Franco Angeli: Psicoterapie
Psicoanalisi in trincea. Esperienze, pratica clinica e nuove frontiere in Italia e nel Regno Unito
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 352
Il volume presenta i contributi di psicoanalisti italiani ed inglesi, impegnati in prima linea nei servizi sanitari pubblici oppure in esperienze cliniche innovative. Presenta anche contributi di ricerca empirica sulla valutazione dell'efficacia delle psicoterapie, offrendo una convincente testimonianza di come sia possibile intrecciare teoria e prassi, ricerca e clinica. Gli autori sono tutti psicoanalisti che offrono una testimonianza sulla fecondità di un "sapere pratico" psicoanalitico che, superando ortodossie e rigidità legate a scuole ed istituzioni, scende dalla turris eburnea in cui sono talvolta arroccati il "sapere teorico" e la pratica analitica. Diventa così un efficace strumento di cura sia nei servizi di salute mentale pubblici, per la tradizionale utenza psichiatrica, sia per la "nuova" utenza, dagli offenders a chi ha subito esperienze traumatiche, dai pazienti alessitimici agli adolescenti e ai giovani adulti in crisi nel realizzare i compiti evolutivi. Il volume è dedicato a psichiatri, psicologi, psicoterapeuti e, soprattutto, specializzandi in psichiatria o in psicologia clinica e giovani specialisti che nutrono interesse per la psicoanalisi o che stanno svolgendo una formazione psicoanalitica ed hanno interesse per il lavoro istituzionale e per una psicoanalisi "senza divano".
Lo psicodramma contemporaneo. Contributi alla teoria e alla tecnica
Josè Fonseca
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 240
Psicodramma e psicoanalisi sono teorie compatibili? Esiste uno psicodramma individuale? In Psicodramma contemporaneo, José Fonseca mette in relazione psicodramma e psicoanalisi intrecciando materiale proveniente dalla propria pratica clinica con un'attenta riflessione metodologica. Il risultato di tale unione determina la creazione di originali proposte, tra le quali una prospettiva sullo sviluppo della personalità (ispirata a Moreno e Buber) tra salute e malattia, lo psicodramma minimalista e lo psicodramma interno. Il volume è suddiviso in quattro parti: nuovi approcci alla teoria dello psicodramma; nuovi approcci alla tecnica dello psicodramma; psicodramma e sessualità; passato e futuro dello psicodramma. Primo lavoro dell'autore tradotto in lingua italiana, rappresenta un innovativo contributo proveniente dal prolifico movimento brasiliano di psicodramma, offrendo un'apertura verso nuove possibilità di sviluppo delle relazioni duali, di gruppo e dello psicodramma stesso, in connessione con il contesto trasformativo della società contemporanea.
L'ambivalenza e l'ambiguità nelle rotture affettive
Riccardo Dalle Luche, Simone Bertacca
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 192
Tutti abbiamo vissuto l'esperienza della fine di un amore, ma anche lo sfaldarsi di un'amicizia o di un rapporto intenso di lavoro. Ma perché alcune separazioni sono più traumatiche di altre? Perché a volte giungono del tutto impreviste, generando comportamenti contradditori e catastrofiche crisi di identità? Perché in alcuni casi la loro elaborazione non si conclude mai? Lo studio della psicopatologia delle rotture, un campo poco esplorato in letteratura, consente di mettere in luce le strutture generali dei processi di costruzione e distruzione dei legami affettivi intensi e le loro varianti individuali, che assumono grande rilevanza nella clinica dei disturbi dell'umore e dei disturbi borderline di personalità. Questi processi degradativi comportano una regressione alle matrici affettive primarie e per questo avviano processi trasformativi e comportamenti difensivi e protettivi a lungo termine. Attraverso il continuo confronto con casi clinici concreti, gli autori collocano al centro della loro analisi l'ambivalenza affettiva e la sua variante "fredda", l'ambiguità, individuandone i modelli esplicativi e definendo i fondamenti per gli interventi psicoterapeutici più corretti ed efficaci. Il volume, che offre numerosi stimoli innovativi, si propone come utile strumento di lavoro per psichiatri, psicoterapeuti e quanti studiano il complesso mondo delle relazioni affettive.
