Gabrielli Editori
In cammino con san Matteo. Esercizi spirituali ignaziani sulla logica del Padre
Alberto Carrara
Libro: Libro in brossura
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2025
pagine: 267
Il libro di p. Alberto Carrara dopo In cammino con San Luca. Esercizi spirituali ignaziani sulla preghiera e la misericordia. Gli Esercizi spirituali sono la possibilità di capire nel profondo quale visione abbiamo di “Dio” o “dio” e del mondo e quali conseguenze tale cosmo-visione susciti nella nostra quotidianità. Questo volume è dedicato all’esperienza degli Esercizi ignaziani col Vangelo di San Matteo, per ordinare il cuore e purificare lo sguardo. Il tema del “cammino” è visto attraverso due domande bibliche: “Dove sei?” e “Qual è il tuo nome?” e secondo un approccio insieme filosofico, teologico e spirituale. Dio rivolge queste domande non perché non ne conosca la risposta, ma per coinvolgerci nel dinamismo: entra in te stesso, conosciti per conoscere Colui che ti ha creato... C’è una grande tematica che unifica l’intero Vangelo di Matteo: la logica del Padre.
Leggere il presente per trasformare l'economia. Una critica del PNRR
Adriana Maestro
Libro: Libro in brossura
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2024
pagine: 211
Il primo volume della Collana della Scuola per l'Economia Trasformativa - SET. Nell’era della pandemia, delle guerre globali e della crisi climatica serve un pensiero critico, una nuova idea dell’economia e del lavoro per un secolo trasformativo. Un Piano di riforme strutturali e di investimenti strategici per il Paese, come il PNRR, non può prescindere da una nuova visione di mondo e di futuro, né dalla partecipazione delle comunità. Il libro di Adriana Maestro è agile e utilissimo per orientarsi e per meglio agire. Operando uno studio critico sulle premesse culturali del PNRR e sulle sue possibilità, l'autrice offre un percorso di valutazione se il PNRR sarà una strategia economica e sociale per affrontare i nodi strutturali della crisi sanitaria, ambientale e umanitaria che la pandemia ha solo reso più critica ed evidente oppure, ancora una volta, un grande investimento a breve termine che ci lascerà, comunque, nelle stesse condizioni socio-economiche critiche del primo ventennio di questo secolo. Come afferma Roberto Mancini nella sua Prefazione "questo lavoro di Adriana Maestro ha ricordato che, a differenza di quanto immaginato dalla credenza oggi più diffusa, il denaro non risolve i problemi. Ovunque nel mondo i problemi li risolvono le persone e le comunità, a condizione che siano lucide, umanizzate, disposte alla democrazia e alla pace mediante la mite forza della nonviolenza. Solo a quel punto il denaro può essere un utile strumento, e comunque mai il sovrano". Prefazione di Roberto Mancini.
Un amore vero. Sette «incontri» con Gesù di Nazareth
Paolo De Martino
Libro: Libro in brossura
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2024
pagine: 125
Continua la riflessione dell'Autore sul rapporto amorevole di Dio con l'umanità e, in modo ancor più profondo, sulla Misericordia che è al cuore della fede cristiana. Una certa religiosità ha inculcato l’idea che bisogna cambiare vita per incontrare Dio. Bisogna migliorarsi, sforzarsi per godere della Sua presenza. Invece, il vangelo annuncia che l’incontro con il Rabbi di Nazareth opera una trasformazione radicale. Tutti i personaggi dei vangeli, e in particolare i sette raccontati nel libro, dopo averlo incontrato cambieranno vita, non prima. Questi uomini e queste donne hanno fatto esperienza della grande novità portata da Gesù: l’essere umano non deve essere puro per avvicinarsi a Dio, ma è l’incontro con Lui che lo rende puro.
