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La Vita Felice

Giorni esemplari. Testo inglese a fronte

Giorni esemplari. Testo inglese a fronte

Walt Whitman

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 648

"Specimen Days", una delle opere più affascinanti e complesse di Walt Whitman, è una raccolta di scritti che comprende una serie di note autobiografiche, riflessioni filosofiche e osservazioni sociali. Fu pubblicata per la prima volta nel 1882, e offre uno spaccato della vita e della visione poetica dell’autore verso la fine della sua vita, in un momento cruciale segnato dalla devastazione della Guerra civile americana e dal successivo periodo di ricostruzione. Da un lato, egli riflette sulla propria esperienza diretta come infermiere durante la guerra; dall’altro, ci invita a considerare la dimensione collettiva della sofferenza, la potenza della memoria e il ruolo di ciascuno all’interno di una comunità. In queste pagine, l’autore sembra voler “fermare” il tempo, ma non in senso statico: piuttosto, intende preservare attraverso la scrittura la memoria storica, per far sì che le esperienze personali e collettive non vengano dimenticate ma possano guidare le generazioni future. La guerra, con tutto il suo dolore e la sua devastazione, diventa il contesto da cui emergono riflessioni più ampie sulla condizione umana e sulla spiritualità dell’esistenza.
28,00

Quaderni di Mosca (1930-1934). Versione ritmica con testo russo accentato a fronte

Quaderni di Mosca (1930-1934). Versione ritmica con testo russo accentato a fronte

Osip Mandel'štam

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 248

Nei "Quaderni di Mosca" Ósip Mandel’štàm ci trasporta in un’epoca di straordinaria tensione storica, tra le strade di una Mosca in trasformazione e i paesaggi dell’Armenia. La sua poesia, intrisa di riferimenti culturali e riflessioni esistenziali, diventa testimonianza di un’epoca decisiva per la storia sovietica. Attraverso un linguaggio ricco di simbolismi e metafore, Mandel’štàm crea un ponte tra la tradizione poetica russa e la modernità, esplorando temi come l’identità culturale, il potere e la resistenza intellettuale. Le poesie oscillano tra momenti di intima riflessione e acute osservazioni della realtà sociale, culminando in versi che sfidano apertamente il regime staliniano. La voce del poeta si fa sempre più audace, mentre si muove tra le atmosfere urbane di Mosca e i paesaggi caucasici, creando un’opera che è insieme testimonianza storica e manifestazione di coraggio artistico.
15,00

Textures e paesaggi. Collages 1975-2022

Textures e paesaggi. Collages 1975-2022

Giancarlo Consonni

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 45

"Un’apparizione inaspettata, un’associazione fortuita, la possibilità di cambiare strada. Il collage corrisponde a un fare e a un farsi il cui esito è in larga parte imprevisto, quasi sempre una sorpresa per lo stesso artefice. Questo può forse spiegare perché da un certo momento in poi il collage mi ha preso la mano. Con tutti i pericoli che conseguono, in primis il seguire più strade (cosa che disorienta molti, non parliamo di quel che rimane della critica). Artista eclettico? L’etichetta non mi spaventa; quello che conta sono gli approdi. Se un nucleo emotivo e bagliori di senso si affacciano nel taglia e incolla, cos’altro si può sperare? C’è poi, a posteriori, la possibilità di riconoscere i sentieri seguiti e gli eventuali apparentamenti. E quindi, come per i 38 collages qui raccolti, la possibilità di tentare una messa in ordine. L’auspicio è che chi sfoglia il libriccino possa incontrare momenti di felicità come quelli che hanno accompagnato la nascita di queste piccole opere." (Giancarlo Consonni)
14,00

Tarsie e altri collages 2000-2024

Tarsie e altri collages 2000-2024

Giancarlo Consonni

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 45

Carte, taglierino e colla, certo. Con una variante: per la gran parte dei 38 collages qui raccolti le carte sono state predisposte ad hoc. Un lavoro preparatorio con tempere, acquerelli e inchiostri di china che, anche grazie alla semitrasparenza della carta di riso, inseguiva l’imitazione di materiali vari (pietre, finti marmi, maioliche, intonaci) e di elementi naturali (alberi, fili d’erba, prato). E, ancora, evocazioni di mare e cielo. Agivano sollecitazioni sotterranee a predisporre degli opposti – minerale e vegetale, fermo e fluido, opaco e trasparente – e la sfida a pervenire a un risultato in equilibrio e foriero di senso. Il collage qui si apparenta, per un verso, all’arte dell’intarsio (Tarsie) e, per altro verso, all’intaglio (Marmi). Ma è il materiale stesso (le carte trovate o predisposte via via) a innescare altre esplorazioni e ad aprire sentieri nella boscaglia. Ed ecco prendere corpo parvenze di cose (Piroscafo, Timone, Caposaldo, Girandola segnavento, Albero), trasfigurazioni favolistiche (Case, Pinocchio e la Fata Turchina) o oniriche (Per mare, Segnale 1, Finestre). E, ancora, astrazioni (Infrastrutture parallele, Cardellino, Angelo, Messaggero di enigmi, Rendez vous, Confronto, Segnale 2) e sovvertimenti (Concetto spaziale, Opposizioni).
14,00

