Libri di Alessandra Avanzini
Resistere alla scuola (tra sogno e realtà)
Alessandra Avanzini
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2021
pagine: 256
"A scuola non si va per imparare un mestiere e nemmeno per specializzarsi in una qualsiasi competenza. Si va per provare ad affrontare, e prima di tutto a vedere, ciò che ancora, grandi, non sappiamo fare: l'esistenza, la sua assurdità, la sua bellezza. Tale incerta e solida utopia condivisa tra allievo e docente ci apre una prospettiva non definita, né sicura, e forse nemmeno del tutto razionale, ma, ciò che conta di più, in qualche modo incantata". Con queste premesse, il presente volume propone un'idea di scuola, che si intreccia con una scuola vissuta come laboratorio in lockdown, nell'atmosfera un po' irreale imposta dalla Didattica a Distanza. Al cuore di questa idea il senso stesso della scuola e la parola, come presenza reale e poetica, come incontro tra studenti e docenti, per ritrovare, attraverso la costruzione dell'immaginazione, del sogno, la parte più autentica e concreta della realtà, per ridare vita a quello che rischiava di essere soltanto un vago ricordo: la relazione educativa in presenza.
Peter Pan. Il racconto, il mito, il senso educativo
Alessandra Avanzini, Luciana Bellatalla
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 128
Qual è il significato educativo di un classico della letteratura per l'infanzia come Peter Pan? Perché rileggerlo oggi? Con queste domande di fondo, nella prima parte Alessandra Avanzini ripercorre le avventure di Peter Pan, costruendo un'inedita interpretazione del testo giocata intorno alla figura di una mamma che racconta. Nella seconda parte, Luciana Bellatalla procede ad un'interpretazione di Peter Pan finalizzata ad individuarne i caratteri quali mito cosmo-storico della stessa scienza dell'educazione. Tutto ciò nella consapevolezza che, nella sua essenza profonda, l'azione educativa si fonda sul saper raccontare (e sul saper leggere): saper usare le "storie" è il primo passo per costruire in noi stessi e nelle persone che ci sono accanto una visione relazionale intrisa di significato. Ne è nata una rilettura che non vuole rivolgersi solo agli specialisti, ma che si propone anche come uno strumento a disposizione di chi vive le questioni educative nel loro versante più immediato e quotidiano, a cominciare dai genitori e dagli insegnanti.
Apologia della pedagogia
Alessandra Avanzini
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 128
Khor Rori report. A port in Arabia between Rome and the Indian Ocean
Libro: Libro rilegato
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2008
pagine: 752
Il viaggio di Alice. Una sfida controcorrente
Alessandra Avanzini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 128
Le avventure di Alice si possono leggere da infiniti punti di vista e soprattutto si possono leggere a ogni età. Si possono, infatti, leggere a due anni: o meglio a due anni si possono ascoltare per poi "rileggerle" da soli seguendo le immagini del libro. Poi si possono leggere a sei/sette anni, quando la lettura inizia a non essere più un segreto per pochi: e a quel punto bisogna avere una buona traduzione per bambini, perché i bambini vanno accompagnati con garbo nella lettura. Poi si può ricominciare a undici anni: a questo punto Alice è molto coinvolgente, specie quando entra nello Specchio, perché se ne comincia a cogliere il lato "matematico-logico", quel mistero che rimanda a un significato che va al di là della storia e che va cercato, indagato, oltre le righe, quasi come in un giallo da risolvere. A vent'anni Alice è un gioco, superbo, di logica. Infine, da "grandi", Alice è un mistero che si svela, con significati differenti, ogni volta che si riprende il libro in mano. In Alice la soluzione è strettamente legata alla capacità del lettore di porsi delle domande: Alice vive con noi e insieme al nostro sguardo si trasforma. Non è per nulla tranquillizzante, come d'altra parte non lo è l'esistenza: può esser affrontata con passione oppure ci si può lasciare travolgere; si può mirare a essere, oppure si può mirare ad avere. Alice, ovviamente, ci accompagna sulla prima strada.
