Di Girolamo
La psicologia mafiosa. Un fondamentalismo nostrano
Girolamo Lo Verso
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2017
pagine: 96
In questo pamphlet Girolamo Lo Verso è riuscito a intrecciare a colpi di guizzi, di provocazioni i temi affrontati in anni e anni di studio sul fenomeno mafioso. Uno studio che egli ha condotto distaccandosi sensibilmente dagli approcci dominanti nel crescente bacino della letteratura sulla mafia. Scrutando la struttura di personalità degli uomini di Cosa Nostra, cercando di cogliere il fondamento psicologico del loro comportamento, provando a costruire e battezzare categorie scientifiche e analitiche assenti dagli scaffali.
I siciliani spiegati ai turisti. Ediz. cinese
Augusto Cavadi
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2017
pagine: 80
Chi sono i siciliani? Come vivono, come si relazionano fra loro, come trattano gli stranieri? Se si volesse rispondere con completezza scientifica, bisognerebbe studiare centinaia di volumi addizionatisi nei secoli; se si vuole rispondere con brevità, si rischia di ripetere qualche barzelletta e molti luoghi comuni. Qui si è cercata una difficile via media fra la trattazione erudita e la conversazione occasionale al bar della stazione. rnIl lettore ha così in mano uno strumento che, pur con linguaggio leggero e a tratti divertente, fornisce alcune informazioni essenziali sui siciliani di ieri e, soprattutto, di oggi.
Minchiate. Dette scritte sottintese
Sara Favarò
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2017
pagine: 144
Chi lo dice che le minchiate non sono cose serie? Lo sono! Eccome! Hanno radici storiche, mentali, lessicali, antropologiche e antropomorfe. Quante minchiate si dicono, si scrivono e si fanno!? Da dove provengono? A cosa o a chi si riferiscono? Chi le dice? Chi le scrive? A chi sono dirette? Perché? Qual è la loro forma (grammaticale)? Questo volume vi farà scoprire un mondo infinito di minchiate dette, scritte, sottintese... ad minchiam e... non solo!
O Mafii dla turystów. Ediz. polacca
Augusto Cavadi
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2016
pagine: 64
Chi decide di visitare la Sicilia si pone – per curiosità o per timore – delle questioni sulla mafia: che cos’è? Come agisce? Che danni può provocare? Alle più frequenti di queste domande risponde questo volumetto: con onestà intellettuale, senza nascondere le brutture della mafia (macchia che infanga un’isola bellissima), ma anche spazzando via le paure infondate di chi immagina che – percorrendo le strade siciliane – si vada incontro a pericoli maggiori rispetto al resto del mondo.
La strage rimossa. Nola, 11 settembre 1943. La Sicilia e la Resistenza
Umberto Santino
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2016
pagine: 136
L'11 settembre 1943, tre giorni dopo l'8 settembre, a Nola, i nazisti hanno fucilato alcuni ufficiali dell'esercito italiano, e tra essi c'era il capitano palermitano Mario De Manuele. È la prima strage operata dai nazisti subito dopo la firma dell'armistizio ma è un evento dimenticato, che non si trova nelle pagine dei libri che raccontano la storia di quegli anni. Come mai la strage di Nola non è entrata, come meriterebbe, nella storia d'Italia? Queste pagine nascono da questa domanda e vorrebbero provare a dare una risposta. Al silenzio degli storici, che riflette un silenzio collettivo. Una rimozione collettiva. Il libro contiene anche una rassegna degli scritti sulla Resistenza e sul ruolo della Sicilia.
Proverbi siciliani in uso. Tradotti e interpretati
Sara Favarò
Libro: Libro in brossura
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2016
pagine: 160
È una raccolta di circa 500 proverbi documentati, in tutte le province siciliane, dalla viva voce di studenti, professionisti, operai, artisti, casalinghe, impiegati, di ogni fascia di età. Un termometro sociale e culturale di un popolo che, grazie alla ricchezza delle proprie tradizioni, tenta di resistere all'incipiente omologazione culturale della globalizzazione.
Modi di dire siciliani in uso. Tradotti e interpretati
Sara Favarò
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2016
pagine: 160
Modi di dire siciliani in uso è una guida indispensabile per chi voglia capire l'anima di un popolo che spesso si esprime per metafora, in quel gioco sottile tra il detto e il sottinteso, tra il taciuto e il rivelato, dove ogni singolo vocabolo assume significati che oltrepassano i confini della parola stessa. Modi di dire che affondano le radici in una cultura millenaria dove si fondono, in plurime sintonie, mitologia e cultura materiale. Talora insegnamenti, altre consigli, storie di vita sintetizzate in una frase, scherzi, affettuasità, ma anche imprecazioni e offese.