Donne nei gruppi terapeutici
Giovanna Cantarella
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 192
Questo lavoro raccoglie le testimonianze cliniche relative alla conduzione di gruppi terapeutici di donne che l'autrice ha iniziato a formare nel 1982. Narra le vicende che hanno accompagnato la loro nascita, la storia, la problematica legittimazione da parte della comunità psicoanalitica, la loro evoluzione fino ad oggi. Testimonia l'intreccio tra movimenti politici, cambiamenti sociali, nascita di nuovi bisogni, urgenza di individuare nuovi contesti di cura, scoperta ed evoluzione dei fattori terapeutici specifici dei gruppi omogenei per genere. La raccolta di storie cliniche è divisa in due parti: la prima, dagli anni '80 al 2000, testimonia la straordinaria diffusione dei nuovi gruppi, la scoperta dei valori espliciti ed impliciti degli scambi, dei legami tra donne, le sofferenze per l'invisibilità sociale; la seconda, dal 2000 ad oggi, testimonia le trasformazioni del mondo interno delle donne nell'abitare nuovi ruoli lavorativi e familiari. È visibile in trasparenza, nei racconti delle donne e nell'esperienza di conduzione di gruppi misti per genere, il nascere di nuovi bisogni da parte di un universo maschile privato delle sue certezze millenarie. Se infatti il volume parla di donne in gruppo, è presente il riferimento alla complessità dei concetti di maschile e femminile, alla presenza di una pluralità di generi, a preferenze sessuali che reclamano legittimazione sociale.
Biofeedback e psicosomatica. Teorie ed applicazioni
Giuseppe Sacco, Donato Testa
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 240
Il biofeedback (BF) consiste in una metodologia per l'apprendimento dell'autocontrollo volontario di alcuni processi psicofisiologici che abitualmente sono involontari - come il ritmo cardiaco, il rilassamento muscolare, ecc. - attraverso un'informazione di tipo acustico o visivo (feedback) proveniente dal corpo e ottenuta in tempo reale da una apposita strumentazione. L'origine del biofeedback risale agli anni '60 del secolo scorso negli Usa dal convergere delle ricerche di un gruppo di studiosi di area comportamentista e della psiconeurofisiologia. La caratteristica di non-invasività e di assenza di effetti collaterali, la buona compliance e la versatilità, insieme a una sempre più convincente base di scientificità agli interventi costituiscono un notevole punto di forza di questi metodi. Il libro si pone l'obiettivo di colmare una grossa carenza editoriale sull'argomento e si divide in 2 sezioni: la prima parte, più teorica, fornisce nozioni storiche, teoriche e di modalità di funzionamento del biofeedback, arrivando a delineare la teoria proposta dagli autori; la seconda parte, più pratica, analizza i possibili campi applicativi e di intervento nella psicosomatica e nella psicopatologia. Il libro è corredato da una preziosa bibliografia e da numerosissime figure che guidano il lettore attraverso una comprensione non solo verbale ma anche visiva della materia.
L'approccio clinico all'analisi transazionale. Epistemologia, metodologia e psicopatologia clinica
Michele Novellino
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 352
Il libro è il frutto del lavoro di esperti analisti transazionali che approfondiscono le tematiche relative all'epistemologia, alla metodologia, e alla psicopatologia secondo l'ottica berniana. Il volume propone i più recenti aggiornamenti della letteratura transazionale. La filosofia che ne deriva è quella di integrare con il corpus berniano i contributi della psicoanalisi, del cognitivismo, della psicologia evolutiva, in modo da fornire al lettore la percezione dell'attuale posizione dell'analisi transazionale nel panorama odierno della psicologia.
