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Edizioni Erasmo

La pasticceria a Livorno. Storie e ricette

La pasticceria a Livorno. Storie e ricette

Paolo Ciolli

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Erasmo

anno edizione: 2010

pagine: 136

La schiacciata, che nel livornese prende il nome di stiacciata, è un dolce di lievito dalla forma a cupola, ma basso nella struttura mentre il suo cugino prossimo, quello pisano, che gli contende l'appartenenza, è un dolce che vien generalmente cotto in una formella dai bordi alti che ne definisce la forma. Riguardo alla paternità della schiacciata il dubbio rimane esplicito, anche se il Cestoni nel 1699, in una lettera al suo amico editore Antonio Vallisneri, afferma che il venerdì santo è "uso comprare zucchero, zafferano, anaci, spezie e pepe per fare certe torte di Pasqua che a Livorno chiamano stiacciate e poi altre coserelle col nome di sportelline per li bambini...".
9,50

Sirena spiegata

Sirena spiegata

Simonetta Filippi

Libro

editore: Edizioni Erasmo

anno edizione: 2010

18,00

I nomi s'allontanavano vuoti. La letteratura e Livorno nell'Ottocento. La narrativa. Volume Vol. 1

I nomi s'allontanavano vuoti. La letteratura e Livorno nell'Ottocento. La narrativa. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Erasmo

anno edizione: 2010

pagine: 416

Livorno nell'800 è una città dinamica, aperta e vivace sul piano economico, politico e culturale. Non sorprende, quindi, l'alto numero di pubblicazioni, di case editrici (o piuttosto stamperie) e, infine, di autori. Sono per lo più scrittori dilettanti, insegnanti, professionisti, ma anche commercianti e imprenditori. E si scrive di tutto: non c'è genere letterario che non sia ampiamente rappresentato. La varietà dei temi, dei toni, dei registri, non è cercata: il criterio che ha guidato nella scelta degli autori e dei brani, è stato solo quello di fornire testi interessanti, rappresentativi dei gusti e della mentalità del periodo storico in cui venivano prodotti. In questa prima raccolta sono presentati scrittori noti e meno noti. Le opere proposte coprono quasi tutta la gamma dei generi narrativi brevi: il racconto storico e quello sociale, la novella d'amore, quella di costume, il racconto didascalico, il bozzetto e il frammento, con testi che vanno dagli anni Trenta fino alla fine del secolo. Gli autori sono disposti in ordine alfabetico, per dare al lettore il senso della varietà e della molteplicità dei linguaggi e dei contenuti. I testi narrativi sono preceduti da notizie biografiche degli autori. Il volume si chiude con un'appendice, in cui i curatori danno una lettura dei testi proposti.
20,00

Dall'aprile a shantih

Dall'aprile a shantih

Michele Cecchini

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Erasmo

anno edizione: 2010

Parigi, aprile 1750. La città è in preda al panico: da qualche tempo si verificano misteriosi rapimenti di bambini. In un condominio della città di Lucca, alla fine del '900, avviene un episodio analogo: due bambini, improvvisamente, scompaiono. Tutto ristagna, tutto è arido e atrofizzato in un microcosmo aggressivo e fatiscente, contraddistinto da provvisorietà e cinismo, popolato da personaggi privi di identità, intimoriti, incapaci di relazioni autentiche, prigionieri di forme di conoscenza parziali e contraddittorie. Immobilizzata in una ciclica ripetitività, ogni cosa sembra avere esistenza simultanea: vita e morte finiscono per confondersi. Alla densità dello stile, alla frammentarietà, allo stravolgimento farsesco contribuisce uno sperimentalismo linguistico che mescola gergo e riferimenti letterari, burocratese e dialetto, essenzialità e dettagli. Tra disgusto e compassione per le debolezze umane, una tensione dolorosa percorre tutto il romanzo, evocando il senso di artificiosità del reale: il presente come se fosse già passato.
14,00

