Libreria Editrice Urso
Ai figli di Marte
Angelo Rullini
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Urso
anno edizione: 2006
pagine: 56
«Angelo Rullini, soprannominando la generazione futura, "Figli di Marte", ci pone di fronte ad un amaro quesito facendoci riflettere profondamente e con amarezza, visto il mondo in cui viviamo: Cosa sarà dei nostri figli? Il poeta evidenzia come l'uomo, nonostante gli sbagli passati, non abbia imparato la lezione del "giusto vivere". A cosa sono servite le ceneri del campo di concentramento di Auschwitz? "Cosa diranno i figli di Marte delle follie che sorvolano i cieli tenebrosi dove le primavere colorate restano sogni". Il caos è sul pianeta Terra. La verità è come dice Angelo. L'unica cosa che rimane da fare è "raccontare loro dei Beatles" e del "rosso tramonto di Ortigia".» (Carmela Monteleone)
Eros e Agape. Un cammino spirituale
Gioacchino Scorsonelli
Libro: Copertina morbida
editore: Libreria Editrice Urso
anno edizione: 2006
pagine: 72
I perché del nostro dialetto. Storia linguistica e sociale della sicilia, con annessa grammatica dialettale avolese e netina
Salvatore Di Pietro
Libro: Copertina morbida
editore: Libreria Editrice Urso
anno edizione: 2006
pagine: 208
Schegge... di un copione ingabbiato
Carmela Monteleone
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Urso
anno edizione: 2005
pagine: 64
"Carmela Monteleone sposa il suo disagio di vivere e lo porge garbatamente all'attenzione degli "altri", per fornire una chiave di lettura che faccia luce sulla esistenza di ciascuno di noi. A una prima analisi potrebbe apparire un pensiero pessimista, privo di luce. Ma bisogna scavare. È un po' come imbattersi in quei "Lied" di Mahler che di primo acchito non coinvolgono l'ascoltatore, per poi rendersi conto che la luminosità che sprigionano è fruibile, vera, scevra da additivi emozionali. La scrittrice definisce la vita come "un immenso tendone", quasi fosse un circo dove ciascuno recita il proprio ruolo, bestia o domatore che esso sia. Dietro il nylon della tenda, la paura di vivere, materica, che si scontra con un'anima ferita, ma sempre disponibile a riprendere il volo..." (Presentazione Roberto Rubino).
Una vita
Giovanni Stella
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Urso
anno edizione: 2003
pagine: 1298
Questo libro è la vita dell'autore (nato ad Avola nel 1948, stimato commercialista, autore di parecchi volumi di liriche e prose, sodale di parecchi nomi di punta delle lettere italiane): non nel senso che la contenga tutta (che altro si aspettano i lettori amanti del bello stile che gli ha fatto onore), ma nel senso che ne racchiude i tratti più rilevanti, vitali. In primo luogo versi con cui osserva gli incontri e gli affetti in stile diretto, senza compiacimenti retorici. Poi gli elzeviri, cronache di incontri di cultura, dallo stile terso, come oggi è difficile trovare. In fondo un fascicolo di mimi, epigrammi in prosa, brevi ritratti di macchiette tradizionali, colti con il sapore della parlata dialettale, con la beffa salace del vernacolo, da assaporare, come il vino buono, nel ricordo di vendemmie antiche. Un libro da leggere a lungo – con le sue 1300 pagine: una vita di scrittore poetico, destinata a chi sa sentire la poesia della vita.
Il rigattiere e l'avventore
Giovanni Stella
Libro: Copertina morbida
editore: Libreria Editrice Urso
anno edizione: 2002
pagine: 192
Fissazioni
Corrado Tiralongo
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Urso
anno edizione: 2001
pagine: 112
Di Spagna e di Sicilia
Sebastiano Burgaretta
Libro: Copertina morbida
editore: Libreria Editrice Urso
anno edizione: 2001
pagine: 206
Amici cari
Giovanni Stella
Libro: Copertina morbida
editore: Libreria Editrice Urso
anno edizione: 2000
pagine: 116
L'opera dell'uomo a Cava Grande del Cassibile
Sebastiano Burgaretta
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Urso
anno edizione: 1992
pagine: 240
Quegli anni di Salerno
Corrado Carbè
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Urso
anno edizione: 2022
pagine: 124
"Questo libro è pubblicato in memoria del mio caro Corrado, che tanto mi ha amato, che tanto io ho amato. Contiene episodi di vita della sua prima gioventù, quando tutto nell'uomo è attesa e speranza, sogni di un domani colorato e stupendo. I brani in esso contenuti sono stati, indicati e, in parte, organizzati, da lui stesso, negli ultimi giorni della sua vita e anche il tema della copertina e il titolo fu scelto da Corrado, in questa foto giovanile, insieme ai suoi amici di allora, Sandro e Gianni, a Salerno, (quando ancora non ci eravamo incontrati), seduti su un muretto con le spalle rivolte verso il mare, sul lungomare di Salerno. Sono stati gli amici con i quali condivideva la camera al collegio "Genovesi", amici per la pelle, mi raccontava, e così mi dissero anche loro, da me contattati dopo la sua scomparsa. Questi brani, questi racconti appartengono al tempo dei suoi anni vissuti a Salerno, quando fu mandato dalla madre a studiare, dapprima in collegio e poi in una pensione di via S. Eremita, dove le nostre vite si sono incrociate. Nei racconti si ritrovano i luoghi, le persone e gli accadimenti che caratterizzarono la sua vita in quegli anni." (Maria Pina Astuni)
Il mio regalo più grande
Paolo Cillo
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Urso
anno edizione: 2021
pagine: 56
"Il mio regalo più grande" di Paolo Cillo apre le porte dei nostri pensieri, dei nostri sogni. Qual è il pensiero più ricorrente in questo triste momento della nostra vita? Qual è il sogno più grande a cui ognuno di noi anela? Paolo con i suoi versi, in cui mi ritrovo in toto, mette in evidenza i regali più grandi della vita. Mai come adesso che tutto si è spento, il nostro pensiero è rivolto alla salute e serenità, alla pace in famiglia e nel mondo, al lavoro che mai dovrebbe mancare, al sonno ristoratore, alla sicurezza e vicinanza di persone care, all'amore di chi ci segue ed accompagna passo dopo passo durante il travagliato cammino della vita. Mentre la barca naviga sempre, affrontando tempeste ed uragani, ci aggrappiamo al timone della vita con tutte le nostre forze e con fiducia alzando gli occhi al cielo, ci affidiamo a Colui che tutto può. I versi di Paolo risvegliano i buoni propositi della vita e sono quasi un incitamento a farne tesoro. Faccio i miei complimenti a Paolo mentre "amo la vita, l'amo così com'è"... arriverà un tempo migliore senza "pianti né lutti ma sogni, speranze e poi strette di mano per andar tutti insieme lontano... lontano" e tutti insieme ce la faremo e sapremo godere "Il mio regalo più grande" con molta più consapevolezza. (Carmela Di Rosa)