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Gangemi Editore

Disegnare. Idee, immagini. Ediz. italiana e inglese. Volume Vol. 54

Disegnare. Idee, immagini. Ediz. italiana e inglese. Volume Vol. 54

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2017

pagine: 96

Rivista semestrale del Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell'Architettura. Università di Roma La Sapienza.
30,00

en nico. Viaggiando nell'immaginario fotografico-Travelling through photographic imagery

en nico. Viaggiando nell'immaginario fotografico-Travelling through photographic imagery

Libro

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2017

pagine: 160

en nico, nome d’arte di un viaggiatore che per anni ha esplorato luoghi sparsi su tutto il nostro pianeta traducendo in immagini fotografiche la sua originale e personale percezione della realtà. Ogni pagina è la scoperta di nuovi mondi fatti di inusitati accostamenti e di rarefatte, spesso metafisiche, atmosfere.
32,00

Il disegno infantile nell'arte e nel pensiero visivo

Il disegno infantile nell'arte e nel pensiero visivo

Antonio Torquato Lo Mele

Libro: Copertina morbida

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2017

pagine: 111

Il disegno infantile costituisce, a nostro avviso, non solo un luogo privilegiato in cui la creatività e l'immaginazione si lasciano osservare, ma anche una fonte inesauribile di invenzioni grafiche da conoscere e da esplorare. Con tale indagine il saggio vuole dare un contributo a comprendere la genesi della creatività infantile, coglierne il nesso con testimonianze, eventi artistici ed espressioni culturali del XX secolo, nel convincimento che ciò possa condurre verso approfondimenti operativi. Non si propone di imitare i bambini, ma di percorrere ed esplorare piste da loro intercettate, le quali per tante ragioni, non escluse le convenzioni del realismo visivo sono state abbandonate. Questo saggio è rivolto non solo agli artisti e ai teorici della forma e della figurazione, ma anche a coloro che non hanno particolare talento artistico né pensano mai di seguire un'attività del genere, a "l'homme du commun" direbbe Dubuffet, a coloro che hanno perso l'abitudine di tener in mano una matita, ritenuta inutile per una presunta incapacità ad usarla, infine agli educatori, a quanti pensano che il disegno non sia, come nello sport agonistico, il luogo dove si formano e si esercitano solo i talenti artistici, ma dove si forma il pensiero visivo.
20,00

De qua e de là dar fiume...

De qua e de là dar fiume...

Angelo Moscatelli

Libro

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2017

pagine: 64

Da quando Roma è Roma, i miti, le leggende, la storia hanno sempre avuto animali per comprimari. Prima gli uccelli, decisivi nella disputa fra Remo e Romolo, poi fu la mitica lupa nutrice, fino allo svettare delle aquile sulle insegne dei legionari. Come tacere infine sulle oche del Campidoglio?
15,00

Plautilla Bricci. Pictura et Architectura Celebris. L'architettrice del barocco romano

Plautilla Bricci. Pictura et Architectura Celebris. L'architettrice del barocco romano

Consuelo Lollobrigida

Libro: Copertina morbida

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2017

pagine: 191

Tra l'età della Controriforma e il Barocco si compie un lento cambiamento culturale che investe il ruolo della donna nella società. Nel corso di questa trasformazione affiora la figura di un'artista di cruciale importanza per la storia delle donne e per la storia dell'arte: Plautina Bricci. "Architectura et pictura Celebris", la Bricci nacque a Roma nell'agosto del 1616: fu pittrice e architettrice, ricoprendo in questa professione il primato storico per una donna. Chi era Plautina? Quale fu l'ambiente culturale e sociale nel quale si formò e fu capace di istruirsi? Come spiegare la sua firma su importanti opere d'architettura e dipinti del XVII secolo romano? Come trovò spazio nella difficile società del tempo dominata e gestita dal potere maschile? Questi sono solo alcuni dei quesiti ai quali si è cercato di dare una risposta in questo libro, prima ancora di aver affrontato l'analisi critica della sua rilevante e molteplice attività, che ha costituto, nel '600, un unicuum culturale, sociale e artistico. Plautina non fu soltanto "architettrice celeberrima" ma anche una "molto famosa pittrice": la sua vita e la sua carriera possono essere prese ad esempio per iniziare a riscrivere e rivedere alcune prospettive sulle donne artiste del XVII secolo. Dopo circa dieci anni di costante ricerca in archivi pubblici e privati, è stato finalmente possibile ricostruire la vita e le opere di questa eccezionale artista, che ha il merito - e forse la forza - di scardinare gli stereotipi che ancora sopravvivono nei confronti delle donne artiste.
24,00