Rime per sorridere

Rime per sorridere

Franco Biancani

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Erasmo

anno edizione: 2009

pagine: 193

Mi succede spesso che, alla fine di una ribotta con amici, quando il vino tracannato si fonde con ponci e grappini e la lingua si scioglie in battute e facezie, un compagno di merende mi solleciti a recitare qualche rima. E dopo qualche sana risata intramezzata da brusche e rumorose emissioni di aria dallo stomaco, inevitabilmente un occasionale frequentatore della compagnia, reputando strano ed inconsueto che un ingegnere possa scrivere rime, mi domanda come ho cominciato. La memoria corre agli inizi degli anni Novanta quando, attraversando il ponte di Mezzo a Pisa, la mia attenzione fu calamitata da una scritta in pennarello rosso sulla balaustra che recitava "Se la merda avesse valore, il povero nascerebbe senza il buco del culo".
12,00

Convivere. ... Secondo i bambini

Convivere. ... Secondo i bambini

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Erasmo

anno edizione: 2009

pagine: 85

13,00

42 giorni del cantiere. Cronaca di una grande lotta 17 marzo-27 aprile

42 giorni del cantiere. Cronaca di una grande lotta 17 marzo-27 aprile

Mario Pagliai

Libro

editore: Edizioni Erasmo

anno edizione: 2009

Mercoledì 14 Marzo 1956. A Barletta la polizia spara su una manifestazione di lavoratori e disoccupati: muoiono due braccianti e sette rimangono feriti. Il giorno successivo al cantiere si sciopera per protestare contro questo ennesimo eccidio. La direzione licenzia un lavoratore e ne sospende quindici. Ha inizio così uno sciopero che terminerà solo dopo 42 giorni. Erano anni veramente difficili per il mondo del lavoro. Le lotte per il lavoro e per i diritti nelle fabbriche e nelle campagne erano accompagnate da una dura repressione poliziesca e da eccidi che colpivano ovunque operai e braccianti. La divisione tra i sindacati provocava, nei confronti degli attivisti della CGIL, una pesante discriminazione che in molti casi si trasformava in licenziamenti. Ci sono molti elementi che colpiscono rileggendo oggi il diario dei quarantadue giorni: uno riguarda il moto di ribellione e lo spirito di solidarietà nei confronti dei due braccianti uccisi a Barletta. I lavoratori compresero come fosse necessario l'impegno di tutti per far cessare la catena degli eccidi e ricostruire le condizioni nelle quali potesse essere condotta la lotta sindacale nel pieno rispetto della democrazia e del dettato costituzionale... Decisivi furono i ripetuti incontri con la popolazione nei quartieri cittadini e, successivamente, nei diversi comuni delle provincie della Regione. È impressionante il numero delle assemblee svolte, incredibile la quantità di denaro raccolto a sostegno dei lavoratori in sciopero.
10,00

La fine soltanto

La fine soltanto

Emiliano Dominici

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Erasmo

anno edizione: 2009

pagine: 144

La fine soltanto. Ma la fine di cosa? La fine di un rapporto, di un vizio, dell'amore, di un pensiero, della vita. Ognuno cerca i mezzi adatti per contrastarla, la fine. Per controllarla. Per farsela amica. Per vincerla. Ma non è facile. Un bambino va a comprare l'albero di Natale col padre; una coppia va la mare per la prima volta in sette anni; una pianista è preoccupata per la riuscita di un concerto; un cuoco prepara una cena di mezzanotte; una coppia si incontra alla vigilia delle nozze nel nuovo appartamento. Queste condizioni apparentemente normali nascondono un disagio celano situazioni impreviste e preparano finali che pongono il lettore di fronte a finali imprevisti. La voce di Emiliano, schietta e asciutta, ci convince a diffidare della realtà come la vediamo, visto che nasconde un risvolto inatteso una terribile verità e un inevitabile destino.
12,00

