Il Mulino: Storia e studi cooperativi
Parole chiave per l'impresa cooperativa del futuro
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 230
Questo libro si rivolge sia agli esperti di cooperazione, sia ai neofiti. Agli uni propone spunti di riflessione affiancando parole chiave inusuali ai tradizionali temi del settore, agli altri offre uno strumento snello per avvicinarsi al variegato e vasto mondo delle imprese cooperative. Gli uni e gli altri, leggendo questa raccolta di brevi saggi organizzati dalla A alla Z, potranno riflettere sulle sfide che attendono questa istituzione e sulle parole chiave dell'impresa cooperativa del futuro. Le cooperative hanno una storia molto lunga alle spalle, eppure sono sempre presenti in quasi tutti i settori economici, in quasi tutti i paesi del mondo, avanzati e in via di sviluppo. Pur seguendo dei principi di funzionamento tanto semplici quanto rivoluzionari, competono con concorrenti statali o capitalisti nelle nostre economie di mercato. Seguendo i loro valori ispiratori, ma restando competitive, forniscono credito, lavoro, beni e servizi a centinaia di milioni di soci in ogni angolo del pianeta. Con i suoi 23 capitoli, il volume è anche un sussidio per aspiranti imprenditori che stanno cercando un modo alternativo per produrre beni e servizi per la propria comunità, che sognano un mercato diverso, un'impresa diversa, un modo diverso di lavorare insieme: una rivoluzione di idee, di governance e di regole che dovrebbe essere abbracciata da tutti coloro che aspirano a costruire un nuovo paradigma di sviluppo.
Una cooperativa di latte fra Puglia e Basilicata. Storia di produttori Granarolo
Giuliana Bertagnoni
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 490
Per una cooperativa di latte con un marchio caratteristico come Granarolo, l'approdo degli anni '80-90 nell'Italia meridionale, fra Puglia e Basilicata, non fu privo di rischi imprenditoriali. «Si trattava, infatti, di tessere rapporti di reciproca comprensione tra il modello socialmente solidale della cooperazione emiliana con l'atavica diffidenza verso collegamenti associativi che interferissero con il secolare individualismo, di cui si alimentava la mentalità collettiva dell'area» (scrive Angelo Varni nella Prefazione). Il volume, dando conto di una ricerca che si è svolta all'interno del Dipartimento di Storia culture e civiltà dell'Università di Bologna, racconta il viaggio di integrazione fra queste due realtà, emiliana e pugliese. Al centro le storie dei produttori locali, dagli anni '50 ai giorni nostri: capaci di fare impresa in un ambiente di estrema durezza, ma deboli di protagonismo nella modernizzazione più generale, dunque in ritardo nell'emancipazione da un ruolo subalterno. Nell'impatto con la punta più avanzata della cooperazione emiliana, la lontananza culturale fra i due mondi diventa un'opportunità di innovazione: all'interno di un sistema di credibilità e reputazione che genera fiducia, sulla base di accorgimenti contrattuali e transazioni economiche, nascono reti relazionali favorevoli alla collaborazione associativa, dimostrando la duttilità di un modello, quello cooperativo, che ne esce rafforzato.
Modelli cooperativi a confronto. Le esperienze del settentrione italiano
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 438
In oltre 130 anni di storia della cooperazione si sono affermati in Italia diversi modelli mutualistici, molti dei quali si sono dimostrati non soltanto efficaci in ambito locale, ma capaci di offrire spunti di riflessione anche per realtà che oggi vivono situazioni di potenziale sviluppo. Questo volume, frutto di una ricerca approfondita, rilegge in una prospettiva regionale la storia della cooperazione nel settentrione italiano, mettendone in luce i differenti modelli realizzati sotto il profilo organizzativo, merceologico e di orientamento ideale. Attraverso l'analisi storica, gli studiosi che si sono impegnati in questa iniziativa ripercorrono il lungo tragitto della cooperazione innestatasi nel tessuto economico e sociale dell'Italia del nord, individuando sia gli elementi di peculiarità, sia quelli di universalità che hanno costituito il carattere distintivo delle varie esperienze maturate. I diversi casi di studio sono preceduti da una sintesi interpretativa, dove i curatori del volume presentano una chiave di lettura sia comparativa che diacronica.
