Edizioni Interno4
I colori di Rimini. Una pinacoteca immaginaria
Alessandro Giovanardi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Interno4
anno edizione: 2025
pagine: 148
Seconda edizione con un capitolo inedito e l’introduzione di Gabriello Milantoni. Difficilmente una pittura risveglia il ricordo di Rimini nella memoria comune: pochi saprebbero indicare un dipinto che ne riassuma l’essenza. L’idea di Rimini è affidata alla grafica pubblicitaria, al cinema e alla fotografia o, piuttosto, al suo profilo architettonico e urbanistico. L’Arco e il Ponte romani, le mura antiche, il Tempio e il Castello malatestiani, tutt’al più qualche campanile gotico o barocco sopravvissuti ai terremoti e alle guerre, sembrano riassumere la storia del suo nobile centro storico, ampliato dagli antichi comuni delle colline dell’entroterra. E così il lungomare con le sue villette sempre più rare, i molti (troppi) alberghi, i suoi mastodontici mostri edilizi, come il grattacielo, paiono completarne il volto più noto. Eppure i profani si meravigliano di come tanti capolavori pittorici siano stati realizzati per questa città e, in molti casi, proprio da maestri che qui hanno vissuto e lavorato. È nell’arte del colore e nelle sue immemorabili radici artigiane che si conserva ciò che di più prezioso, autentico e incantevole può offrire Rimini a chi la abita e a chi la visita. Per scoprire questo volto celato è necessario, però, varcare la soglia di chiese, musei e palazzi e attendere che i colori si rivelino e si raccontino, uno a uno, quadro per quadro. Incontreremo dunque tra gli altri: Piero della Francesca, Giovanni Bellini, Guido Cagnacci, Giotto e tanti altri
Collezione di attimi
Negazione
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Interno4
anno edizione: 2025
pagine: 376
Guido “Zazzo” Sassola e Roberto “Tax” Farano, in compagnia dello storico grafico DeeMo, risalgono a bordo del loro furgone per ripercorrere attraverso fotografie, locandine e immagini mai viste la storia dei Negazione, una delle più influenti punk band italiane, mito di più di una generazione di kids. Oltre 350 pagine in cui le fotografie storiche, e alcune mai viste, accompagnano le grafiche dei concerti i manifesti e le copertine di tutti i dischi (e alcuni testi) dell’hardcore thrash band torinese. Dedicato all’indimenticato Marco Mathieu. I Negazione sono stati un gruppo musicale hardcore punk attivo a Torino fra gli anni ottanta e novanta. Assieme ad altri gruppi, quali Indigesti, Declino, Kina ed altri, hanno costituito la base della scena hardcore punk torinese e piemontese dell’epoca e furono esponenti di primo piano di quello che fanzine e riviste come Maximumrocknroll definirono Italian hardcore, ispirando decine di band musicali, non solo punk. DeeMo, è uno dei più apprezzati grafici italiani. Ha attraversato ed è stato protagonista di almeno vent’anni di movimenti musicali underground.
Sulla fotografia dell’epoca fascista
Pino Bertelli
Libro
editore: Edizioni Interno4
anno edizione: 2025
pagine: 358
Un viaggio nell’immaginario dei totalitarismi attraverso l’opera di: Giuseppe “Gegè” Primoli, Giorgio Sommer, Wilhelm von Gloeden, Anton Giulio Bragaglia, Eva Barrett, Ghitta Carell, Arturo Ghergo, Elio Luxardo. Questo pamphlet sulla fotografia dell’epoca fascista è un percorso ereticale sul linguaggio fotografico che attraversa la dittatura dell’immaginario, l’iconografia dell’isteria femminile nel XIX secolo, la fotografia delinquenziale del brigantaggio meridionale, la fotografia dandy della “Belle Époque”, la fotografia colonialista dell’Impero italiano, la fotografia “artistica” del Ventennio Nero. È un lavoro che va ad aggiungersi ad una Controstoria della fotografia, affabulata in piccoli trattati di resistenza e insubordinazione anche tra le pagine di altri libri come La Fotografia ribelle. Storie, passioni e conflitti delle donne che hanno rivoluzionato la fotografia e La fotografia in rivolta, Controstoria della fotografia attraverso le opera di 32 grandi artisti, entrambi scritti da Pino Bertelli per le nostre edizioni.
