SPRINT Soluzioni Editoriali
Arte e utile in bicicletta. L’incerto equilibrio tra le forme belle e quelle utili nella Proprietà Intellettuale
Stefano Sandri
Libro: Libro in brossura
editore: SPRINT Soluzioni Editoriali
anno edizione: 2023
pagine: 144
La bicicletta è solo esercitando la stessa pressione sui due pedali che la bicicletta trova il suo giusto equilibrio. Se Arte e Utile agiscono come i due pedali con la stessa forza la bicicletta mantiene il suo equilibrio. La metafora governa questa indagine, rivolta appunto a verificare attraverso gli esempi disponibili nell'esperienza del reale se, come e quando quell’equilibrio si realizza e quali conseguenze giuridiche se ne possono trarre.
PI. Avantgarde. La proprietà intellettuale durante e dopo la transizione
Libro: Libro in brossura
editore: SPRINT Soluzioni Editoriali
anno edizione: 2022
pagine: 288
Cave canem. Perché i marchi prediligono le immagini degli animali
Stefano Sandri
Libro: Libro in brossura
editore: SPRINT Soluzioni Editoriali
anno edizione: 2021
pagine: 116
Chi non riconosce questo famoso mosaico di Pompei? L’idea di rappresentare l’immagine di un animale per comunicare qualcosa (qui: stai attento che c’è un cane che fa la guardia) risale, dunque, a molto tempo fa. Come mai? Il fatto è che nell’immaginario collettivo la figura dell’animale si è sempre caricata di significati simbolici attribuibili, associabili o derivabili dalla sua identità e dalle sue caratteristiche essenziali comunemente riconosciute dall’umano. Questo spiega perché troviamo la rappresentazione degli animali non solo nei marchi d’impresa, ma anche nelle arti figurative, i rituali religiosi, l’astronomia e l’astrologia, l’araldica, la mitologia, i bestiari del Medioevo, in breve nella storia e la cultura di ogni tempo.
Cognitivismo e proprietà intellettuale
Stefano Sandri
Libro: Libro in brossura
editore: SPRINT Soluzioni Editoriali
anno edizione: 2020
pagine: 242
Nell’immaginario collettivo i cigni sono stati sempre bianchi, da secoli. Poi, improvvisamente, approda nel mondo della Proprietà Intellettuale l’immagine di un cigno nero che sorprende il consumatore. Come si comporta il consumatore in questa situazione, che è poi quello che interessa le imprese? In effetti, i nostri ricordi non fotografano la realtà, ma vengono ricostruiti nelle nostre rappresentazioni mentali alla cui formazione concorrono sensazioni, esperienze ed emozioni. Partendo da questa premessa, l’autore in questo suo ultimo lavoro riporta le forme con cui si esprimono i vari titoli della Proprietà Intellettuale (marchi, brands, design, opere d’autore, invenzioni, etc) alla comune matrice dei processi creativi della mente umana, attraverso un approccio metodologico trasversale e multidisciplinare. Il cognitivismo – sotto questo aspetto – appare come lo strumento più adatto per fornire quelle risposte che il diritto non è più in condizione di dare in modo soddisfacente alle travolgenti domande che emergono dalla società contemporanea.
PI-Avantgarde. Il futuro della proprietà intellettuale alle nostre spalle
Libro: Libro in brossura
editore: SPRINT Soluzioni Editoriali
anno edizione: 2019
pagine: 211
«Avant-garde, dal francese “advance guarde”, è la denominazione storicamente attribuita ai movimenti, soprattutto artistici e letterari, più estremisti, audaci, innovativi, in anticipo sui tempi. Per traslato metaforico sta per predizione di un futuro prossimo e immanente, ed è in questo senso più generale che ho preso questo termine a filo conduttore di questa raccolta di contributi monotematici di Proprietà Intellettuale, improntati alla novità, attualità ed impredittibilità. Per la verità, è il secondo termine del sintagma, intellettuale, che mi ha sempre intrigato, sia per mia naturale predisposizione alle forme creative, sia perché, in fondo, con marchi, disegni, invenzioni opere d’autore e quant’altro, parliamo sempre dei risultati della creazione mentale degli umani. Questo aspetto della questione mi ha indotto a privilegiare nelle mie indagini e studi della materia, la mobilità, o meglio la vitalità dinamica della Proprietà Intellettuale, la P.I., che la proietta sempre verso nuovi orizzonti e progettualità.»
Bruno Buozzi. Padre del sindacato riformista
Aldo Forbice
Libro: Libro in brossura
editore: SPRINT Soluzioni Editoriali
anno edizione: 2022
pagine: 276
Un sindacato che «fa politica restando sindacato», un’organizzazione che poggia sull’autonomia reale dai partiti e sulla democrazia interna senza nulla cedere alle tentazioni spontaneistiche dei «ribelli di un’ora », che individua ed indica il percorso di una possibile «terza via» tra il vecchio riformismo e le soluzioni rivoluzionarie dei massimalisti, facendo dello Stato e della controparte sociale i propri interlocutori per realizzare forme concrete di democrazia industriale, per incanalare le possibilità di sviluppo e di crescita economica in direttrici programmatiche che superino l’anarchia del «libero mercato». Prefazione di Giorgio Benvenuto. Introduzione di Matteo Matteotti. Con un saggio di Alberto Vacca sull'arresto del sindacalista.