Libri di Ermanno Arrigoni
La parola. Meditazione quotidiana scritta sul Vangelo di Giovanni
Ermanno Arrigoni
Libro: Libro in brossura
editore: la Bussola
anno edizione: 2025
pagine: 312
Gesù nel Vangelo di Giovanni parla con un linguaggio superiore rispetto ai Sinottici e rivela continuamente se stesso, chi egli è. Scrive Giovanni nel suo prologo: "In principio era la Parola e la Parola era presso Dio, e la Parola era Dio… E la Parola si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi". Da qui si vede subito l'importanza che ha la Parola di Dio in questo Vangelo: "Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Chi ama me, sarà amato dal Padre mio e anch'io lo amerò e mi manifesterò a lui… Se uno mi ama, osserverà la mia Parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui" (Gv 14,21.23).
Berbenno nella storia. Comune di Berbenno
Ermanno Arrigoni, Tarcisio Bottani, Paolo Manzoni
Libro: Libro rilegato
editore: Corponove
anno edizione: 2009
pagine: 384
Il corposo volume fa riscoprire ai lettori le secolari vicende di Berbenno nelle quali si può forse trarre una chiave per capire il presente. La narrazione è integrata da documentazione iconografica e da schede monotematiche dedicate all'approfondimento di alcuni aspetti rilevanti della realtà berbennese, dai personaggi illustri all'evoluzione urbanistica del paese, all'emigrazione, alle tradizioni. Uno spazio non marginale è dedicato all'analisi della realtà attuale, alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, alle tradizioni popolari del recente passato.
Camerata Cornello. Mille anni di storia civile e religiosa
Tarcisio Bottani, Ermanno Arrigoni
Libro: Libro rilegato
editore: Corponove
anno edizione: 2004
pagine: 368
Caduti, dispersi, reduci di Almenno San Bartolomeo
Ermanno Arrigoni
Libro: Copertina rigida
editore: Corponove
anno edizione: 2006
pagine: 336
Dopo la prima edizione, ulteriori ricerche con nuovi nomi e storie di caduti e reduci richiesero l'aggiunta di altre 100 pagine. "Nella steppa le ceneri qui il tuo spirito" era la dedica all'Ospedale Maggiore al radiologo Mario Timpano, caduto in Russia nel marzo del 1943 a 38 anni. Questo è lo spirito del ricordo. Le sofferenze di tanti soldati educhino i giovani alla Pace: Pace nel nome dei nostri caduti. Fra le nuove storie, toccante quella di Taisa, dolce e bellissima, deportata a 16 anni da Minsk in vari campi della Germania. Nel Lager di Brauweiler, conobbe Angelo Salvi. S'innamorarono. Lei pesava 30 chili e aveva la tubercolosi. Lui la salvò con l'amore. Si sposarono, vissero ad Almenno e quando Angelo morì nel giugno del 1991, Taisa lo seguì nello stesso mese, non prima di aver raccontato la loro storia ai quattro figli. Tra l'interessante materiale di aggiornamento, il Diario (4 maggio 1938-26 gennaio 1943) dell'alpino Antonio Rota, sesto di 15 figli, disperso in Russia a 26 anni, il giorno della battaglia di Nikolajewka, alla quale il libro dedica un capitolo.
Gente di Piazzatorre. Figli dei prati e dei boschi
Tarcisio Bottani, Ermanno Arrigoni, Felice Riceputi
Libro: Copertina rigida
editore: Corponove
anno edizione: 2006
pagine: 368
Storia, immagini e cultura del comune di Piazzatore.