La vita ci respira. La spiritualità del quotidiano quando i tempi sono difficili
Sara Ongaro
Libro: Libro in brossura
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2024
pagine: 172
La crisi, la malattia e ciò che ci arriva inatteso e negativo, è un’occasione fondamentale per una comprensione più grande su di noi, sulla trasformazione che ci attende e che ci indica anche un sentiero migliore da percorrere. L’autrice rivendica che la fiducia nella dimensione benigna della vita non è fondata sulla fede in se stessi o in qualcuno di superiore, ma sull’esperienza di vita, senza sconti o nascondimenti di fronte a malattie e difficoltà. Anche il momento faticoso di oggi la porta semplicemente a concludere che sono proprio i tempi bui quelli in cui si può risplendere di più. Una rivoluzione ci attende ogni giorno. Dalla Prefazione di Antonia Tronti: “La spiritualità è dentro la vita quotidiana”: davvero questa evidenza emerge intensa non solo da una riga del testo di Sara Ongaro, ma da ogni pagina. Un testo che scaturisce dalla “pratica” del vivere. La quale sembra aver insegnato all’Autrice innanzitutto una postura, che emerge fin dal primo scritto e permane fino alla fine: “stare immobili, rilassati, in equilibrio, con calma totale, radici salde”. E proprio il partire da tale postura le permette di suggerirci degli atti concreti che proprio da lì scaturiscono e che sono contemporaneamente “mistici” e “politici”, operando su un piano profondo e sottile della realtà. L’Autrice infatti ci parla di quanto accade al nostro interno, ma continua anche a ricordarci che siamo un tutt’uno con un universo che ci avvolge e che tutto registra e rimanda. Un organismo sensibile, per il quale certi atti, provenienti appunto da quello “stare immobili, rilassati, in equilibrio, con calma totale, radici salde”, risultano essere potentissimi.
Resurrezione. Fisica quantistica, teologia e mistica a confronto
Annamaria Corallo, Federico Faggin, Paolo Gamberini, Luciano Locatelli, Paolo Scquizzato
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2024
pagine: 141
Le religioni sul tema della Resurrezione hanno dato nel corso della storia le loro risposte, il cristianesimo ha centrato il suo messaggio di salvezza sulla Resurrezione di Gesù di Nazareth e sulla promessa di una “vita eterna”. A fronte oggi di un momento storico straordinario, un cambiamento d’epoca, e della crisi di vecchi paradigmi e della nascita di nuove prospettive, nel libro uomini e donne di scienza, teologia e spiritualità propongono nuovi punti di vista sulla Resurrezione e sul senso della vita e della morte. In particolare sono affrontati in relazione: ai vangeli e all’esperienza di Gesù di Nazareth riconosciuto come il Vivente (Annamaria Corallo e Luciano Locatelli); all’interpretazione della secolare tradizione religiosa cristiana (Paolo Gamberini); alla più avanzata ricerca scientifica legata alla fisica quantistica (Federico Faggin); all’esperienza profonda dei mistici (Paolo Scquizzato). Poiché “Resurrezione è un’altra parola per indicare il cambiamento e la trasformazione in cui giunge la vita con/dopo la morte. La vita non è tolta, ma è trasformata. La scienza ci sta ora dando un linguaggio molto utile per ciò che la religione aveva già intuito e immaginato”.
L'uomo planetario. Etica laica e fedi religiose sul crinale apocalittico
Ernesto Balducci
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2024
pagine: 254
Queste pagine, di forte passione morale, di lucida analisi antropologica e culturale, ci invitano a pensare e ad agire per il bene e il futuro del nostro tempo, inviandoci un messaggio di speranza dal cuore stesso dei mali che attanagliano il presente. Ernesto Balducci, allora come oggi, coglie la «congiuntura apocalittica» in cui si trova l’intera umanità e interroga le grandi fedi religiose nella visione di un essere umano rinnovato. Così Egli scrive: «Nell’ordine delle cose è scritta una richiesta: che l’umanità sia un soggetto unico del proprio destino. […] Quella che io propugno non è la distruzione delle identità tradizionali, è l’opzione per una identità nuova in cui potenzialmente si ritrovino tutte le identità elaborate dal genere umano nel suo lungo cammino». Se questi sono il tempo e lo spazio dell’«uomo planetario» che ruolo avranno le diverse fedi religiose? Saranno ancora capaci di dare alle esistenze individuali e collettive un senso, un orizzonte di fine, un sentiero da battere con fiducia? Il lettore potrà seguire con agio la disamina delle diverse fedi religiose – dalle chiese cristiane all’ebraismo, dall’islam all’induismo e al buddismo – disposte da Balducci attorno a un centro, il "Deus absconditus" di cui nessuna cultura religiosa può arrogarsi l’esclusiva, come richiamo all’umiltà e come segno di pace.
