L'Artistica Editrice
L'abbazia cistercense di Santa Maria di Staffarda
Silvia Beltramo
Libro: Libro in brossura
editore: L'Artistica Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 108
Il volume è dedicato ad uno dei monasteri medievali più importanti del Piemonte. La sua posizione, allo sbocco delle valli del Monviso, e la conservazione di molti degli edifici all'interno del recinto monastico ne fanno un caso studio rilevante per gli aspetti architettonici e paesaggistici e, nel contempo, costituiscono una forte attrattiva per il turista attento alle componenti culturali del territorio.
Il giardino dei frutti perduti. Disegni e descrizioni dei fratelli Roda
Elena Accati, Agnese Fornaris
Libro: Libro in brossura
editore: L'Artistica Editrice
anno edizione: 2012
pagine: 408
L'opera raccoglie la preziosa e inedita Pomologia dei fratelli Giuseppe e Marcellino Roda, maestri giardinieri e progettisti di parchi e residenze reali, formatisi alla corte di Carlo Alberto. Le meravigliose tavole di questo volume permettono di cogliere, grazie alla vivezza delle forme, colori e particolari la bellezza di circa 170 frutti, molti dei quali scomparsi. Le tavole sono corredate da schede, complete di sinonimi, provenienza dei frutti, descrizione scientifica e informazioni colturali. Un'opera dunque di grande pregio botanico e storico, che mette a disposizione di esperti e appassionati l'arte e gli studi di illustri piemontesi, quali furono i fratelli Roda.
Die piemontesische Küche. 250 Rezepte der piemontesichen Kochtradition
Libro: Copertina rigida
editore: L'Artistica Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 144
Crepacuore italiano. La vita durante il ventennio fascista
Cosimo Arrichiello
Libro: Libro in brossura
editore: L'Artistica Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 280
La vita di Cosimo Arrichiello è una di quelle esistenze che il destino e l'ambizione personale incanalano verso strade assolutamente inattese e lontane dal contesto della terra natale. Un così variegato ventaglio di esperienze vissute, rapporti personali e professioni svolte, insieme ad una fortissima curiosità intellettuale e ad una straordinaria memoria, fanno di questa autobiografia una gustosa e pittoresca analisi di quasi un secolo di storia.
Monsù Fotogallo
Michele Marziani, Davide Dutto
Libro: Copertina rigida
editore: L'Artistica Editrice
anno edizione: 2006
pagine: 160
Il testo consiste in un volume fotografico dedicato al lavoro di Meo Gallo.
La grande cucina piemontese. 250 ricette tradizionali e la guida al buon bere
Giancarlo Ricatto
Libro: Copertina rigida
editore: L'Artistica Editrice
anno edizione: 2002
pagine: 144
La leggerezza nella scultura contemporanea. Tre sculturi a confronto: Bersezio, D'Oria, Yamaguchi
Libro: Libro in brossura
editore: L'Artistica Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 76
"La rassegna espositiva denominata curata da Cinzia Tesio vuole rilanciare lo spazio espositivo di Palazzo Sarriod de La Tour, edificio settecentesco antica residenza dei Saluzzo-Paesana, grazie alle opere di tre artisti di valenza internazionale con l'impegno dell'Associazione giovanile AttivaMente e l'aiuto del Comune di Costigliole Saluzzo e di numerosi sponsor pubblici e privati. Nell'evento espositivo a Costigliole, parafrasando un celebre aforismo la scultura dona un animo ai materiali, si possono ammirare importanti opere realizzate in legno, ferro, argille che danno emozioni e sensazioni e ci fanno riflettere sui temi di attualità della nostra società e i loro intrecci con il mondo. Gli scultori contemporanei che vengono presentati a Costigliole Saluzzo sono Enzo Bersezio, Giorgio D'Oria e Toshiro Yamaguchi. Insieme formano un gruppo eterogeneo per i personalissimi linguaggi espressivi, ma uniti dalla loro passione per l'arte e la materia che li ha portati ad una produzione di forme uniche e affascinanti. Enzo Bersezio (Lesegno 1943) vive e lavora a Torino dove compie la sua maturazione artistica. Per la creazione delle sue opere in legno, trae spesso ispirazione dai suoi frequenti viaggi nel mondo. Dopo gli studi liceali, si è diplomato in Scultura, frequentando il corso tenuto dal maestro Sandro Cherchi all'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. È stato docente di Discipline Plastiche al Liceo Artisti Toshiro Yamaguchi (Okayama 1956) Nasce in Giappone, vive e lavora in Spagna. Si è laureato in Belle Arti presso l'Università di Musashino, Tokyo. È arrivato nella penisola iberica con lo scopo di approfondire lo studio sui materiali pittorici e sul loro utilizzo. In particolare ricerca la purezza e il colore. Yamaguchi ha esposto frequentemente anche in Italia, Corea e Germania e partecipato a fiere internazionali come Art Miami o Art New York. A Costigliole espone una scenografica e originalissima installazione dal titolo Infinite butterfly. Carlo D'Oria (Torino 1970). Si diploma nel 1997 presso l'Accademia Albertina di Belle Arti (Torino) Sin dai sui primi lavori si è concentrato sul tema nodale della sua opera: l'uomo e l'umanità. È un artista affermato sulla scena italiana che da molti anni ha scelto di indagare le potenzialità del ferro e di altri materiali come la terracotta, il marmo e la resina con forme leggere ed essenziali. Con questo importante evento espositivo Costigliole Saluzzo vuole cercare di intraprendere la strada seguita da Cherasco e Busca utilizzando l'arte come veicolo di valorizzazione del patrimonio culturale. Una sfida coraggiosa cercando di mettere in rete i beni culturali del territorio e i prodotti locali creando un sistema locale e turistico". Indroduzione di Luca Gosso.