Perché la Lega non può dirsi cristiana
Ermanno Arrigoni
Libro: Libro in brossura
editore: Sestante
anno edizione: 2011
pagine: 160
La parola. Meditazione quotidiana scritta sulla fonte Q
Ermanno Arrigoni
Libro: Libro in brossura
editore: la Bussola
anno edizione: 2023
pagine: 180
Nel 1838 il filosofo tedesco C. H. Weiss di Lipsia per primo si era accorto che nei Vangeli di Luca e di Matteo c'erano dei testi praticamente identici, assenti nel Vangelo di Marco, e giunse alla conclusione che Matteo e Luca avevano usato per comporre i loro Vangeli, oltre al Vangelo di Marco e ad altre fonti, anche una collezione scritta di detti di Gesù, che sarà chiamata la fonte Q. Era stata quindi individuata una fonte di detti di Gesù molto antica, scritta in greco, redatta prima dei quattro Vangeli canonici e fu chiamata la fonte Q (da "Quelle" che in tedesco vuol dire "Fonte"). In questa fonte, come scrive J. M. Robinson, uno dei curatori dell'edizione critica di Q nell'anno 2000, si fanno "i conti con un Gesù non addomesticato, quello che si potrebbe definire un idealista, un radicale impegnato, ad ogni modo una persona profonda che ha preposto una soluzione al dilemma dell'uomo".
Storia e fede. Introduzione al pensiero di Gesù
Ermanno Arrigoni
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 452
Questo lavoro intende evidenziare le origini ebraiche del pensiero di Gesù seguendo tutti i passi necessari a ricostruire il pensiero di un filosofo: occorre prima di tutto conoscere la cultura, la religione, l'economia, la storia dell'ambiente in cui il pensatore è cresciuto e individuare in questo contesto storico le origini della sua filosofia. La ricostruzione del pensiero di Gesù è della massima importanza per coloro che credono nel profeta di Nazaret; tornare al suo pensiero diventa un passaggio ermeneutico obbligato, fondamentale, assoluto, perché solo il suo pensiero è normativo, solo il suo pensiero è fede cristiana, solo il suo pensiero è cristianesimo. Senza il suo pensiero non ci sarebbero né fede cristiana, né cristianesimo, né Chiese. Ed è con il continuo confronto con la filosofia di Gesù che i cristiani e le Chiese possono dire oggi di essere i testimoni autentici del Nazareno.
Vangelo e Medjugorje
Ermanno Arrigoni
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 168
Un confronto il più possibile oggettivo tra il Vangelo e i messaggi di Medjugorje, nella consapevolezza che la parola definitiva per un cristiano è quella di Gesù. Una teologia critica, del resto, non può evitare di porsi delle domande. Se da un lato, infatti, sono importanti per un confronto le parole di papa Francesco su Medjugorje, dall'altro è vero che la Commissione incaricata da Benedetto XVI non si è ancora ufficialmente pronunciata su queste apparizioni.
Il pensiero di Gesù secondo la fonte Q
Ermanno Arrigoni
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 208
La fonte Q (da Quelle, che in tedesco vuol dire "fonte") è una raccolta di detti di Gesù che gli studiosi, a partire dal tedesco C.H. Weisse (1838), hanno identificato nei Vangeli di Luca e di Matteo. È una fonte scritta in greco, che i due evangelisti hanno usato, insieme con il Vangelo di Marco, per comporre i loro Vangeli (teoria delle due fonti). Sono circa 225 versetti e rappresentano la prima testimonianza scritta su Gesù, anteriore ai Vangeli stessi. Questi detti esprimono il pensiero cristallino di Gesù, riportandoci più vicini a lui nel tempo.
Il pensiero di Gesù secondo il Vangelo di Marco
Ermanno Arrigoni
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 428
Il Vangelo di Marco, come gli altri Vangeli, può essere letto e interpretato oggi secondo diverse analisi: sociologica, antropologica, psicoanalitica, femminista, liberatrice (teologia della liberazione). In questo libro sono stati compiuti tre tipi di analisi: narratologica (analisi letteraria), storica (il Gesù della storia) e teologica (il Cristo della fede). L'autore del Vangelo di Marco era un credente ed è quindi soprattutto l'analisi teologica che rivela chi fosse per lui Gesù.
Cristianesimo e demitizzazione nel XXI secolo
Ermanno Arrigoni
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 256
La visione dell'universo e dell'uomo all'inizio del XXI secolo è molto diversa dalla visione del mondo e dell'uomo del I secolo d.C., periodo nel quale furono scritti i testi che formano il Nuovo Testamento. L'opera vuole separare la fede cristiana dalla cultura del I secolo d.C. e dai miti a essa collegati attraverso i quali fu espressa questa fede. Il punto di riferimento sono le antiche confessioni contenute nel Nuovo Testamento, ovvero la fede dell'apostolo Paolo e dei primi cristiani.