Il Mulino: Contemporanea
Perché il Sud è rimasto indietro
Emanuele Felice
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2014
pagine: 258
L'Italia è divisa in due: Pil pro capite, condizioni di vita, diritti sociali, libertà civili dicono che il Mezzogiorno rimane arretrato rispetto all'Italia e all'Europa. Perché? Alcune spiegazioni parlano addirittura di una diversità genetica dei meridionali, o risalgono alla monarchia normanna; altre puntano il dito contro il Nord colpevole di aver sfruttato un Sud che prima dell'Unità sarebbe stato florido e avanzato; o chiamano in causa la sfavorevole collocazione geografica. Secondo Felice, sono state le classi dirigenti meridionali a ritardare lo sviluppo, dirottando le risorse verso la rendita più che verso gli usi produttivi. Al Sud occorre dunque modificare la società, spezzando le catene socio-istituzionali che la condannano all'arretratezza.
Contemporanea
AA.VV.?
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2013
pagine: 187
"Contemporanea" promuove l'incontro tra studiosi di diverse generazioni, il confronto con la storiografia internazionale e il dialogo tra gli storici di professione e gli appassionati di storia, gli insegnanti e gli studenti, per discutere di ricerca, ma anche di formazione e didattica, di documenti e di attualità. "Contemporanea", avvalendosi di un metodo di peer-review anonima, propone i risultati di ricerche originali e innovative di studiosi italiani e stranieri su aspetti politici, sociali e culturali della storia italiana, europea e mondiale dal tardo Settecento ad oggi. Informa sulle tendenze e i temi più significativi del dibattito internazionale, affrontando argomenti e problemi storici di particolare rilievo, in una discussione "scritta" tra studiosi italiani e stranieri e nel dialogo tra la storia e le altre scienze sociali. Inoltre, la rivista presenta criticamente fonti e documenti utili agli storici e discute, anche a più voci, opere classiche o di grande interesse e gli esiti più ragguardevoli della storiografia attuale.
Precari. La nuova classe esplosiva
Guy Standing
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 304
In molti paesi, almeno un quarto della popolazione vive oggi in condizioni di precarietà. Dovuta non solo a lavori instabili, scarsamente (o per nulla) protetti dal welfare, ma anche al venir meno di carriere lavorative con un orizzonte temporale soddisfacente, all'erosione delle identità professionali, alla crescente esiguità delle prestazioni pubbliche e aziendali, considerate come diritti acquisiti dalle generazioni precedenti. Di fronte a un futuro spogliato di ogni sicurezza, questo nuovo precariato - inteso come vera e propria classe sociale, alla stregua del proletariato - potrebbe cercare rifugio nel populismo e nell'intolleranza, come mostrano molti indizi in Europa, negli Stati Uniti e altrove.
Contemporanea
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 186
"Contemporanea" promuove l'incontro tra studiosi di diverse generazioni, il confronto con la storiografia internazionale e il dialogo tra gli storici di professione e gli appassionati di storia, gli insegnanti e gli studenti, per discutere di ricerca, ma anche di formazione e didattica, di documenti e di attualità. "Contemporanea", avvalendosi di un metodo di peer-review anonima, propone i risultati di ricerche originali e innovative di studiosi italiani e stranieri su aspetti politici, sociali e culturali della storia italiana, europea e mondiale dal tardo Settecento ad oggi. Informa sulle tendenze e i temi più significativi del dibattito internazionale, affrontando argomenti e problemi storici di particolare rilievo, in una discussione "scritta" tra studiosi italiani e stranieri e nel dialogo tra la storia e le altre scienze sociali. Inoltre, la rivista presenta criticamente fonti e documenti utili agli storici e discute, anche a più voci, opere classiche o di grande interesse e gli esiti più ragguardevoli della storiografia attuale.