Tessere la speranza. Dal culto della Vergine del Rosario al restauro della Madonna della cintura di Gaeta

Tessere la speranza. Dal culto della Vergine del Rosario al restauro della Madonna della cintura di Gaeta

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2017

pagine: 63

L'edizione della mostra "Tessere la Speranza", in questo nuovo allestimento dedica una particolare attenzione alle espressioni del culto per la Madonna a Gaeta, "Città di Maria nel Giubileo della Misericordia" ed è anche incentrata sul restauro, particolarmente impegnativo, di alcune "Madonne vestite", con i loro oggetti di corredo: il manichino e le vesti dellaMadonna della cintura (o della cintola) di Gaeta e l'abito antico della Madonna del Rosario di Casalattico. L'esposizione, già allestita a Roma, ad Albano Laziale e a Sora, in questa nuova edizione esalta la particolare devozione per la Madonna del Rosario, di cui provengono sacre vesti da Arpino da Pofi, da Formia e dalla stessa Gaeta, dove nella chiesa omonima, la Vergine viene ancora oggi celebrata con una processione e con riti solenni.
22,00

Il patrimonio ritrovato a Cerveteri. I predatori dell'arte e le storie del recupero

Il patrimonio ritrovato a Cerveteri. I predatori dell'arte e le storie del recupero

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2017

pagine: 55

La mostra "Il patrimonio ritrovato. I predatori dell'arte e le storie del recupero" allestita negli spazi di Casa Grifoni, nel cuore della cittadina di Gerveteri, è alla sua terza edizione dopo la prima esposizione al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia nel 2012 e la seconda al Museo Archeologico Nazionale di Vulci nel 2013. La scelta di Gerveteri, quale rinnovata sede dell'esposizione, ha un significato molto preciso, se si considera l'entità degli scavi clandestini che in passato hanno interessato le necropoli e i santuari di questa città etrusca. Il tema dell'esposizione riguarda il patrimonio archeologico disperso, a causa degli scavi di frodo, perpetrati fin dagli anni Sessanta del secolo scorso sul territorio italiano e recuperato a seguito di una difficile attività di investigazione internazionale che ha portato, nel 1995, alla confisca di oltre 3000 reperti archeologici nascosti nel porto franco di Ginevra, in Svizzera, grazie alla sinergia tra l'allora Ministero per i Beni e le attività Culturali, il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, la Procura della Repubblica di Roma e l'Avvocatura Generale dello Stato.
22,00

«Fabrica», complessità progetto

«Fabrica», complessità progetto

Simona Calvagna

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2017

pagine: 207

L'approccio tettonico permette di scoprire come, sin dalla atavica necessità di proteggersi, si siano sviluppati percorsi poetici, spazi emozionali, opere d'ingegno, riflessioni e teorie che hanno animato l'arte di costruire dalle origini a oggi. L'architettura, rispondendo alle esigenze di una società che cambia, ha imparato a soddisfare il bisogno dell'uomo di abitare il mondo ripensando e, reinventando gli elementi di cui è costituita. Perché nonostante tutto l'architettura è, ancora oggi, arte di costruire: nasce da "fabrica et ratiocinatio", come afferma Vitruvio nel "De Architectura" Libro I, e ricordarlo significa affermare che non basta solo comporre l'architettura immaginando di costruirla, ma è anche importante imparare a scomporla nei suoi elementi costitutivi, le cui infinite sfumature semantiche continuano a fornire stimoli e ispirazione al progetto contemporaneo.
24,00

