Libri di Anna Tonelli
Donne marginate e infanti esposti. Il brefotrofio di Fano nelle carte dell'Archivio di Stato
Maria Grazia Battiston, Anna Tonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 238
Lo studio che nasce dall'interesse nei confronti della storia di Fano, ha voluto affrontare il fenomeno dell'abbandono dei bambini (testimoniato dalla presenza della "ruota" all'ingresso della città), che ha portato le autrici ad interrogarsi sulle sue cause e sulle storie di donne e bambini che lo hanno nel tempo caratterizzato. È una ricerca rigorosa sulle carte custodite presso la sezione dell'Archivio di Stato di Fano e dell'Archivio di Stato di Pesaro dove sono state rintracciati statuti e regolamenti, storie di abbandoni, atti di processi per violenze e stupri, e tanto altro. Il lavoro è stato articolato sia attraverso la rassegna delle istituzioni assistenziali dell'800 a Fano, prima e dopo l'Unità d'Italia fino a giungere alle nuove disposizioni del XX secolo, sia attraverso le vicende dei bambini consegnati al Brefotrofio, poi adottati e legittimati, talvolta diventati giovani inquieti, e attraverso l'esame delle carte dei processi criminali del Tribunale Vescovile prima, e poi di quelli del Tribunale civile e correzionali di Pesaro dopo l'Unità. Infine è stata presa in considerazione la presenza dell'infante abbandonato nella letteratura.
Gli irregolari. Amori comunisti al tempo della guerra fredda
Anna Tonelli
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2014
pagine: 175
I desideri che rinascono dopo le sofferenze della guerra. La voglia di cambiare che cancella il buio delle carceri e la violenza della lotta. Ma, insieme, i meccanismi di controllo esercitati dal Partito comunista sulla vita personale, la doppiezza della morale imposta, l'uso politico dei sentimenti, il tentativo di destreggiarsi fra una pedagogia politica che ha il compito di forgiare il militante secondo i dogmi dell'onestà morale proletaria e una prassi censoria che punisce i trasgressori. Quando l'impegno comune nell'antifascismo si affievolisce e il piacere della libertà di azione prende il posto delle privazioni, anche i comunisti aprono varchi all'interno di una rigidità morale spesso più propagandata che reale. Le unioni 'irregolari' diventano un problema e finiscono davanti alla Commissione centrale di controllo. Ma si discute anche in Segreteria e in Direzione: "Viola il costume del partito", tuona Togliatti, accusando Teresa Noce che denuncia l'abbandono del marito Luigi Longo sulle pagine del 'borghese' "Corriere della Sera". Conoscere questi amori e seguirne le storie significa entrare nelle pieghe della cultura comunista che da un lato ha promosso valori inflessibili e dall'altro ha consentito situazioni opposte, pesando in modo diverso il giudizio fra élite dirigente e iscritti, fra uomini e donne.
E ballando ballando. La storia d'Italia a passi di danza (1815-1996)
Anna Tonelli
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2000
pagine: 256
Politica e amore. Storia dell'educazione ai sentimenti nell'Italia contemporanea
Anna Tonelli
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2003
pagine: 344
Comizi d'amore. Politica e sentimenti dal '68 ai Papa boys
Anna Tonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2007
pagine: 205
La rivoluzione etica del '68, la battaglia per il divorzio e l'aborto, il dissenso cattolico, le lotte femministe, i "desideranti e creativi" del Movimento del '77, la militanza esclusiva dei terroristi. Mutuando il titolo da un film di Pasolini, il libro esplora per la prima volta in modo organico e originale come sia cambiata l'Italia in quel complesso periodo che comprende gli anni sessanta e settanta, attraverso una nuova impostazione del rapporto fra pubblico e privato. Con il contributo dei movimenti politici e di opinione si avvia un processo di modernizzazione, con conseguente trasformazione della mentalità, dei costumi, dei comportamenti individuali e collettivi. Emerge così il ritratto di un paese alle prese con l'irruzione della sfera intima sulla scena politica e pubblica, in una prospettiva di più lungo termine che arriva a toccare temi di attualità, a partire dal legame fra etica e politica.
Falce e tortello. Storia politica e sociale delle feste dell'Unità (1945-2011)
Anna Tonelli
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2012
pagine: 219
Dalla "scampagnata" del '45 a Mariano Comense come momento di libertà e liberazione, per arrivare alle feste degli anni '90 senza il Pci, passando per le trasformazioni del boom economico, i sentimenti ribellistici della stagione dei movimenti, il consumismo degli anni '70 e l'edonismo dell'era craxiana, Anna Tonelli racconta com'è cambiato uno dei riti politici più importanti dell'Italia del dopoguerra. Come una festa cattolica, infatti, le Feste dell'Unità hanno il corteo, la parata e la figura religiosa rappresentata dal segretario di partito che chiude la cerimonia con il comizio. Come i Soviet, la festa rende omaggio alla "madre Russia" con l'esposizione dei simboli e dei padri storici del comunismo. Poi arrivano le esigenze del mercato a trasformare gli appuntamenti in feste commerciali con stand, spettacoli, lotterie, ristoranti, concerti a pagamento: il post-Liberazione e i concorsi di Miss stellina; il miracolo economico con i nuovi consumi e il beat; il '68 con le marce dei giovani e il trionfo della cosmonauta Valentina; gli anni '70 con i cantautori e le manie di "gigantismo"; gli anni '80 fra riflusso e voglia di disco dance fino al tramonto della Festa dell'Unità con il cambio del nome in Festa democratica conseguente alla nascita del Partito Democratico nel 2007. L'unica cosa a non cambiare sono i veri protagonisti della festa: i volontari che costruiscono le cittadelle o lavorano agli stand, con il traino della fede rossa a creare senso di comunità.