Studi per arazzi. Collages 2003

Studi per arazzi. Collages 2003

Giancarlo Consonni

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 26

Motivi ornamentali a penna e acquerello, ritagliati e accumulati (come, per certi animali, le scorte per l’inverno). Un gruzzolo di possibilità; un deposito di forme da porre a confronto con campiture uniformi scelte in una limitata tavolozza di colori: squillanti (rosso, verde, azzurro, giallo) o tenui (rosa, grigio, celeste). E via all’avventura. Un gioco di combinazioni. Un turbinio che si è fatto presto selva oscura, fino a quando non si sono intravisti, come claros del bosque (Maria Zambrano), accordi e armonie. Questi 21 studi per arazzi sono stati realizzati per un’edizione del Pulcinoelefante di Alberto Casiraghy.
12,00

Il grande libro dei limerick

Il grande libro dei limerick

Alberto Figliolia, Çlirim Muça

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 128

"Il limerick è una composizione poetica epigrammatica in endecasillabi e settenari di tipo nonsensistico la cui origine viene fatta risalire alle canzoni cantate nelle feste in cui si raccontavano le storie delle abitanti delle diverse città irlandesi. Spesso presentava un contenuto licenzioso e «passava di bocca in bocca, più spesso sussurrato che cantato». Presenta una struttura a schema fisso: AA BB A. È formato da cinque versi. Il componimento non deve seguire una logica razionale, ma deve essere assurdo, illogico, incredibile. Nei limerick di Muça e di Figliolia l’assurdo diventa l’altra faccia del reale. I loro limerick diventano qui per la prima volta uno strumento critico per indagare il nostro tempo, che è il tempo dell’estremamente razionale e dell’irrazionalità più sfrenata che spinge individui e gruppi oltre ogni limite. Ed è così, riscoprendo nuove e diverse potenzialità espressive dei limerick, che si fanno straordinari interpreti del nostro tempo." (da Divertirsi con i limerick) di Livio Sossi.
13,00

Scrivere nel vento. Testo spagnolo a fronte

Scrivere nel vento. Testo spagnolo a fronte

Gonzalo Rojas

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 212

Vengono qui raccolti e tradotti per la prima volta in italiano alcuni componimenti del pluripremiato poeta cileno Gonzalo Rojas. Insignito di numerosi premi, tra cui il Premio Cervantes, l’equivalente del Premio Nobel per la letteratura nei Paesi di lingua spagnola, l’autore è già stato tradotto in una ventina di lingue. Anima ribelle e provocatrice, nella sua poesia, che congiunge il quotidiano e il poetico, la materia e lo spirito, la vita e la morte, fa risuonare il duro splendore del Cile. Così scrive di Gonzalo Rojas Fabienne Bradu nell’Introduzione: «La sua era un’anima ribelle; era, alternativamente, un Lucifero provocatore – “sono la maledizione del tiepido che preferisce le ceneri al fuoco” – e un Icaro che non ha paura di bruciarsi in tutti i soli diurni e notturni. Sfidava il Creatore per il fallimento del mondo ma sapeva anche che il poeta non sarebbe riuscito mai a trasformarlo, per quanto fosse precisamente quello che era spinto a cercare di fare con le parole. La sua arroganza si nutriva del coraggio che lo possedeva nel correre i rischi dell’esistenza e della poesia. Era provocatore e a volte blasfemo e ironico, ma mai cercò rifugio sotto qualsiasi protezione per dire la sua parola poetica, a dispetto di tutti». Introduzione di Fabienne Bradu. Selezione dei testi di Rodrigo Tomás Rojas Mackenzie.
14,00

Ritratto senza somiglianza. Versione ritmica con testo russo accentato a fronte

Ritratto senza somiglianza. Versione ritmica con testo russo accentato a fronte

Georgij V. Ivanov

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 340

«Chi è Georgij VladimiroviC Ivànov? Salvo essere esperti di poesia russa della prima metà del Novecento, viste le rare opere tradotte, in Italia il nome dice poco. Più che un illustre poeta, Ivànov è un poeta da scoprire e storicamente da rivalutare e sicuramente da annoverare fra i più espressivi dell'Età d'argento della letteratura russa. Da non confondere con il più celebrato VjaCeslav IvànoviC Ivànov, incluso nelle migliori antologie di letteratura russa. Da ciò dovremmo dedurre che il nostro Ivànov sia un poeta minore. Ma non è esattamente così. A proposito di Camillo Sbarbaro, mai considerato poeta di prima grandezza, Giorgio Caproni avanzava un dubbio a posteriori che ci piace riportare: "I veri grandi poeti sono i poeti minori?"». (Dall'introduzione di Carmelo Claudio Pistillo). Contiene il saggio "Da Pùškin agli specchi di Ivànov", di Carmelo Claudio Pistillo.
16,00

