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Di Girolamo

L'altro casalese. Domenico Noviello, il dovere della denuncia

L'altro casalese. Domenico Noviello, il dovere della denuncia

Paolo Miggiano

Libro

editore: Di Girolamo

anno edizione: 2020

pagine: 192

Ci sono storie che vanno raccontate. Per senso della memoria, perché rappresentano un pezzo importante della nostra storia. Vanno narrate anche quando accadono a Casal di Principe o a Castel Volturno. È terra del clan dei casalesi che, in un capovolgimento semantico e culturale, ha scippato il nome ad una comunità. Ma questi sono luoghi in cui vivono soprattutto tante persone perbene. Domenico Noviello era una di queste. Uno degli “altri Casalesi”. Uno dei veri Casalesi. In questo volume, Paolo Miggiano ne ripercorre l’impegno antiracket e la rettitudine morale, testimoniata oggi dai figli, che mostrano, con fragile fierezza, il loro dolore di sopravvissuti all’immane tragedia. L’altro Casalese è un libro sulla camorra e l’anticamorra, ma restituisce dignità narrativa a una persona che non si è chinata alle imposizioni dei clan. Quella di Domenico Noviello è una storia importante. Una storia non proprio troppo comune, ma che può ripetersi e accadere ovunque. La sua è la storia di un uomo che non voleva affatto diventare un eroe, ma essere solo un uomo normale. Noviello fu ucciso perché lasciato solo. Per la sua morte ci dobbiamo sentire tutti un po’ vittime, ma anche un po’ carnefici. Per questo la sua è una storia che dobbiamo conoscere.
18,00

Capire la mafia. Dal feudo alla finanza

Capire la mafia. Dal feudo alla finanza

Amelia Crisantino

Libro: Libro in brossura

editore: Di Girolamo

anno edizione: 2019

pagine: 240

Le interpretazioni sulla mafia sono state sviluppate in molti libri e nelle sentenze dei tribunali, quello che continua a difettare è la genesi delle cause. Ci vengono offerti ragionamenti irti di nomi, strategie, traffici internazionali, guerre fra cosche vincenti e perdenti, sempre dentro scenari recenti e con protagonisti feroci finché si vuole, il cui potere però non si spiega senza chiarire le circostanze che lo hanno reso possibile. Forse si teme che la strada da fare a ritroso nel tempo porti lontano, smarrendosi in contrade dove gli indizi diventano vaghi e i contrasti poco definiti. Ma tentare di ricostruire come il sistema mafioso si è radicato nel tempo lungo della storia, così duttile da mimetizzarsi e poi rispuntare esibendo nuove vitalità, serve a comprendere il nostro frastornato presente.
18,00

Acqua malata. Come politicanti e camorristi hanno avvelenato i cittadini e distrutto la Terra felix

Acqua malata. Come politicanti e camorristi hanno avvelenato i cittadini e distrutto la Terra felix

Nicola Santagata

Libro: Libro in brossura

editore: Di Girolamo

anno edizione: 2018

pagine: 144

"L'acqua è vita! È quanto con forza ci indica papa Francesco in un discorso al Terzo Convegno Mondiale dei Movimenti popolari: «Quando voi, dal vostro attaccamento al territorio, dalla vostra realtà quotidiana, osate mettere in discussione le macro relazioni, quando strillate, quando gridate, quando pretendete di indicare al potere un'impostazione più integrale, allora non ci si tollera più tanto, perché state uscendo dalle caselle, vi state mettendo sul terreno delle grandi decisioni che alcuni pretendono di monopolizzare in piccole caste». [...] Il popolo di Caserta deve ora scendere per strada per difendere la sua terra e la sua acqua. Si tratta di vita o di morte. Mi auguro che tutti si diano da fare perché vinca la vita." (dalla prefazione di Alex Zanotelli)
14,00

Luigi Sturzo. Il prete scomodo fondatore del Partito popolare italiano (1919)

Luigi Sturzo. Il prete scomodo fondatore del Partito popolare italiano (1919)

