Libri di Federica Mazzocchi
Tennesse Williams, Un tram che si chiama Desiderio. Uno studio
Federica Mazzocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Kaplan
anno edizione: 2023
pagine: 106
Attraverso un’accurata selezione delle fonti bibliografiche, la prima parte del volume esamina le principali tappe della biografia di Williams, mentre la seconda è dedicata al testo – struttura, linguaggio, corpo – e alla fitta rete delle sue connessioni storiche, simboliche, metateatrali e di genere. Un capitolo conclusivo ripercorre le messinscene di Elia Kazan e di Luchino Visconti che, negli Stati Uniti e in Italia, hanno dato inizio alla fortuna teatrale di Un tram che si chiama Desiderio.
Effetto Magnani. Sguardi sull'attrice e sulla diva
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2022
pagine: 196
Musa neorealista, diva e antidiva popolare, icona internazionale, Anna Magnani ha raccontato, con le sue tante 'maschere' e con l'unicità del suo stile, le trasformazioni del nostro paese, dalle macerie del dopoguerra fino agli anni Settanta. Autorialità, segni di performance, corpo, presenza politica, star persona, storia culturale sono gli ambiti in cui i complessi contorni dell'attrice sono esplorati nel costante dialogo tra intermedialità (teatro, cinema, televisione) e dimensione divistica. Il libro cattura le specificità recitative di Magnani, il modo di 'abitare', condizionare e riempire lo spazio della scena e del set, analizzando la sua figura di star e la forza della sua presenza nell'immaginario popolare. Effetto Magnani è la storia di quest'impatto potente sui linguaggi e sugli immaginari, scritta da un gruppo di studiose e studiosi italiani e stranieri che, attraverso diverse prospettive d'indagine, hanno annodato i fili della sua vicenda artistica.
Le regie teatrali di Luchino Visconti
Federica Mazzocchi
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2016
pagine: 322
Giovanni Testori e Luchino Visconti. L'Arialda 1960
Federica Mazzocchi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Scalpendi
anno edizione: 2015
pagine: 128
Ci sono opere che sanno diventare dei "casi", esprimendo il proprio tempo e insieme proiettandosi oltre. L'Arialda di Giovanni Testori e Luchino Visconti è una di queste. La doppia paternità non deve stupire dal momento che l'argomento di questo libro è uno spettacolo teatrale, appunto l'ormai leggendaria Arialda che, scritta da Testori, diretta da Visconti, recitata dalla compagnia Morelli-Stoppa, debutta il 22 dicembre 1960 all'Eliseo di Roma, preceduta e seguita da intensissime polemiche per la sua presunta oscenità. Grazie alla documentazione conservata presso il Museo dell'Attore di Genova, il volume ricostruisce questa storica messinscena. Prima bloccata dalla censura ministeriale, tagliata, rielaborata e infine autorizzata, ma solo per i maggiori di 18 anni, L'Arialda fa una cinquantina di repliche a Roma per poi venire definitivamente affossata a Milano, dopo una sola recita, nel febbraio 1961, dallo stesso giudice che aveva già censurato il film Rocco e i suoi fratelli. Nel CD allegato la registrazione integrale dello spettacolo del 1960 e le musiche originali di Nino Rota.
La locandiera di Goldoni per Luchino Visconti
Federica Mazzocchi
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2003
pagine: 236
Il volume analizza "La locandiera" del 1952, vertice della creatività teatrale di Luchino Visconti. Modello di un modo radicalmente nuovo di rappresentare le commedie dell'autore veneziano, lo spettacolo sfida una consolidata tradizione scenica. Il taglio rigoroso e realistico, filtrato da un attento interesse storico e sociologico, una protagonista razionale e volitiva, finalmente libera dagli stereotipi di una scontata civetteria femminile, le originali "citazioni" dal romanzo settecentesco, dal melodramma e dalla pittura contemporanea sono gli ingredienti di una regia che ha ispirato la storia degli allestimenti goldoniani del secondo Novecento.