Giacché Edizioni
Via dell'Amore. Viaggio nelle Cinque Terre
Paola Gaione
Libro
editore: Giacché Edizioni
anno edizione: 1995
pagine: 160
Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso: cinque paesi tutti da scoprire, diversi l'uno dall'altro. Visitateli tutti. Ogni borgo ha i suoi usi, le sue tradizioni. Di ogni paese un'agile scheda in cui trovate la mini-storia, gli itinerari d'arte, le escursioni e le passeggiate. Il cinque è il numero guida: per ogni paese indica le cose da non perdere, cinque come le Cinque Terre. Le curiosità, le feste, le tradizioni. Una vacanza mare-monti percorrendo i sentieri del litorale, di crinale e quelli che raggiungono i santuari. Storia della Via dell'amore, sentiero che unisce Riomaggiore a Manarola e che è divenuto il simbolo delle Cinque Terre. La storia dei cinque borghi dalle origini ai nostri giorni. Le bellezze naturali di una terra che fa sognare. Il vino sciacchetrà. Pittori, poeti, scrittori e gente comune raccontano.
I racconti del Prione 1995. Antologia del Premio nazionale di narrativa «Il Prione»
Libro
editore: Giacché Edizioni
anno edizione: 1995
pagine: 254
Il Premio Internazionale di Narrativa "Il Prione" è giunto nel 1995 alla terza edizione, con 374 testi tra racconti brevi e atti unici, provenienti dall'Italia e dall'estero. Il volume raccoglie, oltre ai testi critici e alle note di commento sulle opere vincitrici del Premio, i 27 racconti e i 3 atti unici premiati. «Nella loro totalità e per le complesse vicende narrate gli autori hanno delineato, con avvertibile sensibilità e convincente abilità, molteplici profili della vita umana segnata dl mistero, di dolore, di violenza, di dubbi e di passione; talvolta, tra allusioni e passaggi ironici, ne hanno proposto singolari atteggiamenti esistenziali particolarmente realistici. Non mancano, ancora, la malinconia, la pietà, la gioia, lo stupore e, ovviamente, l’amore protagonista in molta letteratura e celebrato nella sua pienezza capace di dominare il preoccupante ed avvilente deserto che coinvolge parte dell’umanità. I racconti, tutti piuttosto pregevoli, stimolano la conoscenza di ambienti sociali che fanno da sfondo allo vicende narrate che evidenziano la stretta affinità fra la scena fantastica del narratore ed esperienze realisticamente vissute; in taluni di essi è ben manifesta la non passiva osservazione di fatti sconvolgenti del nostro tempo ed ogni autore ha cura di personalizzare la tecnica narrativa e l’elaborazione formale del linguaggio. Nei suoi primi tre anni di vita "Il Prione" ha contribuito a far sorgere, e l’obiettivo è di consolidarli ulteriormente, relazioni con giovani e meno giovani scrittori per i quali l’impegno letterario ha notevole importanza» (dall’introduzione di Valerio P. Cremolini). Testi di: Egidio Ruggiero, Stefano Parigi, Marco Carminati, Antonietta Pinacci Cacace, Davide De Vita, Sandro Borgia, Sara Valentina Di Palma, Francesca Bertieri, Franco Clun, Eleonora Fontana, Sergio Falcinelli, Cesare Giorio, Raffaella Grassi, Aldo Lombardi, Remo Rapino, Giovanni Tabacchiera, Paolo Tognocchi, Pietro Cifarelli, Diego De Silva, Andrea Maia, Pierpaolo, Mauro Mazzetti, Viviana Meloni, Angela Micaelli Battani, Antonio Rocchi, Tatiana Scattina, Rosa Simonelli Macchi, Maria Grazia Vacchina, Giancarlo Fattori, Sergio Ciufegni. Con l’introduzione di Valerio P. Cremolini e un saggio sul teatro di Spartaco Gamberini. Illustrazioni di Giulietta Vezzoni Gamberini.
Il giardino di Gioconda
Anna Valle, Gino Bellani
Libro
editore: Giacché Edizioni
anno edizione: 1995
pagine: 24
Il giardino di Gioconda è un angolo di mondo dove si può giocare ed essere liberi. Un canto sereno all'amore per gli animali, alla vita, al gioco… Un racconto illustrato da Gino Bellani, 19 dipinti a colori e in bianco e nero alternati al testo.
