Libri di Federica Fioroni
Malinconia senza rimedio. Vita e cinema di Valerio Zurlini
Federica Fioroni
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 200
Ad oggi mancano lavori aggiornati ed esaustivi sulla vita e sull’opera di Valerio Zurlini, regista schivo per scelta, ma ingiustamente dimenticato dopo la prematura scomparsa. Eppure, la sua poliedrica produzione (otto film, tredici documentari, oltre ai numerosi progetti sottrattigli o sfumati nel nulla), merita un posto di primo piano nella cinematografia italiana, dove contribuisce a definire la ca¬tegoria di “melodramma borghese”. Servendosi di fotografie e materiali inediti, il volume riserva un esame più attento alla cosiddet¬ta trilogia della Romagna – Estate violenta (1959), La ragazza con la valigia (1961), La prima notte di quiete (1972) – nella convinzione che essa svolga un ruolo chiave nell’opera zurliniana per il disvelamento di quella “malinconia senza rimedio” che è la cifra distintiva dell’intera parabola esistenziale e artistica del cineasta bolognese.
La preda
Émile Zola
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 384
Al termine della caccia, ai cani vengono date in pasto le viscere della preda uccisa. Allo stesso modo, il cuore di Parigi è divorato da speculatori senza scrupoli. Come Aristide Rougon, detto Saccard, che grazie a spregiudicati investimenti immobiliari accumula un'enorme fortuna. O come sua moglie Renée, irrequieta e dissoluta, che fa del figliastro, il vizioso Maxime, il proprio amante… Ma tutto ha un prezzo nella Francia del Secondo Impero, e anche uno scandalo può diventare un affare redditizio. Accusato di oscenità, nel ciclo dei Rougon-Macquart "La preda" (1871) rappresenta la nota «dell'oro e della carne»: uno dei più riusciti romanzi zoliani, illuminato da una protagonista femminile in cui rivive la tragica, sensuale fragilità di Fedra.
Leggere la mente. La lettura come stile di vita
Stefano Calabrese, Federica Fioroni
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2012
pagine: 129
Le riflessioni relative agli effetti della letteratura sui lettori risalgono all'antichità classica, ma solo negli ultimi anni sono emerse analisi interessate a valutare il contributo del lettore nella costruzione del significato testuale: a partire dalla schema theory, cognitivismo e neuroscienze hanno cominciato ad affrontare problemi di interesse letterario, consentendoci addirittura di identificare le basi neuronali dell'atto del leggere. Questo libro inquadra le più recenti riflessioni nell'ambito di una teoria unificata della lettura, focalizzandosi su problemi specifici quali gli effetti patemici della suspense e le strategie di "mindreading" messe in atto dai bambini soprattutto quando interagiscono con testi a elevato indice di irrealtà quali le fiabe.
Dizionario di narratologia
Federica Fioroni
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2011
pagine: 496
Un numero sempre crescente di neuroscienziati, biologi, psicologi e filosofi ha sottolineato l'importanza dello storytelling nel processo di comprensione ed elaborazione di modelli esplicativi della realtà da parte dell'uomo: il fenomeno cognitivo più importante della nostra mente sarebbe la narrazione, che noi proiettiamo nelle situazioni quotidiane al fine di comprenderle o per consentirci di riadattare le nostre attese ai cambiamenti degli scenari reali. Il Dizionario di narratologia costituisce il risultato di un lavoro sistematico di raccordo teorico e aggiornamento bibliografico in prospettiva non solo comparata (gli esempi sono prelevati dalle principali tradizioni letterarie occidentali) ma intermediale, in modo tale che la narratività risulti sì osservata nel suo alveo principale, che è e resta quello letterario, ma simultaneamente nelle sue più recenti reincarnazioni mediali, dai videogame ai blog.
Teoria del maquillage
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2010
pagine: XLI-88
Fin dai tempi remoti il trucco, al pari di altri segnali visivi quali l'abbigliamento e gli ornamenti (tatuaggio, body painting, uso di oggetti ornamentali), non ha avuto solo lo scopo di polarizzare l'attenzione ma ha svolto importanti funzioni comunicative, indicando ad esempio l'appartenenza a un gruppo, la posizione di rango, le intenzioni ad agire e particolari stati d'animo. Solo in un secondo momento la cosmesi è stata progressivamente associata alla bellezza femminile e a finalità seduttive. Se oggi il maquillage è una prassi consolidata - Coco Chanel è stata una delle prime a capirne la straordinaria efficacia nel veicolare un'identità di marca e nel costituire una fonte importante di risorse economiche -, attraverso i secoli esso è stato sottopostoa giudizi diversi, dall'apologia al rifiuto totale o alla stigmatizzazione moralistica, come testimoniano autori appartenenti a contesti storico-culturali differenti quali Ovidio, Tertulliano, Thomas Tuke, Charles Baudelaire e Matilde Serao.
Il romanzo della bambola
Contessa Lara
Libro: Libro in brossura
editore: Nerosubianco
anno edizione: 2018
pagine: 116
Evelina Cattermole (1849-1896), meglio conosciuta come Contessa Lara, è nota sia per la sua attività di scrittrice sia per la sua irrequieta esistenza. Il romanzo della bambola - pubblicato nel 1895, quando la letteratura per l'infanzia raggiunge un apice qualitativo - ha per protagonista esattamente una bambola di nome Giulia, senziente e pensante come gli esseri umani che la circondano. Che vi sia qualcosa di autobiografico nelle cupe riflessioni sul matrimonio, la famiglia e le relazioni affettive che l'autrice affida alla voce narrante solo un anno prima di morire? "Bambola sono e bambola resto", scriverà la Contessa Lara in una lettera al compagno Giovanni Alfredo Cesareo.
La preda
Émile Zola
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clichy
anno edizione: 2018
pagine: 430
Il romanzo «La preda», il secondo del ciclo dei Rougon-Macquart (1871-1893), inizia ad apparire sulla rivista «La Cloche», ma poi la pubblicazione viene interrotta perché il contenuto è giudicato troppo scandaloso. La pubblicazione in feuilleton non verrà mai ripresa e il romanzo apparirà in volume solo nel 1871. Insieme a «L’argent» fa parte di un dittico dedicato da Zola alle avventure della Borsa di Parigi e alle grandi speculazioni finanziarie durante l’Impero di Napoleone III. Al centro di entrambi i romanzi vi è Aristide Rougon, detto Saccard, un vero e proprio “sacerdote del dio denaro”, che, partito da umili origini, si arricchisce enormemente nella Parigi trasformata da Haussmann grazie a spregiudicate speculazioni immobiliari. Una trama che si affianca alla trama parallela del romanzo erotico, nella modalità del triangolo amoroso e che fa di questo romanzo un raro e imprescindibile "unicum" del romanzo realista.
Una pagina d'amore
Émile Zola
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clichy
anno edizione: 2017
pagine: 484
Parigi, 1854. Hélène è rimasta vedova con una figlia malata e vive isolata sacrificando la propria vita e la propria bellezza per lei. In una notte di delirio febbrile chiama in aiuto un vicino di casa, il dottor Henri. Nasce quasi immediatamente un amore che travolge, oltre al matrimonio di lui, anche la scelta di Hélène di dedicarsi unicamente alla figlia che, avvelenata dalla gelosia, in una notte d’inverno fugge da casa, si ammala e muore. Hélène, prostrata dalla colpa, rinuncia al suo vero e sincero amore, si rinchiude di nuovo in se stessa e infine, in una sorta di cieca insensibilità alla vita, sposa un uomo bravo, onesto e incolore che le viene proposto dall'abate amico di famiglia.