Libri di Francesco Montuori
In fieri. Ricerche di linguistica italiana. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2023
pagine: 369
Quarantuno dottorandi di ricerca di diverse università italiane fanno esordio scientifico in questo volume che fa parte della collezione dell'Associazione degli storici della lingua italiana (ASLI) dedicata ai giovani. Il campo delle indagini è largo: dalle differenze pragmalinguistiche fra le richieste via e-mail di sordi e udenti, a testi e immagini della comunicazione politica su Twitter; passando per studi sulla lingua di un laudario (fine XV-inizio XVI secolo) in una raccolta manoscritta di Brignoles, approdando alla formazione della fraseologia de "I promessi sposi" secondo la testimonianza degli Scritti Linguistici e dei postillati. Sino agli studi moderni sulla formazione delle parole nella poesia del Novecento.
Voci dal DESN «Dizionario etimologico e storico del napoletano»
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2023
pagine: 686
La storia del napoletano è lunga e ampia: le opere disponibili vanno dalla fine del XIII secolo fino a oggi e coprono diverse tipologie testuali, dai poemi alle canzoni, dalle fiabe ai proverbi. Dopo aver radunato quasi duemila fonti e oltre cento vocabolari del napoletano e dei dialetti campani, un gruppo di studiosi ha iniziato a compilare il Dizionario Etimologico e Storico del Napoletano (DESN) per cogliere e rappresentare, attraverso la storia del lessico dialettale, gli intrecci di lingua e di cultura che hanno caratterizzato la vita della città nel corso del tempo. Il volume contiene le prime 152 voci del DESN (da taballo ‘strumento a percussione’ a taluorno ‘lamento prolungato’) e raccoglie preliminarmente alcuni saggi nati durante il lavoro redazionale: essi danno l’idea dell’opera di scavo e di sistemazione che è necessario fare ogni volta per un serio studio lessicografico, per mettere insieme la documentazione, definire la datazione, vagliare le ipotesi etimologiche e individuare la più plausibile. In questi frammenti della storia del lessico del napoletano, ricostruiti con cura, attenzione e studio, il lettore troverà la memoria delle parole della città e dei suoi abitanti, raccontata nel quadro delle lingue dell’Europa romanza e del Mediterraneo.
Parole corte longa amistate. Saggi di lingue e letteratura per Patricia Bianchi
Libro: Libro in brossura
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2022
pagine: 442
Questo libro è stato costruito da un bel gruppo di amici, mettendo insieme una serie di saggi scritti espressamente per questa occasione speciale, per regalarlo a Patricia Bianchi in occasione dell’ultima sua lezione accademica del corso di Storia della lingua italiana nel mese di ottobre 2022 presso il corso di laurea magistrale in Filologia moderna dell’Università Federico II. Per tenere insieme tanti lavori in un libro solo è stato necessario richiedere agli autori anche uno sforzo di sintesi. Perciò il richiamo a un proverbio citato da Guittone d’Arezzo in una sua lettera: «Ove parole corte, longa amistate», nel senso che le poche parole sono anche indizio di una lunga amicizia. Ricordando questo proverbio, Guittone intende sottolineare che i veri amici non si profondono in ampie e frequenti dichiarazioni di benevolenza, ma dimostrano i propri sentimenti con le azioni («con operando assai e più amando»). .....
Nuova edizione commentata delle opere di Dante. Volume Vol. 3
Dante Alighieri
Libro: Libro rilegato
editore: Salerno
anno edizione: 2021
pagine: 800
Composto probabilmente tra la fine del 1302 e i primi mesi del 1305, il trattato sull'eloquenza volgare, lasciato interrotto al secondo libro, è certo tra le voci più importanti del Dante della maturità, contributo fondamentale per capire l'evoluzione del suo pensiero in tema di lingua e di poesia volgare, forse già in fase di ideazione, se non di preparazione, della Commedia, maturata più tardi. Il curatore, Enrico Fenzi, proponendo interessanti varianti di lezione al testo corrente, ne offre una nuova impegnativa edizione corredata di una originale traduzione e di un ampio commento, che cerca di cogliere le suggestioni del discorso dantesco su un tema nuovissimo per il tempo e nel contesto storico in cui veniva affrontato, indagandone le "fonti". Importante novità di questa edizione sono le due serie di testi franco-provenzali e italiani che riproducono integralmente i documenti poetici citati e talvolta discussi da Dante e la seconda appendice con il volgarizzamento del trattato di Giovan Giorgio Trissino, che nel 1529 ha offerto la prima edizione a stampa (tradotta) dell'opera, prima di fatto sconosciuta.