La fotografia ribelle. Paola Agosti, Diane Arbus, Eve Arnold, Lisetta Carmi, Annie Leibovitz, Vivian Maier, Tina Modotti, Gerda Taro, Francesca Woodman e le altre. Storie, passioni e conflitti delle donne che hanno rivoluzionato la fotografia
Pino Bertelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Interno4
anno edizione: 2025
pagine: 484
Chi può fotografare la bellezza, la verità, l'eresia o la sovversione non sospetta della realtà, se non coloro che l'hanno vissuta? Eve Arnold, Lisetta Carmi, Claude Chaun, Margaret Bourke- White, Cindy Sherman, Ruth Orkin, Gerda Taro, Annemarie Schwarzenbach, Leni Riefensthal, Nancy "Nan" Goldin, Annie Leibovitz, Paola Agosti, Dorothea Lange, Carla Cerati, Alexandra Boulat, Francesca Woodman, Marialba Russo, Gisele Freund, Vivian Maier, Tina Modotti, Diane Arbus, Liu Xia, Martine Franck, Cristina García Rodero, Mary Ellen Mark, Sally Mann, Letizia Battaglia. 33 fotografe che hanno rivoluzionato la fotografia (e la loro vita) raccontate dalla penna radicale di Pino Bertelli che, con amore e rabbia, accompagna le sue parole con una selezione fotografica per ogni artista presentata.
Il canzoniere del proletariato. Le canzoni di Lotta Continua, i testi e le musiche
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni Interno4
anno edizione: 2024
pagine: 144
Per la prima volta su CD e in versione rimasterizzata vengono raccolte molte delle canzoni che hanno accompagnato la storia di Lotta Continua e che furono pubblicate originariamente su dischi autoprodotti dall'organizzazione e dall'etichetta Circolo Ottobre. "Quella notte davanti alla bussola", "La violenza", "La ballata della Fiat", "Ballata di Pinelli", "Compagno Saltarelli noi ti vendicheremo", "L'ora del fucile", "Liberare tutti", "Prendiamoci la città" sono alcune di quelle indimenticabili canzoni, qui riprodotte dai vinili originali dell'epoca. Le parole e le musiche suonate e cantate dal Canzoniere del Proletariato, e dal gruppo del Canzoniere pisano prima, tornano alla luce nella loro versione originale grazie ad un lavoro di gruppo che ha coinvolto tra gli altri: l'editore Massimo Roccaforte, Luigi Manconi, Pino Masi, Piero Nissim, Antonio Giordano, Giuseppe Barbera, Piero Lanfranco, Alessandro Portelli e Emiliano Sisto dell'archivio La Lunga Rabbia. Insieme alle canzoni, raccolte in 2 CD per più di 138 minuti di musica, un libro di 144 pagine che raccoglie la riproduzione delle grafiche dei dischi originali, i testi delle canzoni, alcuni scritti critici e le grafiche di Roberto Zamarin dedicate a Gasparazzo. Contiene anche la riproduzione anastatica del Canzoniere del proletariato, edito da Lotta Continua nel 1971.
