Libri di Martha C. Nussbaum
Terapia del desiderio. Teoria e pratica nell'etica ellenistica
Martha C. Nussbaum
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1997
pagine: 664
Alle passioni dell'anima la filosofia occidentale ha dedicato nel corso della sua storia un interesse discontinuo, fino a cederle quasi interamente, nel corso dell'ultimo secolo, al dominio della psicologia clinica. In tempi recenti si è però assistito a una decisa inversione di tendenza. La pratica ormai diffusa del counseling filosofico dimostra che un impiego nuovo e mirato dell'argomentazione filosofica è in grado di intervenire sulla sfera emotiva e decisionale spesso in modo più efficace della stessa analisi psicanalitica. Terapia del desiderio è una delle opere che più hanno contribuito a rendere persuasivo questo nuovo orientamento e a modellare una metodologia al tempo stesso raffinata e applicabile. Scavalcando i confini convenzionali fra filosofia, storia, letteratura e scienze sociali, Martha Nussbaum guida il lettore-paziente a un dialogo interattivo con i principali esponenti delle filosofie ellenistiche, convinta che mai come nell'Epicureismo, nello Scetticismo e nello Stoicismo si sia arrivati a porre le basi di una terapia cognitiva dei mali dell'anima mediante una filosofia capace di illuminare, attraverso l'esercizio della logica e della ragione, temi impellenti e quotidiani come la paura della morte, l'amore e la sessualità, la collera e l'aggressività. Ma una filosofia che vuole comprendere le vicissitudini dell'anima, e con questo migliorare la vita degli uomini, deve saper parlare con chiarezza, pur senza rinunciare al rigore e alla precisione che la contraddistinguono. è con tale intento di immediatezza che Martha Nussbaum sceglie come protagonista del suo libro Nikidion, una giovane donna della Grecia ellenistica nella quale ogni lettore può in qualche modo identificarsi. In cerca della pace dello spirito, Nikidion frequenta le diverse scuole filosofiche del suo tempo, riflettendo e imparando di volta in volta ciò che occorre capire nel cammino che conduce a 'vivere bene'. Ne risulta un percorso che intreccia discussioni impegnative e puntuali con momenti di fine e delicata meditazione e ci restituisce una 'filosofia viva', dotata di parola per gli uomini del nostro tempo, e per quanti, in ogni tempo, sono alla ricerca dell''arte del vivere'.
Le nuove frontiere della giustizia. Disabilità, nazionalità, appartenenza di specie
Martha C. Nussbaum
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2007
pagine: 449
In questo volume Martha Nussbaum torna ad occuparsi del liberalismo politico e della teoria del contratto sociale nella versione attualizzata di John Rawls, alla cui memoria il libro è dedicato. L'assunto principale è quello di utilizzare la propria teoria delle capacità, già messa alla prova in "Diventare persone" con le tematiche di genere, per risolvere tre punti deboli della teoria politica di Rawls, fonte di forti asimmetrie sociali: come trattare le persone con disabilità fisiche o psichiche e garantire la loro piena realizzazione come esseri umani, come estendere la giustizia a tutti gli abitanti del pianeta prescindendo dal posto in cui vivono e non discriminandoli per la provenienza, e come conciliare i propri standard di giustizia con il maltrattamento inflitto, soprattutto nella catena alimentare e industriale, agli animali per soddisfare i propri bisogni consumistici. In tutti tre i casi si tratta di soggetti che, contrattualisticamente parlando, non sono "liberi, eguali e indipendenti" né incarnano quella razionalità che il modello del contratto presuppone.
Coltivare l'umanità. I classici, il multiculturalismo, l'educazione contemporanea
Martha C. Nussbaum
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2006
pagine: 337
Il libro si interroga sul ruolo dell'educazione in un mondo sempre più molteplice e sempre più interdipendente e "globale". Di qui l'attualità degli antichi: dell'idea aristotelica di "cittadinanza", ma soprattutto della "critica" socratica e dell'ideale stoico del "cosmopolitismo". Tale, dunque, l'educazione liberale a cui si pensa: un'educazione che è volta a liberare la mente e lo sguardo da ogni pregiudizio che impedisca di "coltivare l'umanità" in tutte le sue forme. Questo libro mostra come questi ideali possano oggi vivere nella cura per la storia delle minoranze, nell'interesse per le culture non occidentali, negli studi sulla sessualità e le differenze di genere.
