Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Davide Lajolo

Il «voltagabbana»

Il «voltagabbana»

Davide Lajolo

Libro: Libro in brossura

editore: Editrice Tipografia Baima-Ronchetti

anno edizione: 2025

pagine: 388

Il libro autobiografico racconta come nel 1943, Lajolo, che aveva aderito al fascismo e aveva partecipato come tenente dell’esercito italiano alla guerra civile spagnola, abbia vissuto a trent’anni una profonda crisi politica e culturale e diventa partigiano sulle sue colline con il nome di Ulisse. Vent’anni dopo ha pubblicato questo libro, in cui mette a confronto la sua esperienza, comune a molti altri giovani della sua generazione, con quella di un comunista coerente, Francesco Scotti, anche lui combattente in Spagna, ma dalla parte opposta, con le Brigate internazionali. Lajolo assume come tema del libro proprio l’accusa di essere un voltagabbana per confessare con sincerità e rigore le sue contraddizioni politiche e rimarcare la sua coerenza morale.
18,00

Fenoglio. Un guerriero di Cromwell sulle colline delle Langhe

Fenoglio. Un guerriero di Cromwell sulle colline delle Langhe

Davide Lajolo

Libro: Libro in brossura

editore: Editrice Tipografia Baima-Ronchetti

anno edizione: 2024

pagine: 180

Nel centenario della nascita di Beppe Fenoglio esce la nuova edizione della biografia Fenoglio. Un guerriero di Cromwell sulle colline delle Langhe (I edizione 1978). Dalle testimonianze di familiari e amici, e dai personaggi dei suoi libri, emerge la figura di uno scrittore che riproduce nel suo volto intenso le aspre colline delle Langhe, che racconta la Resistenza come il romanzo di formazione della sua generazione, che intreccia l’arcaica società contadina con la cultura anglosassone. La biografia, che appassiona come un romanzo, attraversa le radici profonde della narrativa di Fenoglio. Dopo la storia di Cesare Pavese Il vizio assurdo (1960), Lajolo presenta anche lo scrittore di Alba nella sua interezza umana. Nello stile fenogliano, teso al tragico, riscontra le influenze dei grandi autori della letteratura italiana ed europea. Lajolo propone inoltre un interessante confronto di Fenoglio con Gozzano e Pavese, partendo dalla loro appartenenza alla cultura piemontese.
18,00

Il vizio assurdo

Il vizio assurdo

Davide Lajolo, Diego Fabbri

Libro: Copertina morbida

editore: Nuova Cultura

anno edizione: 2005

pagine: 150

19,00

Il partigiano Johnny

Il partigiano Johnny

Davide Lajolo

Libro: Libro rilegato

editore: CISU

anno edizione: 2006

8,00

Come e perché

Come e perché

Davide Lajolo

Libro

editore: Editrice Tipografia Baima-Ronchetti

anno edizione: 2019

Luigi Drago, originario di un paese del Monferrato, torna a casa per salutare l'ultima volta il padre morente. Riprende così contatto, in pieno inverno, con la sua gente, da cui il suo lavoro di giornalista l'ha allontanato. La serenità del padre di fronte alla morte lo porta a farsi domande sulle sue scelte esistenziali e politiche. Nelle vigne e nei boschi coperti di neve Drago fa il suo esame di coscienza confrontando le sue radici contadine con l'impegno in città a fianco degli operai, convinto che l'ingiustizia sociale è all'origine di tutti i mali nel suo paese come nel mondo. Attraversando i luoghi della sua campagna in piena solitudine, gli tornano alla mente storie del passato a volte di sangue e di cupi delitti commessi nell'arcaica comunità contadina, a volte storie di follia e di ingegnosità visionaria.
15,00