Eugenio Guccione

Libro: Libro in brossura

editore: Di Girolamo

anno edizione: 2018

pagine: 272

«Don Luigi Sturzo è stato giudicato come un prete "scomodo" a causa di una sua fondamentale virtù: di essere sempre stato un uomo "libero e forte"» (dalla prefazione di Giovanni Palladino). Luigi Sturzo è tra i maggiori esponenti della democrazia occidentale e del federalismo europeo. Ordinato sacerdote, preferì l'impegno socio-politico agli studi filosofici. Fu cooperativista, pro-sindaco di Caltagirone e consigliere provinciale di Catania per quindici anni. Fondatore nel 1919 del Partito popolare italiano e ispiratore del famoso «Appello ai liberi e forti», fu coscienza critica della giovane democrazia italiana e denunciò la presenza in essa di alcuni perniciosi virus, che, a suo giudizio, avrebbero fatto correre grossi rischi - come accadrà - all'apparente stabilità economica e politica dello Stato. Tra i virus egli indicava lo statalismo, la partitocrazia, lo strapotere dei sindacati, un malcostume fatto di compromessi e di bustarelle, una radicata corruzione e incompetenza nei pubblici uffici e ai vertici della pubblica amministrazione. La grande coerenza, lo spiccato senso dell'etica e dello Stato, la laicità in politica, la forte indipendenza di idee, costarono a Luigi Sturzo ventidue anni di duro esilio all'estero e spesso l'ostilità e la diffidenza delle gerarchie, compresa quella vaticana, oggi orientata, invece, a riconoscergli l'onore degli altari.
12,90

Favole siciliane di Giovanni Meli trascritte e tradotte. Testo siciliano a fronte

Favole siciliane di Giovanni Meli trascritte e tradotte. Testo siciliano a fronte

Sara Favarò

Libro: Libro in brossura

editore: Di Girolamo

anno edizione: 2018

pagine: 272

L'attualità di quanto scrive Giovanni Meli nel suo bestiario è sorprendente. A parlare sono gli animali dotati di ironia, conoscenza, coscienza e senso critico. È una lettura necessaria per la crescita umana, sociale e culturale di ogni “uomo” che voglia definirsi tale. Il siciliano adoperato dal poeta è quello di fine Settecento e riporta, talvolta, dei termini in disuso e anche parole che non hanno un esatto corrispettivo in italiano. La traduzione è stata fatta con l'intento di rispettare il significato letterale, la metrica, le rime (anche con assonanze e consonanze), tenendo in considerazione le differenze linguistiche e grammaticali tra il siciliano e l'italiano.
13,00

Quelli di via Solferino. Un cronista, i suoi anni con il Corriere e la guerra di Palermo

Quelli di via Solferino. Un cronista, i suoi anni con il Corriere e la guerra di Palermo

Enzo Mignosi

Libro: Libro in brossura

editore: Di Girolamo

anno edizione: 2018

pagine: 210

Una storia di vita e di giornalismo raccontata come un romanzo da un cronista che ha vissuto per 35 anni sulla linea del fuoco nella Sicilia devastata da delitti e stragi di mafia. Reportage rimbalzati sulle pagine del Corriere della Sera, il santuario della carta stampata. Un pezzo di storia d'Italia che torna d'attualità nella narrazione di un testimone di tragici eventi che hanno sconvolto il Paese: i mille morti ammazzati degli anni Ottanta, i primi pentiti, i grandi processi, gli attentati a Falcone e Borsellino, il crollo dell'impero corleonese. Pagine in cui l'autore lascia sfilare in sequenza una serie di flash che partono da lontano, dai tempi in cui, ancora ragazzo, combatte a mani nude contro una sorte malevola che sembra sbarrargli la via d'accesso alla professione. La tenacia lo premierà con la firma del contratto di praticante al Giornale di Sicilia e subito, a seguire, con l'incarico di corrispondente del Corriere della Sera... Prefazione di Ferruccio De Bortoli.
18,00

Dell'inutile amore. La passione di Maria

Dell'inutile amore. La passione di Maria

Giacomo Pilati

Libro: Libro in brossura

editore: Di Girolamo

anno edizione: 2018

pagine: 64

Così è Maria. Un attimo infinito che abbraccia gli eventi della vita di Cristo, offrendo i suoi occhi per mostrarci la meraviglia. Una voce narrante si impossessa, silenziosa, dei pensieri. E racconta ciò che non c'è. L'assenza fragorosa della sua voce. Con un contributo di Liborio Palmeri.
10,00

La 'ndrangheta explicada a los turistas

La 'ndrangheta explicada a los turistas

Francesco Forgione

Libro

editore: Di Girolamo

anno edizione: 2018

pagine: 64

La ’ndrangheta explicada al los turistas es un aporte al conocimiento, aùn màs precioso porque activado por la conciencia de que la mafia debe ser combatida no sólo con la represiòn sino también en el àmbito cultural y de la educaciòn de las jòvenes generaciones; y es exactamente a partir de estos dos niveles que Forgione, con razòn, explica por qué la ’ndrangheta no es invincible y qué se deberìa hacer para vencerla. Los turistas italianos encontraràn en el libro la clave para entender fenòmenos que aparecen con frecuencia en sus ciudades; los turistas extranjeros se preguntaràn si un locale de ’ndrangheta existe sòlo en Duisburg, en Singen, en Toronto y en Melbourne, o también en sus paìses. Unos y otros agradeceràn aùn màs los calabreses honestos, la gran mayorìa, que encontraràn en su vida.
5,90

