Marinotti
Con Peggy Guggenheim. Tra storia e memoria
Paolo Barozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Marinotti
anno edizione: 2004
pagine: 341
Questo libro è la storia dell'amicizia, durata vent'anni, tra l'autore e la famosa collezionista d'arte Peggy Guggenheim e sulle orme del loro intenso e avvincente rapporto si snoda il racconto biografico - tra cronaca e memoria di un mito assoluto dell'arte e del jet-set internazionale. Ma il libro è anche l'incontro di due mondi diversi: lui, giovane nobiluomo veneziano e lei, indiscussa "musa dei surrealisti" e chiacchierata protagonista del mondo artistico. Cornice ideale, Venezia e un caldo giorno del 1959 quando Peggy Guggenheim lo invita a partire con lei per una breve crociera in Grecia e lui, senza esitare, accetta.
Il matriarcato. Storia e mito tra Oriente e Occidente
Johann Jakob Bachofen
Libro: Libro in brossura
editore: Marinotti
anno edizione: 2003
pagine: 244
Bariona o il figlio del tuono. Racconto di Natale per cristiani e non credenti
Jean-Paul Sartre
Libro: Copertina morbida
editore: Marinotti
anno edizione: 2003
pagine: 117
Racconto scritto e rappresentato da Sartre nel Natale del 1940 per i suoi compagni di prigionia nel campo di Treviri. La storia ruota intorno alla figura di Bariona, capo di un villaggio vicino a Betlemme, ed è ambientata nell'epoca in cui la Giudea era oppressa dai Romani e vessata da continue richieste di tributi. Il testo si offre al lettore come l'immagine di un'esperienza religiosa che raggiunge il suo apice nella descrizione del rapporto di intimità che lega la Madonna al Bambino, e nel contempo come esperienza politica che, nella chiara allusione alla Francia occupata dai nazisti, vuole creare aggregazione e solidarietà tra i prigionieri, credenti e non credenti, e sollecitarli alla resistenza contro gli invasori.
Quando le cattedrali erano bianche. Viaggio nel paese dei timidi
Le Corbusier
Libro: Libro in brossura
editore: Marinotti
anno edizione: 2003
pagine: XII-339
Con questo famoso libro, scritto negli anni Trenta, Le Corbusier riscopre l'America e inventa un genere letterario, a metà strada fra il manifesto, il saggio e il racconto. "Quando le cattedrali erano bianche" è un originale reportage di viaggio negli USA, al centro del quale si snoda il confronto fra la civiltà europea e quella statunitense, che alla luce delle vicende di questi ultimi tempi, per la frequente contrapposizione politica tra vecchio e nuovo continente, risulta quanto mai attuale. Lo sguardo di Le Corbusier non è rivolto solo al mondo dell'architettura, anche se essa, per il maestro, costituisce una pietra di paragone, un messaggio sociale, una profezia capace d'interpretare le speranze di rinnovamento di un'intera civiltà.