Edizioni Pendragon: Le sfere
«Vincendo i venti nemici». Lettere 1959-1982
Roberto Roversi, Vittorio Sereni
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2020
pagine: 137
Dal carteggio tra Roberto Roversi e Vittorio Sereni - sessanta lettere finora inedite e ritrovate presso la Fondazione Mondadori di Milano e gli Archivi personali dei due poeti - emerge una storia di amicizia e di lealtà come valori che non vengono mai meno, nonostante alcuni dissidi di carattere editoriale. Il legame tra i due, che attraversa più di vent'anni di vita culturale italiana, può sembrare a prima vista un rapporto tra due scrittori e intellettuali agli antipodi. Ma anche le differenti idee di poesia, di letteratura e di impegno civile, che i due maturano seguendo strade coerenti e lontane da ogni poetica codificata (il neorealismo al tramonto, la neoavanguardia e il Gruppo 63), si stemperano di fronte al vero filo rosso che percorre queste lettere e le rispettive vicende umane e intellettuali: il rigore etico e il senso di responsabilità che accompagna l'atto della scrittura, vissuto sempre in connessione con i destini generali e con lo statuto di verità che esso comporta
Autodeterminazione e provvidenza nel Cinquecento
Rita Ramberti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2019
pagine: 203
Il rapporto tra l'autodeterminazione individuale e l'ordine della Provvidenza è uno snodo cruciale della discussione teologica, filosofica e scientifica negli anni a ridosso della Riforma protestante e del Concilio di Trento. Ora in contrasto, ora in sintonia con le prescrizioni e i divieti della Chiesa romana e dei Riformati, filosofi come Lorenzo Valla, Pietro Pomponazzi, Girolamo Cardano, Simone Porzio, Giovan Francesco Pico, Paolo Ricci o Jean Bodin si assumono il compito di esaminare, in termini di pura razionalità, contenuti teologici e postulati etici, in vista della formulazione di una morale autonoma e di un esame delle condizioni della libertà umana nel quadro della necessità naturale e storica. Tramite piste diverse che attraversano il pensiero politico e quello scientifico e collegano luoghi diversi dell'Europa cinquecentesca, il volume mostra con quale intimo coinvolgimento e con quanta varietà di posizioni fosse avvertita, nel Rinascimento, l'esigenza di indicare le possibili vie di definizione di uno spazio adeguato alla virtù umana.
Storia dello Stabilimento tipografico Lega. Cultura e vita sociale a Faenza nel Novecento
Tortorelli Gianfranco
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2019
pagine: 281
Frutto di un lungo lavoro negli archivi, nella biblioteche, nei repertori e del serrato confronto con gli studi di storia locale, il volume intende offrire al lettore un duplice approfondimento sulla storia dell'editoria italiana nel Novecento. Lo Stabilimento tipografico Lega con le collane, il grande numero dei periodici e alcune pubblicazioni raffinate si caratterizza certamente tra le maggiori e più interessanti realtà produttive della Romagna contribuendo a fare emergere Faenza come polo importante sia per la storia locale, sia per il raccordo con la storia nazionale. In questo contesto l'attenzione degli intellettuali faentini per le istituzioni culturali, per la scuola, per il rapporto con la Chiesa, troverà una grande attenzione nel catalogo Lega capace, ancora oggi, di suscitare nuove curiosità e nuovi impegni di lavoro.
Storie di editori e tipografi nella Napoli dell'Ottocento
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2018
pagine: 300
I saggi raccolti in questo volume confermano la ricchezza dell'editoria napoletana e la grande abilità delle sue maestranze, ma, soprattutto, apportano contributi importanti e di valore su realtà troppo spesso ricordate solo per accenni. Chiurazzi e Giannini, Marghieri e la Tipografia del Fibreno sono indagate per la prima volta con ampiezza di fonti e ricchezza di suggestioni che cercano di ricomporre tutto il reticolo di rapporti tra editori e autori. Un reticolo che mette anche in luce il contributo dato dall'editoria napoletana nel valorizzare specifiche indagini sia sull'editoria scientifica che sull'editoria d'arte. È la conferma che se l'editoria napoletana subì notevoli affanni dopo l'Unità d'Italia, seppe anche reagire ritagliandosi una fetta di intervento nel campo difficile e complesso dell'editoria scolastica. L'unificazione diventerà il momento di svolta non più eludibile per affrontare i problemi irrisolti.
