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La nave di Teseo: I delfini

Apocalittici e integrati

Apocalittici e integrati

Umberto Eco

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2025

pagine: 448

Quando questo libro comparve per la prima volta, nel 1964, "Apocalittici e integrati" era solo un titolo. Da allora è diventata una espressione di uso corrente, una opposizione quasi proverbiale. Al momento della sua uscita, applicare strumenti di indagine rigorosa ad argomenti come il fumetto, la canzone di consumo, la narrativa popolare, suonava alle orecchie di molti quasi oltraggioso. Oggi nessuno potrebbe avanzare alcun dubbio sul fatto che l’enorme diffusione dei mezzi di comunicazione di massa abbia trasformato il cuore della nostra società, ne abbia permeato l’ideologia, e fornisca a tutti strumenti che fanno ormai parte del modo di parlare e di pensare quotidiano. Molti di questi saggi sono entrati nelle bibliografie internazionali sull’argomento, continuando a essere tutt’ora discussi e analizzati nei più prestigiosi ambienti accademici di tutto il mondo. "Apocalittici e integrati" è un caposaldo della teoria semiotica e della cultura italiana, che ha fatto storia rivoluzionando lo studio dei fenomeni di costume e delle comunicazioni di massa.
18,00

Cercasi batterista, chiamare Alice

Rick Moody

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2025

pagine: 272

Haledon, sobborgo in rovina del New Jersey, fa da sfondo alle vite irrequiete di un gruppo di giovani ai margini. Alice, ex chitarrista e disoccupata; Max, che vive di spaccio; Dennis, pittore dilettante e idraulico; Nails, guardiano notturno; e Lane, malinconico irrimediabile alla ricerca di se stesso, condividono una quotidianità segnata da precarietà e disincanto. Tra alcol e droga, cliniche di recupero, rapporti effimeri e pensieri autodistruttivi, i ragazzi cercano un modo per sfuggire alla deriva. L’idea di mettere in piedi una rock band diventa allora un fragile tentativo di riscatto, un modo per immaginare, almeno per un istante, una vita diversa. Rumoroso e vitale come un disco live, "Cercasi batterista, chiamare Alice" è un romanzo ironico e sincero sull’amicizia e su quel momento della vita, tra sale prove malmesse, locali fumosi e sogni in affitto, in cui si fa i conti con ciò che non si è diventati.
16,00

Il meme della rosa. Riletture e trasposizioni del nome della rosa

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2025

pagine: 320

Il nome della rosa di Umberto Eco esce nel 1980 e viene portato sullo schermo da Jean-Jacques Annaud nel 1986. Il romanzo, tradotto in gran parte del mondo, diventa anche il tema di documentari, viene trasposto in una serie radiofonica, e si infiltra perfino nelle canzoni pop, in giochi da tavolo e videogame. Il romanzo viene poi trasposto in una pièce teatrale, in una miniserie televisiva per RAI 1, più recentemente diventa una graphic novel disegnata da Milo Manara e un’opera lirica che ha debuttato al Teatro alla Scala. Questo volume intende tracciare alcune linee di coerenza che attraversano e collegano questa rete di prodotti mediali diversi, con effetti di continuità o discontinuità con il mondo narrativo costruito dal romanzo. Ragionare di film, musica, fumetti, radio, videogiochi e serie TV – ma anche dei disegni preparatori dello stesso Eco e dei post degli utenti che commentano il film e la miniserie sul web – significa aprire il romanzo all’intertestualità e all’intermedialità che ne hanno caratterizzato la diffusione contemporanea. Il nome della rosa di Eco appare così come il perno di una semiosfera in cui convivono pratiche, testi e discorsi, tra negoziazioni, conflitti, traduzioni, adattamenti, rielaborazioni ed espansioni.
20,00

Sette zie

Sette zie

Marcello Marchesi

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2025

pagine: 208

Amedeo è un ragazzo del nord che si è trasferito a Roma, dove vive sotto l’occhio vigile di sette zie quantomeno eccentriche – una delle quali è misteriosamente scomparsa. Nel tentativo di rintracciarla, Amedeo deve affrontare lo spirito di Roma, una città dove le parole e gli improperi volano leggeri come rondini impazzite. Tra massaggiatrici fin troppo solerti e detti popolari di dubbia provenienza, sedute paranormali e stimolanti più o meno leciti, la verità sulla zia perduta verrà presto a galla. Ispirato all’infanzia del suo autore, Sette zie è un romanzo capace di far ridere e commuovere, firmato da uno dei grandi maestri dell’umorismo italiano. Uno spassoso ritratto di famiglia, una caccia ai ricordi condotta con ogni mezzo, un giallo con baffi e bombetta, un’indagine trascinante con licenza di ridere.
16,00