L'infinito prima di Dio. In transizione: liberare il mistero divino dalle immagini umane
José Arregi
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2024
pagine: 211
Ha ancora senso dire Dio? Dipende da come lo diciamo, da quale prospettiva e per cosa. Dipende se pronunciamo Dio a partire dalla coscienza della radicale ambiguità del termine e degli infortuni della sua storia, della sua assoluta relatività e della sua non-necessità. Dio come entità metafisica suprema, il crea-tore onnipotente, estraneo al mondo (teismo), non ha più posto nell’attuale cosmovisione generale. Ma allora, c’è un Dio che non è né qualcosa né qualcuno, ma che è “la pura relazione creativa di Tutto con tutto”? Non è in gioco un mero “cambio di dio”, ma una trasformazione del mondo. La ricerca della Presenza Suprema che abita nel profondo Infinito oltre il “dio” storico richiede il passaggio da una teologia teista a una realmente in linea con le scienze, mistica, trans-teista e trans-religiosa. È una sfida culturale decisiva, un compito filosofico-teologico e politico perentorio, se vogliamo portare al culmine quell’esodo che i più saggi intuirono e alimentarono 2.500 anni fa, e transitare verso un’altra umanità necessaria e possibile, verso un’epoca inscindibilmente spirituale, economica e politica realmente nuova per questa nostra problematica specie. Seguendo un percorso storico “dal sacro a Dio” e “da dio a Dio”, l’autore delinea quindi i passi necessari per una transizione verso il Dio del Soffio Vitale, verso “l’Infinito prima di dio”. In particolare, propone reinterpretazioni indispensabili di alcune categorie centrali del cristianesimo tradizionale, semplici metafore per una nuova teologia e per un (possibile?) nuovo cristianesimo del futuro. Prefazione di Paolo Scquizzato.
Andrea Schnöller. Consapevolmente uomo. Storia e vita di un maestro di meditazione
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2024
pagine: 197
Con un dialogo insieme a Vito Mancuso. Per chi lo ha conosciuto una persona tenace, umile, appassionata. Potremmo forse dire: pura, autentica. In questo libro dieci testimonianze provano a descrivere il valore umano e spirituale di padre Andrea Schnöller, frate, insegnante di meditazione e punto di ancoraggio per una comunità di compagni di strada. Una vita, la sua, semplice e al contempo straordinaria. Che come fine ultimo ha avuto quello di preparare l’uomo all’accoglienza: verso gli altri ma prim’ancora verso se stessi. Ascoltarci, dunque, raggiungere la consapevolezza di noi. Che si creda in Dio oppure no. Qualunque sia la cultura di provenienza, la prospettiva. Se ne raccontano qui le idee, le gioie, gl’incontri, i dubbi, le sorprese e le delusioni. Un padre Andrea poliedrico ma discreto, refrattario alla notorietà. La pratica del silenzio, il rispetto del prossimo. Dieci capitoli per un viaggio lungo un’esistenza intera. La fanciullezza, il noviziato, il santuario di Madonna del Sasso; poi il Sessantotto, il Concilio Vaticano II. La relazione con le gerarchie ecclesiastiche. Il cristianesimo, il buddhismo, l’induismo. L’inesauribile itinerare tra Italia e Svizzera, lo yoga, la musica di Bach, il lavoro editoriale, soprattutto l’avventura del centro di Condino. Sempre cercando di ascoltare, per dirla con lui, non solo la nostra parola ma anche il nostro respiro. Rivolto a chi cerca di capire, chi pensa di sapere, o si è sentito smarrito. Con i contributi di: Vito Mancuso, Mauro Jöhri, Carla Cheda, Maria Teresa Tedeschi, Franco Stefanoni, Maciej Bielawski, Giuseppe Morotti, Tina Di Cesare, Giovanni Ansaldi, Francesco Roat.