Sangue e segreto. Mistero uomo
Maura Balocco
Libro: Libro in brossura
editore: L'Artistica Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 328
Questo testo, terzo di una serie di scritti incentrati sulla ricerca della responsabilità personale di sé stessi, offre la possibilità di comprendere la causa inconscia del sintomo fisico e il mistero della vita umana nella sua interezza. Questo libro è stato scritto a due mani, quelle materiali dell'autrice supportate da quelle spirituali ed invisibili dell'anima trapassata del suo compagno di vita: Fabrizio Nepote Fus che dall'oltre ha ispirato una profonda connessione. Il nostro cervello è uno specchio riflettente che capta i pensieri nell'etere che lo circonda. I pensieri propri invece sono quelli che salgono dal cuore e solo dopo arrivano al cervello. I primi sono rapidi come il battito delle ali di un colibrì. Cosa aspettarsi da questo scritto eclettico e multisfaccettato? Si tratta di definire nella prima parte il mistero della vita umana e la sua connessione ad un piano divino superiore che è dato prima della nascita al fine di integrare esperienza e lezioni che permettono un'evoluzione ed una crescita sia materiale che spirituale. Il punto di vista dell'autrice sfora nel campo esoterico e nella spiegazione dell'invisibile ma mantiene una solida base pratica che svela la vera natura inconscia del sintomo al fine di proseguire il lavoro di ricerca già evidenziato nei primi due testi. La ricerca esposta parte da uno studio scientifico del disturbo sia fisico che emotivo e mentale e può considerarsi un valido aiuto nel definire le connessioni psicosomatiche. Il fine è quello di insegnare ad interpretare il messaggio inconscio che si cela dietro la malattia e permettere in questo modo di impostare un nuovo modo di intraprendere il percorso della vita. Il libro non vuole sostituirsi all'aiuto di un terapeuta, in quanto l'obiettivo ultimo è quello di aprire la mente ad un nuovo modo di intendere e comprendere le situazioni, soprattutto quelle patologiche. Resta chiaro che i punti di vista esposti sono stati approfonditi attraverso l'uso dell'intuizione personale e non hanno nulla a che vedere con la scienza ufficiale, nemmeno intendono sostituirsi ad essa, ma solo affiancarsi in una più corretta visione d'insieme. Questo testo permette di accedere a conoscenze non ancora condivise in ambito olistico e delle medicine "alternative" e può essere considerato, al pari dei precedenti, come una base di partenza per l'apertura di nuove indagini e per la ricerca di settori inesplorati della vita umana nella sua interezza. Grazie. Per la prima volta un testo che attraverso l'intuizione dell'autrice definisce in modo più chiaro le connessioni genealogiche, sintomatologiche e spirituali dell'essere umano nella sua interezza.
