Libri di Auguste Rodin
La lezione dell'antico
Auguste Rodin
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2024
pagine: 104
«L’Antico è la Vita stessa. Non v’è nulla di più vivo dell’Antico, e nessuno stile al mondo ha saputo né potuto raffigurare la Vita nello stesso modo. L’Antico ha saputo raffigurare la Vita, perché gli antichi sono stati i più grandi, i più seri, i più mirabili osservatori della Natura che siano mai esistiti. L’Antico ha potuto raffigurare la Vita, perché gli antichi, grazie a questa maestria nell’osservazione della Natura, hanno saputo vedere quel che vi è in essa di essenziale, ossia i grandi piani e i loro dettagli, le loro grandi ombre. E poiché in questo risiede la verità stessa, le loro figure, costruite secondo tali princìpi, hanno conservato nel corso dei secoli tutta la loro potenza. L’Antico è per me la bellezza suprema, è l’iniziazione all’infinito splendore delle cose eterne; è la trasfigurazione del passato in qualcosa di eternamente vivo. I greci ci prendono per mano, ci fanno sentire la bellezza delle forme, l’elemento sacro presente in essa, ci mostrano con il loro esempio che non bisogna esser chiamati vanamente alla festa della Vita. I loro marmi sono i messaggeri divini che ci insegnano il nostro dovere».
L'arte. Conversazioni raccolte da Paul Gsell
Auguste Rodin
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2023
pagine: 200
«Auguste Rodin è l'artefice di un'opera che cresce ogni giorno, incessantemente, come una foresta. Un'opera che cresce nella purezza, solitaria e immersa nella grande natura eterna», scrive Rilke, l'interprete più profondo, più commosso del celebre scultore. E di quest'opera «pura e solitaria» lo stesso Rodin ci parla nelle conversazioni raccolte da Paul Gsell nel 1911. Ci descrive la genesi delle sue opere più famose, celebra la bellezza del corpo femminile e del creato, ci narra i suoi incontri con i maestri del passato, come Michelangelo, o contemporanei, come Victor Hugo. Ci parla della sua concezione dell'arte, dell'uomo, della natura, di Dio, quel «Dio che come una forza ignota governa le leggi universali». Di questa forza ignota, dice Rodin, «io seguo la strada, grazie all'istinto che essa stessa mi ha dato. Molti di noi per mezzo della voluttà, altri per mezzo del dolore, tutti procediamo verso di lei; siamo la sua creazione, siamo le sue forze, siamo la sua infinita varietà».
Le cattedrali di Francia
Auguste Rodin
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 160
Per Auguste Rodin la cattedrale gotica rappresenta l’opera totale e corale, nella quale si coniugano armoniosamente valori plastici e pittorici, ideali civili e religiosi, tensioni erotiche e precetti morali. L’interesse per l’architettura medievale porta Rodin a compiere periodiche visite contemplative alle chiese francesi – Mantes, Nevers, Amiens, Laon, Reims, Chartres... – alla ricerca dei principi di un culto secolare della bellezza. Edito per la prima volta nel 1914, questo libro raccoglie pensieri, note sparse e disegni prodotti da Rodin in decenni di “pellegrinaggio” presso le cattedrali. Non è un trattato scientifico, ma il tributo passionale e a volte quasi mistico al fascino di monumenti che l’artista identifica come simboli del proprio Paese.
Le cattedrali di Francia
Auguste Rodin
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 160
Per Auguste Rodin la cattedrale gotica rappresenta l’opera totale e corale, nella quale si coniugano armonicamente valori plastici e pittorici, ideali civili e religiosi, tensioni erotiche e precetti morali. L’interesse per l’architettura medievale porta Rodin a compiere periodiche visite contemplative alle chiese francesi – Mantes, Nevers, Amiens, Laon, Reims, Chartres… – alla ricerca dei principi di un culto secolare della bellezza. Edito per la prima volta nel 1914, questo libro raccoglie pensieri, note sparse e disegni, prodotti da Rodin in decenni di “pellegrinaggio” presso le cattedrali. Non è un trattato scientifico, ma il tributo passionale e a volte quasi mistico al fascino di monumenti che l’artista identifica come simboli del proprio Paese.
