Kaos: Libertaria
Il covo di Stato e la prigione fantasma. Il delitto Moro in via Gradoli e in via Montalcini
Sergio Flamigni
Libro: Libro in brossura
editore: Kaos
anno edizione: 2016
pagine: 450
Nuova edizione di due controinchieste (Il covo di Stato e La prigione fantasma) su due aspetti cruciali del delitto Moro: la base romana delle Br collocata in via Gradoli, e le menzogne degli ex terroristi sulla detenzione e l’uccisione del prigioniero in via Montalcini. Il capo brigatista Mario Moretti collocò la base romana delle Brigate rosse in via Gradoli, una strada senza uscita che già ospitava numerose entità e apparati, e in un edificio al numero civico 96 zeppo di appartamenti gestiti da fiduciari del servizio segreto del Viminale. In queste pagine ci sono le prove documentali che la base Br di via Gradoli – a poca distanza dall’abitazione di Aldo Moro e da via Fani – era in pratica un covo di Stato. Secondo la versione dei fatti raccontata dagli ex terroristi e avallata da alcuni magistrati, Moro sarebbe stato tenuto prigioniero per tutta la durante del sequestro, e infine ucciso, nel covo Br di via Montalcini 8 (Roma). Ma in queste pagine, attraverso documenti e testimonianze, si dimostra che quella di via Montalcini non fu affatto la prigione del presidente della Dc, né il luogo della sua uccisione. La base romana delle Br collocata proprio in via Gradoli, rivela le torbide ambiguità del capo terrorista Mario Moretti, adombrando le connivenze che hanno propiziato la strage di via Fani. E la versione brigatista di Moro prigioniero e ucciso in via Montalcini è l’estrema menzogna finalizzata a occultare il vero scenario del delitto che ha cambiato il corso della storia italiana.
Cinquestelle & Associati. Il movimento dopo Grillo
Paolo Becchi
Libro: Libro in brossura
editore: Kaos
anno edizione: 2016
pagine: 176
Paolo Becchi aderisce al Movimento 5 stelle nella primavera del 2013, mentre il comico Beppe Grillo calca le scene con lo “Tsunami tour”. «Ho preso parte attiva alla vita del Movimento con fiducia e entusiasmo, come semplice iscritto e senza ricoprire mai alcun incarico ufficiale – un attivismo, il mio, che ha indotto qualche giornalista di bocca buona a definirmi nientemeno che “l’ideologo del M5s”». Alla fine del 2015 Becchi si “disiscrive” dal M5s, e in questo libro – privo di pentimenti o risentimenti – spiega perché. «Il Movimento inventato da Grillo ormai non c’è più, molti attivisti sono stati espulsi, meet up storici liquidati, altri hanno assistito increduli alla metamorfosi del M5s. Una mutazione che ha trasformato il Movimento in un partito settario, deformandolo in una piccola nomenklatura di potere legata alla ditta Casaleggio Associati srl... L’originario Movimento di Grillo è diventato oggi il partito di Gianroberto Casaleggio».
Checco Cialtrone
Lucio G. Bruto
Libro: Libro in brossura
editore: Kaos
anno edizione: 2016
pagine: 160
È il genio della comicità nazionale, celebrato dai media italici e consacrato da tre intellettuali doc (il giornalista culturale Pierluigi Battista, il critico tv Aldo Grasso, e il critico cinematografico Marco Giusti). È Luca Medici in arte Checco Zalone, il comico-attore pugliese idolatrato da 60 milioni di italiani, riverito dal mondo politico tutto e dalla Chiesa cattolica intera, divo cinetelevisivo dei record. Qui si raccontano tutti i prodigi artistici di Checco Zalone a colpi di zoccole e ricchioni, cazzi e fiche, bocchini e rasponi. Dal telecabaret di “Zelig”, alle pubblicazioni umoristiche; dai superfilm campioni d'incassi (Cado dalle nubi, Che bella giornata, Sole a catinelle, Quo vado?), alle parodie canzonettare (A me mi piace quella cosa, Grazie al cazzo, W le tette grosse, La Cacada, Bocchino rigato).
