Eurilink University Press: I saggi
AI e mondo delle professioni. Come cambia il ruolo del consulente nella pianificazione strategica
Valerio Malvezzi
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2025
pagine: 164
L'obiettivo principale del lavoro è stato quello di esaminare in che misura e con quali modalità l'Intelligenza Artificiale potrebbe trasformare o sostituire il lavoro dei commercialisti nel medio-lungo periodo. La ricerca ha esplorato in maniera sistematica le trasformazioni che l'AI sta apportando al settore della consulenza aziendale, finanziaria e strategica. Particolare attenzione è stata rivolta alla regolamentazione emergente, alle dinamiche di accesso al mercato, agli impatti economici e sociali, nonché alle implicazioni etiche e alle nuove sfide per i professionisti. La ricerca ha analizzato il ruolo dell'AI nella riduzione delle asimmetrie informative, nel miglioramento della valutazione del rischio e nella gestione del credito, con un focus specifico sugli Early Warning Indicators. I risultati della ricerca indicano che alcune attività attualmente svolte dai commercialisti, soprattutto quelle più ripetitive e di mero inserimento dati, saranno probabilmente a rischio nei prossimi anni. Tuttavia, si aprono significativi spazi di crescita per i consulenti che offrono servizi a più alto valore aggiunto, come la consulenza strategica.
La policrisi e la sostenibilità dello sviluppo
Luigi Paganetto
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2025
pagine: 260
"Policrisi" è un termine usato correntemente da studiosi, agenzie internazionali e policy maker per descrivere una situazione che può essere influenzata da un’altra, o per rappresentare crisi che interagiscono tra di loro creando conseguenze maggiori delle singole crisi. La questione dell’energia, assieme a quella demografica e ambientale, ci pongono di fronte ad altrettante crisi difficili da affrontare, in un mondo diviso in blocchi commerciali contrapposti e in grande trasformazione per effetto delle nuove tecnologie. Se si vuole vincere la sfida che abbiamo di fronte, occorre intervenire con politiche che tengano conto dei legami che si stabiliscono tra le diverse crisi. Ciò è tanto più vero se si intende continuare, come è opportuno e necessario, sulla strada dello sviluppo sostenibile, puntando su benessere ed equità, oltre che su PIL.
La cibersecurity nel «metaverso»
Giuseppe Ferrigno
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2024
pagine: 218
Nel contesto attuale, caratterizzato da un ampio dibattito sui media riguardo al concetto di Metaverso – rilanciato e reso centrale dall’annuncio di Mark Zuckerberg di voler investire risorse significative in questa direzione attraverso la sua compagnia, ora rinominata “Meta” – il volume analizza le sfide legate alla cybersecurity nell’ambiente del Metaverso. L’emergenza Covid- 19 ha accelerato l’uso di Internet e delle piattaforme di realtà virtuale, evidenziando la cruciale importanza della cybersecurity in questi spazi virtuali. Il libro affronta la necessità di garantire sicurezza e riservatezza dei dati, considerati gli enormi vantaggi offerti dall’uso delle piattaforme di realtà virtuale e l’ingente quantità di dati personali e aziendali gestiti. Viene esplorata l’evoluzione delle piattaforme di mondi virtuali, la loro storia e le tecnologie attuali, ponendo particolare attenzione agli aspetti specifici della cybersecurity in questi ambiti. Vengono trattati i quattro principali strati della cybersecurity nel Metaverso: la rete Internet, l’identità dell’avatar, l’economia virtuale e la cyberpsicologia. Prefazione di Giuseppe Serafini.
Modelli strategici di gestione delle aziende bancarie italiane. Trend e sviluppi nel rapporto con imprese ed Istituzioni
Valerio Malvezzi
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2023
pagine: 188
Il volume argomenta e documenta la tesi di un cambiamento deliberato e pianificato di sistema economico. Tale piano prevede l’occupazione finanziaria dell’economia, finalizzata allo spostamento della ricchezza da molte a pochissime persone. Questo piano passa oggi a una seconda e conclusiva fase: l’occupazione del sistema bancario. Il piano prevede la distruzione delle piccole banche e la costruzione di un sistema di banche multinazionali. l’Italia non è un Paese di piccole e medie imprese, come si racconta da sempre. È invece un Paese di piccole e micro imprese, cioè di soggetti minuscoli, detenuti da famiglie. Domani, con una accelerazione drammatica, in una economia al collasso per il cambiamento pianificato e deliberato di sistema economico si verificherà un cambiamento traumatico: milioni di micro e piccole imprese avranno a che fare con non più di dieci grandi banche. In questo cambiamento epocale l’autore immagina sia alle porte una fase strana, nella quale vi saranno molte meno opportunità per molti e molte più opportunità per pochi. Quei pochi saranno le grandi imprese e quelle, tra le piccole e micro, che avranno capito di doversi rapidamente adeguare e cambiare forma.