Psicoterapia cognitiva della depressione. Le diverse forme di depressione e i possibili interventi terapeutici
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 256
La depressione rappresenta attualmente un problema personale e sociale che, in misura maggiore o minore, transitoria o permanente, situazionale o strutturale, sembra riguardare tutti, ricorsivamente, nel corso della vita. La psicoterapia cognitiva ha dimostrato negli anni una notevole capacità di far fronte a questa problematica, sul piano clinico e scientifico, e recentemente ha formulato una nuova serie di concetti e di manovre terapeutiche specifici ed efficaci. In questo volume si sintetizzano le caratteristiche e le modalità dei diversi tipi di depressione, i disturbi dell'umore, le tecniche per ristrutturarne gli elementi psicopatologici e i modelli disponibili per la riorganizzazione terapeutica dei pensieri, delle emozioni, dei comportamenti, delle relazioni e dei significati. Inoltre, vengono trattati temi riguardanti la famiglia depressa, la terapia psicofarmacologica della depressione, il disturbo bipolare e il disturbo esplosivo intermittente, attraverso un approccio che include, fra l'altro: auto-osservazione guidata, ricostruzione della storia di attaccamento, meta-cognizione, meta-emozioni, sistemi motivazionali interpersonali, self-compassion e psicoterapia a più basi sicure. Un testo di riferimento fondamentale per psicoterapeuti in formazione e per chiunque voglia capire cosa sia realmente la malattia del secolo.
La cultura dei servizi di salute mentale in Italia. Dai malati psichiatrici alla nuova utenza: l'evoluzione della domanda di aiuto e delle dinamiche di rapporto
Renzo Carli, Rosa Maria Paniccia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 272
Il lavoro presenta una lettura della storia, della cultura e delle modalità d'intervento entro i servizi di salute mentale del nostro paese. Il passaggio dall'ospedale psichiatrico alla legge 180, alla fine degli anni '70. La storia della 180 e l'analisi del contesto culturale entro il quale la legge ha preso forma e attuazione. La 180, quale risultato di un movimento di contestazione della vecchia psichiatria; la carenza di progettualità nell'attuazione della psichiatria territoriale prevista dalla legge. L'analisi delle vicende è condotta da psicologi clinici e in una prospettiva psicosociale. Dopo l'analisi storica dei recenti cambiamenti della psichiatria (dall'ospedale al territorio) si propone un viaggio entro la cultura che attraversa i servizi di salute mentale, vedendone i tanti problemi nell'ambito della relazione: la relazione con i pazienti e i familiari, ma anche la relazione con la gerarchia e tra operatori. Relazione che concerne sia la vecchia utenza, fatta da pazienti psichiatrici gravi, sia la nuova utenza che, sempre più numerosa, si rivolge ai servizi di salute mentale per poter trattare i propri problemi di convivenza. In una terza parte viene proposta, in una prospettiva psicologica, l'analisi delle dinamiche di rapporto con i malati psichiatrici e con la nuova utenza. Per quest'ultima si approfondisce l'analisi della domanda, quale modalità di confronto sui problemi posti dalla nuova utenza, alternativa all'approccio diagnostico.
Emergenze borderline. Istituzione, gruppo, comunità
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 240
C'è oggi un'emergenza epidemiologica del disturbo borderline, una sindrome psicosociale legata alla formazione della personalità nell'epoca della modernità "liquida" e vista qui sotto il vertice psicodinamico. Il libro sottopone a critica il percorso "storico" che ha portato all'elaborazione del concetto di disturbo borderline sia nei sistemi diagnostici internazionali che negli approfondimenti psicodinamici per gli adulti e per gli adolescenti. Gli autori propongono un modello applicabile ai servizi italiani e riferibile al gruppo di lavoro pluridisciplinare orientato in senso psicoterapico e supervisionato da uno psicoanalista esperto. Il modello, che trova riscontro nella letteratura internazionale, è complesso e si fonda su alcuni "ingredienti attivi". Il libro approfondisce le caratteristiche della supervisione di gruppo: la costruzione condivisa di una "metalettura" del caso che funziona da pensiero comune del gruppo, del terapeuta e del paziente; la capacità del gruppo di favorire il passaggio da una mente border dissociata ad un funzionamento più "riflessivo"; la condivisione di una "filosofia del caso". che corre in tutta la rete degli interventi. A conclusione, nel volume viene presentato un caso paradigmatico e le schede dei casi trattati, con valutazione degli esiti.