Die Sizilianer erklärt für touristen

Die Sizilianer erklärt für touristen

Augusto Cavadi

Libro

editore: Di Girolamo

anno edizione: 2018

pagine: 96

Wer sind die Sizilianer? Wie leben sie? Wie gehen sie miteinander und mit Ausländern um? Wer mit wissenschaftlicher Sorgfalt auf diese Frage eingehen möchte, der müsste sich durch ganze Bände von Literatur durchkämpfen. Wer sich kurzfassen möchte, der riskiert es, sich in den alten Witzen und den vielen Stereotypen zu verfangen. In diesem Buch wurde der Versuch unternommen, einen Mittelweg zwischen intellektueller Abhandlung und flüchtigem Kaffeegespräch zu finden. Dem Leser wird somit ein Instrument zur Verfügung gestellt, das – trotz einem leichten, teilweise witzigen Ton – einige grundlegende Informationen über die früheren und insbesondere die heutigen Sizilianer liefert.
5,90

La 'ndrangheta spiegata ai turisti. Ediz. tedesca

La 'ndrangheta spiegata ai turisti. Ediz. tedesca

Francesco Forgione

Libro

editore: Di Girolamo

anno edizione: 2018

pagine: 80

Der Tourist, der in Kalabrien ankommt, entdeckt außergewöhnliche natürliche Schönheiten, er sieht jedoch auch heruntergekommene Städte und von illegalen Gebäuden zerstörte Küsten. Was verhindert diese italienische Region daran, jenes „ Paradies“ zu sein, was es sein könnte, wenn es mehr Respekt für die verfassungsmäßige Legalität, mehr Sauberkeit und mehr Liebe für die Kunst hätte? Eine dieser Antworten ist mit der „‚ndrangheta“ verbunden, eine alte kriminelle Organisation, die nunmehr ihre giftige Niederlassung in viele Orte Europas und in der ganzen Welt ausgedehnt hat . Dieses Buch, das von einem Gelehrten geschrieben wurde, der auch Vorsitzende des Antimafia Parlamentsausschusses war, klärt in synthetischer Weise die historischen Ursprünge dieser kriminellen Organisation, ihr symbolisches Erbe und ihre Vorgehensmethoden.
5,90

Peppino Impastato martire civile. Contro la mafia e contro i mafiosi

Peppino Impastato martire civile. Contro la mafia e contro i mafiosi

Augusto Cavadi

Libro: Libro in brossura

editore: Di Girolamo

anno edizione: 2018

pagine: 128

Giuseppe Impastato ha intuito che il potere mafioso è un sistema di violenza militare che le istituzioni statuali debbono contrastare, ma non soltanto. Mafia, infatti, è anche un codice etico-pedagogico: e Peppino ne ha infranto l'ereditarietà spezzando il legame con la famiglia mafiosa paterna. Mafia è anche una mentalità, una prospettiva sul mondo: ed egli ha non solo studiato per conto proprio, ma si è fatto promotore d'informazione alternativa. Mafia è anche un'attività economica (parassitaria, non produttiva): ed egli si è schierato, concretamente, contro le speculazioni illegali dalla parte dei contadini e degli operai. Mafia è anche un "soggetto politico": ed egli ha ritenuto opportuno coniugare il lavoro sociale con la presenza nell'amministrazione civica, morendo assassinato da candidato al consiglio comunale della sua città.
9,90

La mafia desnuda. L'esperienza della Scuola di formazione etico-politica «Giovanni Falcone»

La mafia desnuda. L'esperienza della Scuola di formazione etico-politica «Giovanni Falcone»

Augusto Cavadi

Libro: Libro in brossura

editore: Di Girolamo

anno edizione: 2017

pagine: 112

Nel 1992 un gruppo di cittadini palermitani, sgomento per le stragi mafiose del 23 maggio (il giudice Falcone, la moglie Morvilo e gli uomini della scorta) e del 19 luglio (il giudice Borsellino e la scorta), decide di costituire uno strumento stabile di lotta intellettuale contro il sistema di dominio mafioso: l'associazione di volontariato culturale "Scuola di formazione etico-politica Giovanni Falcone". Augusto Cavadi, ideatore dell'iniziativa, racconta qui - senza mistificazioni - i primi 25 anni di questo piccolo, ma significativo, segmento del movimento antimafia italiano. Con la speranza, non troppo nascosta, che tale modello di "minoranza morale" possa essere esportato e adattato in altre zone d'Europa.
9,90

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