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Libri di Anne Morin

Vivian Maier

Vivian Maier

Libro: Libro rilegato

editore: Moebius

anno edizione: 2025

pagine: 256

Questa monografia presenta oltre 250 immagini, molte delle quali inedite o rare, insieme a filmati e oggetti personali della fotografa americana, riconosciuta come una delle più importanti esponenti della street photography. L'opera nasce con l'intento di svelare aspetti sconosciuti o poco noti della misteriosa vita e carriera artistica di Vivian Maier (1926-2009), approfondendo nuovi capitoli e proponendo lavori finora inediti, tra cui una serie di scatti realizzati durante il suo viaggio in Italia, in particolare a Torino e Genova, nell'estate del 1959. Curata da Anne Morin, "Vivian Maier" offre oltre duecentocinquanta immagini, incluse rare fotografie a colori scattate nel corso della sua vita. Ad esse si aggiungono dieci filmati in formato Super 8 e vari oggetti personali, tra cui le sue macchine fotografiche Rolleiflex e Leica, e uno dei suoi cappelli. Pubblicata in occasione della mostra torinese, la monografia esplora i temi distintivi dello stile di Vivian Maier, aprendo con una serie di autoritratti che riflettono il suo sguardo intenso in specchi e vetrine, mentre la sua lunga ombra invade l'obiettivo. Le sezioni successive sono dedicate agli scatti effettuati nelle strade di New York e Chicago, ai ritratti e ai gesti, atteggiamenti e posture delle persone fotografate. Viene prestata particolare attenzione al suo interesse per il movimento e alle sequenze cinetiche che ha creato, alle straordinarie fotografie a colori e, soprattutto, al tema dell'infanzia, che le è stato sempre caro e l’ha accompagnata per tutta la sua vita.
45,00

Vivian Maier

Vivian Maier

Libro: Libro in brossura

editore: Contrasto

anno edizione: 2024

pagine: 144

Una vita da governante, silenziosa e nell’ombra dei ragazzi che accudiva. Un destino da fotografa, ora che sono state trovare, catalogate, studiate e ammirate le sue tante immagini, molte neanche sviluppate quando lei era in vita. La storia di Vivian Maier è unica e affascinante come lo sono le sue fotografie, che la pongono ora, indiscutibilmente, accanto ad autori come Helen Levitt, Robert Frank, Henri Cartier-Bresson, Robert Doisneau e altri grandi. Nata a New York nel 1926, alla fine degli anni Quaranta inizia a interessarsi alla fotografia e scatta le prime foto. Non smetterà più. È un’autodidatta e il suo status di fotografa amatoriale le dà la libertà di inventare il proprio stile visivo, che svilupperà con costanza e assiduità portando sempre con sé l’immancabile Rolleiflex. Nel cuore degli Stati Uniti, Maier osserva minuziosamente il tessuto metropolitano, che già riflette i grandi cambiamenti sociali e politici della sua storia. La strada è un luogo di osservazione ideale, in particolare i quartieri popolari, che la fotografa osserva senza sosta. A metà strada tra la fotografia umanista francese e la street photography americana, Maier cattura con semplicità, rigore ed efficacia scene di strada, ritratti, gesti e dettagli fugaci, offrendoci uno spaccato di quella società americana che la relega ai margini, ma di cui è un’attenta osservatrice. Finché sarà in vita, il mondo non conoscerà il suo sguardo e la sua incredibile capacità di penetrazione della realtà. Poco prima della sua morte, avvenuta nel 2009, l’archivio di Vivian Maier sarà scoperto per caso nel corso di una vendita all’asta. Il suo lavoro inizia così la sua lenta ascesa verso la superficie del visibile, rendendola una delle fotografe più affascinanti del la storia del XX secolo. Questa edizione del FotoNote dedicata a Vivian Maier, inedita in Italia, presenta oltre 70 fotografi e, introdotte da un testo della curatrice Anne Morin e accompagnate da note biografi che e bibliografi che aggiornate.
14,90