Mercatino americano e dintorni

Mercatino americano e dintorni

Libro

editore: Edizioni Erasmo

anno edizione: 2009

pagine: 132

C'era una volta a Livorno un pezzetto di vecchia America. Piazza XX Settembre, mercatino americano. Un labirinto buio e disordinato di bancarelle improvvisate, dove negli anni successivi alla seconda guerra mondiale si andavano a cercare sigarette, milk chocolate, l'aspirina made in Usa e certe saponette disinfettanti miracolose per ogni tipo di malattia (anche venerea...). Quei banchi coperti da tetti di lamiera inchiodati ai platani, dove da tutta Italia venivano a cercare i Levis, i Ray-Ban, le T-shirt Fruit of the Loom come quelle di James Dean prima e di Fonzie, e dove sono apparsi il ketchup, il burro di noccioline e lo sciroppo d'acero; molto prima che approdassero nei supermercati italiani. In piazza XX Settembre, negli anni Cinquanta e Sessanta, gli attori di Cinecittà di passaggio a Livorno si accaparravano il dentifricio sbiancante che faceva brillare i denti dei colleghi di Hollywood ed anche il potentissimo colluttorio Listerine per baci a prova di ciak. Mentre negli anni Settanta i pionieri delle radio libere in Italia vi hanno reperito i trasmettitori FM da campo americani su cui si basò la cosiddetta "alta frequenza" delle prime radio libere d'Italia. Il mercatino americano di Livorno non è stato un mercatino qualunque. È un pezzo di storia "vista dal basso" che affonda le radici nelle macerie della seconda guerra mondiale.
16,00

Lungo la ferrovia

Lungo la ferrovia

Gianluca Giunchiglia

Libro

editore: Edizioni Erasmo

anno edizione: 2009

pagine: 128

Gianluca Giunchiglia, ricco della sua esperienza di educatore alla "Stella Maris", ha sentito la necessità di intessere un ragionamento "letterario" per indicare certe problematiche umane e sociali nonché di rapporto, che nascono nelle varie comunità rom, che persa la loro peculiarità di "migranti" sono sempre più stanziali e quindi creano situazioni conflittuali tra la nostra società, che ha la presunzione di considerarsi migliore e più adeguata al cosiddetto vivere civile, e la loro tradizione di vita libera e regolata dalle antiche leggi del "saggio". Nel suo romanzo breve "Lungo la ferrovia" ci conduce a vedere queste realtà nel loro confronto quotidiano riuscendo a far rivivere nel lettore le sensazioni, gli entusiasmi, le delusioni, le paure, i contrasti, le negatività ma anche il grande bagaglio positivo, che in sé hanno, quale retaggio di una grande ed antica civiltà di vita che però non ha saputo adeguarsi ai tempi se non solamente per la parte peggiore che l'attuale società offre loro.
9,50

Un pratese innamorato di Livorno. Giuseppe Valaperti e la nascita di Prato a Mare e dello stadio

Un pratese innamorato di Livorno. Giuseppe Valaperti e la nascita di Prato a Mare e dello stadio

Giovanni Laterra

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Erasmo

anno edizione: 2009

pagine: 105

Nel 1932 Giuseppe Valaperti, un facoltoso industriale di Prato che aveva eletto Livorno come sua seconda patria, donò un cospicuo appezzamento di terreno per la costruzione di quello che diventerà lo stadio comunale. Dette così il via ad una vicenda, fondamentale per la vita sportiva cittadina, giunta sino ai nostri giorni. Il terreno faceva parte di villa Basilica, una proprietà ormai scomparsa e dimenticata dai più. La donazione, avvenuta per di più in un momento di profonda trasformazione del tessuto urbanistico livornese, diventa l'occasione per raccontare in queste pagine una piccola storia a sua volta pretesto per raccontare altre piccole storie, come ad esempio quella dei "villini d'Ardenza" o della Baracchina Rossa. Luoghi entrati a buon diritto nel DNA dei livornesi e conosciuti da tutti coloro che nelle belle giornate vengono a Livorno a trascorrere qualche ora godendo del suo lungomare.
15,00

Novissimo manuale del padellatore di beccacce

Novissimo manuale del padellatore di beccacce

Pietro Carmilla

Libro

editore: Edizioni Erasmo

anno edizione: 2009

Il momento della verità, quando il selvatico frulla e imbracci il fucile. Si, vabbé... ma soprattutto il divertimento nello scrivere, nel creare un libriccino fondamentalmente inutile e, per questo, indispensabile. Non si impara molto da questo manuale, certo. Forse solo a non prendersi troppo sul serio.
8,00

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