Giustizia e aiuto materiale
Martha C. Nussbaum
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2008
pagine: 108
Un bambino che nasce oggi in un paese ricco ha un'aspettativa di vita di quasi ottant'anni. Un bambino che nasce nel Sud del mondo può aspettarsi di viverne poco più di quaranta. Acqua da bere, servizi sanitari, alimentazione adeguata, istruzione: tutti questi beni umani fondamentali sono distribuiti in modo assai diseguale. E tuttavia noi, che pure avvertiamo con forza gli obblighi morali che ci legano a chi ci è più vicino e più caro, esitiamo a sentire con la stessa intensità gli obblighi di fornire aiuto materiale a coloro che ne avrebbero maggiore bisogno, uomini e donne lontani ed estranei, ai quali offriamo assistenza e sostegno solo quando ciò non comporta sacrifici da parte nostra. In un appassionato intervento Martha Nussbaum rintraccia le ragioni profonde di questa attitudine in una tradizione di pensiero radicata e diffusa, con la quale intesse un confronto serrato respingendo la falsa distinzione fra l'amore verso il prossimo e l'amore verso l'umanità.
Il futuro della dignità. Un percorso nell’etica di Martha C. Nussbaum
Fabrizia Abbate
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2024
pagine: 176
Il futuro della dignità è un titolo impegnativo. Presuppone un passato e un presente della dignità. E dà già per scontato un futuro. È un titolo ottimista per parlare della filosofia morale di Martha C. Nussbaum. La dignità resta una questione aperta, una scommessa per tutti i significati che diamo al nostro essere umani e ai non umani (nel caso degli animali e dell’ambiente). La dignità morale chiede la consapevolezza e il riconoscimento, senza i quali è persa. Ma come si conosce la dignità? A chi spetta questo compito? Quando e dove? Perché è importante definirla? Nel percorso di trenta anni di ricerche di una dei più autorevoli esponenti della filosofia degli Stati Uniti e del mondo, il tema della dignità resta la questione centrale dell’etica. Non si può rispettare o difendere ciò che non si conosce: per agire a favore della dignità occorre sapere che esiste, e interrogarci sulle nostre possibilità di incontrarla.
Rabbia e perdono. La generosità come giustizia
Martha C. Nussbaum
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 410
Anche quanti ne riconoscono il potenziale distruttivo per la convivenza civile non rinunciano alla rabbia: velenosa e popolare, questa forte emozione si lega all'affermazione del rispetto personale, negli uomini alla virilità, e nelle donne alla rivendicazione dell'uguaglianza. Proseguendo nel suo scavo filosofico delle emozioni politiche e sociali, Nussbaum declina qui una proposta morale fondata sulla revisione delle idee di perdono, punizione e giustizia. Di che cosa abbiamo veramente bisogno per vivere meglio insieme? Di meno vendetta e più riconciliazione: "l'ingiustizia deve essere contrastata con un'azione coraggiosa ma soprattutto strategica. Costruire un mondo umanamente 'abitabile' richiede intelligenza, autocontrollo e generosità, una paziente e indefessa disposizione d'animo a vedere e cercare il bene più che a fissarsi ossessivamente sul male."
Il valore aggiunto della filosofia. Tra etica ed economia
Martha C. Nussbaum
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2023
pagine: 208
L'economia ha ancora bisogno della filosofia? Se i rapporti tra le due discipline sono diventati sempre più rarefatti, Nussbaum è convinta che la seconda sia per la prima un prezioso alleato: il metodo, le argomentazioni e le opzioni fornite dalla storia della filosofia sono in grado di garantire all'economia fondamenta più solide, maggiore rigore e creatività. Il contributo filosofico è necessario per salvaguardare l'equità sociale e per tutelare nell'azione economica l'incommensurabilità delle singole persone e il benessere individuale, oltre che quello totale della società. Senza una comprensione adeguata della natura umana, del nesso tra ragione e sentimenti, del ruolo che l'etica e l'altruismo giocano nella scelta dei fini, oltre che nella determinazione dei mezzi, l'agire economico, per quanto coerente al suo interno, rischia di essere carente nei confronti della realtà. Una realtà complessa, sfuggente e organica che, per quanto difficile da trattare, rappresenta la cornice e il motore dell'economia. I filosofi mettono alla prova le fondamenta dell'edificio economico, non perché esso ceda, ma per evitare che a collassare possano essere l'ambiente e l'uomo che in esso si muove, ignaro di se stesso.
Giustizia per gli animali. La nostra responsabilità collettiva
Martha C. Nussbaum
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 432
Dagli allevamenti intensivi alla sperimentazione sugli animali, all'antropizzazione degli habitat e alla distruzione degli ambienti naturali, si solleva una questione etica che oggi dobbiamo affrontare. Per Nussbaum considerare gli animali «automi senza una visione soggettiva del mondo», come si è ritenuto a lungo, è un vero e proprio peccato originale filosofico. Gli enormi progressi scientifici degli ultimi 30 anni ci rivelano infatti che tutti i vertebrati avvertono dolore, provano emozioni, hanno comportamenti non solo genetici ma anche appresi e forme di percezione che nemmeno gli umani hanno. Una volta riconosciuta la non facile demarcazione tra uomini e animali, difficilmente possiamo accettare di rimanere ancorati all'etica classica, che viene qui ripercorsa nei suoi vari sviluppi sino a giungere ad una proposta originale, basata sul capabilities approach, in grado anche di fornire diversi esempi pratici che la sua adozione comporta.