Il «vizio assurdo». Storia di Cesare Pavese

Il «vizio assurdo». Storia di Cesare Pavese

Davide Lajolo

Libro: Copertina morbida

editore: Minimum Fax

anno edizione: 2020

pagine: 560

"Il vizio assurdo" è forse il libro più autentico che sia stato scritto su Cesare Pavese perché è il libro di un amico. L'ultimo messaggio lasciato all'albergo Roma di Torino, sulla prima pagina di "Dialoghi con Leucò", accanto alle sedici bustine di sonnifero sul comodino, era stato quello di non fare troppi pettegolezzi. Soltanto uno che era nato nelle stesse colline e che gli voleva veramente bene avrebbe potuto prendersi cura della sua memoria con tutto il pudore, la sensibilità e il coraggio necessari, perché lo sentiva come «un atto di riparazione». È il compito che si assunse Davide Lajolo: ripercorrere la vita di Pavese dalle Langhe dell'infanzia al leggendario liceo D'Azeglio, da via Biancamano al confino; risalire a ritroso nel suo talento e nelle sue ombrosità; rivelarne il bisogno di una casa, il desiderio di tenerezza, le tremende delusioni; riesaminare le sue opere, il male di vivere, l'angoscia per la donna, il vizio della scrittura e il suicidio. Nel tentativo di rispondere a una domanda ineludibile: «Potevamo fare di più, allora, quando viveva accanto a noi?» ne venne fuori un racconto di cui si avverte ancora tutta l'urgenza e il coinvolgimento e che disegna la mappa di un'intera generazione e delle sue tragedie. Soltanto un amico poteva affrontare questa storia a occhi aperti, senza arretramenti né finzioni, e restituircene fino in fondo la verità più intima.
21,00

I mè. Racconto senza fine tra Langa e Monferrato

I mè. Racconto senza fine tra Langa e Monferrato

Davide Lajolo

Libro: Libro in brossura

editore: Editrice Tipografia Baima-Ronchetti

anno edizione: 2022

pagine: 230

La gente delle colline piemontesi, il paesaggio aspro e dolce delle Langhe e del Monferrato tornano in questo libro di Davide Lajolo in cui la volontà di resistere vince sul tragico, anche quando i boschi sono attraversati dalle “masche” e anche quando i contadini battono i pugni contro i pali di testa dei filari, disperati per la bufera che ha strappato il raccolto e anni di fatica. Come Fenoglio, Lajolo ha scritto “i racconti del parentado”, i mè, cioè i miei, che non sono soltanto la sua famiglia, ma tutta la gente contadina che s’alza a protagonista. È il romanzo senza fine di ciò che ha vissuto e che vive la gente di questi luoghi, e di tutto quello che l’autore ha sedimentato, nella sua lunga esperienza di figlio fedele e nomade, di una terra battuta dalla grandine ma anche ingentilita dalla delicatezza dei fiori e dai colori dei vigneti. Lajolo ne scrive con una forza e un lirismo che fanno tutt’uno con il palpito della vita.
15,00

I motivi della vita

I motivi della vita

Davide Lajolo

Libro: Copertina morbida

editore: Compagnia dei Santi Bevitori

anno edizione: 2022

pagine: 122

Roma, 19 novembre 1966. Dino de Laurentis e Mauro Bolognini cercano di convincere Lajolo, reduce dal successo de Il «vizio assurdo». Storia di Cesare Pavese, a scrivere la traccia di un film con Silvana Mangano come protagonista. Una sola indicazione vincolante accompagna la richiesta: deve trattarsi della storia di un "Pavese donna", per questo si sono rivolti a lui. Pur tra mille incertezze e ragionevoli dubbi Lajolo accetta la sfida e scrive almeno due versioni di un trattamento cinematografico: I motivi della vita. Il film alla fine non si farà, ma i protagonisti conservano quel dattiloscritto inedito che, dopo più di mezzo secolo, si scuote la polvere di dosso e va in cerca di lettori curiosi. Sarà gradito a tutti gli estimatori di Pavese e a quanti sappiano gioire per il ritrovamento di storie intriganti seppellite negli archivi.
12,00

Il «voltagabbana»

Il «voltagabbana»

Davide Lajolo

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2005

pagine: 324

Nel 1943, dopo la caduta del regime, Davide Lajolo, che aveva aderito al fascismo e aveva partecipato come tenente dell'esercito italiano alla guerra civile spagnola, vive a trent'anni una profonda crisi politica e culturale e diventa partigiano sulle sue colline con il nome di Ulisse. Vent'anni dopo pubblica questo libro, in cui mette a confronto la sua esperienza, comune a molti altri giovani della sua generazione, con quella di un comunista sempre coerente, Francesco Scotti, anche lui combattente in Spagna, ma dalla parte opposta, con le Brigate internazionali. Davide Lajolo assume come tema del libro proprio l'accusa di essere un voltagabbana per confessare con sincerità e rigore le sue contraddizioni politiche e rimarcare la sua coerenza morale.
9,90

Quadrati di fatica. Poesie (1936-1984)

Quadrati di fatica. Poesie (1936-1984)

Davide Lajolo

Libro: Libro in brossura

editore: Diffusione Immagine

anno edizione: 2005

pagine: 175

Davide Lajolo ha riordinato la sua raccolta di poesie inedite nel 1984, alla fine della sua vita, a testimonianza che la poesia è stata il filo conduttore più profondo ed emozionale della sua esistenza. La raccolta è qui presentata nella forma data dall'autore.
12,00

Cuore di terra. Racconti di genti e luoghi del Monferrato
18,00

Il «vizio assurdo». Storia di Cesare Pavese
17,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.