Sulla televisione

Sulla televisione

Umberto Eco

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2025

pagine: 544

Questa raccolta riunisce tutti gli scritti che Umberto Eco ha dedicato alla televisione: al suo linguaggio, alle forme di comunicazione che mette in gioco, alle tecnologie che le sostengono, all’immaginario che produce, ai suoi esiti culturali, estetici, etici, educativi e, soprattutto, politici. Un’antologia che copre un arco di tempo che va dal 1956, anno in cui in Italia vengono messe in onda le prime trasmissioni, al 2015, periodo in cui il mezzo televisivo non può più essere considerato come dominante nella produzione e nella trasformazione della cultura sociale. Dalla ripresa diretta dei primi anni alla TV-verità e ai reality-show degli ultimi, il libro evidenzia più continuità di quanto non si creda: la TV manifesta lo stesso desiderio di mistificazione, la medesima voglia di fare audience sparando a più non posso le cartucce malmesse di una poetica che si pretende realista. Eco lo sa bene, ed è a partire da questa voglia di far chiarezza, di indicare il re nudo, che nasce e si nutre la sua lotta perenne contro i vari populismi mediatici, siano essi legati alla TV come al Web, apparentemente diversi negli scopi e nelle ideologie, e tuttavia fortemente e formalmente simili nei linguaggi e nelle strategie.
17,00

Pinkerton

Pinkerton

Franco Cordelli

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2025

pagine: 272

Una compagnia teatrale si trova in tournée tra Roma e Berlino. I suoi membri si esibiscono in diversi teatri mettendo in scena i grandi capolavori della drammaturgia europea del Novecento, ma una misteriosa scomparsa sconvolge il gruppo, sospendendone le date. A indagare è chiamato il poliziotto Tommaso Moroni, subito soprannominato Pinkerton, uomo schivo, rude e pronto a tutto pur di portare a termine la sua missione. Risolvere il mistero, però, non sarà affatto facile, e Pinkerton sarà costretto a immergersi in un’indagine che lo porterà a confrontarsi con l’ambiguità delle parole, i segreti che ciascuno nasconde dentro di sé e il labile confine fra realtà e finzione. Ricco di dettagli e riferimenti letterari e con uno stile del tutto originale, Pinkerton invita il lettore a riflettere sulle contraddizioni e la complessità della mente umana, e, in fin dei conti, della vita stessa.
20,00

Il mondo è una prigione

Il mondo è una prigione

Guglielmo Petroni

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2025

pagine: 192

Scritto nel 1945, mentre la seconda guerra mondiale è ancora in corso, "Il mondo è una prigione" racconta l’arresto e la prigionia dell’autore, membro della Resistenza, che per più di un mese rimarrà nelle mani dei nazifascisti e la cui vita, tra torture, minacce, silenzi assordanti e compagni che lasciano le celle per non tornare mai più, è ogni giorno appesa a un filo. Un classico della letteratura resistenziale sin dal 1949, anno della sua prima edizione, Il mondo è una prigione continua a parlare ai lettori di oggi con la stessa immutata verità. “Quanto più vidi gli altri cercare affannosamente qua e là qualche cosa da fare, la nuova casa in cui abitare, io, pur non avendo più nulla, sentii il bisogno di cercare soltanto in cuor mio, nella mia vita intima un nuovo equilibrio, una nuova giustificazione alla necessità di vivere, alla volontà di essere in qualche modo con le sofferenze e le gioie dei più.” (Guglielmo Petroni)
16,00

La casa del poeta. Ventiquattro estati a Casarola con Attilio Bertolucci

La casa del poeta. Ventiquattro estati a Casarola con Attilio Bertolucci

Paolo Lagazzi

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2025

pagine: 240

"In questo bellissimo libro di Paolo Lagazzi confluiscono e si mescolano vari generi di prosa: la confessione, il ritratto, il diario, il saggio critico, l’esplorazione di case e paesaggi naturali, la divagazione morale e filosofica... Come ha scritto Truman Capote nella celebre introduzione a Musica per camaleonti, esistono forme ibride di prosa in cui uno scrittore può riversare tutto ciò che ha imparato dal suo lavoro. E leggendo La casa del poeta ci rendiamo conto che l’autore non avrebbe potuto affrontare la sua materia in un modo diverso – l’unicità di quell’uomo inimitabile che è stato Attilio Bertolucci esigeva dall’autore una forma altrettanto irripetibile a farle da specchio. Il grande poeta non è stato certamente l’unico ‘faro’, per dirla con Baudelaire, di Lagazzi: basterà qui ricordare il rapporto con Pietro Citati, nutrito di complicità e ammirazione, e la conoscenza approfondita della tradizione poetica giapponese e della sapienza zen. Ma quando bussa alla porta della casa dei Bertolucci a Casarola, nell’estate del 1973, l’allora giovanissimo Lagazzi sperimenta quella che, senza nessuna esagerazione, possiamo definire l’attraversamento di una soglia, di una linea d’ombra". Prefazione di Emanuele Trevi.
20,00