Mi chiamo Edda. Memmorie di una bambina negli anni del fascismo
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2018
pagine: 175
"Sono nata a Biella nel periodo del fascismo e sono stata registrata all’anagrafe del comune di Biella con i seguenti nomi: Agnese, Edda, Bruna Caprio...". Le memorie di una bambina – con il supporto di un apparato critico che contestualizza, anche visivamente, lo scenario – ci guidano in questo viaggio nella storia dell’infanzia e della scuola durante il ventennio.
Adolescenza. Viaggio intorno ad un'idea
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 128
L'adolescenza è certamente un periodo di crisi, perché è un'età di grandissimi inaspettati e bruschi stravolgimenti e può, proprio per questo, essere anche periodo di dolore e di disagio, così difficile da esprimere, così difficile da gestire. Ma non è una malattia: è un momento bellissimo del nostro essere uomini; appartiene ad ognuno di noi, in differenti fasi temporali; da un punto di vista educativo dovrebbe appartenerci per tutta la vita la capacità, che anima con estrema forza questa fase dell'esistenza, di slancio verso ciò che non è, verso quell'inquieta tensione dell'essere che aspira a ritrovare il proprio io e a ritrovarsi nel mondo. L'adolescente, infatti, normalmente sente questo scompiglio dentro di sé con l'autenticità e la passione che contraddistinguono questa età, un'età che non è abituata - per fortuna - a risolvere solo formalmente problemi che sono strutturali, profondi, veri. È un'età in cui il bisogno di strumenti di lettura del mondo diversificati e flessibili si fa imponente, come mai prima. Stimolare una revisione di sé in questo delicato momento non è causa di ulteriore sbilanciamento, ma casomai indispensabile spinta alla gestione del cambiamento e a quella rimessa in discussione che è già in atto e che è istintivamente sentita con forza. Il problema, invece, è costruire per questa età i giusti strumenti di lettura del mondo: strumenti logici, dunque cognitivi, prima di tutto.
Ancora Pinocchio. Riflessioni sulle avventure di un burattino
Alessandra Avanzini, Susanna Barsotti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 144
Ancora Pinocchio. E su Pinocchio due sguardi differenti. Per rileggerlo attraverso quegli 'occhiacci di legno' che abbiamo provato a fare un po' nostri; per guardarlo da una certa distanza e costruirne una lettura strutturalmente educativa (Alessandra Avanzini), che mette sottosopra l'idea abbastanza consolidata del romanzo di formazione, romanzo di crescita. Leggendo Pinocchio sembra prendere forma, sullo sfondo, un vecchio mondo al tramonto che qui, con un tocco magico, viene riconfermato e rinvigorito, nelle sue pallide e deserte certezze. Questo mondo al tramonto, che si appoggiava su alcuni indiscutibili capisaldi, è il mondo di un'educazione tradizionale dominata senza alcuna ragionevole certezza dalla logica causa effetto. È il mondo dove l'adulto ha sostanzialmente sempre ragione e il bambino deve essere accompagnato, ma non ascoltato, perché la sua voce è capricciosa, instabile, immotivata soprattutto sbagliata. Deve essere indirizzato senza incertezze, portato sulla retta via, spazzando via in un attimo tutta l'effervescente voglia di vivere che lo caratterizza. E così se Pinocchio burattino vive in un gioioso e irriverente sogno, caotica mescolanza di desideri e gioco, Pinocchio bambino vero vive nel mondo reale, senza scampo. A questa lettura si affianca quella del Pinocchio illustrato (Susanna Barsotti).