Mutuo soccorso Cesare Pozzo. 140 anni di solidarietà (1877-2012)
Stefano Maggi
Libro: Copertina rigida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 184
La Società nazionale di mutuo soccorso Cesare Pozzo (ex Mutua Macchinisti e Fuochisti) è emblematica non soltanto per la lunga durata del sodalizio, ma anche per la sua costante evoluzione. A differenza di molte altre società di mutuo soccorso, costituite nell'Ottocento per scopi mutualistici e finite nel Novecento a occuparsi soltanto di intrattenimento, la società dei macchinisti ha sempre seguito nel corso della storia d'Italia i bisogni dei soci, adeguandosi al passare del tempo e all'emergere di nuove necessità. Nata in epoca pre-stato sociale, dedicatasi poi all'avvio delle organizzazioni sindacali e alla tenace lotta per la sopravvivenza durante il fascismo, nel periodo d'ombra del mutualismo volontaristico - durato dal secondo dopoguerra agli anni '90 - ha costituito il principale riferimento di mestiere, concentrandosi sulle prestazioni professionali, ma ampliando sempre più i suoi orizzonti. Il progressivo allargamento a nuove categorie di soci (dall'iniziale personale di macchina delle Ferrovie dello Stato ai ferrovieri, ai lavoratori dei trasporti, ai lavoratori dipendenti e infine a tutti i cittadini) ha permesso al sodalizio una crescita senza eguali in Italia. Questo volume ricostruisce i 140 anni di vita della società fondata dai macchinisti, inserendone con efficacia il cammino nella storia, nei cambiamenti e nei progressi del nostro paese.
Welfare aziendale e conciliazione. Proposte e esperienze dal mondo cooperativo
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2016
pagine: 152
L'attenzione per il welfare aziendale è in forte aumento in Italia. In particolare, la conciliazione fra i tempi di lavoro e i tempi per il privato è uno degli ambiti di intervento su cui ci si sta maggiormente concentrando: occorre individuare soluzioni che permettano di conciliare rispetto alla cura non solo dei figli minorenni, ma anche degli anziani. All'interno del processo di crescita del welfare aziendale, il mondo della cooperazione italiana sta giocando un ruolo importante sotto due punti di vista. Da un lato, le imprese cooperative in questi anni si sono caratterizzate per la crescente attenzione a pratiche di welfare aziendale per i propri soci e lavoratori. Dall'altro, il welfare aziendale rappresenta anche, per parte del mondo della cooperazione, un'opportunità di ampliare le attività e gli interlocutori a cui offrire servizi: in una fase di contrazione dei bilanci delle amministrazioni locali, sviluppare progetti assieme e per conto del mondo delle imprese rappresenta un'importante occasione. Prendendo le mosse da una ricerca promossa dalla Commissione Pari opportunità di Legacoop, basata sia su ricerche di studiosi e policy makers che da tempo si occupano di conciliazione e mercato del lavoro, sia sui risultati di un gruppo di lavoro composto da cooperative che hanno discusso assieme come migliorare il proprio sistema di intervento, il volume offre una visione d'insieme del ruolo della cooperazione nel campo della conciliazione e del welfare aziendale.
Come si è affermata la grande impresa cooperativa in Italia. Il ruolo strategico di Enea Mazzoli
Vera Zamagni
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2016
pagine: 166
L'imprenditorialità cooperativa ha dato all'Italia dell'ultimo mezzo secolo un importante contributo in termini di sviluppo di attività economiche e sociali e di occupazione, che qualche scandalo non può scalfire. Essa ha anche mostrato di saper produrre imprese di ragguardevoli dimensioni, capaci di competere sul mercato. Rileggere alcune tappe di questa storia attraverso l'opera di uno dei suoi protagonisti, Enea Mazzoli, attivo dapprima nella cooperazione di consumo e poi nell'assicurazione, serve per capire come la forma d'impresa cooperativa può tenere insieme efficienza di mercato e ideali di solidarietà. Ma serve anche per dimostrare che ciò che in ultima istanza assicura che le imprese lavorino per il bene dell'intera società è la granitica e sempre rinnovata motivazione al bene comune di chi le dirige.
