Libri di Alberto Cavanna
L'ultimo viaggio dell'imperatore. Napoleone tra Waterloo e Sant'Elena
Alberto Cavanna
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 337
Napoleone, disastrosamente sconfitto a Waterloo nel 1815, abdica per la seconda volta e viene esiliato a Sant'Elena, dove morirà nel 1821: questo si legge nei libri di storia. Ma cosa accadde in quei turbinosi momenti tra Waterloo e Sant'Elena? Come trascorse Bonaparte le sue ultime ore da imperatore? Come raggiunse l'oceano e perché si trovò confinato su una sperduta isola inglese, ai confini del mondo? Alberto Cavanna ricostruisce, in questo libro, i quattro mesi più drammatici della vita dell'uomo allora più potente d'Europa. Ecco succedersi il ritorno a Parigi dopo la sconfitta del 18 giugno 1815; la partenza verso il golfo di Biscaglia, dove spera di imbarcarsi per l'America; l'arrivo a Rochefort e la difficile decisione di presentarsi al capitano Maitland dell'Hms Bellerophon ponendosi sotto la protezione delle leggi inglesi; l'attesa, a Plymouth, di una risposta dal principe reggente alla richiesta di asilo (che non arriverà mai) e la delusione del verdetto: il "generale Buonaparte", così sarà chiamato d'ora in poi, dovrà essere deportato come semplice prigioniero di guerra a Sant'Elena. E, poi, il lungo viaggio a bordo dell'Hms Northumberland: novantatré giorni di navigazione, fino al 15 ottobre 1815, in un contesto claustrofobico, umiliante e deprimente, degna anticipazione del lento declino dei piovosi tramonti a Longwood House sull'isola delle nebbie, in una realtà quotidiana vissuta in spazi ristretti, segnata da false speranze, tristezza, rabbia, malinconia.
L'uomo che non contava i giorni
Alberto Cavanna
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2012
pagine: 152
Dalla luce accecante delle coste tunisine alla penombra umida di uno scantinato nel carruggio di un paesino ligure: è lunga la strada che porta il ventenne Mohamed lontano dalla propria terra alla ricerca di un nuovo mattino, con un doloroso segreto custodito nel cuore. Il tempo è un lusso da dimenticare per chi è costretto a badare quotidianamente alla sopravvivenza, e Mohamed, dopo aver chiuso i ricordi in una giara senza fondo, si affida all'urgenza dei propri bisogni più essenziali. Ma la fortuna lo assiste quando una notte, sfinito dalla fatica, improvvisa un giaciglio e si addormenta fuori dal magazzino del vecchio Cristoforo, un carpentiere in pensione dai modi bruschi e un po' sgarbati. Vinta l'iniziale diffidenza, tra i due nasce un sentimento e fortissimo di vicinanza, come se l'età e le distanze non fossero nulla rispetto alla loro essenza comune: è il mare che con il suo linguaggio universale con i suoi gesti antichissimi -, anziché separarli, li unisce. I giorni trascorrono uno simile all'altro, sospesi in un tempo uguale che, ciascuno per le sue ragioni, né Mohamed né il vecchio vogliono misurare: piano piano, il ragazzo dimostra al "baccan" (padrone) come chiama il suo ospite di conoscere le parole e i gesti dell'arte navale: insieme si mettono all' opera per finire di costruire il gozzo che il vecchio da solo stentava a portare a termine.
Bacicio do Tin. Corsaro dell'imperatore e pirata in alto Tirreno
Alberto Cavanna
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2003
pagine: 397
Così andò la vita di Giovan Battista Caviciòli, marinaio spezzino che il destino trasformò in uno dei più temuti pirati del Tirreno. Comandante del veloce Lanpo, corsaro di Napoleone e infine pirata in proprio sulle coste dell'Alto Tirreno con il nome di Bacicio do Tin. Dalla Spezia a Trafalgar, dalle coste africane alla Palmaria, dall'Atlantico alla Costa Azzurra corre veloce la vita del Bacicio tra navi e guerre, furti e amori, ricchezze e miserie. E corre sulle sue tracce uno strampalato biografo dei nostri giorni che, con cocciuta determinazione, cerca di scoprire dove si nasconde il tesoro del Bacicio...