L'arte. Conversazioni raccolte da Paul Gsell
Auguste Rodin
Libro: Copertina morbida
editore: Abscondita
anno edizione: 2016
pagine: 177
"Giovani che aspirate a essere i sacerdoti della bellezza, forse vi sarà gradito trovare in queste pagine il compendio di una lunga esperienza. Amate con devozione i maestri che vi hanno preceduto. Inchinatevi dinanzi a Fidia e dinanzi a Michelangelo. Ammirate la divina serenità dell'uno, l'angoscia violenta dell'altro. L'ammirazione è un vino generoso per gli spiriti nobili. Tuttavia guardatevi dall'imitare i vostri grandi antenati. Rispettosi della tradizione, sappiate distinguere ciò che essa racchiude di eternamente fecondo: l'amore per la Natura e la sincerità. Sono queste le due massime passioni dei geni. Tutti loro hanno adorato la Natura e mai hanno mentito. Così la tradizione vi offre la chiave grazie alla quale potrete sottrarvi alla routine. E la tradizione stessa che vi spinge a interrogare senza tregua la realtà, e che vi impedisce di sottomettervi ciecamente a qualsiasi maestro. Che la Natura sia la vostra unica dea. Abbiate in essa una fede assoluta. Siate certi che non è mai brutta e limitate la vostra ambizione a restarle fedeli. Per l'artista tutto è bello, perché in ogni essere e in ogni cosa il suo sguardo penetrante scopre il carattere, ossia la verità interiore che traspare sotto la forma. E questa verità, è la bellezza stessa." (dal testamento di Auguste Rodin)
La lezione dell'antico
Auguste Rodin
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2018
pagine: 98
"L'Antico è la Vita stessa. Non v'è nulla di più vivo dell'Antico, e nessuno stile al mondo ha saputo né potuto raffigurare la Vita nello stesso modo. L'Antico ha saputo raffigurare la Vita, per che gli antichi sono stati i più grandi, i più seri, i più mirabili osservatori della Natura che siano mai esistiti. L'Antico ha potuto raffigurare la Vita, per che gli antichi, grazie a questa maestria nell'osservazione della Natura, hanno saputo vedere quel che vi è in essa di essenziale, ossia i grandi piani e i loro dettagli, le loro grandi ombre. E poiché in questo risiede la verità stessa, le loro figure, costruite secondo tali principi, hanno conservato nel corso dei secoli tutta la loro potenza. [...] L'Antico è per me la bellezza suprema, è l'iniziazione all'infinito splendore delle cose eterne: è la trasfigurazione del passato in qualcosa di eternamente vivo. I greci ci prendono per mano, ci fanno sentire la bellezza delle forme, l'elemento sacro presente in essa, ci mostrano con il loro esempio che non bisogna esser chiamati vanamente alla festa della Vita. i loro marmi sono i messaggeri divini che ci insegnano il nostro dovere". (Dall'introduzione). Con uno scritto di George Simmel.
L'arte. Conversazioni racolte da Paul Gsell
Auguste Rodin
Libro: Copertina morbida
editore: Abscondita
anno edizione: 2010
pagine: 177
"Giovani che aspirate a essere i sacerdoti della bellezza, forse vi sarà gradito trovare in queste pagine il compendio di una lunga esperienza. Amate con devozione i maestri che vi hanno preceduto. Inchinatevi dinanzi a Fidia e dinanzi a Michelangelo. Ammirate la divina serenità dell'uno, l'angoscia violenta dell'altro. L'ammirazione è un vino generoso per gli spiriti nobili. Tuttavia guardatevi dall'imitare i vostri grandi antenati. Rispettosi della tradizione, sappiate distinguere ciò che essa racchiude di eternamente fecondo: l'amore per la Natura e la sincerità. Sono queste le due massime passioni dei geni. Tutti loro hanno adorato la Natura e mai hanno mentito. Così la tradizione vi offre la chiave grazie alla quale potrete sottrarvi alla routine. E la tradizione stessa che vi spinge a interrogare senza tregua la realtà, e che vi impedisce di sottomettervi ciecamente a qualsiasi maestro. Che la Natura sia la vostra unica dea. Abbiate in essa una fede assoluta. Siate certi che non è mai brutta e limitate la vostra ambizione a restarle fedeli. Per l'artista tutto è bello, perché in ogni essere e in ogni cosa il suo sguardo penetrante scopre il carattere, ossia la verità interiore che traspare sotto la forma. E questa verità, è la bellezza stessa".
La lezione dell'antico
Auguste Rodin
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2007
pagine: 104
"L'Antico è la Vita stessa. Non v'è nulla di più vivo dell'Antico, e nessuno stile al mondo ha saputo né potuto raffigurare la Vita nello stesso modo. L'Antico ha saputo raffigurare la Vita, per che gli antichi sono stati i più grandi, i più seri, i più mirabili osservatori della Natura che siano mai esistiti. L'Antico ha potuto raffigurare la Vita, per che gli antichi, grazie a questa maestria nell'osservazione della Natura, hanno saputo vedere quel che vi è in essa di essenziale, ossia i grandi piani e i loro dettagli, le loro grandi ombre. E poiché in questo risiede la verità stessa, le loro figure, costruite secondo tali principi, hanno conservato nel corso dei secoli tutta la loro potenza. [...] L'Antico è per me la bellezza suprema, è l'iniziazione all'infinito splendore delle cose eterne: è la trasfigurazione del passato in qualcosa di eternamente vivo. I greci ci prendono per mano, ci fanno sentire la bellezza delle forme, l'elemento sacro presente in essa, ci mostrano con il loro esempio che non bisogna esser chiamati vanamente alla festa della Vita. i loro marmi sono i messaggeri divini che ci insegnano il nostro dovere". (Dall'introduzione). Con uno scritto di George Simmel.
L'arte. Conversazioni raccolte da Paul Gsell
Auguste Rodin
Libro: Copertina morbida
editore: Abscondita
anno edizione: 2003
pagine: 200
Il realismo nell'arte, Per l'artista tutto è bello in Natura, Il modellato, Il movimento nell'arte, Il disegno e il colore, La bellezza della donna, Anime di ieri, anime di oggi, Il pensiero nell'arte, Il mistero nell'arte, L'utilità degli artisti: questi alcuni dei punti in cui si articola il discorso di Auguste Rodin sull'arte in queste conversazioni raccolte da Paul Gsell. Il volume è arricchito da un testo di Luca Quattrocchi, da una nota biografica e da un'appendice iconografica.
Rodin. Nudi di donna
Auguste Rodin
Libro
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 1993
pagine: 12
Negli innumerevoli disegni e acquerelli, Rodin svela serenamente il nudo femminile nell'attimo di maggiore intensità e naturalezza: con la sua opera grafica nasce forse l'erotismo moderno, che intensamente si esprimerà nella Vienna dell'inizio del secolo scorso.