Interlinea: Biblioteca
Il racconto più lungo. Storia della mia vita. Conversazione con Giovanni Capecchi
Manlio Cancogni, Giovanni Capecchi
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2014
pagine: 176
Giornalista, viaggiatore, uomo di lettere, Manlio Cancogni è una delle voci fondamentali della storia dell'Italia repubblicana: la sua lunghissima vita si intreccia indissolubilmente con quella del nostro Paese. In questo libro egli la racconta a Giovanni Capecchi dalla poltrona di casa sua in Versilia ("io solo qui non desidero essere altrove"), dai primi anni romani durante il fascismo fino al ritorno nell'amata Toscana, passando per le principali capitali europee e volando tra le vicende politiche e culturali dell'Italia e del mondo.
Il cavallo a dondolo e l'infinito. Temi e autori di letteratura per l'infanzia
Pino Boero
Libro: Libro in brossura
editore: Interlinea
anno edizione: 2014
pagine: 130
Cavalcando idealmente un cavallo a dondolo, segno del gioco e metafora della progettualità fantastica, Pino Boero immagina l'infinito rappresentato da temi e autori della produzione per bambini che hanno contribuito ad allargare i confini della letteratura per l'infanzia. L'orizzonte di questa materia si apre alla storia letteraria, all'impegno civile e alla sociologia di un gusto per il libro in continua trasformazione. Il rapporto di Pirandello con l'infanzia o la figura del topo transitata dai terrori delle pestilenze alle storie moderne sono due degli stimoli proposti da uno dei maggiori studiosi italiani del settore che trova radici europee nell'immaginario regionale conquistando nuovi spazi nel nome di una produzione per bambini e ragazzi capace di incidere sulla formazione della cultura civile del cittadino di ieri, di oggi e di domani.
Montale dietro le quinte. Fonti e poesie dagli «Ossi» alla «Bufera»
Carla Riccardi
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2014
pagine: 180
Un altro importante tassello si aggiunge alla bibliografia degli studi montaliani. Carla Riccardi ricostruisce e analizza gli spunti e le suggestioni alla base dei capolavori del premio Nobel per la poesia nel 1975, dallo scambio epistolare con il grande poeta americano Ezra Pound (cui è dedicata un'illuminante appendice) al tormentato rapporto con Irma Brandeis, ovvero Clizia, la "musa" montaliana per eccellenza.
Le fiabe sono vere. Note su storie e libri non soltanto per bambini
Roberto Denti
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2014
pagine: 106
"Le fiabe sono vere", ha scritto Italo Calvino, perché sono, "prese tutte insieme, nella loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, una spiegazione generale della vita". Ci ha sempre creduto Roberto Denti, fondatore della prima iibreria italiana per ragazzi (la seconda d'Europa), partigiano, giornalista e scrittore. Di lui sono qui raccolte alcune note sul tema della fiaba e della lettura dei bambini che sono il testamento di un grande esperto di promozione della lettura e dell'infanzia, che ci fa comprendere meglio il valore delle storie e dei libri per i bambini e non solo per loro. Denti indaga le origini storiche della fiaba intendendola infatti "strada sotterranea e segreta che aiuta a superare le drammatiche difficoltà quotidiane". Con un testo di Gianni Rodari.
Le muse di Montale. Galleria di occasioni femminili nella poesia montiana
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2014
pagine: 118
"La ricerca del fantasma femminile percorre tutta l'esistenza di Montale e tutta la sua scrittura": da Drusilla Tanzi a Gerti Frankel, passando per Maria Luisa Spaziani e Paola Nicoli, fino ad arrivare a Irma Brandeis - la "Clizia" delle Occasioni - questo libro-antologia presenta, con un ricco apparato iconografico, le diverse donne che hanno attraversato la parabola esistenziale del Premio Nobel Eugenio Montale, ispirandone larga parte dell'opera e lasciando una traccia indelebile nella letteratura di tutti i tempi: "forse / ti salva un amuleto che tu tieni / vicino alla matita delle labbra, / al piumino, alla lima: un topo bianco, / d'avorio; e così esisti!"
Terra d'acque. Novara, la pianura, il riso
Sebastiano Vassalli
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2013
pagine: 167
Uno scrittore racconta se stesso e i luoghi a lui più cari. Le sue storie ripercorrono momenti significativi della storia, dal Seicento della Chimera e della caccia alle streghe, all'Ottocento risorgimentale, fino a tempi a noi più vicini, con un ricordo personale del 25 aprile 1945. L'inventore del gorgonzola, il bandito Caccetta (il don Rodrigo della bassa), l'architetto Antonelli, il poeta "babbo matto" Campana, l'esploratore Ferrandi... sono i personaggi che rivivono nella città e nella pianura ai piedi del monte Rosa, dove regna il "riso amaro" di Silvana Mangano, simbolo della fine della civiltà contadina.
