Libri di Costanzo Preve
Storia critica del marxismo
Costanzo Preve
Libro
editore: La Città del Sole
anno edizione: 2007
pagine: 308
Ripensare Marx. Filosofia, idealismo, materialismo
Costanzo Preve
Libro
editore: EditricErmes
anno edizione: 2007
pagine: 160
Elogio del comunitarismo
Costanzo Preve
Libro: Copertina morbida
editore: Controcorrente
anno edizione: 2006
pagine: 268
Dialoghi sul presente. Alienazione, globalizzazione, Destra/Sinistra, atei devoti. Per un pensiero ribelle
Alain de Benoist, Giuseppe Giaccio, Costanzo Preve
Libro: Copertina morbida
editore: Controcorrente
anno edizione: 2005
pagine: 158
Del buon uso dell'universalismo. Elementi di filosofia politica per il XXI secolo
Costanzo Preve
Libro: Copertina morbida
editore: Settimo Sigillo-Europa Lib. Ed
anno edizione: 2005
pagine: 166
Marx e gli antichi greci
Luca Grecchi, Costanzo Preve
Libro: Copertina morbida
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2005
pagine: 160
La fine di una teoria. Il collasso del marxismo storico del Novecento
Gianfranco La Grassa, Costanzo Preve
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2003
pagine: 216
Alla ricerca della speranza perduta
Costanzo Preve, Luigi Tedeschi
Libro: Copertina morbida
editore: Settimo Sigillo-Europa Lib. Ed
anno edizione: 2008
pagine: 296
Storia del materialismo
Costanzo Preve
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2007
pagine: 160
Il marxismo e la tradizione culturale europea
Costanzo Preve
Libro
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2009
pagine: 128
La filosofia imperfetta. Una proposta di ricostruzione del marxismo contemporaneo
Costanzo Preve
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2025
pagine: 216
Il pensiero filosofico di Marx, nonostante la presenza di una metafisica influente di tipo grande-narrativo e deterministico-naturalistico, è nell’essenziale una forma di ontologia sociale, una forma filosofica del discorso pienamente valida. Il marxismo successivo si è scisso fra una filosofia idealistico-astratta della rivoluzione ed una ideologia manipolatoria della legittimazione del potere. Ciò è stato in registrato da Weber e da Heidegger, che hanno teorizzato l’intrascendibilità metafisica dell’orizzonte sociale capitalistico sulla base di una concezione della storicità come destino irreversibile. In determinata opposizione a tali concezioni il grande filosofo E. Bloch ha gettato le basi di una teoria ontologica della possibilità concreta per realizzare il “novum” utopico nel tempo storico. Ma è l’«Ontologia dell’essere sociale» di Lukàcs la vera proposta organica per riprendere l’originaria impostazione marxiana. Questo è tuttavia soltanto un punto di partenza. Il cammino verso una forma filosofica del discorso adeguata al materialismo storico del futuro è appena iniziato.