Fabrizio De André. Via del Campo
Libro: Libro in brossura
editore: Kaos
anno edizione: 2016
pagine: 210
Questo libro è per conoscere o ricordare il cantautore genovese Fabrizio De André (1940-1999). Nella prima parte (“La buona novella”) sono raccolti frammenti di interviste e dichiarazioni pubbliche del cantautore riportate dalla stampa nazionale dagli anni Sessanta fino ai Novanta. Citazioni che nell’insieme tratteggiano un profilo biografico di De André, e il suo divenire artistico, in maniera attendibile. La seconda parte di questo libro (“La cattiva strada”) è una breve antologia di materiale documentale – brani autografi, articoli, testimonianze, interviste, ecc. – che approfondiscono vari aspetti della vita di De André: biografici e artistici, musicali e personali, politici e culturali. «Leggo che mi si sta beatificando. Con l’aiuto di innumerevoli miei simili vivi e morti, ho fatto qualche buona canzone, un discreto romanzo e numerosi concerti godibili – se bastasse per essere beatificati! Credo che padre Pio si sia fatto un lunghissimo quanto nobilissimo culo per ottenere il riconoscimento... Sono gaudente, inaffidabile e vigliacco come la maggior parte dei miei simili, titoli che non ritengo idonei a beatificazioni o statue equestri» [1998]
La croce e le spine di papa Francesco
Libro: Libro in brossura
editore: Kaos
anno edizione: 2015
pagine: 220
La commedia della rivoluzione a colpi di nuove commissioni cardinalizie e di altri dicasteri curiali. Il nuovo prelato dello Ior e i "peccati di gioventù che il Signore perdona e dimentica". Il vescovo moralizzatore esiliato a Washington (...) e "questo monsignore che non è certamente andato in galera perché assomigliava alla Beata Imelda". La spina dolorosa e velenosa dei lefebvriani, e il Cammino della setta di Kiko "troppo potente anche per papa Francesco". Il campionissimo della fede giornalistica a cui non piace il Papa che piace. (...) Il cardinale dimezzato per condotta sessuale "scesa al di sotto degli standard", e il diplomatico francese respinto perché gay. Il Nunzio pedofilo del clan wojtyliano, e lo show mediatico della tolleranza zero...
Matteo Salvini. Sottovuoto spinto
Michele De Lucia
Libro: Libro in brossura
editore: Kaos
anno edizione: 2015
pagine: 176
Tutto cominciò nella Milano del 1993, quando uno svogliato studente universitario (genere italiano medio che più medio non si può) riuscì a farsi eleggere consigliere comunale nelle liste del Carroccio. Da allora, per un ventennio, il politicante Matteo Salvini, seguace del capo leghista Umberto Bossi e suo pupillo nella ridente Padania, indossando la camicia verde ha dichiarato guerra agli stranieri e ai rom, ha scatenato una crociata contro gli islamici, ha invocato la castrazione chimica per gli stupratori, ha incitato all’autodifesa armata da Far West, ha collezionato poltrone e poltroncine, e ha fatto il tifo per il Milan calcio. Finché alla fine del 2013, dopo che il carismatico Bossi ha concluso la carriera nelle cronache giudiziarie, Salvini ne ha preso il posto come nuovo leader della Lega Nord. E parlando all’intestino degli elettori, sospinto dai sondaggi ha condotto il Carroccio verso la destra estrema, fino a intendersela con neofascisti e xenofobi italiani ed esteri, al grido di: «I moderati non esistono: esistono normali borghesi che ne hanno le palle piene». E anche: «Chi evade le tasse per sopravvivere non è un evasore ma un eroe».