Per indegnità morale. Il caso Pasolini nell'Italia del buon costume
Anna Tonelli
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2015
pagine: 152
Nel 1949 Pier Paolo Pasolini fu espulso dal Partito comunista italiano per 'indegnità morale'. Il punto di partenza della vicenda sono i 'fatti di Ramuscello', che innescano l'accusa di corruzione di minorenni e atti osceni in luogo pubblico. Pasolini diventa così immediatamente un bersaglio politico: per i democristiani l'avversario da colpire, per i comunisti il pericolo da allontanare. Fondamentale nella biografia e nel percorso artistico di uno dei protagonisti della vita intellettuale del Novecento, questo caso è cruciale per capire il clima culturale e politico del dopoguerra. Due 'chiese', Democrazia cristiana e Partito comunista, impongono due pedagogie collettive distinte ma finalizzate entrambe a codificare vere e proprie regole di moralità. Il partito deve orientare le masse nella vita quotidiana, correggere i comportamenti anomali e, di fronte a gravi errori, espellere. La scelta compiuta con Pasolini è, dunque, esemplare della modalità punitiva adottata nei confronti dei 'compagni' che trasgrediscono. L'indagine di Anna Tonelli getta luce su particolari centrali sinora inediti della vicenda, compreso il lungo silenzio del Pci.
Presidentesse. Le donne del Quirinale nell’Italia repubblicana
Anna Tonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2025
pagine: 340
L’attenzione che gli storici hanno riservato ai presidenti della Repubblica italiana ha messo in ombra le figure femminili che ne hanno accompagnato la vita al Quirinale. Pur non avendo ruoli ufficiali, le mogli e le figlie (in caso di vedovanza) dei capi di Stato si sono distinte per una presenza significativa sulla scena pubblica. Lontane dagli stereotipi di donne ancillari e di pura facciata, le undici presidentesse hanno lasciato un segno nella definizione dell’immagine dell’Italia repubblicana. Seguendo il percorso che porta da Ida Pellegrini Einaudi a Laura Mattarella, si coglie la specificità di ognuna di loro e la capacità di interpretare il proprio tempo, influenzando lo stile presidenziale. Emergono così i ritratti e le biografie di donne poco conosciute, ma che diventano personaggi pubblici nei viaggi di Stato, nei cerimoniali, nelle ricorrenze del calendario civile, nell’accoglienza degli ospiti, nelle attività di assistenza, nella vicinanza ai cittadini durante gli eventi luttuosi.
A scuola di politica. Il modello comunista di Frattocchie (1944-1993)
Anna Tonelli
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 2017
Il '68 controcorrente. La Mostra internazionale del nuovo cinema di Pesaro incontra la contestazione
Anna Tonelli
Libro: Copertina morbida
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 220
Il '68 a Pesaro non è un anno qualunque. Non solo per l'eco delle proteste che si propagano anche in provincia. Ma perché la Mostra internazionale del nuovo cinema intercetta il vento della contestazione, apre un dialogo con i protagonisti della ribellione e sperimenta una formula di avanguardia. Diversamente dai festival di Cannes e di Venezia che vengono sospesi, la Mostra conclude la programmazione e contribuisce a fare di Pesaro un caso internazionale.
Nome di battaglia Estella. Teresa Noce, una donna comunista del Novecento
Anna Tonelli
Libro
editore: Le Monnier
anno edizione: 2020
pagine: 164
La vita di Teresa Noce è come un romanzo. Non si tratta solo dell’esperienza di una dirigente comunista, ma di una protagonista che ha attraversato il Novecento cambiando continuamente ruoli: sarta, operaia, giornalista, allieva della scuola leninista di Mosca, partigiana, sindacalista, madre costituente, deputata, scrittrice. Una rivoluzionaria professionale che ha combattuto il fascismo, organizzato la clandestinità in Francia, aiutato i volontari in Spagna, patito la prigionia e la deportazione, animato la Resistenza, contribuito a redigere la Carta costituzionale, guidato il sindacato dei tessili, scritto la prima legge sulla tutela della maternità delle lavoratrici. Ma anche una donna dalle grandi passioni, politiche e private, ribelle e coraggiosa, fedele ai valori del comunismo, anche quando il PCI la estromette per essersi opposta alla decisione del marito Luigi Longo di chiedere l’annullamento del matrimonio a San Marino a sua insaputa.
Sulle vie delle donne. Toponomastica femminile nella città di Fano
Maria Grazia Battistoni, Anna Tonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 212
Sollecitate dall’interesse nazionale per l’argomento e dagli esiti della ricerca condotta da Toponomastica Femminile, le autrici hanno avviato nella loro città, Fano, uno studio di carattere storico e archivistico attraverso i nomi delle strade e delle piazze dei vari quartieri con attenzione alle targhe denominative, consapevoli che l’attribuzione dei nomi agli spazi urbani risponde alla necessità da parte della comunità di conservare la memoria ed edificare un immaginario collettivo in cui riconoscersi. Da questa minuziosa ricerca sono emersi aspetti inediti della storia di Fano, sia attraverso i nomi dei personaggi a cui sono state intitolate le vie, sia attraverso l’operato degli uffici amministrativi e del loro rapporto con i cittadini. L’obiettivo è stato quello di conoscere e far conoscere a tutta la cittadinanza, specie le nuove generazioni, uno spaccato della città, evidenziando i vuoti relativi alla storia delle donne.