La formazione continua nella cooperazione. Le politiche e l'attività di Fon.Coop: valori, risultati, prospettive
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2015
pagine: 287
Questo volume, che nasce in occasione dei primi dieci anni di attività di Fon.Coop, il fondo paritetico interprofessionale che finanzia la formazione continua delle imprese cooperative e dell'economia sociale, analizza da diversi punti di vista gli scenari in cui esso opera, il ruolo, il posizionamento, i risultati ottenuti. Il fondo usa le risorse finanziarie di cui è dotato per promuovere la formazione continua con eguaglianza ed equità, proporzionando il sostegno finanziario alla dimensione delle imprese e allargando le opportunità formative alle imprese e ai lavoratori con maggiori necessità. Sono, questi, due punti chiave nella produzione di valore da parte di Fon.Coop. Inoltre, in quanto organismo paritetico il fondo interpreta il fabbisogno formativo nella doppia prospettiva dell'impresa e del lavoratore e lo traduce in politiche d'indirizzo in grado di dare risposte efficaci ad entrambi i soggetti. Oltre all'analisi dei comportamenti del fondo, il volume offre una disamina del movimento cooperativo e dell'economia sociale, che nell'ultimo decennio si è sviluppato, ha resistito e reagito efficacemente, in termini di occupazione e di produzione di servizi per la collettività, alla crisi economica in atto. Sono infine proposti precisi spunti su come migliorare l'azione futura di Fon.Coop, promuovendo sinergie formative per percorsi di social innovation nel mondo cooperativo e attivando una collaborazione reale con le istituzioni.
Le prospettive del mutuo soccorso nel sistema sanitario italiano
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2015
pagine: 237
Il mutuo soccorso si è sviluppato nel XIX secolo secondo il principio dell'auto-organizzazione. Un principio che, dopo aver perso di forza nel XX secolo, con l'estensione delle tutele, è tornato di grande attualità in questi anni di crisi economica in cui le nuove condizioni sociali e di lavoro richiedono un ripensamento dello Stato sociale. In campo sanitario, il mutuo soccorso garantisce oggi importanti forme di tutela, mettendo in contatto l'offerta con la domanda di sanità, selezionando ciò che è più necessario, facendo maturare un atteggiamento di "consumo critico" nei confronti dei servizi sanitari e rafforzando i sistemi di solidarietà organizzata. Proprio in questo campo, oltre un milione di italiani hanno una copertura dovuta all'iscrizione a una delle società di mutuo soccorso attive nel nostro paese. La via è quella di farle crescere con una funzione integrativa rispetto ai servizi sanitari pubblici, rilanciando il patrimonio di valori e di identità di cui il mutuo soccorso storico è portatore. Ripercorrendone le origini e proiettandolo nel futuro del XXI secolo, questo volume intende promuovere un dibattito costruttivo sul ruolo attuale del mutuo soccorso.
Ibridi organizzativi. L'innovazione sociale generata dal gruppo cooperativo Cgm
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2014
pagine: 242
Il volume analizza il fenomeno dell'ibridazione organizzativa nel Gruppo cooperativo Cgm (Consorzio Gino Mattarelli), la più importante rete d'impresa sociale in Italia. A partire dalla letteratura internazionale sulle "hybrid organisations", il volume evidenzia gli elementi distintivi di imprese capaci di attivare processi di innovazione sociale per risolvere problemi, sia sociali che ambientali, attraverso la produzione di valore per la società nel suo complesso. Lo studio si sviluppa su due piani: a livello macro osserva gli ibridi organizzativi come innovazione istituzionale che scaturisce dai cambiamenti in atto sul piano economico-sociale; a livello micro li analizza nell'ambito della cooperazione sociale, ovvero l'ecosistema imprenditoriale non profit che ha generato queste nuove iniziative. Ulteriore obiettivo è la ricostruzione, in senso quali-quantitativo, degli ibridi organizzativi del Gruppo cooperativo Cgm, grazie a un'indagine sul campo che ha permesso di delineare il loro profilo evolutivo, strutturale e societario. Completa il volume l'approfondimento di alcuni casi di studio in grado di esemplificare gli elementi distintivi degli ibridi organizzativi generati dalla cooperazione sociale italiana e che, in prospettiva, si candidano al ruolo di vettori dell'innovazione sociale nel nostro Paese.