M-i/u-rabilia. Un giardino verticale sulle mura di Lucca

M-i/u-rabilia. Un giardino verticale sulle mura di Lucca

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2017

pagine: 157

Il libro analizza le diverse componenti biologiche presenti sui paramenti murari di Lucca, generando una tipica alterazione rispetto alle condizioni di partenza, che però arricchisce l'opera dell'uomo con l'impronta della natura. Di qui il nome M-i/u-rabilia, che da un lato sottolinea l'aspetto "mirabile" - ovvero degno di essere ammirato e compreso - di queste mura dal punto di vista monumentale e storico, che dall'altro sottolinea la possibilità di leggerle come un vero "giardino verticale", che si origina da processi naturali in perfetto equilibrio con l'ambiente ed in ultimo ne evidenzia il ruolo della ricerca scientifica. La sfida più difficile è quindi la realizzazione di un "nuovo equilibrio", da raggiungere con un intervento conservativo che si deve certamente porre l'obiettivo di ritardare il degrado e di intervenire nell'eliminazione degli agenti più aggressivi, senza per questo cancellare la storia dell'opera a cui sono associati il valore e la poesia della natura.
23,00

La bellezza ritrovata. Arte negata e riconquistata in mostra. Catalogo della mostra (Roma, 2 giugno-26 novembre 2017)

La bellezza ritrovata. Arte negata e riconquistata in mostra. Catalogo della mostra (Roma, 2 giugno-26 novembre 2017)

Libro: Copertina morbida

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2017

pagine: 126

"Organizzare mostre d'arte per condividere con il pubblico la bellezza di opere dell'ingegno costituisce, sempre, motivo di grande soddisfazione. Quando poi accade che queste opere, ritenute ormai scomparse, naufragate per sempre nel mare dell'oblio, si stagliano nuovamente all'orizzonte, in tutta la loro bellezza, alla soddisfazione si aggiunge la gioia. Perché evoca, molto da vicino, quel ritrovamento di un tempo perduto, di proustiana memoria, da cui ricominciare a costruire una storia a partire proprio da dove si era interrotta. Una analessi che ripercorre quel pezzo mancante di tempo per ritrovare la continuità di una narrazione che ogni opera, ogni dipinto, ogni scultura porta con sé. E scoprire, magari, in quelle stesse opere, elementi nuovi, particolari inediti che aggiungono, al racconto storico, ricchezza ulteriore. La mostra organizzata ai Musei Capitolini di "bellezze ritrovate", di cui questo catalogo è testimone attento, è articolata in tre sezioni per distinguere la causa che ne aveva determinato la scomparsa dal panorama pubblico: opere salvate dalle zone terremotate, opere danneggiate dalle guerre, opere recuperate dai furti. Scenari diversi per un unico attore, l'uomo, che nel mondo dell'arte agisce. Nel bene e nel male. E fra questi, è a coloro che nel bene, e per il bene dell'arte si adoperano, mettendo tutto l'impegno e la dedizione per la ricomposizione e ricostruzione del nostro patrimonio culturale, che va tutta la nostra gratitudine. Nel caso specifico di questa mostra, al Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale." (Dalla Prefazione di Claudio Parisi, preside sovrintendente capitolino ai beni culturali). Prefazione di Giuseppe Lepore.
25,00

Metodologie per la ricerca storica

Metodologie per la ricerca storica

Anna Baldazzi

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2017

pagine: 592

“Comincio subito col dire che il testo in questione è davvero utile per tutti. Il tema della storia e della sua ricerca ci riguarda da vicino e nessuno studioso può ignorarlo. La storia costituisce quell'immenso e inestinguibile serbatoio al quale le diverse discipline non possono fare a meno di abbeverarsi. Proprio perché ‘immenso e inesauribile’ quel serbatoio non può essere avvicinato con superficialità e senza preparazione, ma necessita di una precisa metodologia. A questa esigenza cerca, con successo, di rispondere il lavoro di Anna Baldazzi che si divide in due parti. La prima, 'Fondamenti di metodologia storica', si occupa proprio della ricchissima e inesauribile bibliografia che, soprattutto nel XX secolo, ha occupato le più grandi menti anche di settori non propriamente legati agli studi storici. La seconda parte del volume, 'La metodologia degli storici', affronta tematiche non meno importanti che dimostrano come ogni seria metodologia storica non possa prescindere da un’adeguata preparazione filosofica dati gli strettissimi legami che intercorrono tra la storiografia e i diversi ambiti del sapere. Seguono i capitoli finali, che attraverso l’analisi del sapere e della ricerca, ci avviano alla creazione della conoscenza storica.” (Dall'introduzione di Rocco Pezzimenti)
30,00

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