I racconti del Prione 1994. Antologia del Premio nazionale di narrativa Il Prione 1994
Libro
editore: Giacché Edizioni
anno edizione: 1994
pagine: 320
"... In un momento in cui, in Italia, nonostante si pubblichi moltissimo e nei generi più diversi (ma si continua a non leggere!) non esistono realmente spazi per gli scrittori esordienti, e difficile se non impossibile è far ascoltare la propria voce da parte di nuovi autori che non siano già noti per altra via, noi teniamo aperta e, a dispetto degli eterni pessimisti, dei critici ‘emunctae naris’, conserviamo la persuasione e la speranza che la letteratura sia destinata a perdurare, rinascendo in sempre nuove forme attraverso la rinnovata ricerca di giovani e meno giovani scrittori. (...) Racconti vari per contenuto ed argomenti: sovente densi di umana verità, talvolta ricchi di riflessioni morali, saranno attratti da paesaggi nutriti di ricordi, da rivisitazioni di miti classici e da originali attualizzazioni del mito; da malinconiche storie che riflettono l'arcana, inafferrabile realtà della vita. Non mancheranno deliziose favole per adulti oltre a fiabe per bambini, i racconti umoristici scintillanti di trovate originali, talvolta bizzarre o sconcertanti o paradossali... E ancora: fantascienza, sorridente o catastrofica, storie surreali... ma anche il tema del mare trova cultori convinti e appassionati con storie ricche di fascino o con favole fantastiche: l'altro mondo, diverso da quello terrestre ma non inaccessibile, verso cui tendono i sogni degli uomini.." (dall’introduzione di Anna Valle) Il Premio Internazionale di Narrativa "il Prione" è giunto nel 1994 alla seconda edizione, con 360 racconti brevi, provenienti dall'Italia e dall'estero. Il volume raccoglie, oltre ai testi critici ed alle note di commento sulle opere vincitrici del Premio, i quarantatré racconti premiati. Antonio Napolitano, Mauro Mazzetti, Remo Rapino, Maria Rosaria Scalas , Aldo Lombardi, Marcello Bernieri, Ennio Amadio, Anna Andreoni, Enrico Brambilla, Marco Carminati, Vittorio Colombo, Liliana Della Casa, Diego De Silva, Teodoro Di Leva, Antonella Fabbrini, Eleonora Fontana, Serafino Musso, Caterina Robustelli Test, Egidio Ruggiero, Vincenzo Sannino, Vittorio Stasi, Claudia Zaggia, Gino Terrile, Birgit Rose Nicora, Cinzia Arruzza, Elena Agostini , Ilde Arcelli, Fiorella Borin, Pasquina Chiatti Snegoff, Massimo Citi, Silvia Crovara, Sara Valentina Di Palma, Sergio Falcinelli, Claudia Galli, Francesca Giacché, Simone Leorin, Mario Manzo, Dario Mazzoli, Gualtiero Piatti, Paolo Ragni, Paolo Tarabelloni, Massimo Tonarelli, Paolo Tosini. Con l’introduzione di Anna Valle e postfazione di Ferruccio Battolini. Illustrazioni di Nicola Perucca. Il Premio, la cui prima edizione è stata indetta dalle Edizioni Giacché nel 1992/93, è intitolato a “Via del Prione”, una delle più antiche di Spezia; il cuore della città. La scelta di un nome con forti radici locali, non vuole però obbligare i partecipanti ad un tema legato al territorio; "Il Prione", infatti è un premio per racconti a tema libero. La parola "Prione", probabilmente deriva dal termine dialettale "pria" pietra, nella forma accrescitiva ad indicare una grossa pietra. Un analogo toponimo si trova a Genova, e così lo spiega il Belgrano «...oggi diciamo del Prione ma con voce più giusta nel barbaro latino dei notai si trova sempre chiamato del Predono od anche Pedroni Castri. Era dunque ivi, e probabilmente in quel punto una di quelle grosse pietre, o petroni, che esistevano sulla piazza di tutte le città italiane reggentesi a popolo, e che i modenesi chiamavano pietre arringatorie, da che servivano come da bigonce agli arringatori nelleconcioni, ai banditori per le solenni pubblicazioni delle tregue e delle paci, ed altri somiglianti uffici.»
Cucina amica. Le ricette veloci
Paola Gaione
Libro
editore: Giacché Edizioni
anno edizione: 1994
pagine: 96
"Cucina Amica" vi propone ricette che raggiungono il punto d'equilibrio, con un occhio di riguardo alla scelta di prodotti liguri e piatti tipici. E poi curiosità, aneddoti, notizie storiche, consigli di bellezza e per la casa, legati al cibo, sia nelle ricette sia nei post scripti. Infine, una particolare inedita appendice: un dizionario etimologico che spiega la nascita, l'origine dei più comuni termini di cucina e la loro evoluzione di significato nel tempo. Un concentrato di divertenti curiosità. Illustrato con motivi grafici.
