Libri di Cristina Spinoglio
Lo sterminio degli ebrei di Varsavia e altri testi sull'antisemitismo
Victor Serge
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2025
pagine: 176
Quando il maresciallo Pétain si recò in visita a Marsiglia nel dicembre 1940, la polizia effettuò numerose perquisizioni, arresti e rastrellamenti, soprattutto tra I rifugiati politici in attesa di visto. Si decise anche di trasferirne un gran numero su un transatlantico, il Sinaïa, dove furono tenuti lontano dalla città. Victor Serge fu uno di loro. In quell'occasione, a un ufficiale di polizia che gli chiedeva se fosse ebreo, con calma rispose: "Non ho quest'onore!". Pur consapevole dei rischi che correva, voleva dimostrare la sua solidarietà verso quel popolo perseguitato. Del resto da diversi anni – come il lettore scoprirà dai testi contenuti in questo volume – informava il pubblico sulla sorte disumana inflitta agli ebrei di tutto il mondo e denunciava le ideologie e le politiche xenofobe e antisemite.
La mappa della Cina del signor Selden. Il commercio delle spezie, una carta perduta e il Mar Cinese Meridionale
Timothy Brook
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2016
pagine: 240
Nel 1654 arrivò a Oxford una strana mappa della Cina, lasciata in eredità dall'avvocato John Selden alla Biblioteca Bodleiana, che rimase per lunghi secoli ignorata. Quando nel 2009 il sinologo Timothy Brook la vide per la prima volta, si accorse che la mappa di Selden rappresentava un puzzle da risolvere, un oggetto dall'aspetto così moderno da sembrare quasi un falso. Invece era originale, e costituiva il più importante documento cartografico della Cina degli ultimi sette secoli. La mappa raffigurava la porzione di mondo che i cinesi conoscevano all'epoca, dall'Oceano Indiano alle isole Molucche e da Giava al Giappone. Ciò che rappresentava era sorprendente, dato che mostrava la Cina non tagliata fuori dal mondo, ma al centro di relazioni marittime tali da creare l'embrione di una rete commerciale globale, la stessa che avrebbe alimentato lo sviluppo dell'Europa e dell'Oriente contemporaneo. Tutto ciò poneva alcune domande: come arrivò la mappa nelle mani di Selden? chi immaginò il mondo in quel modo? e, questione ancor più importante, cosa ci dice la mappa del mondo che raffigura? Come un detective, Brook indaga per cercare delle risposte, muovendosi dal deserto di Gobi alle Filippine, da Giava al Giappone, fino al cuore della Cina stessa.
Elisabetta II. La regina
Jean Des Cars
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 255
Rispettata, e spesso adulata, Elisabetta II regna attraverso il tempo. E la sovrana più conosciuta al mondo, tuttavia molto di lei rimane ancora segreto e poco noto. Dal 1952 non ha smesso di stupire i contemporanei, adeguandosi al proprio tempo, pur rimanendo sempre la stessa, per preservare la monarchia di cui è erede e garante. La sua figura incarna un universo che sarebbe inimmaginabile senza di lei, senza i suoi immancabili cappelli, il suo sorriso rigoroso e il suo modo discreto di battere il piede destro quando, durante una parata, la banda sfila davanti ai suoi occhi. All'età di novantaquattro anni, sebbene nessuno avesse mai previsto la sua ascesa al trono, Elisabetta II è ancora alla guida del regno più longevo della monarchia britannica. Avvalendosi delle migliori fonti in materia, Jean des Cars ci proietta nella vita di Elisabetta II, dalla sua infanzia all'ascesa al trono, passando per tutti gli episodi piccoli e grandi che hanno segnato la sua vita: la Seconda guerra mondiale, la perdita del padre, i gossip sul marito, la vita dissoluta della sorella, i problemi coniugali dei figli, la relazione con lo zio "maledetto", senza dimenticare la passione per i suoi corgi e i suoi cavalli.
Sei sicuro di non essere buddhista?
Norbu Khyentse (Rinpoche)
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 160
Il punto di partenza di questo piccolo libro sta nella messa a fuoco di cosa fa di una persona un non buddhista, sottintendendo che chiunque può scoprirsi ed essere buddhista, al di là di ogni rito o tradizione, gusto o carattere. I quattro principi fondamentali che un buddista deve condividere e da cui discende tutto l'essere buddhista sono i quattro "sigilli" della verità, ossia: 1. Tutte le cose composte sono transitorie; 2. Tutte le emozioni sono dolore; 3. Tutte le cose non hanno intrinseca esistenza; 4. Il Nirvana sta al di là dei concetti. Per essere buddhisti "praticanti" basta accettare e praticare le quattro verità da cui deriva tutto il resto, ovvero astenersi dal nuocere al prossimo e cercare di aiutare gli altri il più possibile (se non si praticano le verità è come essere un malato che legge l'etichetta della medicina senza prenderla). Il messaggio buddhista (del karma, della purificazione, della non violenza, della rinuncia come forma di ricchezza, della saggezza, della pratica dell'armonia) è portatore di pace proprio perché i buddhisti non hanno la missione di convertire il mondo e nessun buddhista è autorizzato a commettere violenza in nome del buddhismo.