Centro sociale Macchia Nera 1988-1999
Francesco Stea
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Interno4
anno edizione: 2024
pagine: 272
11 anni di controcultura a Pisa e in Italia. Sull'onda di quanto già accaduto in tante città italiane, grandi e piccole, nel luglio del 1988 una variegata umanità composta di punk, militanti politici, punk militanti politici occupa a Pisa l'ex dopolavoro della vecchia fabbrica di ceramiche Richard Ginori: nasce il Centro Sociale Occupato Autogestito Macchia Nera, che negli anni successivi diventerà uno dei punti di riferimento per il significativo movimento dei Centri Sociali Italiani che attraverserà tutti gli anni '90. Il Macchia Nera diventa presto un autentico tempio dell'underground per la sua programmazione di concerti di respiro internazionale, punk e non solo, che attirano pubblico da tutta Italia pescando anche ben al di fuori dei circuiti militanti. Fin dalle sue origini, il Centro Sociale lotta contro la speculazione edilizia, l'eroina, il razzismo, contro vecchi e nuovi fascismi, contro il berlusconismo imperante nella società e nelle menti, e intercetta e promuove le nuove forme di espressione, aggregazione e controcultura, dall'hip hop al giro dei rave e della musica elettronica, ai movimenti antiproibizionisti. Nello spazio (e nel tempo) convivono e si incrociano - non senza qualche difficoltà - una moltitudine di persone e attività, la politica dal basso, la socialità, l'arte, il teatro, la musica, la controinformazione: il Macchia Nera è uno dei luoghi più frequentati di Pisa e probabilmente uno dei centri sociali più noti d'Italia. Dopo alterne vicende, nella primavera del 1999 due misteriosi incendi in successione, rimasti impuniti, mettono la parola fine a questa importante esperienza. Questo libro è la sua storia. 270 pagine con interviste ai protagonisti e simpatizzanti dell'epoca, immagini, fotografie, volantini, manifesti e i contributi di Tommaso Novi e Maurizio Mistretta.
Il giorno di Hateley. Una storia di padri e figli
Paolo Pasi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Interno4
anno edizione: 2024
pagine: 136
28 ottobre 1984. Fu una domenica speciale per la Milano calcistica. Quel giorno si disputò il derby della Madonnina numero 194. Dopo anni di delusioni, Milan e Inter viaggiavano nelle posizioni alte della classifica, a ridosso del Verona di Osvaldo Bagnoli. Per i rossoneri era una partita doppiamente importante: da sei anni non vincevano un derby e c'erano state anche due retrocessioni difficili da digerire. La storia prende le mosse da qui. È il racconto in prima persona di quella domenica tanto attesa, tra risvegli anticipati e rituali pre-partita, disavventure e incertezze esistenziali del ventenne Paolo Pasi. Il successo del Milan per 2-1, oltre che spezzare il digiuno delle vittorie, consacrò come protagonista l'attaccante inglese Mark Hateley, detto Attila, neo-acquisto rossonero e autore del gol decisivo. Una celebre fotografia ha immortalato la sua prodezza di testa, in elevazione impressionante sul difensore Fulvio Collovati. Sullo sfondo della partita c'è l'autunno del 1984, segnato dallo sciopero dei minatori inglesi e in Italia dal passaggio alla cosiddetta epoca della Milano da bere. Il racconto è accompagnato da: interviste inedite a Mark Hateley e Filippo Galli, un ricordo del derby nelle parole di Marco Civoli e un lungo dialogo tra l'autore e Roberto Bertoglio, l'indimenticato Ultimo imperatore della Curva Sud. Con dieci fotografie a colori della Curva, il giorno del derby.