La partita del Tavolasso. Poemetto berniesco
Libro: Libro in brossura
editore: L'Artistica Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 96
"La partita del Tavolasso" da Barge a Bibiana è un poemetto eroicomico, stampato a Torino nel 1791, che narra di una gara di tiro tra archibugieri, per l'appunto, di Barge e di Bibiana. I bargesi hanno accettato l'invito, da parte di notabili di Bibiana, dove questo confronto tradizionalmente si svolge da tempo, a prendervi parte. Nessun Davide, nessun Golia. Nemmeno un Achille o un Ettore ma l'abate Bolla, il migliore di Bibiana, e Pieretto, bravo tiratore di Barge. A ravvivare il contesto, un pranzo non proprio pantagruelico, danze, scene in maschera, feste di piazza, con ciarlatani e burattini, bande militari e parate di cavalieri e gentildonne in carrozza, una cantante lirica degna di essere paragonata (forse) ai più celebri castrati e soprani dell'epoca. E l'ira funesta? C'è anche quella, anche se non proprio funesta. Comunque c'è. Di uno di Barge, contro un "fuoruscito" di Bagnolo P.te, gran bevitore più simile al plautino, fanfaronesco, fanfaronico (si passi il termine di consapevole nuovo conio) e vanaglorioso Pirgopolinice ("Il distruttore delle torri delle città") che al coraggioso Aiace omerico. E tutto questo in soli due canti. In un inserto, opere di Andrea Nisbet, Piero Riva e Luigi Stoisa
Quel rosso mattino di febbraio. Il Beato Pietro Cambiano di Ruffia: un cammino di fede spezzato dal martirio
Paolo Gerbaldo
Libro: Libro in brossura
editore: L'Artistica Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 98
È una vicenda ancora attuale quella di Pietro Cambiano di Ruffia, nato nel marzo 1320, che viene ora ripercorsa, in modo ampio ed articolato, dal volume senza tralasciarne gli snodi storici e letterari. Entrato nell'ordine dei domenicani divenendo poi inquisitore, Pietro di Ruffia percorse, nell'ambito delle sue attività inquisitoriali, le valli di Lanzo, del pinerolese e di Susa. All'alba del 2 febbraio 1365, proprio in quest'ultima località, nel chiostro più antico del convento dei Francescani, Pietro di Ruffia cadde vittima di un agguato. Colpito dalle pugnalate dei suoi assalitori, rimasti però sconosciuti, il religioso domenicano spirò poco dopo. Pietro di Ruffia sarà beatificato, da papa Pio IX, il 4 dicembre 1856.
Alla scoperta di Wenzhou
Gabriella Bonino
Libro: Copertina morbida
editore: L'Artistica Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 358
"Alla scoperta di Wenzhou" nasce inizialmente con l'intento di fare da vettore di mediazione culturale, permettendo alla parte italiana di conoscere sotto tutti i punti di vista la terra natale degli oltre 220.000 wenzhounesi residenti in Italia. L'autrice, tramite tre anni di ricerche, ha raccolto una mole di materiali su quest'antica città portuale, scoprendo l'aspetto di apertura al mondo che la caratterizza da sempre. Ella spera ardentemente che la traduzione cinese del testo italiano permetta ai wenzhounesi residenti di riscoprire e apprezzare ancora di più la loro città, e agli espatriati di imparare a conoscerla e ad amarla, approfondendo il loro legame affettivo con la terra natale.
Diptych
Toni Meneguzzo
Libro: Copertina morbida
editore: L'Artistica Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 94
Catalogo della mostra Diptych (20 settembre - 19 novembre 2022) del fotografo Toni Meneguzzo. L'Artista si spinge in un linguaggio davvero contemporaneo che suggerisce una relazione inedita tra le Polaroid e la vivacità delle sue più recenti fotografie in digitale, dove la tecnica rigorosa si mescola all'utilizzo disinibito del caso. L'esposizione rappresenta il culmine di un lungo processo di ricerca che ha portato i galleristi e il curatore Giovanni Pelloso a selezionare accuratamente più di sessanta opere, molte delle quali inedite, tra Polaroid grande formato (20 x 25 cm), per le quali Toni Meneguzzo è internazionalmente conosciuto, e nuovi lavori della serie Causa / Effetto. Le Polaroid costituiscono il vero e proprio elemento distintivo della sua opera autorale e della sua carriera, evidenziando il significativo contributo creativo dell'Artista alla fotografia di moda. Grazie a un punto di vista sorprendentemente insolito, infatti, è unanimemente riconosciuto un interprete raffinato e originale dei soggetti simbolo di bellezza e di cultura, dalle modelle delle campagne pubblicitarie per alcuni dei più noti brand di moda degli anni Ottanta e Novanta, ai volti eterei delle donne giapponesi incontrate nei suoi lunghi viaggi in Oriente, fino agli elegantissimi ikebana omaggiati in mostra con due ingrandimenti di Polaroid 809, pezzi unici.