Creare capacità. Liberarsi dalla dittatura del Pil
Martha C. Nussbaum
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 216
Martha Nussbaum è impegnata da più di 25 anni, assieme ad Amartya Sen, a proporre, non solo nelle sedi accademiche ma anche al mondo della politica, dell'economia e della finanza un nuovo paradigma in grado di misurare (e giudicare) la ricchezza di uno stato sui bisogni soddisfatti e sulle opportunità realmente offerte ai propri cittadini. Istituzioni internazionali come la Banca Mondiale, l'Undp delle Nazioni Unite, ma molto recentemente anche la Commissione Sarkozy e il premier Cameron, hanno finalmente accettato di porre le "capacità" - le condizioni cioè di poter sviluppare le proprie potenzialità e abilità in una società che consenta effettivamente di usarle - come criterio di valutazione del benessere. Una conquista della filosofia, la vittoria di una singolare filosofa.
Contemporanea. Volume 4
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 217
"Contemporanea" promuove l'incontro tra studiosi di diverse generazioni, il confronto con la storiografia internazionale e il dialogo tra gli storici di professione e gli appassionati di storia, gli insegnanti e gli studenti, per discutere di ricerca, ma anche di formazione e didattica, di documenti e di attualità. "Contemporanea", avvalendosi di un metodo di peer-review anonima, propone i risultati di ricerche originali e innovative di studiosi italiani e stranieri su aspetti politici, sociali e culturali della storia italiana, europea e mondiale dal tardo Settecento ad oggi. Informa sulle tendenze e i temi più significativi del dibattito internazionale, affrontando argomenti e problemi storici di particolare rilievo, in una discussione "scritta" tra studiosi italiani e stranieri e nel dialogo tra la storia e le altre scienze sociali. Inoltre, la rivista presenta criticamente fonti e documenti utili agli storici e discute, anche a più voci, opere classiche o di grande interesse e gli esiti più ragguardevoli della storiografia attuale.
Fiat-Chrysler e la deriva dell'Italia industriale
Giuseppe Berta
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 142
L'alleanza Fiat-Chrysler ha costituito un punto di svolta nel panorama industriale del nostro paese. Sull'orlo del collasso al passaggio di secolo, dopo un difficile rilancio, la Fiat ha colto l'occasione della crisi globale del 2008 per trovare nel legame con la Chrysler la via d'uscita da una situazione altrimenti senza futuro. Ma ciò ha finito col proiettare la nostra maggiore impresa industriale fuori dei confini nazionali, calamitandola nei flussi di una dinamica globale che minaccia il suo ancoraggio al sistema italiano. Il progressivo distacco dall'Italia della sua impresa-simbolo pone perciò interrogativi sulle prospettive stesse del nostro industrialismo. C'è ancora spazio per la grande impresa?
Contemporanea. Volume 3
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 180
"Contemporanea" promuove l'incontro tra studiosi di diverse generazioni, il confronto con la storiografia internazionale e il dialogo tra gli storici di professione e gli appassionati di storia, gli insegnanti e gli studenti, per discutere di ricerca, ma anche di formazione e didattica, di documenti e di attualità. "Contemporanea", avvalendosi di un metodo di peer-review anonima, propone i risultati di ricerche originali e innovative di studiosi italiani e stranieri su aspetti politici, sociali e culturali della storia italiana, europea e mondiale dal tardo Settecento ad oggi. Informa sulle tendenze e i temi più significativi del dibattito internazionale, affrontando argomenti e problemi storici di particolare rilievo, in una discussione "scritta" tra studiosi italiani e stranieri e nel dialogo tra la storia e le altre scienze sociali. Inoltre, la rivista presenta criticamente fonti e documenti utili agli storici e discute, anche a più voci, opere classiche o di grande interesse e gli esiti più ragguardevoli della storiografia attuale.
