Libri di Daniele Garota
Il chicco di grano
Daniele Garota
Libro: Libro in brossura
editore: Frate Indovino
anno edizione: 2023
pagine: 64
L’esperienza cristiana è fin da principio legata alle cose più semplici e concrete del vivere, come il chicco di grano, che solo morendo può dare la vita. E col quale ha voluto identificarsi Dio stesso, in Cristo, per offrirci la verità e aprirci la via, affinché ci si ritrovi con lui un giorno nella gioia del suo Regno.
Quando non zappo, a volte scrivo. Cammino poetico per una quotidianità non consumista
Felice Rosario Colaci
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Malamente
anno edizione: 2022
pagine: 166
Pensieri e parole di Felice, contadino e poeta, marchigiano d’adozione, anticonsumista per scelta. Dal ritmo lento del rapporto profondo con la natura, Felice trae l’ispirazione per raccontare il suo mondo interiore e la sua visione di quello esteriore. I suoi versi suggeriscono come riempire la vita svuotandola del superfluo, come ricercare l’autosussistenza e l’indipendenza all’interno di una rete di relazioni genuine. Rime baciate che danzano tra il rurale e il selvatico, saldamente ancorate alla terra ma capaci di nutrire lo spirito, nell’eterna ricerca dei valori più profondi e, insieme, essenziali.
Il corpo e la sua salvezza
Daniele Garota
Libro: Libro in brossura
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2019
pagine: 192
La fede cristiana ha a che fare con ciò che ancora non si vede proprio attraverso ciò che vediamo e tocchiamo ogni giorno, a iniziare dai nostri corpi, dai nostri volti. Attraverso il farsi «carne» di Dio in Cristo, noi abbiamo avuto conferma della «somiglianza», fin da principio, di Dio con la meravigliosa «immagine» del corpo umano come «maschio e femmina» (Gen 1,27). La salvezza, a cui la fede aspira, è costituita dalla risurrezione della carne, a somiglianza di quella del Risorto che tornerà, come ha promesso, in «carne e ossa» (Lc 24,39) nell’ultimo giorno. Questo libro è rivolto a coloro che, credenti o non credenti, sono disposti a pensare in profondità il mistero del nostro vivere e morire alla luce delle esperienze che ci sono state trasmesse dal passato e che devono aiutarci a tenere gli occhi aperti sulle grandi questioni vissute dall’umanità di oggi. Dunque gente – per parafrasare un teologo dei nostri tempi – capace di tenere in una mano la Bibbia e nell’altra il giornale.
Povertà e gloria di Dio
Daniele Garota
Libro: Libro in brossura
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2016
pagine: 208
Nel suo nuovo libro, Daniele Garota parte da un presupposto, che così lui stesso presenta: “L’indicibile, assurda, paradossale potenza del Dio di Cristo è tutta nella sua indicibile, assurda, paradossale impotenza. È perché ha toccato il fondo dell’abisso del dolore e della morte, che sarà un giorno davvero in grado di salvarci dal dolore e dalla morte patita dai viventi dal principio alla fine del mondo. Il Dio biblico ci ha promesso nulla di meno che di salvare la creazione, di giudicare la storia e di far risorgere i morti. Dopo duemila anni di stravolgimenti, indifferenza, tentativi anche violenti di farla fuori, l’immagine del Crocifisso è sempre lì, appesa, visibile, ancora capace di esprimere il dolore, la solitudine, l’ingiustizia che in ogni momento devono subire i poveri inchiodati alle loro croci, i morenti tra noi. Alla fine solo la fede nel Dio crocifisso riesce a sopportare il peso della disperazione e della disfatta". A un mondo sempre più alle prese con sfide divenute epocali – l’incontro tra modi di credere e pensare diversi, la crisi della fede nelle nostre società ricche e avanzate, le emergenze ecologiche, le grandi masse di poveri che migrano, la paura del terrorismo – il Dio di Abramo e di Gesù continua a rivelarsi come l’umiliato, il silenzioso, lo sconfitto o, addirittura, il morto. Dunque con volti di povertà e bisogno, attraverso i quali, però, possiamo riconoscere l’amore con cui egli ci accompagna fin dal principio e comprendere, d’altro canto, lo specifico della sua grandezza, il carattere umile della potenza mediante cui ha promesso di salvarci nell’ultimo giorno. Gesù, infatti, non è risorto per restare in cielo, ma per tornare di nuovo e per sempre tra noi: è la terra rinnovata e redenta il luogo della sua gloria. Perciò mai Dio può essere ridotto a semplice oggetto della nostra teologia: Dio è una persona che ama e desidera amore, un Padre che molto soffre perché molto ama. E proprio per questo ci salva.
Tra conoscenza e grido. Le dinamiche della fede
Daniele Garota
Libro
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2013
pagine: 200
Da decenni, ormai, uno dei più grandi pericoli di cui soffrono la predicazione e l'annuncio cristiano abita proprio in quella tendenza a rifugiarsi in certo moralismo o in certe mentalità in voga per essere più accettabili e riconosciuti in un mondo sempre più secolarizzato, nel quale non solo l'essenziale della fede ma Dio stesso sembra essere del tutto scomparso, come se il Dio vivente non fosse più al centro della nostra vita di credenti. Invece questo testo mette a tema il totalmente altro della fede, il mondo nuovo promesso, la salvezza che solo Dio può dare, quell'escatologia della quale da più parti si reclama la mancanza.
