Il Nuovo Melangolo
Prefazione a «La scomparsa»
Philippe Lacoue-Labarthe
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2009
pagine: 37
«Ci sono testi che affascinano a tal punto che quasi li si dimentica, ma che resuscitano talvolta in modo inatteso, ad esempio in occasione di un sogno. Ho potuto verificarlo per un racconto di Borges e alcuni romanzi dell'americano Dashiell Hammett che, a torto, è rimasto un autore oscuro. Sognavo di attraversare alcune città che avevo conosciuto ma che non riconoscevo, secondo la logica propria dei sogni. A San Francisco (il sogno mi ci aveva subito trasportato), assistevo a una scena orribile: alcuni poliziotti inseguivano un uomo e lo immobilizzavano contro un muro. Erano disposti a semicerchio attorno a lui e questa disposizione ricordava quelle dei protagonisti e del coro nella tragedia antica. Lo uccidevano a colpi di pistola con una crudeltà senza pari. L'uomo indossava una maschera (una testa di uccello rapace). Ma una volta tolta, l'uomo rivelava il mio volto, e non quello del dio».
L'individuo nella crisi dei diritti
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2009
pagine: 219
Questo libro affronta il problema del significato dell'individuo nella società occidentale contemporanea. Qual è oggi la reale dimensione dell'individuo nelle liberaldemocrazie? Il liberalismo ha garantito l'individuo con il paradigma dei diritti di libertà: ma una nuova ondata di instabilità sociale, generata da una combinazione infausta di elementi quali terrorismo, globalizzazione e movimenti migratori, getta una luce incerta sulla stabilità dell'Occidente. Rispondendo a questa minaccia di incertezza con misure di sicurezza sempre più stringenti, gli stati occidentali corrono il rischio di intaccare il patrimonio costituzionale dei diritti di libertà, indebolendo così progressivamente, e forse inesorabilmente, il significato di persona liberale della "morale giuridica europea". Gli autori partono dal dato di sfondo sopra illustrato per affrontare questioni particolari, argomentando da angolature metodologiche differenti: filosofiche, storiche, giuridiche, politologiche. Il volume perciò si presenta come uno strumento efficace in grado di offrire una lettura ampiamente prospettica di uno stringente problema politico.
L'ultima seduta
Luciano Angelino
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2009
pagine: 125
«... Se vuol conoscere il mio stato d'animo sappia che mi sembra di giocare la partita più difficile della mia vita. E per questo che le ho chiesto di vedermi oggi, sabato, fuori orario e di non mettere un termine alla nostra seduta. Non ho esagerato dicendole che mi gioco la vita. Voglio guardarla in faccia, la mia vita. Tutta, tutta insieme, tutta in una volta... Ho ventun anni e non sono ancora sicuro di essere degno di vivere».
Critica dell'uomo economico
Alain Caillé
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2009
pagine: 126
Mai come di fronte all'attuale crisi mondiale dell'economia si impone la necessità di criticare il modello economico dominante e di ripensarlo a partire da pratiche sociali quale il dono. Non si tratta di utopia, ci dice Alain Caillé, ma di una via praticabile ed efficace che già opera nella nostra società nell'ambito del volontariato nazionale e internazionale.
La Genova di Bacci Pagano
Bruno Morchio
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2009
pagine: 177
«La pancia grigia della città pareva davvero di poterla toccare, allungando una mano. Un intrico di tetti obliqui embricati in un complicato gioco di incastri sotto cui si srotolavano le budella dei carruggi. Col loro variopinto popolino fatto di bottegai, artigiani, bagasce, spacciatori e un esercito di immigrati, regolari e clandestini. Tutto un brulicare di minute attività legali e illegali e un fluire di merci che per secoli quei puzzolenti intestini hanno metabolizzato, facendo ricca e potente la repubblica marinara». La Genova di Bacci Pagano, l'investigatore privato nato dalla penna di Bruno Morchio e protagonista dei suoi romanzi, raccontata dall'autore e fotografata da Gianni Ansaldi e Patrizia Traverso.