Ruth Orkin. Una nuova scoperta

Ruth Orkin. Una nuova scoperta

Libro: Libro rilegato

editore: Skira

anno edizione: 2023

pagine: 256

Le straordinarie immagini della grande fotografa del Novecento, pioniera del fotogiornalismo e icona di grande modernità. Ruth Orkin è oggi una delle più grandi icone femminili della storia della fotografia del Novecento. Non avendo potuto realizzare il sogno di diventare regista in un momento in cui il mondo del cinema era un territorio riservato agli uomini, ha inventato un linguaggio fotografico in costante dialogo con la settima arte. Questa singolare confluenza tra l'immagine fissa e quella in movimento ha fatto di Ruth Orkin un'artista libera e profondamente moderna. Ruth Orkin. Una nuova scoperta costituisce un omaggio non soltanto a lei, ma a tutte le donne che, seguendo il suo esempio, hanno contribuito a forgiare la storia dell'arte e, di conseguenza, la storia dell'umanità. Curata da Anne Morin, la monografia riunisce un'ampia selezione di fotografie che ripercorrono la carriera di quella che, tra il 1939 e la fine degli anni sessanta, è stata una delle più grandi fotoreporter del XX secolo attraverso alcune opere capitali della sua ricerca: da Jimmy racconta una storia (Jimmy The Storyteller) del 1947 alla celebre Un'americana in Italia (An American Girl in Italy) del 1951, ai ritratti di personalità del mondo del cinema, della fotografia, della musica o della scienza come Robert Capa, Marlon Brando, Woody Allen, Leonard Bernstein e Albert Einstein. Suddivise in sezioni tematiche (La città: il luogo degli sguardi mobili; Lo sdoppiamento e la simultaneità; Sequenze; Il piccolo fuggitivo, 1953; Il road movie e il fotoromanzo; Un'americana in Italia, 1951; Ritratti), le fotografie restituiscono una riflessione sui diversi linguaggi che hanno condotto Ruth Orkin ad accreditarsi e a distinguersi nel panorama della fotografia mondiale. Anne Morin, storica della fotografia e curatrice di mostre, è direttrice di Chroma Photography. Con Skira ha recentemente pubblicato Vivian Maier (2022).
38,00

Crowns. My Hair, My Soul, My Freedom

Crowns. My Hair, My Soul, My Freedom

Libro: Libro rilegato

editore: Skira

anno edizione: 2021

pagine: 168

Bellezza e libertà di espressione attraverso le acconciature scultoree, simbolo di emancipazione delle donne afroamericane Sandro Miller è un fotografo americano noto al pubblico di tutto il mondo per lo straordinario lavoro fotografico fatto con John Malkovich. Le radici di Miller affondando in Italia, Germania e America, mentre quelle di sua moglie, Claude-Aline Nazaire, sono ad Haiti, nella Repubblica Dominicana e in America. L'incontro tra l'ispirazione artistica e la capacità ritrattistica di Miller unite alla bellezza della moglie, ha dato vita a un monumento fotografico che raccoglie e rinnova la tradizione nera. Miller ha documentato come le donne afroamericane dichiarino la propria libertà gestendo e lavorando sui propri capelli, creando vere e proprie sculture. Ogni ritratto in questo progetto riconosce e onora il potere inventivo e la bellezza delle donne celebrandone, allo stesso tempo, la resistenza sociale e la memoria culturale.
65,00

Jessica Lange. Unseen

Jessica Lange. Unseen

Anne Morin

Libro: Libro rilegato

editore: Silvana

anno edizione: 2015

35,00

Vivian Maier

Vivian Maier

Libro: Libro rilegato

editore: Skira

anno edizione: 2022

pagine: 253

Oltre 250 immagini, molte delle quali inedite o rare, filmati e oggetti personali della fotografa americana, una delle massime esponenti della cosiddetta street photography. Questa monografia nasce dall'intento di raccontare aspetti sconosciuti o poco noti della misteriosa vicenda umana e artistica di Vivian Maier (1926-2009), approfondendo nuovi capitoli o proponendo lavori finora inediti, come la serie di scatti realizzati durante il suo viaggio in Italia, in particolare a Torino e Genova, nell'estate del 1959. Curata da Anne Morin, Vivian Maier presenta oltre duecentocinquanta immagini, molte delle quali inedite o rare, come quelle a colori, scattate lungo tutto il corso della sua vita. A queste si aggiungono dieci filmati in formato Super 8 e vari oggetti personali, come le sue macchine fotografiche Rolleiflex e Leica, e uno dei suoi cappelli. Pubblicata a corredo della mostra torinese, la monografia indaga i temi più caratteristici della cifra stilistica di Vivian Maier e si apre con la serie degli autoritratti in cui il suo sguardo severo si riflette negli specchi, nelle vetrine e la sua lunga ombra invade l'obiettivo; seguono le sezioni dedicate agli scatti catturati per le strade di New York e Chicago, ai ritratti ma anche ai gesti, agli atteggiamenti e alle posture delle persone fotografate; particolare attenzione viene quindi dedicata al suo interesse per il movimento e alle sequenze cinetiche da lei realizzate, alle straordinarie fotografie a colori e, soprattutto, al tema dell'infanzia, tanto caro a Vivian Maier, che l'ha accompagnata per tutto il corso della sua vita. Nata a New York nel 1926, Vivian Maier trascorre la maggior parte della sua giovinezza in Francia, dove comincia a scattare le prime fotografie. Nel 1951 torna a vivere negli Stati Uniti e inizia a lavorare come tata per diverse famiglie; una professione che manterrà per tutta la vita e che, a causa dell'instabilità economica e abitativa, condizionerà alcune scelte importanti della sua produzione fotografica. Fotografa per vocazione, Vivian non esce mai di casa senza la sua Rolleiflex e scatta compulsivamente accumulando una quantità di rullini così numerosa da non riuscire a svilupparli tutti. Tra la fine degli anni novanta e i primi anni del nuovo millennio, in gravi difficoltà economiche, vede i suoi negativi andare all'asta; parte del materiale viene acquistato nel 2007 da John Maloof che, affascinato da questa misteriosa fotografa, inizia a cercare i suoi lavori dando vita a un archivio di oltre 120.000 negativi. Un vero e proprio tesoro che ha portato alla scoperta del talento di questa straordinaria artista.
38,00

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