L'eredità ideologica della politica antica. "Repubblica", "Democrazia" e "Impero" nell'Occidente mediterraneo. Tra storia e futuro
Alessandro Corbino
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2021
pagine: 178
La "politica" ha lasciato una eredità ideologica costituita dai tre modelli — "democrazia", "repubblica", "impero" — nei quali si articolò (in un intrecciarsi complesso) l'esperienza di governo nel mondo antico e della quale Atene e Roma furono le sedi ancora oggi meglio osservabili per documentazione e più rilevanti per influenza storica esercitata. L' autore, alla cui esposizione si uniscono le voci di due autorevoli studiosi del mondo antico e del pensiero critico, che la introducono e la commentano, propone una riflessione sui rispettivi fondamenti materiali e culturali, individuandone logiche e condizionamenti di contesto. Anche allo scopo di spiegarne le sopravvivenze, manifeste e carsiche, che ne hanno accompagnato la lunga e perdurante influenza esercitata sul pensiero successivo, sino al recupero delle visioni di autogoverno ("democrazia" e "repubblica") alle quali è tornata la modernità, dopo il ripudio del modello "imperiale", che da Augusto in avanti aveva caratterizzato la storia dell'Occidente. In contesti tuttavia che non solo erano già profondamente mutati nel tempo di quel recupero, ma che lo sono divenuti anche sempre di più (in particolare dal secondo dopo-guerra in avanti) e che rendono dunque necessaria una nuova e approfondita riflessione, che possa restituire efficacia e diffuso consenso alle pratiche liberal-democratiche contemporanee.
Rivitalizzare un'Europa (e un'Italia) anemica
Luigi Paganetto
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2021
pagine: 240
Il titolo del volume, spiega l'Autore, nasce dal progetto "Revitalizing Anaemic Europe" e sul quale si sono sviluppate le attività del "Gruppo dei 20" della Fondazione Economia dell'Università di Roma "Tor Vergata". L'espressione "Europa Anemica", poco alla volta, è entrata nell'uso comune ed oggi, di fronte alla sfida del tutto inattesa, ma decisiva e dominante, della crisi da Covid-19, della difesa della salute e del contrasto della recessione economica, l'Unione europea ha l'occasione di mostrare le sue capacità e di rivitalizzarsi, uscendo dal suo stato "anemico". Il volume ricorda, in apertura, che la sfida non è solo quella della pandemia, ma anche quella delle sfide globali da fronteggiare, quali la crisi demografica e migratoria, i conflitti commerciali tra USA e Cina, le conseguenze della globalizzazione, il cambiamento climatico e le esigenze ambientali. Per farlo, occorre, oltre l'impegno e la capacità mostrata con l'adozione del Next Generation EU, una rivisitazione della Governance e un impegno sulla politica di sviluppo, i cui prodromi sono ben rappresentati dalle scelte della Commissione guidata da Ursula von der Leyen su Green Deal e digitale. L'intento del volume è di presentare, in maniera chiara e accessibile per studenti e lettori, una ricostruzione degli elementi che, di fatto, dall'euro in poi, hanno caratterizzato la costruzione europea e le sue prospettive per il futuro.
La democrazia divenuta problema. Città, cittadini e governo nelle pratiche del nostro tempo
Alessandro Corbino
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2020
pagine: 112
L'autore invita ad interrogarsi sulle ragioni per le quali gli assetti politici liberal-democratici, benché considerati ancora un approdo indiscutibile del pensiero occidentale, siano oggi in difficoltà. La riflessione si sviluppa (con il sostegno degli autorevoli contributi che la introducono e la commentano) attorno a tre questioni ritenute cruciali. La prima è il ruolo che i singoli (per effetto dei cambiamenti intervenuti nella informazione e nella comunicazione) hanno cominciato a potere esprimere in materia di orientamento e giudizio dell'azione politica. La "città" (presupposto ideologico primo della democrazia) torna a reclamare quel ruolo attivo e partecipativo che gli assetti contemporanei non assicurano. La seconda questione investe la cultura "giuridica" (che della "cittadina" costituisce la trama portante). Per effetto di una complessa serie di ragioni (maturate nel corso di cinquant'anni) essa si è profondamente trasformata da "critica" in "adesiva" (verso gli orientamenti "politici" dominanti: legislativi e giurisdizionali). Con conseguenti effetti ("formazione" degli attori) su "normazione" (divenuta iper-prescrittiva) e "gestione" (divenuta "passivamente" dipendente). La terza questione investe l'articolazione costituzionale che - negli assetti vigenti in Italia - ricevono le funzioni di governo (con particolare riguardo a quella giudiziaria), il cui equilibrio, affidato nel disegno all'autocontrollo dei protagonisti, si è sfaldato nella fattuale pratica dell'ultimo trentennio. Prefazione di Salvatore Carrubba. Introduzione di Vincenzo Scotti. Postfazione di Mario Barcellona.