Un'impresa speciale. Il movimento cooperativo dal secondo dopoguerra a oggi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2013
pagine: 483
Le cooperative sono importanti nella nostra società? Sono oramai superate, utili solamente per i paesi in via di sviluppo e in presenza di mercati imperfetti? Oppure sono ancora oggi vitali, con una storia che si delinea parallelamente a quella delle imprese orientate agli azionisti? Il libro offre una risposta a queste domande ricostruendo, in un'ottica di storia globale, l'evoluzione delle imprese cooperative dal secondo dopoguerra ad oggi. Attraverso un approccio comparativo si discutono successi e fallimenti, percorsi di innovazione, politiche di capitalizzazione e di crescita, nonché la capacità di elaborare strategie originali. Le cooperative si rivelano così una forma di impresa duratura che ha messo radici in tutte le parti del mondo, anche se in misura diversa, a seconda delle politiche economiche (di mercato o pianificate), dell'ambiente legale e delle tradizioni culturali dei diversi paesi, nonché delle strategie imprenditoriali dei suoi soci e manager. Ma soprattutto si delinea il ritratto di un'impresa per la quale l'efficienza produttiva resta sempre collegata all'efficacia sociale.
Il ruolo delle mutue sanitarie integrative. Le società di mutuo soccorso nella costruzione del nuovo welfare di comunità
Matteo Lippi Bruni, Sara Rago, Cristina Ugolini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2013
pagine: 269
Il volume analizza le modalità di organizzazione e di intervento delle società di mutuo soccorso attive oggi in Italia nei settori sanitario e sociosanitario, muovendo da una ricostruzione del ruolo che tali organizzazioni hanno svolto storicamente per il sostegno dei propri associati che versavano in condizioni di fragilità. Impegnate nell'assicurare copertura e sostegno ai propri associati, le società di mutuo soccorso assumono oggi un rinnovato ruolo nell'evoluzione del sistema di welfare, quali soggetti in grado di conciliare gli emergenti bisogni di copertura e l'articolarsi della domanda di assistenza in un contesto di crescenti costi per la salute dei cittadini. Elemento centrale dettagliato della ricerca sono le evidenze emerse da un'indagine empirica condotta dagli autori sull'attività delle mutue sanitarie integrative: risultati da cui emergono indicazioni sulle possibili strade da percorrere per assicurare una migliore protezione dei cittadini attraverso un più ampio sistema di servizi integrati di welfare. Il lavoro si conclude con una riflessione che, a partire dall'evidenza empirica rilevata sul campo, porta a evidenziare il valore aggiunto prodotto oggi dalla mutualità sanitaria integrativa nelle sue molteplici dimensioni: economica, sociale, culturale ed istituzionale.
Da Ravenna al mondo. Come la CMC è diventata una grande cooperativa internazionale (1952-1985)
Vera Zamagni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 191
L'impresa cooperativa ha raggiunto in Italia posizioni di leadership in alcuni settori, ma raramente è riuscita ad internazionalizzarsi come ha fatto CMC, la storica Cooperativa Muratori e Cementisti di Ravenna. Questo libro ripercorre il tratto dell'ultracentenaria storia di CMC che vede la cooperativa di costruzioni del ravennate prima rafforzarsi sul mercato interno fino a diventare uno dei principali players italiani nella costruzione di infrastrutture e poi spiccare il balzo nel mondo, con una modalità assai originale. Un simile percorso ha implicato un notevole cambiamento organizzativo, inusuale per una cooperativa, che ha definitivamente collocato CMC fra i primi dieci general contractors italiani. Il libro ricostruisce i passaggi del cambiamento organizzativo e la dialettica dei soggetti che vi hanno a vario titolo contribuito. Un caso aziendale dunque con una tripla valenza: un'impresa cooperativa, che ha conquistato posizioni di leadership in Italia, ed è presente sullo scacchiere internazionale in Africa ed Asia.