Da bosco e da riviera
Alberto Cavanna
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
pagine: 346
In un paese del levante ligure la vita scorre tranquilla, quasi estranea alle leggi del tempo che passa alto sopra la traversa come un rigore sbagliato. C'è una chiesa, per chi ci crede, e c'è la sede della Scorza e Formaggio in cui trovarsi a bere con il "siò Luigi" e giocare a carte con il Professore e il Carnesecca. Nel nulla che accade, qualcosa però sta per succedere. Pochi se ne accorgono, qualcuno ne parla, nessuno sa cosa fare. In un paese del ponente ligure c'è un cantiere familiare che da secoli costruisce barche, e c'è anche Pietro, un giovane che vede un futuro diverso da quello che il destino ha riservato da sempre alla sua famiglia. Un giovane che non si accontenta e vuole mettersi alla prova. In una città affacciata sul mare, Maddalena, vuole dimenticare a tutti i costi la miseria patita da ragazza di condominio popolare. Non sa dove andare, sa solo che vuole andarsene da lì, ed è disposta a tutto pur di riuscirci, pur di far perdere le sue tracce. In un paese che parla con voce corale, al limitare del mondo, due inquietudini si incrociano, due storie si fondono per raccontare una grande avventura di mare e vita, di fughe e ritorni. Un cantiere navale diventa il palcoscenico inatteso di tre anime con un'unica certezza: quella di non essere come tutti gli altri. Ma solo gente nata e cresciuta su una sottile striscia di terra. Tra bosco e riviera.
A piccoli colpi di remo
Alberto Cavanna
Libro: Copertina rigida
editore: Arte Navale
anno edizione: 2011
pagine: 251
"Lei, caro il mio giovanotto, deve sapere che Pinin non è un artigiano..."
Il dolore del mare
Alberto Cavanna
Libro: Copertina morbida
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2015
pagine: 240
Nella piccola isola ligure di Palmaria gli echi del mondo arrivano attutiti ma non meno feroci. Elvira, sposa giovanissima a cui la guerra ha sottratto il marito caduto nelle trincee del Piave, cresce il figlio Ermes con premura, trasmettendogli i valori di un regolato universo familiare nel quale le donne sono da secoli il fulcro di una vita dura strappata agli scogli e al mare. Ma i tempi sono infausti, e anche sull'isola si consuma lentamente il dramma di gente semplice e indifesa, ignara del flagello che sta per esplodere. Con questo suo nuovo romanzo, Alberto Cavanna racconta gli anni difficili fra i due conflitti mondiali visti dalla prospettiva di un'appartata comunità isolana: un piccolo mondo antico, forgiato dal lavoro e dalla quotidiana lotta con la natura, destinato a essere risucchiato nell'abisso della storia.
Sognare i leoni. Un vecchio e il suo mare
Alberto Cavanna
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 112
«Non era un pescatore. Non era cubano. Neppure Santiago era il suo vero nome… Nato da povera gente, povero era rimasto e la guerra lo aveva portato lontano, a combattere contro uomini ancora più poveri di lui”. In queste pagine l’autore narra come Santiago, il pescatore de Il vecchio e il mare di Hemingway, ha vissuto la sua avventurosa vita prima dell’ottantaquattresimo giorno trascorso senza prendere un pesce. È il racconto dell’intera esistenza passata a risollevarsi dalla sconfitta, senza mai arrendersi, di un vecchio sul suo mare… Fino all’ultimo ruggito.
La nave delle anime perdute
Alberto Cavanna
Libro: Copertina morbida
editore: Cairo
anno edizione: 2016
pagine: 236
Giovanbattista Parodi, rampollo della borghesia armatoriale genovese, è un giovane medico della Regia Marina che, disertore dopo il disastro della battaglia di Lissa, deve cercare un nuovo imbarco che gli consenta di sfuggire alle autorità e ai rimorsi per un delitto innominabile. Giunto a Marsiglia finisce per caso a bordo di un elegante veliero commerciale, il Neptuno, comandato da un misterioso e sfuggente spagnolo. Il capitano Blanco non pare particolarmente interessato ai segreti che Parodi nasconde, forse perché nemmeno lui gradisce troppe domande sulla sua attività, sulla sua nave, sul suo carico. Toccate le coste del Dahomey, il Neptuno scarica armi e imbarca avorio, ma, anziché salpare per la sua dichiarata destinazione, l'isola di Cuba, costeggia per giorni le rive africane verso sud. Mentre il viaggio procede, crescono nel protagonista inquietudine e disagio. Intorno a lui tutto si trasforma: i compagni di bordo, il paesaggio e infine anche la nave subiscono una tetra metamorfosi. Finché, un giorno, il Neptuno mostra il suo vero volto: trecentocinquanta esseri umani vengono trascinati a bordo in un crescendo di brutalità e orrore, e ammassati nelle stive come bestie. Il giovane medico, non potendo abbandonare il veliero, cerca in ogni modo di arrecare sollievo a quel popolo di dannati, sfidando ogni istante la ferocia a l'indifferenza del resto dell'equipaggio. Il viaggio della nave negriera diventa una discesa all'inferno, da cui non sembra esserci risalita...