Feticci e credenze religiose dei Bakongo
Gabriele Bortolami
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2018
pagine: 466
Nel mondo occidentale, così proteso verso la modernità, troppo spesso soltanto materiale, i contenuti di quest'opera possono apparire completamente al di fuori del tempo e di qualsiasi mentalità. L'Africa, oggi, risulta essere diversa dall'immagine che, fino ad almeno cinquanta anni fa, il colonialismo ne aveva dato. È pur vero che è mutato l'atteggiamento nei confronti di questo grande continente: non più un mero contenitore di cui sfruttare, fino all'osso, le ingenti risorse, ma un insieme di popoli e culture, un complesso mosaico da studiare e interpretare, tra le cui tessere riluce la nascita dell'uomo. L'autore, padre Gabriele Bortolami, un missionario cappuccino che da più decenni vive in Angola in stretto contatto con i Bakongo, offre ai lettori un lavoro molto accurato ed esaustivo, frutto, da un lato, di esperienze personali dirette e, dall'altro, di una letteratura critica imponente, una pertinente selezione di fonti, resoconti e cronache, il cui rigore documentale dà all'opera un potente respiro critico. Un'analisi strutturale dell'etnia che va ad indagarne i multiformi complessi aspetti, sia nella loro dimensione storica oralmente tramandata che in quella di possibili future trasformazioni. L'autore è un ricercatore che fissa lo sguardo sulla realtà culturale e religiosa dei Bakongo e, come lui stesso afferma, "Nello sguardo di chi cerca c'è sempre un po' di poesia che contiene in sé desiderio, curiosità e pietà". Presentazione di Maria Margherita Satta, prefazione di Silvia Cristofori, postfazione di Mario Atzori.
Il sionista gentile. Storie (vere) e canti della terra d'Israele e dintorni
Carlo Giacobbe
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2018
pagine: 261
Essere contro il sionismo, oggi come ieri, non può dire altro che essere contro l'esistenza di Israele. Eppure, escludendo i nemici dichiarati, non soltanto dello Stato ebraico, ma anche dell'idea che esista uno Stato ebraico, ci sono miriadi di individui i quali, per calcolo politico, ignoranza, follia o semplice pigrizia, pur dichiarandosi favorevoli all'esistenza di Israele, si scagliano contro l'ideale sionista, senza cogliere la contraddizione e i rischi, anche autolesionistici, a ciò connessi. "Il sionista gentile", un lavoro complesso, è il prodotto di una scommessa dell'autore con se stesso: riuscire a dare, in un unico libro, un'idea articolata di che cosa rappresenta (o dovrebbe rappresentare) questo Paese, minuscolo, se rapportato al contesto geografico in cui si trova, ma di enorme e cruciale importanza sul piano geopolitico. Parlare di Israele vuol dire toccare, non sempre di sfuggita, temi come l'ebraismo, l'antisemitismo, la questione palestinese, Gerusalemme, la Shoah e, inevitabilmente, il negazionismo. Il titolo, dall'evidente gioco di parole, testimonia di uno stato, il fatto che l'autore non è ebreo, e annuncia una modalità espressiva, attraverso toni pacati e anche musicali. Nella prima delle due parti di cui il volume si compone, si tratteggiano le vite delle personalità più incisive dello Stato, sia nei decenni precedenti la sua edificazione, sia nella fase iniziale, coincisa con le cinque guerre che Israele ha combattuto contro il mondo circostante. La seconda parte del libro rispecchia l'intenzione, un po' romantica, di cercare di spiegare Israele e il sionismo attraverso un CD, abbinato al volume, che, grazie al potere evocativo della musica, faccia da guida emotiva ai lettori/ascoltatori. Il disco è una compilation di 18 canzoni, in lingua Yiddish, in ebraico, in sefardita e in italiano. Le canzoni sono state tutte arrangiate ex novo e reinterpretate dall'autore (il quale è anche cantante) e da un gruppo di artiste sue amiche.