Triplo inganno. Il Vaticano, gli apparati, i mass media e il caso Orlandi
Pino Nicotri
Libro: Libro in brossura
editore: Kaos
anno edizione: 2014
pagine: 200
Dopo "Mistero vaticano" (il primo libro che nel 2002 ha ricostruito il caso Orlandi), con questo nuovo libro-inchiesta Nicotri racconta tutte le manovre (del Vaticano, degli apparati e dei mass media) per nascondere la verità sulla scomparsa di Emanuela. Con documenti e atti giudiziari inediti.
Il Berluschino. Il fine e i mezzi di Matteo Renzi
Michele De Lucia
Libro: Libro in brossura
editore: Kaos
anno edizione: 2014
pagine: 160
Questo libro ricostruisce tappa per tappa la scalata di Matteo Renzi culminata nella presa di palazzo Chigi. Alla guida di un governo nato da una crisi extraparlamentare, privo di viatico elettorale.
Il tecnocrate. I trascorsi del prof. Mario Monti, economista e fiduciario
Libro: Libro in brossura
editore: Kaos
anno edizione: 2013
pagine: 160
Il prof. Mario Monti, alla fine degli anni Ottanta, era membro del "Comitato sul debito pubblico" e consulente del governo De Mita; era consigliere di amministrazione della Banca commerciale italiana; sedeva nel cda della Fiat auto spa. Finché, nel 1994, il governo Berlusconi lo nominò Commissario europeo. Una carriera da tecnocrate del potere.
Cara compagna. Lettere amorose ai Giulia Schucht
Antonio Gramsci
Libro: Libro in brossura
editore: Kaos
anno edizione: 2012
pagine: 250
L'amore di Antonio Gramsci per la compagna Giulia Schucht, nelle lettere dalla lontananza (agosto 1922-novembre 1926) e dal carcere (novembre 1926-gennaio 1937). Il comunismo, la lotta politica, i sentimenti, i figli, le incomprensioni, il desiderio, la prigionia, lo sconforto: un legame amoroso vissuto in forma epistolare, nel tormento della separatezza e col nutrimento della speranza. "Sono, è vero, da molti, da molti anni abituato a pensare che esista una impossibilità assoluta, quasi fatale, che io possa essere amato...". "Il mondo è veramente grande e terribile: esso ci circonda di una immensa muraglia di spazio e di tempo, contro cui la nostra testa batte senza risultato". "Quante volte mi sono domandato se legarsi a una massa era possibile quando non si era mai voluto bene a nessuno, neppure ai propri parenti, se era possibile amare una collettività se non si era amato profondamente delle singole creature umane". "Ti abbraccio forte forte, ti tengo la testa fra le mani per guardarti negli occhi e baciarli, e dopo gli occhi ti bacio la bocca...".
Dossier Oscar Wilde
Libro: Libro in brossura
editore: Kaos
anno edizione: 2010
pagine: 344
Londra, aprile 1895. Il commediografo Oscar Wilde denuncia per diffamazione John Sholto Douglas marchese di Queensberry, padre del suo giovane amante Alfred Douglas. È l'inizio di un'odissea giudiziaria, segnata dal furore omofobico dell'Inghilterra vittoriana, che porta lo scrittore irlandese per due volte sul banco degli imputati con l'accusa di oscenità legata all'omosessualità («L'amore che non osa dire il suo nome»). Il 26 maggio 1895 Wilde viene dichiarato colpevole, e condannato a due anni di carcere con lavori forzati. Questo "Dossier" raccoglie la documentazione relativa ai tre processi, con la trascrizione integrale degli interrogatori che l'autore de Il ritratto di Dorian Gray dovette affrontare, fino alla condanna «per un crimine così grave che si è costretti a farsi violenza per non scivolare nella più greve esternazione del disgusto provato da ogni uomo d'onore di fronte ai dettagli di questi due tremendi processi» (parole del giudice Alfred Wills). In appendice, il testo del De profundis, la lunga lettera-invettiva scritta da Wilde nel carcere di Reading e indirizzata all'amato Alfred Douglas.