Prendiamoci la città e altri scritti. Storia di un percorso politico
Guido Viale
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Interno4
anno edizione: 2024
pagine: 184
Nel lungo itinerario che ha portato Guido Viale ad attraversare l'Italia da gennaio a settembre 2023 per presentare e confrontarsi sul suo libro “Niente da dimenticare. Verità e menzogne su Lotta continua”, un piccolo caso editoriale arrivato a vendere 6000 copie, con 43 presentazioni all'attivo per 35 città coinvolte in 17 regioni, è emerso più volte il tema del programma “Prendiamoci la città” come uno dei momenti più importanti e significativi della storia di Lotta continua. Prendiamoci la città è il titolo di un articolo pubblicato originariamente sul giornale Lotta continua. Intorno a quella proposta, l'organizzazione politica sviluppò buona parte del suo programma e delle sue iniziative pratiche dal 1970 al 1976. Le trasformazioni della società verificatesi nei cinquant'anni che ci separano da quegli avvenimenti tornano oggi a ridestare l'attenzione su molte delle indicazioni e soprattutto sullo spirito che animavano il programma “Prendiamoci la città”, reso attuale anche dalla ripresa del dibattito intorno alle tematiche del conflitto sociale, necessario allo sviluppo della democrazia e da troppi anni mancante nella nostra società. In questo libro l'autore ha raccolto diversi testi redatti tra il 1968 e il 1971 che documentano un percorso: dall'impegno nel movimento degli studenti a quello nella lotta operaia e poi nel più generale conflitto sociale di quegli anni. Gli articoli che compongono questo percorso politico, vengono riproposti nel libro in ordine cronologico, sono stati rivisti da Guido Viale e vengono accompagnati con un lungo e inedito capitolo introduttivo. In chiusura del libro un articolo di Marvi Maggio, Ri- Prendiamoci la città e in appendice il manifesto. Contro l'università scritto dall'autore nel 1968.
Delitto Rostagno. Un teste accusa
Sergio Di Cori
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Interno4
anno edizione: 2024
pagine: 78
Sergio Di Cori è un giornalista investigativo che, prima a Los Angeles, ora a New York, collaborando anche con l'FBI, ha lavorato negli ultimi quindici anni per indagare sui contorni di quella ragnatela di interessi politici, finanziari e occulti che ormai avvolge sottilmente tutto il mondo. E nel caso di Sanatano Mauro Rostagno ne ha condizionato la morte. Sulla ricostruzione giornalistica di Sergio Di Cori sono in corso indagini della Magistratura, che ha raccolto a Trapani, come ad Aosta e a Venezia la sua deposizione, definita "credibile". Per noi questo è stato sufficiente per decidere la pubblicazione, con la speranza che, rendendo pubblico tutto ciò, si possa accelerare l'accertamento della verità da parte degli organi inquirenti, per far sì che ancora una volta non prevalgano il silenzio, l'indifferenza e il senso di impotenza che ha sempre vinto quando le piste di omicidi e stragi toccano poteri troppo alti.
Imprese. Storie di hockey e di amicizia
Leonardo Gobbi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Interno4
anno edizione: 2024
pagine: 282
"Imprese. Storie di hockey e di amicizia" non è un romanzo, non è un saggio, non è un manifesto ideologico, non è un'autobiografia, non è una guida di viaggio, non è un insieme di cronache sportive, non è una guida all'ascolto di musica, alla lettura di libri, fumetti, alla visione di film, non è una collezione di recensioni di videogiochi. Cioè, non è una sola di queste cose, ma è un po' di tutte. E soprattutto è il primo libro che parla dell'Hockey in Italia, da Milano e per il mondo. "Talvolta Impresa può sembrare un termine abusato quando si parla di sport, eppure se l'argomento fosse l'epica classica - per fare un esempio - non avremmo la stessa sensazione di eccesso illegittimo; ci sembrerebbe pienamente legittimo. È questo il grosso malinteso che serpeggia specialmente entro la classe intellettuale: valutare lo sport nel recinto di tempo e spazio della partita, gara o come la si vuole chiamare. Lo sport, invece, è ciò che abbiamo di più vicino alla narrazione dell'epica e al suo potere evocativo, da cui ricavare metafore, insegnamenti, condivisione e certo, indubbiamente, anche intrattenimento. Ma quest'ultimo punto, come Leonardo Gobbi sa bene ("non esiste il divertimento quando segui la tua squadra"), è solo accessorio. Quello che interessa a un tifoso è la storia, una storia che segue da anni, colma di un'infinità di altre storie al suo interno, da raccontare e farsi raccontare, a cui appassionarsi e di cui sentirsi parte. Per Leonardo, l'hockey è stata una storia tanto coinvolgente da farlo salire su aerei intercontinentali; seguire la Nazionale ai Mondiali nelle città meno accattivanti d'Europa e sostenere, praticamente da solo, il tifo per i nostri colori; coltivare sogni; fronteggiare delusioni; nutrire l'indispensabile orgoglio e magari, alla fine, essere l'unico presente per poterci raccontare un'Impresa."