L'educazione attraverso lo specchio. Costruire la relazione educativa
Alessandra Avanzini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 144
Il volume propone, utilizzando come filo conduttore i viaggi dell'Alice carrolliana, una riflessione teorica tesa a rilevare i caratteri e l'utilità di una scienza dell'educazione. Una scienza universale, ragionevole e umana, che ha nella relazione educativa il suo specifico oggetto di studio e che trova nella creazione/gestione/elaborazione di un mondo-in-comune al tempo stesso il suo presupposto e il suo scopo. Il lungo viaggio di Alice ci catapulterà in un Paese delle Meraviglie che può stordire senza offrire alcuna direzione; più consapevoli, entreremo nel mondo dello Specchio, forti di un'idea da mettere in gioco; infine scopriremo che è possibile entrare ed uscire da mondi sempre nuovi, proprio per costruire di volta in volta la direzione che ci sembra più desiderabile per la nostra esistenza. Alice, in altre parole, ci farà da guida nella messa a fuoco del carattere relazionale che sorregge tanto il momento conoscitivo quanto il processo educativo. Da qui la necessità per la scienza dell'educazione di formalizzare la relazione educativa, indispensabile per costruire-gestire-rielaborare quel mondo in comune che è una costruzione convenzionale, umana, congetturale voluta dall'uomo per affinare al meglio la propria umanità e per sviluppare tutte le proprie potenzialità in un mondo auspicabilmente sempre più armonico.
Linee europee di letteratura per l'infanzia. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 128
Questo volume è il primo del progetto "Letterature per l'infanzia a confronto", teso ad analizzare e confrontare a livello internazionale la produzione letteraria per bambini e ragazzi, a partire dal secondo dopoguerra per giungere fino all'oggi. I singoli contributi, sulla base di una struttura comune, offrono al lettore italiano una panoramica delle principali tendenze che caratterizzano la produzione dei rispettivi paesi, corredata da utili appendici sui principali autori, sulle principali collane editoriali e sui classici 'sempreverdi'. L'ambizione è quella di offrire uno strumento in grado di aiutare studiosi, bibliotecari, ma anche editori, genitori e singoli lettori ad approfondire e gestire, con particolare attenzione al versante educativo, le dinamiche di uno dei settori editoriali di maggior successo. In quest'ottica l'approccio comparato contribuisce attivamente a sviluppare uno sguardo critico che, muovendosi tra problemi, contraddizioni ma anche inedite potenzialità, affronti un bisogno che appartiene nel profondo all'uomo di ogni età e luogo: il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Contributi di: Alessandra Avanzini, Pino Boero, Cécile Boulaire, Maria Da Natividade Pires, Ângela Balça, Helene Hoyrup, Peter Hunt.
Linee europee di letteratura per l'infanzia. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 120
Questo volume è il secondo del progetto "Letterature per l'infanzia a confronto", nel frattempo trasformatosi in progetto A.L.I.C.E.E. (Analysing LIterature for Young adults and Children in Europe and Elsewhere), teso ad analizzare e confrontare la produzione letteraria per bambini e ragazzi dal secondo dopoguerra ad oggi. I singoli contributi, sulla base di una struttura comune, offrono al lettore italiano una panoramica delle principali tendenze che caratterizzano la produzione dei rispettivi paesi, corredata da utili appendici sui maggiori autori, sulle principali collane editoriali e sui classici 'sempreverdi'. L'ambizione è quella di offrire uno strumento in grado di aiutare insegnanti, studiosi, bibliotecari, ma anche editori, genitori e singoli lettori ad approfondire e gestire, con particolare attenzione al versante educativo, le dinamiche di uno dei settori editoriali di maggior successo: la letteratura per l'infanzia e per ragazzi. In quest'ottica l'approccio comparato aiuta a sviluppare uno sguardo critico con cui orientarsi in questa offerta e con cui affrontare le dinamiche di un bisogno che appartiene all'uomo di ogni età e luogo: il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Contributi di: Alessandra Avanzini, Lindsay Myers, Iveta Kestere, Monika Knaupp, Milica Mitrovic, Ilze Stikane, Helma van Lierop-Debrauwer.