La voce che noi siamo. Canto, ascolto, presenza
Elena Modena
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2024
pagine: 158
Fare spazio alla voce nell’aprirsi alla vita non è solo un istinto primario. La voce individua il soggetto nei suoi diversi aspetti costitutivi e caratteriali, nelle risposte riflesse e intenzionali, nelle sfumature emozionali. Tuttavia, in ambito relazionale, formativo, sociale, questo imprescindibile mezzo espressivo e comunicativo, strumento eletto di conoscenza e consapevolezza, non è sempre adeguatamente considerato. Acquisire familiarità con il vocalico, in particolare tramite la voce cantata, potenzia l’ascolto e porta a scoprire aspetti latenti se non inediti di noi stessi coltivando il dialogo tra psiche, corpo, mente. Quando è vissuto come autentica manifestazione in essere, quando diventa tema e oggetto di dedizione, il suono cantato è fonte di benessere psicofisico che si trasforma in energia spendibile nel quotidiano, nella relazione intra e interpersonale, di portata generale.
Treeology/theology. In connessione: noi, Dio e l'albero
Elizabeth E. Green
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2024
pagine: 114
Coscienza femminista, sensibilità ecologica e responsabilità teologica danno vita alla serie "verde" della Collana Esh con testi di eco-teologia femminista. Il primo titolo è della teologa Elizabeth Green, pastora emerita dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia, Socia del Coordinamento Teologhe Italiane, esperta di teologia, femminismo e genere. Dagli anni Settanta del secolo scorso, la teologia si è lasciata interrogare da una crisi ecologica che, da quando ne siamo diventati consapevoli, non ha fatto che peggiorare. Lynn White, in un suo articolo ha sostenuto che tale crisi avesse radici religiose, additando in modo particolare le sue radici cristiane. Se il cristianesimo e di conseguenza la teologia è chiamato in causa, come porne rimedio? Così, negli anni Ottanta del secolo scorso, nasce la cosiddetta “eco-teologia” che negli ultimi anni gode di nuova vitalità grazie all’enciclica papale "Laudato si'". Questo libro rappresenta l’inizio di una ricerca teologica a partire da una sensibilità ecologica, da una parte, ed una coscienza femminista, dall’altra. Si propone di riflettere sugli alberi attingendo ad alcuni filoni della teologia contemporanea, la teologia femminista ed eco-femminista.
Gregorio Magno. Maestro di vita
Angela Napoli
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2024
pagine: 225
Questo lavoro è prezioso sotto diversi aspetti, ma anzitutto perché permette di accostare con maggiore profondità due opere tra le più conosciute di Gregorio Magno unificate nella tematica della pastoralità osservata da due prospettive diverse: quella del pastore, o "Rector animarum" propriamente detto, e quello dell’appartenente al gregge/credente colpito, con violenza quasi insopportabile, dai mali della vita, simbolizzata in Giobbe. E dunque chiunque abbia fatto esperienza di queste cose umane ne apprezzerà certamente la fatica sia dell’uno che dell’altro sia pure da prospettive diverse. La lettura di questo volume arricchirà colui o colei che, al termine della lettura, scoprirà quanto sia stato determinante per Gregorio Magno l’aver fatto delle Scritture ispirate il centro stesso della sua vita e del suo impegno di pastore di anime. Lasciandosi educare dalle Scritture stesse, e godendo della crescita simultanea, grazie alla frequentazione di esse, sia del testo che della stessa conoscenza di sé.
Dopo Ippocrate. Chi ci curerà nell'era dell'intelligenza artificiale?
Giuseppe Maso
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2024
pagine: 96
"Giuseppe Maso, medico, docente e scrittore, propone una riflessione sui limiti, il buon uso e il valore che l’Intelligenza Artificiale acquisisce nel moderno processo di cura. Benché sia in corso un processo di profonda trasformazione della medicina, questa oltre che oggettività e metodo, continuerà ad essere caratterizzata dalla forza delle relazioni, in tutte le fasi del processo di cura e ciò non potrà che giovare all’uso delle indicazioni e dei supporti dell’IA. L’Intelligenza Artificiale come utile ausilio e tecnologia a beneficio dei sofferenti ma non come surrogato di buona medicina. Curare il malato, oltre la sua malattia, questo l’invito di Giuseppe Maso e di questo suo nuovo libro “Dopo Ippocrate”. (Dalla Postfazione di Giuseppe Sinagra).