Sweet home San Siro. La sua storia, le nostre storie
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Interno4
anno edizione: 2023
pagine: 216
Nell’agosto 1925 Piero Pirelli, presidente del Milan, fece iniziare i lavori per un nuovo terreno di gioco. Un anno dopo, nel quartiere di San Siro, a Milano, sorse un impianto sportivo diventato leggendario in tutto il mondo. Vi si sono esibiti tutti i più grandi campioni della Storia del Calcio, ma anche Bob Marley, Bruce Springsteen, i Rolling Stones, Michael Jackson, Beyoncé e tanti altri. Da diversi anni ci gioca anche un’altra squadra di Milano, fondata successivamente da ex esponenti del Milan. Ma senza alcuna superbia, il grosso del prestigio internazionale di questo tempio del calcio proviene dalle vittorie dell’A.C. Milan e dai tifosi del Diavolo, che molte e molte volte hanno suggerito a cronisti e ospiti, un’espressione usata da Bruno Pizzul: “San Siro è una bolgia!”. In questo libro abbiamo cercato di raccontare un secolo di San Siro e di come la sua storia si sia mescolata alle nostre storie, tra racconti, aneddoti, ricordi, esplorazioni, statistiche, e tanti gol. San Siro per quanto ci riguarda è una meraviglia del mondo. Il paesaggio di Milano, senza, sarebbe come quello di Parigi senza la Tour Eiffel: l’occhio andrebbe sempre a cercarlo, sia nel quartiere sia dai grattacieli con vista sulla metropoli. Per favore, non tirate fuori i soliti ritornelli: “Ma hanno tirato giù pure Wembley” – amici, detto francamente, Wembley a San Siro gli fa una rampa.
Quadrophenia. Gli Who e la storia del disco e del film che hanno definito un genere
Antonio Bacciocchi
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Interno4
anno edizione: 2023
pagine: 160
Antonio Bacciocchi, il prime mover del movimento Mod italiano, tra i maggiori esperti italiano del movimento, si misura per la prima volta con il disco, e il film, di culto che nel 2023 compie 50 anni. Uscito il 26 ottobre del 1973 "Quadrophenia", è il sesto album in studio degli Who. Un'opera rock che amplia le tematiche più volte espresse da Pete Townshend sul disagio adolescenziale e il traumatico passaggio alla vita adulta, espressa in questo lavoro attraverso la vicenda, ambientata nel 1965, del giovane mod Jimmy. La musica è magniloquente, pomposa, in perfetto equilibrio tra il possente rock della band e arrangiamenti di sapore neo classico. Il libro ripercorre passo per passo le fonti di ispirazione, la tormentata gestazione dell'opera, le difficili modalità di registrazione, l'altrettanto complessa riproduzione dal vivo, entrando nei dettagli dell'elaborata copertina, dei testi, dei significati più reconditi di ogni singola canzone, inediti inclusi. Spazio anche al film di Frank Roddam, uscito nel 1979, trasposizione cinematografica dell'opera e alla sua colonna sonora, al musical, ai tour celebrativi, alle curiosità (la similitudine non casuale al film "Saturday Night Fever", ad esempio). Un capitolo approfondisce l'impatto del disco e del film sulla scena Mod italiana.