All'ombra della torre e altri racconti
Mariuccia Orlandi
Libro
editore: Giacché Edizioni
anno edizione: 1994
pagine: 78
Il tempo all'indietro-I capelli della strega
Aldo Zelli
Libro
editore: Giacché Edizioni
anno edizione: 1994
pagine: 64
Sasha-La corte degli amanti
Antonio Previ
Libro
editore: Giacché Edizioni
anno edizione: 1994
pagine: 64
Maestri d'arte. Tecnici del restauro d'epoca nei laboratori del golfo
Irene Giacché, Catia Bernardi
Libro
editore: Giacché Edizioni
anno edizione: 1993
pagine: 80
Il libro affascinante ed istruttivo, un vademecum di selezionatissimi maestri del restauro di dipinti, mobili, dorature ed imbarcazioni d'epoca. Gli oggetti antichi hanno sempre avuto un fascino particolare. Ogni angolo smussato, ogni tacca, e persino le gallerie scavate dai tarli, ci parlano del tempo trascorso, scivolato su quel pezzo. Il collezionista vince la sua battaglia con l'inesorabile trascorrere del tempo, scovando e mettendo in fila preziosi oggetti del passato, ma spesso trova sul suo cammino solo rottami prodotti dall'usura e dagli anni. Non si darà pace finchè non avrà riportato l'oggetto antico allo splendore di un tempo, affidandolo al restauratore che lo recupera e ne ricompone le membra con un paziente lavoro di ore, giorni, mesi e a volte anni. Il nostro viaggio tra i restauratori comincia dalla ricerca delle tecniche di restauro; tra laboratori attrezzati, artigiani capaci, progettisti scrupolosi, che con il loro paziente e meticoloso lavoro di recupero ridanno vita alle preziose testimonianze del passato.
Spezia. Calendario della città d'un tempo. 2021
Irene Giacché
Prodotto: Calendario
editore: Giacché Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 28
Calendario con foto d'epoca di alcune tra le più belle immagini della Spezia tra fine '800 e primi '900, con datazione e commento. Le foto storiche dei luoghi simbolo dalle tettoie Liberty della piazza del mercato, al Politeama, all'"uomo sul filo" in piazza Brin. Con le festività italiane, ampio spazio per note e appunti e le fasi lunari.
Rimediando il teatro con le ombre, le macchine, i new media
Anna Maria Monteverdi
Libro: Libro in brossura
editore: Giacché Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 94
Quale strategia adoperano i vecchi media a teatro per sopravvivere e quale rimedio verrà da loro adottato per mimetizzarsi nel mutato ambiente digitale? Come si conciliano in scena le tecnologie di realtà aumentata con le tradizionali tecniche d'ombra e con le macchine e gli apparati di leonardesca memoria? Nel volume testimonianze di percorsi e momenti del teatro contemporaneo che usa vecchi e nuovi media in senso ambivalente e mimetico: da Robert Lepage a William Kentridge, da Msbedo a Heiner Goebbels, dal videomapping al live media.
I Giustiniani in Lunigiana. Tra La Spezia, Ceparana e Vezzano, una famiglia genovese e le sue dimore. Atti della Giornata di studio
Giovanni Assereto, Barbara Bernabò, Roberto Ghelfi
Libro: Libro in brossura
editore: Giacché Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 640
Il "magnifico" Francesco Giustiniani, discendente della grande famiglia genovese che aveva tenuto la signoria dell'isola greca di Chio, nel 1717 acquista le terre e quanto restava dell'antica abbazia di San Venanzio a Ceparana, allora nella podesteria di Bolano. Ha così inizio un'avventura imprenditoriale e umana che, nel contesto storico del declino della Repubblica di Genova, vede i membri della famiglia affermarsi nel panorama sociale ed economico lunigianese, non senza contrasti con la Comunità locale. In Ceparana i Giustiniani costruiscono il proprio palazzo sui resti di San Venanzio, e per circa un secolo si scontrano con la Comunità sia per questioni fiscali, sia per l'attività produttive quali i frantoi, importantissimi per l'economia locale. Il volume, che raccoglie gli atti della giornata del 2006, comprende le relazioni di archivisti, storici e architetti, che illustrano con un approccio interdisciplinare una singolare vicenda familiare tra XVIII e XIX secolo. I Giustiniani rappresentano l'unico caso documentato di una famiglia del grande patriziato genovese che abbia trasferito la propria residenza e i propri interessi in "periferia", in un'area agricola di confine.