Il contadino e il suo mondo. I campi, gli animali, gli attrezzi, la vita di tutti i giorni
Daniele Garota
Libro: Libro in brossura
editore: Arianna Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 184
La prima volta che questo libro venne pubblicato da Macro Edizioni nel 1999, la rivoluzione verde non era ancora scoppiata. L'intento di allora era quello di documentare e ricordare un mondo ormai perduto, affinché quel patrimonio di inestimabile valore non venisse completamente smarrito. "Quella che per secoli, addirittura per millenni, è stata la più comune forma di vita degli uomini, cioè la vita del contadino, sotto i nostri occhi, è diventata oggi un oggetto da museo", si legge nella prefazione. Oggi, più di dieci anni dopo, il libro torna in libreria con una volontà rinnovata. Quella di offrire spunti e suggerimenti a tutti coloro che stanno abbracciando un nuovo stile di vita, quello della sostenibilità, della decrescita e dell'equilibrio tra uomo e terra. Ed è così che "Il Contadino e il suo mondo", con le sue semplici illustrazioni e le sue simpatiche istruzioni, che strizzano un occhio alla tradizione popolare, si trasforma da documento a strumento, da sguardo nostalgico a prospettiva pratica.
Il contadino e il suo mondo. I campi, gli animali, gli attrezzi, la vita di tutti i giorni
Daniele Garota
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Editoriale Macro
anno edizione: 2009
pagine: 184
Non ho tempo per la fretta. Parole di terra in rima baciata
Felice
Libro
editore: Pentagora
anno edizione: 2016
pagine: 167
Il libro di un contadino che ha rinunciato al superfluo, provando ad accordarsi con l'orologio della natura e orientandosi con la bussola del buon senso, teso verso l'autosufficienza, distante dal consumismo, dalle luci artificiali, dalle ossessioni cosmetiche e, per quanto può, dal denaro. Nelle loro semplicità, i versi in rima baciata di Felice sono viatico per una buona vita.
Apocalisse
Daniele Garota
Libro: Libro in brossura
editore: EMI
anno edizione: 2009
pagine: 128
Uno studio serio ma accessibile, che mette in risalto la capacità del libro dell'Apocalisse di infondere speranza in tempi difficili. L'apocalittica è presentata come un modo di vivere la storia per costruire insieme il futuro, non come paura della fine del mondo. Il volume offre una ricca panoramica del genere apocalittico nei tempi antichi e nell'età moderna fino ai nostri giorni. Una lettura utile sia come informazione storica che come spunto per la vita spirituale.
La fuga dei giorni. Pensieri di terra e di cielo
Daniele Garota
Libro: Copertina rigida
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2008
pagine: 248
Si tratta di riflessioni, considerazioni maturate dall'autore in diversi momenti e circostanze della propria vita: leggendo, giocando con i bambini, lavorando la terra, pregando, con il cuore in pace o in subbuglio, lungo giornate di gioia o di dolore... Pensieri di terra e di cielo su situazioni, volti, su quello che Dio ci dona giorno dopo giorno, senza dimenticare quello che ci ha promesso e che non abbiamo ancora visto. Tema ricorrente di questi pensieri è la fuga dei giorni. Inevitabilmente ci accorgiamo di come il tempo scorra sempre più in fretta. Ci accorgiamo di essere sempre più gente che scappa e sempre meno gente che spera e attende: afferrati dall'attimo che fugge, il passato e il futuro non sono più davvero parte della nostra vita. Per il credente, invece, ed è ciò su cui insiste particolarmente l'autore, la fede e la speranza, avvalendosi di memoria, spingono verso il futuro, per attendere e affrettare «la venuta del giorno di Dio», dei «nuovi cieli» e della «terra nuova» promessi (2Pt 2,12-13). I contenuti dei capitoli sono, secondo le caratteristiche della collana, espressi in pensieri, frasi, aforismi, molto semplici e incisivi, che rispecchiano la profondità, la ricerca e la spiritualità dell'autore.
Cosa crede chi crede? Alle radici della fede
Daniele Garota
Libro: Libro in brossura
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2008
pagine: 176
Credere non è stato mai facile. Oggi, in un mondo indifferente e beffardo, è diventato praticamente impossibile. Siamo prigionieri di un interscambiabile gioco di opinioni che ci lascia senza più un giudizio stabile di verità, senza più memoria. Quanti, tra coloro che la domenica professano la loro fede in chiesa e dicono di appartenere alla comunità dei credenti, saprebbero dare una risposta convincente a chi gli chiedesse a bruciapelo in cosa crede? Sì, tutti professiamo di credere in Dio, ma quale Dio? Onnipotente? Creatore? E cosa vuol dire giudizio ultimo? Comunione dei santi? Salvezza? A queste e ad altre domande vuole rispondere l’autore in questo libro, e lo fa con un stile provocatorio e «incalzante». Prendendo come punto di riferimento il Credo, viene proposto un viaggio alle radici della fede, per riscoprire il nocciolo umile, duro, nascosto e tuttavia irrinunciabile, che viene a noi dal cristianesimo delle origini. Un «fondamento» (Eb 11,1) ancora capace di reggere tutto il peso della modernità, fino a darci il coraggio di tornare ad alzare i nostri «occhi macchiati di terra» (Kafka) nella speranza di scorgere là, in fondo al buio tunnel, un qualche barlume che indichi l’uscita.
La roccia e il martello. Sui sentieri della Scrittura sacra. Domenica per domenica. Anno A, B, C
Daniele Garota
Libro: Copertina morbida
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2004
pagine: 368
Daniele Garota, in questi commenti essenziali, concentrati, asciutti, vuole fare in modo che le scintille sprigionate dal battere del martello sulla roccia colpiscano tutti. La Scrittura santa, infatti, si mette a disposizione di tutti, aspetta tutti e ha qualcosa di specifico da dire a ognuno. Questi commenti di D. Garota alle letture bibliche della domenica, apparsi sul settimanale della diocesi di Pesaro-Urbino.