Trilogia triestina: Svevo, Joyce, Saba

Trilogia triestina: Svevo, Joyce, Saba

Mauro Covacich

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2025

pagine: 112

Per la prima volta in volume, tre monologhi scritti, vissuti e interpretati da Mauro Covacich in un viaggio letterario tra Trieste e gli scrittori che l’hanno resa immortale. Le manie, l’umanità, gli autentici colpi di genio di tre giganti della letteratura del Novecento: Italo Svevo, che impara l’italiano sui libri di scuola; James Joyce, che durante i lunghi anni trascorsi a Trieste parla e canta nel dialetto locale; Umberto Saba, che dedica i suoi versi più belli a una città che gli sarà sempre stretta. Tre atti a formare la biografia di una città, un viaggio che attraversa tre stagioni letterarie affini ma allo stesso tempo distanti e diverse, tutte con al centro il capoluogo giuliano.
14,00

Contro il potere. Filosofia e scrittura

Contro il potere. Filosofia e scrittura

Giacomo Marramao

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2025

pagine: 176

Un esperimento insolito e originale forma l’oggetto di questo libro: la messa a fuoco dei punti d’intersezione tra filosofia e le diagnosi radicali del potere, del comando e della legge fornite, in tempi e contesti diversi, da due grandi scrittori mitteleuropei come Elias Canetti (attraverso un confronto costante con l’opera di Kafka) e Herta Müller (lungo l’asse che collega la figura del Lager alle esperienze di sorveglianza, isolamento e derelizione esistenziale presenti nelle stesse democrazie). Per afferrare il senso delle trasformazioni del potere occorre andare alle radici: al principio che l’ha originato come fattore transculturale e storico comune a tutte le società umane. Il potere non può essere abolito: ogni tentativo di “superarlo” – sopprimendo questa o quella forma del suo esercizio – non ha finora fatto che potenziarlo. Il potere deve essere, invece, sradicato, sovvertito nella sua logica costitutiva: la logica dell’identità. Tracciare una linea di frattura e di opposizione al potere significa, nel cuore del nostro presente globale, spostare il focus sui soggetti e sulla loro potenza di metamorfosi e rigenerazione. Ma ciò è possibile solo staccandosi dal rumore dell’attualità e riprendendo il filo interrotto di opere solitarie ed estreme. Giacomo Marramao scompone, analizza e ricompone le parti di un meccanismo, quello del potere e delle sue forme di sfruttamento, che accompagna da sempre la storia dell’essere umano ma che oggi rischia di annientare proprio ciò che di umano ci resta.
15,00

Cercando l'Imperatore

Cercando l'Imperatore

Roberto Pazzi

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2025

pagine: 240

Russia, estate 1918. Dopo la sanguinaria Rivoluzione d’ottobre, lo Zar Nicola II e la sua famiglia sono prigionieri dei bolscevichi a Ekaterinburg, negli Urali, in attesa di conoscere il loro destino, mentre alle porte della città l’armata bianca controrivoluzionaria avanza nel tentativo di liberare il sovrano ormai destituito. A molti chilometri di distanza, il leggendario reggimento russo Preobraženskij, formato da zaristi fedelissimi agli ordini dello spietato principe Ypsilanti, è disperso nelle terre aspre della Siberia. All’oscuro degli sviluppi della rivoluzione e tagliati fuori dai rifornimenti, i soldati marciano nella tajga in cerca del loro Imperatore. Accolto all’uscita come un’autentica rivoluzione e tradotto in più di dodici lingue, "Cercando l’Imperatore" (premio Selezione Campiello, premio Bergamo, premio Hemingway) è un romanzo sulla ricerca di un’identità perduta, una grande avventura in cui l’immaginazione e i suoi incubi sfidano il Destino e la Storia.
18,00

Il rasoio di Beckham

Il rasoio di Beckham

Roberto Barbolini

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2024

pagine: 352

"Non moltiplicare gli elementi più del necessario", ammoniva il filosofo Guglielmo d’Occam con la tagliente metafora del rasoio. È un buon precetto per gli scienziati come per i narratori. Ma che succede quando si confonde il rasoio di Occam con quello di Beckham? Capita al personaggio d’uno di questi racconti, ed è un’inezia rivelatrice. Fra quiproquò e lapperlà, il fraintendimento fa da filo conduttore a tutta la raccolta. Dove le ginocchia d’una zia defunta vanno a tempo di charleston, le galline danno i numeri secondo la serie di Fibonacci e il centro dell’universo si trova sotto una stazione ferroviaria. Mentre equivoci esilaranti coinvolgono maiali e tenori, cecchini in pensione e cantanti da balera, nonni psichedelici e guerrieri sull’orlo d’una crisi di nervi, la scrittura di Barbolini ci conduce con finta leggerezza in un viaggio ai confini della bêtise umana che tutti ci affratella. E nella bagarre generale si ride perfino dopo morti.
18,00

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