Il segno della parola. Poeti italiani contemporanei
Rossella Frollà
Libro
editore: Interlinea
anno edizione: 2013
pagine: 304
Alcuni dei maggiori poeti italiani contemporanei in una nuova interpretazione, con una selezionatissima antologia da leggere in una luce diversa: da De Angelis a Piersanti, da Cucchi a Rondoni, da Loi a Pontiggia, passando per Doplicher, Damiani, Rosadini e Moscè. L'autrice, oltre a valorizzare i vari artisti della parola, cerca di dare un ruolo chiaro a chi da anni lavora su linguaggio, suggestioni ed evocazioni da cui attinge, prima o poi, qualcosa tutta la società. "Soprattutto per i giovani, che sono alla ricerca di un confronto con la propria interiorità, la poesia può rappresentare uno strumento ineguagliabile e una guida etica e di speranza. La parola quando è poesia, oggi più che mai misteriosa al grande pubblico, difende la sua autenticità dalla banalità e dalla spettacolarizzazione di tutto, sfugge all'effimero e si pone come resistenza ultima di valore", come scrive Rossella Frollà, nome nuovo della critica letteraria. Quest'antologia ne conferma la rotta e, nel "segno della parola", raccoglie voci tra le più forti della nostra epoca.
Orta mia e altre pagine novaresi disperse
Mario Soldati
Libro
editore: Interlinea
anno edizione: 2008
pagine: 176
Leopardi a Trieste con Virgilio Giotti
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2016
pagine: 168
"Penso che - tardi, ma mai troppo tardi - Giotti inizi la sua strada nel mondo, per essere riconosciuto nella sua sommessa, ritrosa e assoluta grandezza". Claudio Magris accompagna così l'uscita di questo libro sul poeta di Trieste, la cui fama è andata crescendo negli anni, e non solo in Italia. I suoi "versi pici e tristi" hanno conosciuto una diffusione lenta, ma senza pause. E oggi si può affermare, in piena sintonia con la riflessione di Magris, che la grandezza di questo poeta, per quanto "sommessa", per quanto "ritrosa", è davvero "assoluta". I suoi Colori rimarranno tra i libri di poesia più alti del Novecento.
Open blog. Che fare della letteratura italiana nell'era del globale
Giorgio Bertone
Libro
editore: Interlinea
anno edizione: 2013
pagine: 144
Come tutte le letterature nazionali di grande tradizione, anche quella italiana, che tanto ha contato nella storia e nella formazione del Paese, è di fronte a sfide epocali: interne ed esterne. Da un lato la crisi della trasmissibilità generazionale dell'esperienza letteraria e culturale, il venir meno del canone, l'indebolimento dello Stato-nazione, la sua ricerca d'identità. Dall'altro lato, la sfida della cosiddetta globalizzazione con la dispersione nebulizzata del letterario nei media tecnologici e con l'omologazione dei prodotti culturali. Il libro offre un contributo alla discussione in corso partendo da un'analisi delle più recenti proposte critiche, da una revisione della ragione spaziale dominante e da un avvicinamento agli studi antropologici (Augé, Clifford). In mezzo sta la figura di Michail Bachtin e il suo concetto di cronotopo, con cui qui si tenta qui di trovare una mediazione tra il labirinto della testualità, le varie catalogazioni sistemiche e la realtà della vita, tra eros, nascita, morte, lavoro, viaggio, cibo, oralità/scrittura, socialità.
Maestri e no. Dodici incontri tra vita e letteratura
Sebastiano Vassalli
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2012
pagine: 120
"Gli incontri che si fanno tra le pagine dei libri sono altrettanto importanti di quelli della vita. Spesso, anzi, sono più importanti". Lo testimonia uno scrittore come Sebastiano Vassalli che qui raccoglie testi introduttivi scritti in quasi mezzo secolo, dodici incontri di vita e letteratura: un campionario esemplare per capire che ci sono buoni e cattivi (o falsi) maestri. Al centro sta sempre il valore della parola: dalle lettere con cui l'apostolo Paolo costruisce la Chiesa a quelle di un altro uomo religioso che fa ancora discutere, don Milani, stanno libri entrati nella storia. Ecco una certa cultura occidentale negli antieroi Bouvard e Pécuchet di Flaubert, l'America di Malcolm X, le lettere dal carcere di "un grande Italiano", Gramsci, la Sicilia di Dolci e Sciascia, la guerra al femminile di Renata Vigano, la lingua virtuosa di Celine, le prose scapigliate di Faldella e Ragazzoni, estremisti come il precursore della neoavanguardia Garrone e soprattutto come II poeta "fuori posto" Campana. Maestri o no? Per l'autore della Chimera "I veri maestri sono rari". Ma si trovano nel libri.