Vivere con filosofia. Trattato di filosofia a uso delle nuove generazioni
Luc Ferry
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 272
Durante una vacanza estiva alcuni amici chiedono a Luc Ferry di raccontare la storia della filosofia a loro e soprattutto ai loro figli. La richiesta impone a Ferry di andare direttamente al cuore dei problemi, con la massima chiarezza ma senza semplificazioni. È una sorta di seminario, che si prolunga in quelle sere d'estate e che poi prende forma in un libro. Nel suo percorso, Ferry evidenzia i cinque grandi momenti della storia del pensiero umano: l'antica Grecia, da Socrate allo stoicismo; la vittoria del cristianesimo sulla filosofia antica; l'umanesimo e la nascita della modernità; Friedrich Nietzsche e l'avvento del postmoderno; il decostruzionismo e il pensiero contemporaneo. Allo stesso tempo, questa amichevole sfida impone di rispondere alla domanda fondamentale: perché dobbiamo studiare la filosofia? Perché, risponde Ferry, senza di essa non possiamo capire il mondo in cui viviamo. "Vivere con filosofia è un viaggio appassionante" nell'universo delle idee, a contatto con una saggezza che continua a parlarci attraverso i secoli e che nulla rende obsoleta.
Le più belle storie sui cani. Dai più grandi scrittori di ogni epoca
Libro: Libro in brossura
editore: L'Età dell'Acquario
anno edizione: 2021
pagine: 192
Da Turgenev a Pirandello, da Maupassant a Jack London, da Edith Warton a Kipling, molti grandi scrittori hanno celebrato l'animale domestico che da più tempo vive insieme all'uomo. Intelligenti, curiosi, coraggiosi, fedeli, romantici, ma anche permalosi e pasticcioni, i cani sono protagonisti (o comprimari) di pagine memorabili sia per gli appassionati di letteratura sia per i cinofili. I racconti di questa antologia appartengono ai generi più diversi: il comico, il fantastico, il surreale, il gotico, il sentimentale, il fiabesco, l'horror... E provocano in chi legge una gamma di emozioni sorprendentemente vasta. Ma una cosa è certa: i cani di cui parlano non deludono mai e, alla fine, hanno sempre la meglio su ogni avversità.
I 100 miti dell'Antico Egitto
Hélène Bouillon
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2024
pagine: 226
Gli antichi Egizi non hanno creato una vera e propria mitologia. Non hanno cioè dato vita a un insieme di storie mitiche, nelle quali dei ed eroi hanno più o meno sempre le stesse caratteristiche, come avviene nell’Antica Grecia. I «miti» dell’Antico Egitto sono storie semplici, talvolta solo abbozzate, contenute in testi di natura diversa – documenti religiosi, scritti letterari, papiri funerari, raccolte di formule magiche –, spesso tra loro contraddittorie, in cui si spiega il funzionamento del mondo e dei fenomeni cosmici, ma sempre in modo diverso a seconda del luogo in cui si era sviluppato un certo culto. Hélène Bouillon ha raccolto e sistemato in ordine alfabetico i miti più importanti, così che i lettori potranno facilmente orientarsi in quella che è una suggestiva, ma labirintica selva di dei, animali, personaggi storici, città, riti, cerimonie e oggetti sacri, lascito indelebile di una delle civiltà più influenti a cui l’uomo abbia dato vita.
1177 a.C. Il collasso della civiltà
Eric H. Cline
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2023
pagine: 304
Vennero dal mare. Sappiamo il loro nome e poco altro: li chiamiamo «Popoli del Mare» e al loro arrivo caddero regni millenari e l'intera Civiltà del Bronzo collassò repentinamente. Dopo, seguirono solo lunghi secoli bui. A lungo si è pensato che il mondo di tremila anni fa fosse un luogo primitivo, con un'economia ridotta su breve scala, ma gli ultimi decenni di scavi archeologici hanno invece portato alla luce un mondo incredibilmente organizzato e vasto, tanto da poterlo definire «globalizzato». Il quadro archeologico ci restituisce un'organizzazione solida e funzionale, che sembrava intramontabile, come la nostra, ma che cadde di schianto. I nomi dei regni antichi evocano avvenimenti lontani – egizi, ittiti, assiri, babilonesi, mitanni, minoici, micenei, amorrei, ugariti, cretesi, ciprioti, cananei –, ma le loro vicende sono così «moderne» che la loro storia suona ormai come un monito rivolto al nostro mondo. Caduto il primo anello, caddero tutti gli altri, in pochi anni. Fu solo a causa dei misteriosi Popoli del Mare? A raccontarci questa storia è Eric Cline, uno dei protagonisti degli scavi archeologici dell'Età del Bronzo. Il suo racconto ha una trama narrativa irresistibile, come un giallo dell'antichità, con racconti in presa diretta e flashback che rendono viva e palpabile una vicenda così antica, eppure terribilmente vicina alla nostra. A quasi dieci anni dalla prima edizione di "1177 a.C.", che tanto ha appassionato e ammaliato i lettori incuriositi da questa misteriosa civiltà remota, Cline ha rimesso mano al suo libro più celebre, aggiornandolo alle più recenti scoperte, e arricchendolo con un nuovo intero capitolo sugli enigmatici Popoli del Mare.