Saggio sull'arte di strisciare ad uso dei Cortigiani
Paul Henry Thiry d'Holbach
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2009
pagine: 26
"Un buon cortigiano non deve mai avere un opinione personale, ma solamente quella del padrone o del ministro... Un buon cortigiano non deve mai avere ragione, non è in nessun caso autorizzato ad essere più brillante del suo padrone... deve tenere ben presente che il Sovrano e più in generale l'uomo che sta al comando non ha mai torto. [...] La nobile arte del cortigiano, l'oggetto essenziale della sua cura, consiste nel tenersi informato sulle passioni e i vizi del padrone... Gli piacciono le donne? Bisogna procurargliene. E devoto? Bisogna diventarlo o fare l'ipocrita. È di temperamento ombroso? Bisogna instillargli sospetti riguardo a tutti coloro che lo circondano."
Il chierico e la scena. Cinque capitoli su Sanguineti e il teatro
Franco Vazzoler
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2009
pagine: 200
Annali della Fondazione Europea del Disegno (Fondation Adami)
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2009
pagine: 184
Si direbbero confrontarsi con questioni impossibili i saggi raccolti in questo volume: come si disegna sull'acqua? Come si disegna con il bronzo? Come si disegna in lontananza in un quadro, in una poesia, in un componimento musicale? E ancora: come si disegna un pensiero tragico?
Il dono delle muse. Heidegger e la musica
Augusto Mazzoni
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2009
pagine: 128
Il legame tra Heidegger e la musica è spesso sfuggito anche agli studiosi più attenti. Questo studio intende approfondire questo aspetto poco studiato, tentando di chiarire se è possibile applicare anche alla musica la concezione heideggeriana dell'arte come messa in opera della verità e come "casa" dell'Essere.
Dialogo sulla politica della cultura
Norberto Bobbio, Umberto Campagnolo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2009
pagine: 70
Il libro, preceduto da un'ampia e documentata introduzione di Davide Cadeddu, si compone di tre articoli: il primo, di Umberto Campagnolo, è dedicato ai lineamenti fondamentali della filosofia politica, e ripercorre la storia di questa disciplina attraverso l'analisi del pensiero politico dei grandi classici del passato, da Platone fino a Hegel e Croce; il secondo articolo, scritto da Norberto Bobbio, costituisce il vero centro del libro: in risposta a Campagnolo, Bobbio critica con grande rigore teorico una visione troppo astratta della filosofia politica e rivendica per essa un ruolo attivo e determinante nella realtà concreta, in grado di educare e formare nel contesto di una società liberale ogni singolo individuo. Anche da queste poche pagine traspare la grande passione e l'originalità del pensiero di Bobbio, che non si limita a una pedante rilettura dei classici, ma fornisce un contributo indispensabile alla comprensione dei complessi problemi del mondo contemporaneo. Il terzo articolo, scritto ancora da Campagnolo, è una replica pacata, ma ferma, alle tesi esposte da Bobbio.
Ospitare Dio. Il mito di Filemone e Bauci tra Ovidio e noi
Donatella Puliga
Libro
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2009
pagine: 180
Il tema dell'ospitalità si rivela oggi di viva quanto drammatica attualità. Ma i suoi scenari si aprono già in età molto antiche e sono oggetto di racconti storici e mitici. Uno di questi racconti, il mito di Filemone e Bauci, si rivela di estremo interesse non solo perché parla di ospitalità a stranieri (che poi mostrano il loro volto divino), ma perché lega a questo tema quello dell'amore coniugale e della rigenerazione, oltre a quello del cambiamento e della trasformazione, in vista di un rafforzamento e non di una perdita dell'identità.
Piccola metafisica della differenza. Religione, arte e società
Michel Meyer
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2009
pagine: 118
Non si è mai parlato così tanto di differenza come oggi: differenze tra gli uomini, tra le nazioni, tra le epoche. La differenza è necessaria e al tempo stesso insopportabile. Come accettarla, dal momento che non se ne può fare a meno? Il Bene e il Male sono stati inventati per farci confrontare con questo dilemma. È possibile costruire una grammatica della differenza che serva da chiave di comprensione della storia dove le differenze degli uomini si incontrano? Il mondo e l'altro sono i problemi più radicali che l'uomo è in grado di porsi. L'universale non può esistere senza l'individuo, ed è a questa esigenza di pensiero che il libro di Michel Meyer si propone di dare una risposta, elaborando, attraverso due delle più profonde esperienze umane, la religione e l'arte, un nuovo e originale approccio all'estetica e alla morale.