Proverbi e detti siciliani antichi. Da Petru Fudduni ai nostri giorni tradotti e spiegati
Sara Favarò
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2016
pagine: 200
Si ha testimonianza scritta dei proverbi siciliani fin dal XVI secolo. La presente raccolta mostra la Sicilia dei nostri antenati attraverso la documentazione di più di mille proverbi e modi di dire, raccolti nelle diverse province siciliane fin dal 1600 ai nostri giorni. Molti sono frutto di ricerche sul campo degli stessi autori o dei loro corrispondenti, altri sono frutto di approfonditi studi. Molti adagi si trovano come conclusione di strofa di diversi componimenti poetici o anche di canzoni, composti da autori eruditi, altri sono oggetto di dispute poetiche come quelle tra Petru Fudduni e altri autori del suo tempo.
Fiabe siciliane. Dalla raccolta di Giuseppe Pitrè
Amelia Crisantino
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2016
pagine: 320
A lungo l'etnologo Giuseppe Pitrè lavorò per raccogliere il "prezioso tesoro del popolo siciliano" e nel 1875 pubblicò le Fiabe, novelle e racconti in quattro volumi. Tanta fatica non fu compresa. Un indignato disprezzo accolse la pubblicazione, la "Gazzetta di Palermo" scrisse che si trattava di "quattro volumi di porcherie". Solo lontano dalla Sicilia le Fiabe furono apprezzate. Oggi sono cadute nell'oblio, ma custodiscono un nucleo identitario davvero prezioso in un'epoca globalizzata che tutto appiattisce. Amelia Crisantino ha scelto le più belle: le ha tradotte dal dialetto di metà '800, ha tolto le incrostazioni di un dettato linguistico non più praticato e spesso di ardua comprensione, rendendole di nuovo godibili.
Sicilians explained to tourists
Augusto Cavadi
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2015
pagine: 80
Chi sono i siciliani? Come vivono, come si relazionano fra loro, come trattano gli stranieri? Se si volesse rispondere con completezza scientifica, bisognerebbe studiare centinaia di volumi addizionatisi nei secoli; se si vuole rispondere con brevità, si rischia di ripetere qualche barzelletta e molti luoghi comuni. Qui si è cercata una difficile via media fra la trattazione erudita e la conversazione occasionale al bar della stazione. Il lettore ha così in mano uno strumento che, pur con linguaggio leggero e a tratti divertente, fornisce alcune informazioni essenziali sui siciliani di ieri e, soprattutto, di oggi.
La 'ndrangheta spiegata ai turisti
Francesco Forgione
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2015
pagine: 64
La 'ndrangheta spiegata ai turisti è un contributo di conoscenza, tanto più prezioso perché mosso dalla consapevolezza che la mafia si deve contrastare, oltre che con la repressione e i processi, sul piano culturale e su quello dell'educazione delle giovani generazioni [...]. Si tratta di un volumetto che tratta tutti i punti essenziali: le origini della 'ndrangheta, i suoi rituali esterni e il ricorso alla violenza, le sue caratteristiche più profonde, la capacità di unire stili e valori arcaici e una presenza vincente nella modernità della globalizzazione, la sua organizzazione fortemente radicata sul territorio e il ruolo di protagonista del narcotraffico su scala mondiale, le complicità esterne e il fenomeno del pentitismo, l'espansione fuori della Calabria e le posizioni della Chiesa cattolica fino alla condanna senza equivoci pronunciata da Papa Francesco.
Filastrocche e conte siciliane. Con traduzione e provenienza
Sara Favarò
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2015
pagine: 176
Le filastrocche hanno sempre esercitato, su grandi e piccini, un fascino particolare. Parole, frasi che - per chi la fortuna di conoscerne la magia rappresentano la linea melodica che accompagna il fluire dell'infanzia. Sono le filastrocche che abbiamo imparato nella primissima infanzia, seduti sulle gambe dei nostri genitori o dei nostri nonni dondolando al ritmo del loro suono, a nutrire la nostra esistenza. Conte, scherzi o lunghe cantilene da ripetere velocemente ci hanno aiutato a crescere, a divertirci, sono servite ad educarci. Sara Favarò in questo volume raccoglie le filastrocche della tradizione popolare siciliana con l'obiettivo di ricreare quella magia antica che può aiutarci a vivere il presente e vincere il rischio dell'omologazione che la globalizzazione continua ad esercitare.