Libri di A. Pesce

È da molto tempo che sentiamo parlare di empatia, ma la maggior parte di noi non sa bene cosa si nasconda dietro questa parola. Il fenomeno, se così possiamo intenderlo, fa parte della nostra vita più di quanto noi possiamo immaginare. Ci addentreremo in questa ricerca etimologica e teorica attraverso un breve excursus storico dell'uso del termine in psicologia, psicoanalisi e soprattutto in filosofia.Edith Stein, compiendo un passo radicale, ha definito l'empatia come l'atto mediante il quale l'essere umano si costituisce nel rapporto con l'altro. “L'empatia, dice la Stein, è l'atto paradossale attraverso cui la realtà di altro, di ciò che non siamo, non abbiamo ancora vissuto o che non vivremo mai e che ci sposta altrove, nell'ignoto, diventa elemento dell'esperienza più intima cioè quella del sentire insieme”.

Questo agile volume, vuole essere una piccola guida per docenti che vogliano intraprendere delle lezioni esaurienti e coinvolgenti sul filosofo tedesco Nietzsche e il padre della psicanalisi Sigmund Freud. Il presente volume si struttura con la conformazione di una Unità Didattica. Nel corso di queste lezioni si delineeranno i capisaldi del pensiero di Nietzsche cercando di mostrare ciò che la sua filosofia disvelatrice ha portato alla luce e quali verità ha lasciato alla storia del pensiero occidentale.

Testo conciso che offre una visione a 360 gradi sulle proteine: delinea gli aspetti funzionali che derivano dal particolare tipo di struttura di queste molecole, per poi descrivere le proteine "in azione" e infine soffermarsi sui rapporti gene-proteina (proteomica). La struttura è modulare: ogni argomento è condensato in una scheda di due facciate, che è autosufficiente anche per quanto riguarda glossario e bibliografia attinenti. Le illustrazioni seguono lo stile di raffigurazione più comunemente adottato nelle riviste scientifiche di settore.