Il presidente degli Stati Uniti. Dalla dichiarazione di indipendenza ad oggi
Rodolfo Bastianelli
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2016
pagine: 130
Strutturato in tre capitoli, questo studio analizza la procedura con cui viene eletto il Presidente degli Stati Uniti unitamente ai poteri di cui questi dispone e ai rapporti che intercorrono tra la Casa Bianca e il Congresso nel sistema politico statunitense. Nel primo, vengono osservate le varie fasi del procedimento elettorale, dalle primarie, di cui viene descritto il funzionamento e le modalità di selezione dei candidati, al particolare sistema di elezione del quale si mettono in evidenza non solo gli aspetti giuridici ed istituzionali che questo presenta, ma anche alcuni episodi di rilevante significato politico avvenuti nel corso della bicentennale storia degli Stati Uniti. Si analizzano, inoltre, le procedure che regolano il passaggio dei poteri al Vice Presidente o ad un'altra figura istituzionale nel caso il Presidente eletto sia impossibilitato a svolgere le sue funzioni. Nel secondo, si descrivono i poteri di cui dispone la Casa Bianca nella difesa e nella gestione della politica estera, nonché sul ruolo esercitato dal Presidente in campo legislativo ed in qualità di Capo dell'Amministrazione Federale. Nel terzo capitolo, infine, ci si soffermerà sulla struttura del Congresso e su come si configurano i rapporti tra Casa Bianca ed il potere legislativo all'interno del sistema presidenziale statunitense.
Strano ma verde. Green economy e lavori verdi nell'epoca dell'ecoeuforia
Claudio Panella
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2013
pagine: 208
Ognuno di noi si cimenta e si confronta quotidianamente in vario modo con il tema dell'ambiente e delle sue derivazioni: dalla green economy al risparmio energetico, dall'alimentazione "bio" ad un'etica del consumo "sostenibile". Ma quanti di noi nella pratica quotidiana agiscono consapevolmente e coerentemente nel rispetto dell'ambiente che ci circonda? Come si comportano i Governi e le Istituzioni nei confronti dell'inquinamento? Claudio Panella analizza con rigore molti aspetti che afferiscono al rapporto uomo-ambiente con particolare riferimento alla green economy. Nella prima parte del testo, l'autore pone in primo piano la percezione degli italiani della questione ambiente dalla quale scaturisce un'istantanea del nostro Paese piuttosto contradditoria e complessa. E lo fa attraverso un'analisi i cui elementi costitutivi si poggiano lungo i canali della storia, della sociologia e dell'attualità. Il percorso "verde" di Panella, successivamente, si dirige verso le responsabilità della politica anche attraverso la raccolta di documenti che mettono in luce l'esigua e spesso inefficace azione dei vari governi. Il libro, progressivamente, assume un respiro sempre più internazionale nel quale emergono anche esempi di "best practices" di alcuni Paesi Europei. L'autore, infine, sullo sfondo di un quadro internazionale piuttosto variegato e complesso, prende in esame le diverse opportunità legate ai lavori verdi e più in generale alle possibilità di business.
Intelligence. Un metodo per la ricerca della verità
Angelo Jannone
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2010
pagine: 266
Lo scenario del crimine si è fatto molto più competitivo e molte forme di business criminale si sono affermate grazie alla globalizzazione, prima fisica poi virtuale. Il mondo delle imprese si è ritrovato ad affrontare, nel volgere di pochi anni, nuove forme di minaccia e nuovi rischi, tutti conseguenza della globalizzazione. L'effetto della "pressione" è stato il sorprendente numero di tracolli finanziari e dei casi di malgoverno aziendale (da ENRON a Parmalat per citare i principali) che ha spinto i legislatori a svolgere una funzione di supplenza nel governo dell'economia con tutta una serie di strumenti legati alla cosiddetta Corporate Governance (d.lgv 231/01, Serbanes/Oxley Act, 1.262/95) che, insieme ad altri vincoli normativi (quali ad es. il TU Privacy ecc. o le legislazioni legate al concetto di sviluppo sostenibile), sorti come strumenti di prevenzione, paradossalmente, sono stati portatori a loro volta di ulteriori rischi di natura legale. L'effetto finale, in uno scenario economico globale, ma con framework normativi non altrettanto globali, è stato quello di penalizzare le aziende dei paesi moderni. (Presentazione di Vincenzo Mastronardi, prefazione di Roberto Pennisi)