Libri di Ester Cerbo
L'altra ferita (dopo il «Filottete» di Sofocle)
Aldo Braibanti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2023
pagine: 116
Il «Filottete di Sofocle» è il dramma della solitudine e della sofferenza del protagonista, abbandonato durante il viaggio verso Troia dall'esercito greco su un'isola deserta, a causa di una maleodorante ferita al piede. Dieci anni dopo, quando una profezia annuncia che solo con lui e con il suo arco Troia potrà essere conquistata, Odisseo e Neottolemo giungono sull'isola, per condurlo con l'inganno ad Ilio. Aldo Braibanti (1922-2014), raffinato ed eclettico intellettuale, condannato nel 1968 per plagio a nove anni di reclusione, riscrive in carcere la vicenda del Filottete su sollecitazione del regista Franco Enriquez: la «pièce» si intitola «L'altra ferita» e ripropone il tema della sofferenza, non più fisica, ma psichica, dovuta all'emarginazione sociale.
Parola, metro, musica. In ricordo di Roberto Pretagostini
Libro: Libro in brossura
editore: Universitalia
anno edizione: 2018
pagine: 96
Il 20 dicembre 2016, a dieci anni di distanza dalla morte di Roberto Pretagostini (9 dicembre 2006), i docenti di greco del Dipartimento di Studi letterari, filosofici e di storia dell’arte – Università di Roma “Tor Vergata” – hanno promosso un convegno di studi per ricordare la sua figura di docente, studioso e uomo delle istituzioni.
Medea. Testo greco a fronte
Euripide
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2013
pagine: 235
Figura demoniaca di maga barbara e crudele, Medea è uno dei personaggi più noti, estremi e coinvolgenti del teatro antico. Lucida e determinata nel compiere una vendetta atroce, l'assassinio dei figli, che la colpirà con violenza devastante, Medea appare perfettamente consapevole delle conseguenze del suo gesto estremo. Ma alla tensione emotiva ("capisco quali dolori dovrò sostenere, ma più forte dei miei propositi è la passione") si unisce un'assoluta autonomia intellettuale, fino ad allora sconosciuta in una donna nel mondo greco. Nella sua introduzione Vincenzo Di Benedetto mette in luce la modernità di questa tragedia e spiega la dura polemica dell'autore contro la società ateniese di quegli anni.
Proodi e mesodi nella teoria degli antichi e nella prassi teatrale tragica
Ester Cerbo
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Editoriale Int.
anno edizione: 1994
pagine: 140
Proodi e mesodi nella teoria degli antichi e nella prassi teatrale tragica
Ester Cerbo
Libro: Copertina rigida
editore: Gruppo Editoriale Int.
anno edizione: 1994
pagine: 140
Medea
Euripide
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
Medea ordisce una vendetta tremenda contro il marito che l'ha abbandonata, uccidendo i propri figli e negandogli così l'autorità paterna istituzionalmente riconosciuta. Il genio di Euripide ci presenta un'eroina tragica totalmente nuova per la cultura greca del tempo, una donna appassionata e lucida, in cui l'impulso emotivo si unisce a un estremo controllo intellettuale.
Medea. Testo greco a fronte
Euripide
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1997
pagine: 240
Figura demoniaca di maga barbara e crudele, Medea è uno dei personaggi più noti, estremi e coinvolgenti del teatro antico. Lucida e determinata nel compiere una vendetta atroce, l'assassinio dei figli, che la colpirà con violenza devastante, Medea appare perfettamente consapevole delle conseguenze del suo gesto estremo. Ma alla tensione emotiva ("capisco quali dolori dovrò sostenere, ma più forte dei miei propositi è la passione"), si unisce un'assoluta autonomia intellettuale, fino ad allora sconosciuta in una donna nel mondo greco. Nella sua introduzione Vincenzo Di Benedetto mette in luce la modernità di questa tragedia e spiega la dura polemica dell'autore contro la società ateniese di quegli anni.