Sistema periodico. Il secolo interminabile delle riviste
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2018
pagine: 228
Il "sistema" rappresenta un oggetto che, pur costituito da elementi eterogenei che interagiscono tra loro e con l'ambiente esterno, si configura come un tutto regolato da leggi generali proprie. La sua complessità ben si presta a rispecchiare la problematica dell'evoluzione artistico-letteraria dal Novecento ai giorni nostri, specie in quella produzione e in quella auto-analisi che ne scandiscono la quotidianità. Ed è una periodizzazione quanto mai lunga, interminabile appunto, se consideriamo la durata di un secolo (il '900) che ancora fatichiamo a considerare concluso. Per questo le riviste letterarie ci sono sembrate il metro di misura su cui tarare una ricerca tesa alla restituzione di un panorama e una, seppur parziale, inchiesta sui modi di produzione della cultura letteraria. Un vero e proprio meccanismo che pone a sistema i periodici letterari per provare a formulare alcune delle questioni più stringenti dell'attuale produzione letteraria.
Sciascia moderno. Studi, documenti e carteggi
Fabio Moliterni
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2017
pagine: 180
Gli studi compresi in questo volume tentano di mettere in evidenza lo sfondo moderno o neomodernista, le diramazioni nient'affatto scontate della tensione riflessiva e concettuale di Sciascia e della sua idea di letteratura, la natura ambivalente e bifronte del suo pensiero. E in particolare provano a indagarne l'aspetto strutturale, ovvero la dimensione generativa di complesse configurazioni semantiche e formali che attraversano dagli esordi alle ultime opere la sua scrittura, non trascurando di fare luce su certi aspetti apparentemente minori o laterali del suo profilo intellettuale, sulle stratificazioni storico-politiche e geo-letterarie della sua formazione.
Storia della contraccezione in Italia tra falsi moralisti, scienziati e sessisti
Matteo Loconsole
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2017
pagine: 153
Attraverso un'analisi comparata tra la teoria malthusiana del controllo delle nascite, le interpretazioni della teoria darwiniana dell'evoluzione per selezione naturale e la teoria moreliana della degenerazione, è stata delineata la cornice storico-concettuale all'interno della quale, nell'Italia post-unitaria, raggiunse il suo apice la discussione sulla contraccezione. Per di più, dall'esame approfondito di illuminanti fonti del periodo trattato, sono emerse alcune tra le principali contraddizioni della morale sessuale che contribuirono a determinare il significato di concetti come quello di "pudore" e "normalità sessuale". Soprattutto, poi, oltre a trattare la più nota bibliografia sulla questione del controllo delle nascite, nel presente volume si è voluta rimarcare l'importanza di un periodico di divulgazione popolare pubblicato in Italia tra il 1913 e il 1915: la rivista di neomalthusianismo e di eugenica «L'educazione sessuale». Con la sua pubblicazione si concretizzò, in Italia, uno dei primi tentativi di cimentarsi in una propaganda, libera e senza tabù, su sessualità e contraccezione, con la consapevolezza che una buona educazione sessuale avrebbe rappresentato un elemento essenziale per la salvaguardia del nostro paese. Prefazione di Franco Bacchelli.
Tra crisi e riscatto. Elsa Morante legge Ernesto De Martino
Angela Di Fazio
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2017
pagine: 160
Un profilo di Elsa Morante, lettrice di etno-antropologia, a partire dai rilievi su un corpus di opere organiche alla ricerca di Ernesto De Martino: il saggio Pro o contro la bomba atomica (1965); la raccolta mondo salvato dai ragazzini e altri poemi (1968); i romanzi La Storia (1974) e Aracoeli (1982). Con questo intento il volume analizza, nelle particolari modulazioni morantiane, le tematiche demartiniane dell'antropogenesi (l'oscillazione tra "crisi della presenza" e "riscatto culturale" come forme costitutive dell'essere umano); il rapporto tra storia e metastoria; il concetto di "apocalisse culturale"; la risoluzione del lutto attraverso forme di compianto ritualizzate e la categoria della "festa" rivoluzionaria, motivi funzionali alla definizione, da parte di Morante, del ruolo dell'intellettuale nel secondo dopoguerra. Lo studio arriva così a definire l'eredità di De Martino nei termini di una teoria culturale, che incontra qui una particolare declinazione letteraria.
