Libri di Carlo Rizzi
Complessità e modernità in diabetologia. Analisi del progresso della pratica medica
Carlo Rizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Faro
anno edizione: 2016
pagine: 203
Il testo tratta le dinamiche organizzative quotidiane di un team di diabetologia evidenziando il lavoro medico e la complessa relazione tra attori e strumenti di supporto alla pratica diabetologica moderna. Attraverso quest'analisi si è approfondito come la pratica medica viene condotta oggi nei servizi di cura, con particolare riferimento al processo tuttora in corso di trasformazione del lavoro medico per effetto dell'introduzione di modelli manageriali per la gestione, di strumenti ICT e scientifici nella pratica della diabetologia. Questo studio è un valido strumento per far comprendere al mondo dell'assistenza sanitaria cosa significhi calare nella realtà quotidiana nuovi protocolli, tecnologie e modelli manageriali per ottenere una pratica medica più scientifica e moderna. Il libro getta una nuova luce sulla complessità del lavoro medico che si conduce ogni giorno nei servizi di cura.
Getsemani. Scene da una rappresentazione profana
Carlo Rizzi
Libro
editore: ExCogita
anno edizione: 2007
pagine: 80
Chi era Gesù? Forse Giuda di Gàmala, detto il Galileo? Se fosse così, sarebbe nato nel 43 a.E.V. e morto sulla croce durante il censimento di Quirino, nel 6 E.V. E se non fosse morto? Quel sepolcro vuoto di cui tanto si parla avrebbe un altro significato. E l'altro Giuda, l'ischar, il sicario, fu un traditore, come vuole la tradizione, o lo strumento di un'autodenuncia, da parte di un Rabbi, capo del movimento zelota, allo scopo di evitare una carneficina, simile a quella compiuta da Varo dieci anni prima? Gesù di Nazareth... e se non si fosse chiamato Gesù ma Giovanni, figlio dello stesso Giuda Galileo, come sostengono alcuni? E se non fosse stato di Nazareth (perché pare che la città, a quei tempi non esistesse), ma semplicemente un nazireo come lo furono David e Sansone? E se, come affermano in Kashmeer, fosse stato quell'Issa sepolto a Srinagar? E se...
Racconti del giorno e della notte
Carlo Rizzi
Libro: Copertina morbida
editore: ExCogita
anno edizione: 2009
pagine: 100
La maggior parte dei racconti qui presentati narrano eventi realmente accaduti nell'arco dei secondi cinquant'anni del secolo scorso; i restanti sono di pura fantasia. Dei primi appare, sotto il titolo, la data di riferimento. La raccolta è divisa in due parti: la prima comprende i "racconti del giorno", quelli che tutti possono leggere, anche i ragazzi. La seconda, quelli "della notte", storie tenebrose, crude, a volte estreme. Questo fa sì che l'intera raccolta sia destinata a un pubblico adulto.
Solengo
Carlo Rizzi
Libro: Copertina morbida
editore: ExCogita
anno edizione: 2009
pagine: 84
Questa è la storia che udii una sera dalla bocca di un vecchio, nella cantina del Grillo. Raccontava, a modo suo, cantilenando, un fatto realmente accaduto: la morte di un bracconiere indigeno e di un guardiacaccia forestiero che si erano sparati in un padule dei dintorni.
Getsemani. Scene da una rappresentazione profana
Carlo Rizzi
Libro: Copertina morbida
editore: ExCogita
anno edizione: 2013
pagine: 88
Racconti del giorno e della notte
Carlo Rizzi
Libro: Copertina morbida
editore: ExCogita
anno edizione: 2013
pagine: 118
Alcuni racconti si ispirano a fatti realmente accaduti nell'arco dei secondi cinquant'anni del secolo scorso; i restanti sono frutto di pura fantasia. Al lettore non resta che scoprire qual è il confine che divide la fantasia dalla realtà.
Solengo
Carlo Rizzi
Libro: Copertina morbida
editore: ExCogita
anno edizione: 2013
pagine: 88
"Questa è la storia che udii una sera dalla bocca di un vecchio, nella cantina del Grillo." La storia è quella di un fatto realmente accaduto nella seconda metà del XX secolo: la morte di un bracconiere indigeno e di un guardiacaccia forestiero che s'erano sparati in un palude dei dintorni..."
