Libri di A. Salvini
La consultazione psicologica nella scuola
Marco Vinicio Masoni
Libro: Libro in brossura
editore: Fabbrica dei Segni
anno edizione: 2024
pagine: 225
Da una revisione critica dell'idea di prevenzione e dalla proposta di nuove convenzioni linguistiche, è nata una pratica "narrativa" della consultazione psicologica orientata al cambiamento. Le implicazioni di tale posizione teorica restano importanti: 1. Rinuncia a una pratica diagnostica 2. Rinuncia a una scelta di campo "etica" (e privilegio di quella "emica", riguardante cioè le ragioni individuali e non quelle universali e astratte) nei rapporti vis a vis coi ragazzi interlocutori. 3. Possibilità di utilizzare tecniche prodotte da altre teorie in un contesto che comunque ne modifica la struttura in senso narrativo e le unifica nella loro capacità di entrare in sintonia con le attese e le credenze del ragazzo. L'autore ritiene infatti che la posizione diagnostica in ambito di consultazione metta in atto una pericolosa metamorfosi: dall'ascolto dei problemi del ragazzo si passa all'ascolto del ragazzo come problema, che l'unicità della persona e dei suoi problemi vada irrimediabilmente perduta se costretta al vaglio stretto delle diagnosi e delle tipizzazioni. Tutto il libro infine è attraversato implicitamente dalla volontà di incrinare e di scrollare il monumentale apparato di stereotipi sull'adolescenza, sulle sue paure e insicurezze, un apparato costruito in due secoli di storia (non solo della scuola) e funzionale a una riduzione eccessiva, riposante, e troppo poco rischiosa, della complessità del rapporto educativo. Prefazione di A. Salvini e A. Iuduci.
La cremazione a Pisa. Le ragioni di una scelta
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2015
pagine: 158
La pratica della cremazione costituisce un fenomeno in rapida crescita nel nostro paese, soprattutto negli ultimi anni. La Società per la Cremazione di Pisa ha avviato una significativa riflessione sulle ragioni di questa tendenza, scegliendo di mettersi "in ascolto" dei propri iscritti, attraverso una ricerca condotta in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università di Pisa, di cui in questo volume si restituiscono i risultati. Esso contiene una delle prime indagini sociologiche rivolte alla ricostruzione dei profili degli iscritti alla So.Crem. e delle motivazioni che li hanno condotti ad aderire ad una proposta associativa così coinvolgente sul piano simbolico, che porta - nel pieno esercizio della propria libertà individuale - a vincolarsi alla scelta di farsi cremare. Il libro che qui si presenta raccoglie contributi di riflessione e resoconti empirici che affrontano queste tematiche con leggerezza e disincanto, ma senza rinunciare al dettaglio dell'analisi, in un intento interdisciplinare che transita dalla ricostruzione storiografica al racconto storico, dall'analisi teorico-astratta alle generalizzazioni fondate sui dati empirici. Ne emerge un testo plurale che introduce il lettore nella vicenda storica pisana relativa allo sviluppo della pratica della cremazione nonché al duplice tema delle direzioni strategiche dell'azione associativa della So.Crem. e delle motivazioni che conducono sempre più persone a identificarsi in essa.
Corpo e movimento. Educazione allo sviluppo motorio: aspetti biologici, sociali e psicologici
Pierre Arnaud, Gérard Broyer
Libro
editore: Borla
anno edizione: 1989
pagine: 292
In disaccordo con l'AIDS
Alexander Garcia Duttman
Libro
editore: Lanfranchi
anno edizione: 2000
pagine: 198
Che cosa significa opporsi all'AIDS, essere in disaccordo con l'AIDS? Che tipo di rottura storica rappresenta l'AIDS? Come entrano in rapporto l'AIDS con il pensiero e l'azione, in particolare con il pensiero della decostruzione? Garcia Duttman si confronta con questi interrogativi a partire da una profonda riflessione filosofica le cui basi spaziano da Kant a Nietzsche, da Kierkegaard a Heidegger fino al pensiero contemporaneo relativo all'attivismo gay e alla ricerca sull'AIDS. Tutto questo nel tentativo di trovare un linguaggio in grado di rendere giustizia alla singolarità dell'esperienza vissuta all'ombra dell'AIDS.