Le tecniche di coping in ambito cognitivo-comportamentale. Metodologia ed applicazioni cliniche
Vincenzo Poerio
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 288
La terapia cognitivo-comportamentale è senz'altro diventata, da decenni, uno dei modelli clinici di trattamento più importanti ed efficaci, ma le sue applicazioni sono state limitate, soprattutto, alla modalità di ristrutturazione cognitiva, mentre altri approcci - come quello della terapia delle abilità di fronteggiamento (coping skills therapy) - sono stati considerati interventi aggiuntivi. Le tecniche di coping in ambito cognitivo-comportamentale si propone di presentare la terapia delle coping skills come un modello di trattamento principale e come alternativa alla ristrutturazione cognitiva, senza per questo sminuire il ruolo che le cognizioni hanno nella formazione delle abilità di fronteggiamento. Le tecniche di coping in ambito cognitivo-comportamentale vuole introdurre un modello di trattamento supportato da una teoria clinica coerente e pragmatica, con una metodologia precisa che offre delle linee guida chiare per implementare la terapia delle coping skills. Il testo è arricchito da frequenti e preziosi casi clinici che specificano come utilizzare il modello della terapia delle abilità di fronteggiamento orientata cognitivamente in varie tipologie di disturbi. Il libro ospita anche capitoli dedicati ad approfondire specifiche abilità di fronteggiamento che poco frequentemente appaiono nei libri di testo sull'argomento o a cui viene dedicato un esiguo spazio.
Quando la danza guarisce. Approccio psicoanalitico e antropologico alla funzione terapeutica della danza
France Schott-Billmann
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 256
Che il ritmo sia un guaritore è una verità che non ha bisogno di essere dimostrata: il ritmo possiede una potenza creatrice che l'ha fatto considerare come un dio (Dioniso, Shiva) in numerose culture, risveglia la forza vitale ponendosi in risonanza con i ritmi del cuore e della respirazione e, contemporaneamente, è un regolatore di disordini di ogni genere, fisici, energetici, sociali, psichici. Era al centro delle modalità di cura rituali della Grecia antica, in cui si cantavano e danzavano gli dei Salvatori, Dioniso e Demetra. Allo stesso tempo molto antico, poiché gli uomini preistorici già conoscevano le percussioni, e molto moderno perché tutta la cultura jazz, rock e hip-hop lo celebra oggi in momenti di riunione giganteschi, il ritmo è atemporale e universale. Mette in relazione gli uomini tra loro ma anche con il loro corpo, la loro memoria, gli antenati e il cosmo. L'autrice, con la sua triplice formazione di psicologa, antropologa e biologa, propone qui un'analisi rigorosa e moderna dei benefici del ritmo sul corpo e sulla psiche. Infatti, per quanto i poteri curativi del ritmo siano conosciuti da sempre, è ancora necessario comprenderne i meccanismi per poterli utilizzare con discernimento in una relazione terapeutica. Il volume vuole essere un utile strumento non solo per danzaterapeuti, ma anche per arteterapeuti, musicoterapisti, psicologi, psicoterapeuti, psichiatri, infermieri, educatori, counselors, assistenti sociali, insegnanti.
Alla ricerca delle in-formazioni perdute. L'inespresso transgenerazionale come vincolo alla crescita
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 272
Le trasmissioni transgenerazionali sono in genere legate a segreti, lutti e traumi irrisolti (orrori di guerra, vendette, odi, rivalità, incesti), cose taciute, nascoste, talvolta proibite anche al pensiero, che attraversano le generazioni, senza essere né pensate, né elaborate e per questo manifeste in una malattia psichica e/o fisica, nel "linguaggio del corpo", in atti mancati, coazioni a ripetere, "disgrazie" e difficoltà. Ciascuno di noi è diviso tra la necessità di essere autenticamente se stesso e di dover essere anello di una catena a cui è assoggettato senza la partecipazione della propria volontà. Occorre riappropriarsi di quanto ci viene trasmesso inconsciamente, "storie" che non appartengono alla vita del soggetto, ma che si rivelano come organizzatrici della vita psichica individuale, spesso determinandone l'esistenza. Attraverso il dar parola e visibilità ai segreti di famiglia, ai traumi vissuti dai nostri antenati, al transpersonale, ossia ai contenuti inespressi, potremo iniziare a sciogliere i legami e divenire noi stessi, riconquistando la libertà di esistere secondo il nostro "sé" autentico, svincolati dalla ripetizione di copioni incistati nella nostra matrice identitaria, slegati dalla ragnatela tessuta di generazione in generazione; capendo ciò che accade, potremo vivere la "nostra" vita e non quella dei nostri genitori, nonni, antenati.