Giuda, il sicario
Carlo Rizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Sassoscritto
anno edizione: 2013
pagine: 78
In una notte di luna, in pieno deserto, un uomo ci parla. È un giudeo, uno spettro avvolto dalle incerte brume del mito, che ci racconta una storia incredibile, tanto straordinaria da frantumare le nostre ataviche certezze. In virtù di ciò che afferma, avanza alla fine una impudente pretesa: ci chiede di cancellare da tutti i dizionari del mondo il suo nome, che noi non ebrei usiamo da duemila anni quale sinonimo di tradimento. Se credessimo nella sua storia, sarebbe doveroso accontentarlo. Ma chi odieremmo, in sua vece?
Giri di boa
Carlo Rizzi
Libro
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 368
In questo libro si parla di migrazioni, non di gnu o di oche dell’artico, ma di esseri umani. E neppure di quelle che abbiamo ogni giorno davanti agli occhi, che hanno come protagonisti migliaia di uomini che lasciano i loro paesi e, nel tentativo di raggiungere un futuro più roseo, finiscono spesso in fondo al Mediterraneo. Qui si parla di una migrazione anadroma, che si muove dai paesi ricchi a quelli poveri, nei quali le imprese tecnologicamente più avanzate sottoscrivono contratti per l’esecuzione di grandi lavori, con governi spesso retti da personaggi poco raccomandabili. Aziende come Snam, Eni, CMF, GIE-Sicom, Impresit, Saipem, Vianini, Ansaldo, Impregilo, Salini, Condotte d’Acqua e moltissime altre hanno spedito (e continuano a farlo, ancorché in misura ridotta) in tutte le regioni del pianeta tecnici e operai a migliaia, per costruire opere imponenti: dighe, porti, autostrade, centrali elettriche, metropolitane, piattaforme galleggianti, viadotti. A un’immigrazione stracciona che muore nel canale di Sicilia o nelle acque dell’Egeo, o che vive in Europa in condizioni spesso disumane, la nostra società contrappone dunque un tipo di emigrazione elitaria, che viaggia in aereo e non usa più valige legate con lo spago, ma set di pelle pregiata. A qualcuno è venuto in mente di distinguerle?
Il segreto volto della luna
Carlo Rizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Pathos Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 130
Romanzo nel romanzo, scritto dalla coprotagonista che lo firma con lo pseudonimo di Selene, descrive la parte che ognuno di noi tiene nascosta, quella che non possiamo né vogliamo rivelare, perché la più inconfessabile e segreta. Eppure, è proprio quello che teniamo gelosamente celato in questo nostro lato oscuro e invisibile (la parte di noi che non mostriamo, spesso neanche a noi stessi) è ciò che ci rende unici e irripetibili. Quella che mettiamo in mostra e che tutti vedono è l’immagine ufficiale, che ci rappresenta come individualmente classificabili e collocabili in categorie che ci accomunano a molti nostri simili, sì da risultare, spesso, da questi indistinguibili. Ma la nostra vera natura non traspare e spesso il tentativo spasmodico di tenerla nascosta, per rincorrere ciò che viene comunemente definito “normalità”, si rivela un agente patogeno dalle conseguenze catastrofiche e distruttive. La coprotagonista Selene affronta a suo modo due temi cruciali dei nostri tempi: l’omosessualità e l’eutanasia. A suo modo, perché non ha alcun titolo per parlarne da professionista, facendo parte, quei temi, della sua biografia.
Elena e il suo killer
Carlo Rizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Brè
anno edizione: 2022
pagine: 140
Ci si può innamorare del proprio assassino? Sì, soprattutto se si ha a che fare con lui allo scopo di contrattare la propria morte. È il caso di Elena, cui è stato diagnosticato un male incurabile. Potrebbe accelerare la fine con le proprie mani (i mezzi sono molti, alcuni dei quali indolori), ma vorrebbe che la morte la cogliesse di sorpresa, in modo da trapassare ingannando il proprio istinto di sopravvivenza che la contrasterebbe, forse con successo, se decidesse di semplicemente suicidarsi. Ma non ha messo in conto l’alchimia del profondo, la quale, invece che sotto il piombo del killer, la fa cadere tra le sue braccia. Il loro sarà un amore torbido, primitivo, che proietterà la donna in aree del passato del tutto dimenticate, realtà primigenie che operano ancora in noi a nostra insaputa e, spesso, nostro malgrado.