Interactions, health and community
Libro: Libro in brossura
editore: Plus
anno edizione: 2011
pagine: 293
Ai Weiwei parla
Hans Ulrich Obrist
Libro: Copertina rigida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2012
pagine: 124
Nell'aprile 2011, senza alcuna accusa formale, la polizia cinese arresta Ai Weiwei e lo tiene recluso per 81 giorni in una località segreta. Il mondo dell'arte si indigna e organizza mostre, petizioni, coinvolgendo i governi per fare pressione per il suo rilascio. Il nome di Ai Weiwei oltrepassa la cerchia degli appassionati di arte e architettura, l'onda del web lo diffonde su scala mondiale: Ai Weiwei diventa il simbolo della lotta per la libertà di espressione in Cina. In "Ai Weiwei parla", attraverso una serie di interviste raccolte tra il 2006 e il 2009, l'artista racconta ad Hans Ulrich Obrist l'infanzia segnata dall'esilio del padre, il poeta Ai Qing, accusato di anticomunismo. L'adolescenza, passata a disegnare nelle stazioni ferroviarie; gli anni ottanta a New York, l'incontro con Alien Ginsberg; il ritorno a Pechino nel 1993 e la determinazione a lottare per la libertà nel suo paese. Artista, fotografo, architetto, curatore, con facilità sorprendente Ai Weiwei passa da un medium espressivo all'altro. Scatta fotografie in continuazione e le pubblica su quel blog che conta centomila contatti al giorno. Il suo blog scatena la reazione del governo, che lo chiude nel 2009. Nonostante i bavagli, Ai Weiwei continua a essere attivo su internet. E all'intrusione della polizia nella sua vita risponde con l'ironia del gesto artistico: quattro webcam che lo riprendono ventiquattr'ore su ventiquattro. Sono state messe off-line il giorno dopo.
Hanging man. La vita, le opere e l'arresto di Ai Weiwei
Barnaby Martin
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2013
pagine: 204
Pechino, 2011. È sera quando un uomo viene scaricato sulla soglia di casa dalla polizia. Sembra stordito, forse ha paura. Un giornalista gli si avvicina ma lui farfuglia solo poche parole, si schermisce: non può rilasciare interviste. È il 22 giugno e Ai Weiwei torna a casa dopo 81 giorni di reclusione. Due mesi prima, l'opinione pubblica mondiale aveva reagito con sconcerto alla notizia dell'arresto del più famoso artista cinese vivente, simbolo di una nuova cultura in lotta per la libertà di espressione in Cina. Attraverso l'arresto di Weiwei, il mondo intero si confrontava con la violenza del regime cinese per l'assenza di diritti fondamentali dell'individuo, per le detenzioni senza un processo che verifichi la responsabilità dei reati, per la mancanza di uno stato di diritto. Le parole di Ai Weiwei raccontano i pedinamenti degli agenti in borghese, la detenzione e il rilascio, le angherie del governo, la rabbia e la frustrazione, ma anche le idee e i nuovi progetti: Barnaby Martin le raccoglie una a una nelle stanze dello studio di Pechino. Insieme ricostruiscono la vita dell'artista: l'infanzia con la madre e il padre Ai Qing - poeta amatissimo in patria - e le peregrinazioni dopo la rottura di Qing con Mao: l'adolescenza e i primi anni a Brooklyn. E poi le opere: la pittura, le creazioni protodadaiste, le performance ironiche e le opere concettuali che obbligano lo spettatore a riflettere sulla realtà, per immaginare e realizzare il cambiamento.
Filosofia latinoamericana
Leopoldo Zea
Libro
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2000
pagine: 152
Picasso
David Hockney
Libro: Copertina morbida
editore: Abscondita
anno edizione: 2002
pagine: 86
Il volume costituisce un omaggio del pittore angloamericano David Hockney all'opera di un grande artista del Novecento. Hockney segue Picasso in tutto lo sviluppo della sua pittura, dai famosi periodi blu e rosa, fino ai suoi ultimi dipinti.
Droghe. Tossicofilie e tossicodipendenza
Libro
editore: UTET Università
anno edizione: 2002
pagine: 416
Scritti
Mark Rothko
Libro: Copertina morbida
editore: Abscondita
anno edizione: 2002
pagine: 112
"Penso ai miei dipinti come a opere teatrali: le forme che appaiono sono gli attori sul palcoscenico. Nascono dall'esigenza di trovare un gruppo di interpreti in grado di muoversi sulla scena senza imbarazzo e di compiere gesti teatrali senza vergogna. Non è possibile prevedere né descrivere in anticipo quale sarà l'azione o chi saranno gli attori."

