana, il barbiere che arrivava a casa in Lambretta, la trebbiatura del grano e l'elettricità, piena di pericoli. Ne emerge un racconto che privilegia la descrizione dettagliata alla nostalgia, e che consegna al lettore un'idea positiva del contesto genuino ed essenziale dei primi anni Sessanta, nella campagna che, tra Modena e Bologna, diventa collina. L'età che si affaccia alla vecchiaia, ma anche la voglia di raccontare un tempo povero di risorse materiali ma ricco di esperienze, sono il propulsore di questo viaggio, che si tiene comunque lontano dal "si stava meglio quando si stava peggio". Leggendo queste pagine, scopriamo anche che il piacere di raccontare può prevalere su qualsiasi altra motivazione, solo apparentemente più nobile. Chiude il volume una riflessione tecnica sul valore dei ricordi e sulla loro possibile valenza terapeutica.
Il bastardo
Erskine Caldwell
Libro: Libro in brossura
editore: De Piante Editore
anno edizione: 2024
pagine: 168
Unì la tragedia greca al reportage di cronaca nera, il mito di Edipo all'"hard boiled". Alla sua morte, nel 1987, il "New York Times" ne ricordò "lo stile disadorno e violento, che fece scandalo, a tal punto che i suoi libri furono banditi da molte biblioteche". Erskine Caldwell, tra i rari lari della letteratura americana, esordì nel 1929 con "Il bastardo": romanzo brutale, e di brutale bellezza, racconta le animalesche peripezie di Gene Morgan, vagabondo, figlio di una prostituta, ostaggio di un mondo stravolto. Ritirato dal commercio, "Il bastardo" dimostrò, nei decenni, l'autorevolezza di un libro-pioniere. Dalle cupe invenzioni di Caldwell provengono, per sinistra filiazione, i primi romanzi di Cormac McCarthy, i film più duri di John Huston ("Città amara", ad esempio), i fantasmagorici orrori di David Lynch. Dicono fosse esagerato, esagitato nel disintegrare le ipocrite convenzioni del suo (e del nostro) tempo. Il grande scrittore, d'altronde, fa così: dà fuoco alla casa in cui dimora; vive di offerta e di spoliazione.
I ragazzi di via Rovello
Gianni Cervetti
Libro: Libro in brossura
editore: De Piante Editore
anno edizione: 2024
pagine: 170
Questo libro si compone di diversi saggi accademici, divertissements, reminiscenze di letture e di esperienze personali che hanno formato, negli anni, Gianni Cervetti e la sua passione per la bibliofilia. L'eterna battaglia tra intelligenza e stupidità, il peccato del falso tra i canti dell'Inferno, gli enigmi racchiusi tra le mura degli antichi palazzi cretesi, il dolore della metropoli milanese al grido di "ridateci la politica!", le astuzie di Machiavelli e le sue furbe reinterpretazioni, sono tra i temi che, insieme all'impegno politico e alle lezioni di vita, accompagnano il lettore a scoprire le atmosfere dell'Aldus Club e le discussioni dei suoi habitués.