Orgoglio tossico. Abusi sessuali e gerarchie del potere
Martha C. Nussbaum
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2023
pagine: 352
“Orgoglio tossico” è un atto d’accusa alla cultura del potere maschile che giustifica e sostiene la violenza. In questa essenziale riflessione filosofica e pratica, Martha C. Nussbaum mostra come il vizio dell’orgoglio sia un fattore determinante nella tendenza ancora troppo diffusa a trattare le donne come oggetti, negando loro pari rispetto e piena autonomia. L’autrice concentra la sua indagine su tre «roccaforti dell’orgoglio» in cui gli uomini che si accaparrano il potere si considerano al di sopra della legge: il settore giudiziario, quello artistico e quello sportivo. Nussbaum ci mostra come l’orgoglio perpetui l’abuso sessuale sistemico, il narcisismo e la mascolinità tossica. Il coraggio di molte donne ha portato ad alcune riforme, ma la giustizia è ancora imperfetta, a volte ostacolata dal denaro, dal potere o dall’inerzia, altre volte da un desiderio collettivo di vendetta. Analizzando gli effetti della legge e delle politiche pubbliche sulle nostre definizioni di violenza sessuale in continua evoluzione, l’autrice chiarisce come le lacune normative permettano a questa violenza di proliferare indisturbata. Nussbaum offre però una speranza, immaginando un futuro in cui, mentre le sopravvissute agli abusi si mobilitano per raccontare le loro storie e le istituzioni attuano riforme eque, potremo riconoscere pienamente la pari dignità di tutte le persone.
Persona oggetto
Martha C. Nussbaum
Libro: Copertina morbida
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2022
pagine: 137
Per anni al cuore della protesta femminista, il termine «oggettualizzazione» - con il quale si indica qualsiasi atteggiamento tenda a ridurre una persona a una cosa - è ormai entrato a far parte del lessico quotidiano e dei più recenti dibattiti in materia di sessualità, etica, politica, potere. Ma trattare qualcuno come un oggetto vuol dire necessariamente trattarlo come uno strumento? L'oggettualizzazione non può in nessun caso convivere con il rispetto o con l'amore per l'altro? In questo breve e denso saggio, Martha C. Nussbaum attinge alla filosofia, alla letteratura e al costume - spaziando dall'Ulisse di Joyce a «Playboy», da Marx a Lady Chatterley, da Kant all'industria della pornografia hardcore - per analizzare i differenti tipi di oggettualizzazione e le contraddizioni sociali e culturali che portano con sé. E finisce con il rivelare, al di là di pregiudizi e ideologismi, la complessità di un fenomeno che mette in questione il significato stesso dell'essere persone. Presentazione di Brunella Schisa.
Invecchiare con saggezza. Dialoghi sulla vita, l'amore e i rimpianti
Martha C. Nussbaum, Saul Levmore
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 324
Amici e colleghi di lunga data, Nussbaum e Levmore affrontano dialogando argomenti di cui di rado si discute pubblicamente: cosa significa, da vecchi, coltivare amicizie e amori, fare volontariato, andare in pensione, porsi il problema di una residenza protetta, ricorrere alla chirurgia plastica, designare i propri eredi. Una conversazione vivace, libera e anticonformista, sull'invecchiare del corpo, il mutare di aspettative e ritmi di vita, il riposizionamento del vecchio all'interno della comunità. Una riflessione a due voci su come affrontare con consapevolezza ed equilibrio, senza traumi, questa diversa fase della propria vita.
La monarchia della paura. Considerazioni sulla crisi politica attuale
Martha C. Nussbaum
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2020
pagine: 216
Ma quali sono le «scuole della speranza» per contrastare la paura? Almeno cinque: il pensiero critico, i gruppi di volontariato, i gruppi religiosi, la famiglia e gli amici, la poesia e le arti. La paura, un'emozione primordiale, può essere opportunamente indotta e sfruttata dal potere. È ciò che Martha Nussbaum osserva descrivendo metaforicamente come «monarchia della paura» la tendenza di taluni assetti politici ad allarmare proditoriamente i propri «sudditi», fiaccando la loro capacità di giudizio. Il convulso susseguirsi di accadimenti inquietanti (non solo l'elezione di Trump e il distacco di Brexit ma soprattutto il ritorno di atti xenofobi e razzisti) l'ha indotta a riflettere sullo scadimento della vita politica occidentale e sul malessere degli individui, che vede sprofondati nel risentimento, nella rabbia e nella faziosità. La paura è un veleno per la democrazia, perché toglie alle persone l'orgoglio di essere libere e indipendenti nel loro pensiero. Per sottrarsi alla pressione di un conformismo emotivo tarato sull'angoscia e aprirsi alla speranza, giova ricorrere ancora una volta all'insegnamento degli antichi, l'antidoto a ogni chiusura mentale.