Figure dell'anomalia. La costruzione del personaggio nell'Italia dell'Otto e Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2017
pagine: 214
Punto di arrivo di un percorso di ricerca durato tre anni, i saggi qui riuniti indagano la costruzione dei personaggi letterari considerati eccentrici, deviati o malati. Sono le Figure dell'anomalia, irriducibili alle norme dominanti e per questo additate come pericolose. Partendo dal personaggio del criminale-folle, legato alla nascita del romanzo giudiziario italiano alla fine dell'Ottocento, le analisi condotte si snodano lungo tutto il Novecento, allargandosi ad altri personaggi la cui anomalia non è definibile esclusivamente nel settore medico e giuridico. Senza mai rinunciare alla prospettiva interdisciplinare, Figure dell'anomalia mette in evidenza la complessità di una nozione polisemica come quella di personaggio, interrogando la dimensione culturale che lo accompagna e i suoi rapporti con la società che lo produce e lo giudica.
Critica del nonostante. Perché è ancora necessaria la critica letteraria
Guido Guglielmi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2016
pagine: 156
"Oggi i linguaggi si sono moltiplicati. Si è accresciuta la loro potenza. E il mercato è divenuto una specie di nuova Natura. Si è rimitizzato. Tutta la modernità peraltro è un processo di rimitizzazioni e demitizzazioni. E la critica e la scienza restano il paradigma fondativo della nostra cultura. Avremo quindi bisogno di nuove mappe. Ma possiamo dire che non siamo usciti dalla modernità. Il moderno progredisce ritornando su se stesso, ritrovando la via, riscoprendo la critica" affermava Guido Guglielmi in un saggio centrale del 1997, riproposto in questo volume assieme ad altri sulla teoria della letteratura e sui grandi narratori che hanno segnato la modernità, da Svevo a Joyce, da Beckett a Volponi. Nel nostro presente sempre più esposto al vacillare di punti di riferimento in grado di interpretarne la complessità, non può che fare bene riascoltare, a quasi quindici anni dalla scomparsa, le riflessioni di quel pensatore dalla mente acutissima, che credeva nella forza del dialogo, nella vitalità di una ricerca da compiere assieme.
Johann Wolfgang Goethe. La vita come opera d'arte
Paola Giovetti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2016
pagine: 294
Quella di Johann Wolfgang Goethe (1749-1832) è una personalità complessa e affascinante. Nella sua lunga vita, oltre a scrivere opere immortali, si è occupato a livelli altissimi di ogni possibile tematica, da quelle artistiche (letteratura, poesia, arti figurative, archeologia, numismatica, musica, teatro) a quelle scientifiche: meteorologia, geologia, studio dei colori e osteologia, dove fece importanti scoperte. Della botanica fu tale conoscitore da poter essere ritenuto un precursore di Darwin. Fu ministro e consigliere segreto del duca di Weimar e come tale svolse un'intensa attività politica e amministrativa; progettò per il ducato parchi ed edifici, creò biblioteche e orti botanici. Fu ottimo disegnatore nonché organizzatore di feste e passatempi per la corte di Weimar. Concreto e realista, credeva nell'azione creativa, nell'operosità instancabile; aspirava a un ideale di uomo alla ricerca di ogni possibile esperienza per superare la sua innata limitatezza, e desideroso di indagare i misteri dell'anima e del mondo.
Editori e tipografi a Napoli e in Sicilia nell'Ottocento
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2016
pagine: 360
I contributi raccolti in questo volume intendono ampliare la ricerca sulla storia dell'editoria napoletana e siciliana nell'Ottocento mettendo a fuoco i problemi, le difficoltà, i ritardi, ma anche la notevole capacità di resistere e di tenere il passo delle profonde innovazioni adottate dall'industria tipografica. Un panorama non certo uniforme, che ad ampie zone geografiche in difficoltà contrapponeva altre che riuscivano, invece, a competere con regioni più economicamente sviluppate d'Italia e d'Europa. L'unificazione italiana diventerà il momento di svolta non più eludibile per affrontare i problemi irrisolti. Un tratto importante del volume è l'attenzione dedicata alla Sicilia e alla sua storia tipografica ed editoriale nello sforzo di rappresentarla in tutte le sue sfaccettature e realtà.