La guerra civile americana. Una nuova storia
Bruce Levine
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 464
Questo saggio è la più autorevole storia sociale della guerra di secessione americana, il vivido ritratto delle origini della ribellione del Sud e delle violente trasformazioni che portarono alla scomparsa di un mondo idilliaco e opulento, fondato sullo sfruttamento di quattro milioni di schiavi neri. Nel 1860 il Sud degli Stati Uniti era una regione ricca e florida, dove una piccola minoranza aveva accumulato immense fortune e un enorme potere politico grazie al sistema di sfruttamento della popolazione di colore. Ma alla fine del 1865 questo mondo collassò. Milioni di schiavi ottennero la libertà e i proprietari terrieri si ritrovarono all'improvviso privati della loro principale fonte di ricchezza. Questo cambiamento epocale, avvertito da tutta l'America, avviò il paese in direzione della democrazia e della parità dei diritti. Bruce Levine dà conto dei numerosi, drammatici aspetti di questa vicenda ricorrendo a una grande quantità di diari, lettere, articoli di giornale, documenti governativi ecc. La reale posta in gioco politica e sociale della guerra civile diventa più chiara che mai: gli schiavi combattono per la loro libertà fronteggiando brutali rappresaglie; Abraham Lincoln e il suo partito mutano quella che era iniziata come una guerra attinente all'Unione in una crociata contro la schiavitù. Quando il fumo delle battaglie si diradò, le regioni Dixie e tutta la società americana si scoprirono trasformate per sempre.
Culture globali. Una storia di omologazione e resistenza dal 1945 a oggi
Petra Goedde
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 256
Non possiamo capire la storia del mondo dopo il 1945 se non prendiamo atto di come i popoli e le comunità siano stati influenzati a livello di mitologie condivise, costumi e modi di vivere. Dalla Guerra fredda al '68 e all'emergere delle culture giovanili, dal crollo del muro di Berlino all'affermarsi delle lotte di genere, dall'esplosione del turismo internazionale ai drammatici flussi migratori contemporanei, questo saggio delinea i tratti fondamentali della cultura negli ultimi ottant'anni, concentrandosi su fenomeni e tendenze capaci di espandersi al punto di rivestire un significato mondiale. Nonostante la globalizzazione sembri ormai un dato di fatto, non tutte le identità e specificità culturali e sociali sono andate scomparendo. Culture globali mostra infatti come nei decenni scorsi le specificità nazionali e locali emergenti e le forme più diverse di controcultura si siano diffuse e intrecciate e abbiano resistito alle continue pressioni tese all'omologazione e al conformismo culturale. È così che, all'inizio del XXI secolo, anche in seguito alle recenti difficoltà dell'economia e della politica internazionale, nonché al trionfo dei nazionalismi e delle rivendicazioni autonomistiche, il mondo appare complessivamente caratterizzato dalla diversità più che dall'omologazione, meno integrato, meno democratico e meno tollerante rispetto al recente passato.
I barbari
Georges Dumézil
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 104
Il concetto di barbarie è di difficile definizione: esso infatti è mutevole perché cambia in base a chi osserva un modo di vita e lo qualifica come differente e inferiore. Differenze climatiche, geografiche e comportamentali hanno concorso nel mondo antico alla costruzione di barriere, di scissioni che frequentemente avevano una base etnica e talvolta razzista. Sono tuttavia numerose le sfumature con cui i greci prima e poi i romani si relazionarono con questi popoli posti al di fuori del mondo considerato civile: al disprezzo spesso si alterna l’ammirazione, per il vigore fisico e il coraggio, la supposta assenza di vizi e l’attitudine alla libertà. Si trattava di realtà che dunque percepivano con forza una reciproca alterità ma che non furono mai davvero impermeabili in nessun momento della loro storia, e particolarmente in quei secoli complessi e affascinanti che costituiscono la tarda antichità e l’alto medioevo. Bruno Dumézil, insieme a Sylvie Joye, Charlotte Lerouge-Cohen e Liza Mér, percorre l’avvincente storia dei rapporti tra la civiltà greco-romana e “i barbari”, proseguendo con la caduta dell'Impero Romano e l'alto medioevo, per arrivare poi alle interpretazioni moderne e contemporanee in pagine che ricordano ipotesi e spunti dei grandi storici e presentano le più recenti prospettive della storiografia.