Il filibustiere
Joseph Conrad
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2016
pagine: 271
L'ultimo romanzo scritto e pubblicato in vita da Joseph Conrad nella nuova traduzione d'autore di Alberto Cavanna. Il ritorno in patria, nella Francia napoleonica, di un vecchio marinaio, per decenni avventuriero e corsaro nei mari del mondo. Un libro "mediterraneo", l'epitaffio di uno scrittore immortale che esibisce, anche nella sua prova estrema, il talento del grande narratore.
Ma forse un dio
Alberto Cavanna
Libro: Copertina morbida
editore: Cairo
anno edizione: 2018
pagine: 249
1933, XI anno dell'era fascista. Ettore Sbarra, figlio di contadini analfabeti della Lunigiana, è un Balilla. Anna Della Seta, figlia di ebrei emiliani trasferiti a La Spezia per lavorare alle fabbriche d'armi, una Piccola Italiana. Quello in cui crescono i due ragazzi è il Paese del consenso, dell'opprimente indottrinamento, della retorica roboante, delle leggi razziali e della corsa folle verso il conflitto. Quando scoppia la guerra, Ettore si arruola con entusiasmo nella Milizia e parte volontario, mentre Anna vive la dura lotta contro la perdita di dignità della sua gente, tra i bombardamenti e la discriminazione che giorno dopo giorno si stringe come un cappio attorno ai suoi cari. I loro destini si sfiorano un istante dopo l'8 settembre, ma vengono scaraventati lontano dal precipitare degli eventi: la guerra per Ettore, che entra nella Decima Mas, e la deportazione ad Auschwitz per Anna. Le loro vite si toccano di nuovo nel '46, nel porto di La Spezia, quando l'Apocalisse è ormai compiuta, entrambi in attesa di andare lontano, inseguiti da un passato da dimenticare. Exodus, come l'Esodo biblico, è il nome dell'operazione che porterà verso un nuovo inizio gli scampati alla furia nazista. La città ligure, passata alla storia come la Porta di Sion, è il suo centro nevralgico. Sono tante le navi che partiranno alla volta della Terra Promessa. Ed è una sorta di giudizio universale, per chi sale e chi rimane a terra, ciascuno con i propri fantasmi e i gesti compiuti da perdonarsi. Perché il Male, per quanto grande, può essere attraversato, lasciato alle spalle. Come il mare.
A tradimento
Alberto Cavanna
Libro: Copertina morbida
editore: Cairo
anno edizione: 2019
pagine: 168
Nella vecchia casa di famiglia sull'Appennino ligure, nella frazione di Acquabuona, un uomo deluso dalle avversità della vita trascorre le sue giornate isolato nell'ozio. La figlia Anastasia, che vive a la Spezia con la madre, lo raggiunge e, giorno dopo giorno, tenta di colmare la distanza che ultimamente li aveva separati. Il padre, sollecitato dall'inquieta curiosità della giovane, racconta la storia dei suoi avi: il cuoco falegname, il cavaliere, il militare, le bisnonne e le nonne. Così ieri e oggi si intrecciano e gli antenati vengono ricordati per quello che hanno fatto e per le battaglie che hanno combattuto quotidianamente. Senza mollare mai. E proprio grazie a questi racconti, genitore e figlia scoprono un nuovo punto di incontro, una nuova storia da tracciare insieme. L'uomo, abile artigiano, ritrova il piacere di lavorare, di far rivivere il legno come i suoi antenati prima di lui, e piano piano recupera la voglia di rialzarsi e lottare. Tutto sembra tornare a sorridere. Anastasia riesce persino a convincere il padre a partire per un viaggio di riconciliazione con la madre. Mentre la narrazione incalza tra presente e malinconici flashback, un'ombra inquietante fa la sua comparsa: la data del 14 agosto. Proprio come una guerra del passato, il ponte Morandi assurge a simbolo di nuove morti, nuove macerie, nuove angosce, portando Anastasia a una drammatica presa di coscienza.
Bacicio do Tin. Corsaro dell'imperatore e pirata in alto Tirreno
Alberto Cavanna
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2020
pagine: 400
Fu il destino a trasformare il marinaio spezzino Giovanni Battista Caviciòli in uno dei più temuti pirati del Tirreno: dalla Spezia a Trafalgar e dall'Atlantico alla Costa Azzurra, corre veloce la vita del Bacicio tra navi e guerre, furti e amori, ricchezze e miserie. Alla ricerca del suo tesoro, uno strampalato biografo cerca di ricalcare le impronte lasciate sulla sabbia dal marinaio divenuto corsaro per necessità sempre che un'onda non le cancelli prima. Il romanzo è stato pubblicato nella prima stesura nel 2003. Le nuove ricerche del biografo infaticabile hanno portato a questa revisione.