L'esperienza del male. Guerra, tortura, genocidio, terrorismo alla sbarra. Conversazione con Giorgio Acquaviva
Antonio Cassese
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 264
I trattati internazionali non riescono più a frenare i crimini di guerra perché i conflitti attuali sono scontri spietati tra belligeranti diseguali che fanno regredire alla barbarie più feroce. Dilagano forme di privatizzazione della guerra (i "famosi" contractors) che si sottraggono a qualsiasi tipo di legge. I diritti umani, poi, sono usati spesso come pretesti per attaccare l'avversario. È talmente antiretorica questa conversazione di Antonio Cassese da mettere a nudo la debolezza del diritto proprio in chi si è speso e si spende tuttora, rischiando in proprio, per affermarlo. Ma in questo paesaggio umano dolente, dove si scandagliano i fondali della nostra convivenza civile, emerge con forza il ruolo decisivo dell'opinione pubblica internazionale: quella che Cassese intende qui risvegliare raccontandoci, con la memoria degli occhi ma anche con la generosità del cuore, gli incontri e gli scontri della sua vita di judge internazionale.
Contemporanea. Volume 2
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 392
"Contemporanea" promuove l'incontro tra studiosi di diverse generazioni, il confronto con la storiografia internazionale e il dialogo tra gli storici di professione e gli appassionati di storia, gli insegnanti e gli studenti, per discutere di ricerca, ma anche di formazione e didattica, di documenti e di attualità. "Contemporanea", avvalendosi di un metodo di peer-review anonima, propone i risultati di ricerche originali e innovative di studiosi italiani e stranieri su aspetti politici, sociali e culturali della storia italiana, europea e mondiale dal tardo Settecento ad oggi. Informa sulle tendenze e i temi più significativi del dibattito internazionale, affrontando argomenti e problemi storici di particolare rilievo, in una discussione "scritta" tra studiosi italiani e stranieri e nel dialogo tra la storia e le altre scienze sociali. Inoltre, la rivista presenta criticamente fonti e documenti utili agli storici e discute, anche a più voci, opere classiche o di grande interesse e gli esiti più ragguardevoli della storiografia attuale.
Contemporanea
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 170
"Contemporanea" promuove l'incontro tra studiosi di diverse generazioni, il confronto con la storiografia internazionale e il dialogo tra gli storici di professione e gli appassionati di storia, gli insegnanti e gli studenti, per discutere di ricerca, ma anche di formazione e didattica, di documenti e di attualità. "Contemporanea", avvalendosi di un metodo di peer-review anonima, propone i risultati di ricerche originali e innovative di studiosi italiani e stranieri su aspetti politici, sociali e culturali della storia italiana, europea e mondiale dal tardo Settecento ad oggi. Informa sulle tendenze e i temi più significativi del dibattito internazionale, affrontando argomenti e problemi storici di particolare rilievo, in una discussione "scritta" tra studiosi italiani e stranieri e nel dialogo tra la storia e le altre scienze sociali. Inoltre, la rivista presenta criticamente fonti e documenti utili agli storici e discute, anche a più voci, opere classiche o di grande interesse e gli esiti più ragguardevoli della storiografia attuale.
Italia reloaded. Ripartire con la cultura
Christian Caliandro, P. Luigi Sacco
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 146
In un clima politico in cui si nega l'importanza della cultura perché non produce denaro, perché "di cultura non si vive", questo vivace intervento farà certamente discutere. È singolare constatare come proprio il Paese "che ha la cultura nel suo DNA" sia anche quello che è rimasto aggrappato a vecchi schemi e a concezioni obsolete, prima fra tutte la distinzione netta tra salvaguardia del patrimonio artistico e produzione culturale contemporanea. Lo scrigno in cui conserviamo il patrimonio artistico è però diventato, di fatto, una tomba che ospita il rimosso della cultura e imprigiona il Paese da almeno trent'anni in una condizione di amnesia collettiva e di paralisi. Da questa trappola bisogna uscire: secondo gli autori, innovazione, creatività e produzione culturale sono gli unici elementi in grado di rompere il blocco psicologico che sembra attanagliare l'Italia, anche sul versante economico, e possono diventare i fattori propulsivi della ricostruzione identitaria del Paese.