Ursonate. Testo tedesco a fronte

Ursonate. Testo tedesco a fronte

Kurt Schwitters

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 88

La "Ursonate", vale a dire “sonata primordiale”, fonde in sé elementi linguistici, sonori e visivi. Fatta di suoni elementari, come fossero mattoni primari di cui è composta la lingua prima ancora di assumere un significato, questa composizione è strutturata come una vera e propria sonata classica e dà luogo allo stesso tempo a un’immagine visiva. La versione qui riprodotta, che può essere considerata la sua partitura originale, venne pubblicata sul numero speciale 24 di «Merz», rivista diretta dallo stesso Schwitters e realizzata in collaborazione con il grafico stampatore Jan Tschichold. Oggi praticamente introvabile, la Ursonate rappresenta un “monumento” della poesia sonora e un capolavoro della tipografia di inizio Novecento. Introduzione di Isabelle Ewig.
12,00

Avventure a Praga. Testo tedesco a fronte

Avventure a Praga. Testo tedesco a fronte

Egon Erwin Kisch

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 454

Egon Erwin Kisch, soprannominato a suo tempo il “reporter furioso” per il suo estremo attivismo e la sua onnipresenza su tutti i temi di maggiore importanza, è stato un grande maestro del reportage giornalistico in lingua tedesca, che in lui diviene arma di polemica politica e opera di autentica dignità letteraria. Frequentatore dell’ambiente letterario e artistico della sua città ai primi del Novecento e quindi di Paul Leppin, Rainer Maria Rilke, Max Brod, Franz Kafka e di Jaroslav Hašek, Kisch aveva cominciato a lavorare per il prestigioso giornale praghese «Bohemia» nel 1906, e tra il 1910 e il 1911 tenne una rubrica fissa intitolata Prager Streifzüge (“Vagabondaggi praghesi”). Il volume Avventure a Praga, del 1920, raccoglie ed elabora una parte dei suoi reportage dedicati al demi-monde e agli ambienti criminali della sua città natale: rapine, furti, incendi, risse nell’ambiente dei locali notturni, dei bordelli e della prostituzione, asili per senza tetto, carceri, bar e locali popolari di livello anche infimo. Con la verve e l’ironia caratteristiche del suo stile, e dal punto di vista eccentrico dei bassifondi, Kisch delinea un ritratto notturno e insolito, ma proprio per questo più intimo e vero della città di Praga ai primi del Novecento.
20,00

Tinte autunnali. Testo inglese a fronte

Tinte autunnali. Testo inglese a fronte

Henry David Thoreau

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 120

In questo breve saggio, apparso per la prima volta sull’«Atlantic Monthly» nell’ottobre 1862, Thoreau traccia un percorso cromatico e racconta la Natura da un punto di vista estetico come qualcosa di tangibile che si esprime attraverso forme e colori e che ogni anno ci mette a disposizione un tesoro che nutre il nostro gusto per il bello: quello delle tinte autunnali. Di questo tesoro, perlopiù ignorato, fanno parte i colori di cui si rivestono le campagne del New England dalla tarda estate in poi, nei mille toni di verde, giallo, rosso e viola e che lo scrittore statunitense descrive in un modo puntuale ma straordinariamente poetico.
10,00

Il mondo e gli astri. Testo latino a fronte

Il mondo e gli astri. Testo latino a fronte

Mauro Rabano

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 160

«L’universo, che è formato da cielo, terra e mare, con tutte le cose che contiene è opera di Dio. Perciò è scritto: “Il mondo fu fatto per mezzo di lui”. Come è stato stabilito dai filosofi latini, la terra è in moto sempiterno, come il sole, la luna, l’aria e i mari. Infatti non è concessa alcuna requie ai suoi elementi e proprio a motivo di ciò è in moto perpetuo. I Greci hanno dato un nome all’universo sulla base dei suoi ornamenti, a causa della diversità degli elementi che lo formano e della bellezza delle stelle. Infatti lo hanno chiamato κóσμος, cioè cosmo, che in latino si traduce appunto con ornamentum. Non v’è infatti niente di più bello che gli occhi carnali possano ammirare».
12,00

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