L'italiano. Varietà, testi, strumenti
Chiara De Caprio, Francesco Montuori, Patricia Bianchi, Nicola De Blasi
Libro
editore: Le Monnier Università
anno edizione: 2021
pagine: XIV-706
L’italiano si articola in un insieme molto complesso di usi e in strutture grammaticali consolidate e variabili e si realizza concretamente attraverso l’elaborazione di testi. In questo manuale la descrizione di tali caratteristiche non si limita a una mera tassonomia di regole né a un prontuario di soluzioni di dubbi linguistici. È invece restituita, con rigore metodologico e in una forma facilmente comprensibile, la grande dinamicità della lingua italiana contemporanea, come strumento di comunicazione e di espressione di una grande comunità di parlanti e come lingua delle istituzioni, della prima alfabetizzazione, di molti mestieri, discipline e scienze, della musica e delle arti, della letteratura e dei mezzi di comunicazione di massa. Nell’uso quotidiano e in quello professionale l’italiano convive con molte altre lingue locali, i dialetti, e con lingue internazionali come l’inglese: perciò in questo manuale il lettore è invitato a riflettere anche sulle dinamiche e gli effetti di tale convivenza. Particolare attenzione ha richiesto anche la nozione di testo e l’analisi delle sue componenti, con l’esposizione dei requisiti necessari per comprendere e manipolare i testi e per descriverne le diverse tipologie. Per agevolare lo studio, si offre anche una descrizione sintetica delle strutture della lingua italiana e si fornisce un quadro aggiornato degli strumenti fondamentali per la ricerca. Completa il volume una ricca antologia di testi con commento linguistico, dalle poesie di Cavalcanti ai documenti istituzionali relativi all’emergenza sanitaria da Covid-19.
Una lingua gentile. Storia e grafia del napoletano
Nicola De Blasi, Francesco Montuori
Libro: Copertina morbida
editore: Cronopio
anno edizione: 2020
pagine: 204
Poeti, scrittori, pubblicitari, parolieri, attori, commediografi avvertono l'esigenza di scrivere in napoletano. Una vigorosa tradizione letteraria fa sentire ancora oggi il suo prestigio, mentre si moltiplicano le situazioni comunicative che spingono verso la vivacità e l'informalità della lingua parlata. A questo punto sorge però il problema della scrittura: con un chiarimento sulla nozione di dialetto e con una prima informazione sulla nascita della letteratura in napoletano, questo libro offre un prontuario ortografico, presentando un dispositivo di regole, ben definite ma anche elastiche, utili come strumento di riferimento facilmente adattabile ad altri dialetti della Campania. Da questo punto di vista, alcune iniziative istituzionali avviate per la salvaguardia delle varietà locali possono sollecitare non tanto una improponibile imposizione dell'uso del dialetto "in nome della legge", quanto una forma di conoscenza non angusta, che favorisca anche una più ampia riflessione storica e linguistica.
Le parole del dialetto. Per una storia della lessicografia napoletana
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2018
pagine: 229
Tutti i dialetti italiani hanno una lunga storia, fatta di tradizioni e di continuità ma anche ricca di cambiamenti, che risaltano quando la letteratura e altri testi scritti permettono di confrontare il passato con il presente. Seguendo le pagine dei vocabolari, questo libro traccia la rotta di uno studio del Napoletano e delle sue parole attraverso il tempo, da un ricchissimo glossario latino-volgare stampato più volte nel Cinquecento fino alle opere novecentesche. Ogni vocabolario ha funzioni e fisionomie differenti, ma tutti sono testimoni preziosi da ascoltare e da valorizzare, in vista dell’auspicata realizzazione di un Dizionario Etimologico Storico Napoletano a cui lavorano i curatori e alcuni degli autori di questo libro.
Il piano della Civita ed il Museo Archeologico Roger Lambrects di Artena. Per un progetto sull'esistente
Anna Di Noto, Francesco Montuori
Libro: Libro in brossura
editore: Prospettive Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 104
Dieci anni di ricerche storiche, scavi archeologici, restauri paesaggistici ed edilizi, ed infine di progetti e realizzazioni nel territorio del comune di Artena sono qui raccontati dai loro protagonisti. La pubblicazione si suddivide in due parti: nella prima parte viene messa in luce la figura dell'archeologo belga prof. Roger Lambrechts, attraverso i ricordi dei suoi collaboratori. La città storica preromana sul Piano della Civita e la città seicentesca di Scipione Borghese vengono delineati in due distinti saggi. Nella seconda parte vengono illustrate la realizzazione del Parco Archeologico del Piano della Civita, il restauro del Granaio Borghese ed il nuovo Museo Archeologico intitolato a Roger Lambrechts. Un saggio di Andrea Bruschi affronta il tema cruciale degli interventi di trasformazione delle preesistenze storiche anche alla luce delle molteplici esperienze realizzate su questo stesso tema dagli architetti Anna Di Noto e Francesco Montuori.
L'«auctoritas» e la scrittura. Studi sulle lettere di Ferrante I d'Aragona
Francesco Montuori
Libro: Libro in brossura
editore: Fridericiana Editrice Univ.
anno edizione: 2008
pagine: 114
Lessico e camorra. Storia della parola, proposte etimologiche e termini del gergo ottocentesco
Francesco Montuori
Libro
editore: Fridericiana Editrice Univ.
anno edizione: 2017
La camorra è una forma di associazione illegale, un deplorevole tipo di brigantaggio urbano che impone stili di vita e di organizzazione del lavoro rovinosi per il territorio in cui agisce. Ma è anche una parola con una sua storia, adoperata nel tempo con significati diversi da gruppi di parlanti molto eterogenei. Nel volume si ripercorre a ritroso la documentazione degli usi della parola camorra e dei suoi derivati, se ne evidenziano le continuità semantiche e ci si sofferma sulla lunga circolazione gergale. Analizzando le diverse ipotesi etimologiche che sono state proposte anche di recente sull'origine della parola, si osserva come essa occorra in origine per designare le forme violente o illegittime di riscossione dei tributi compiute dalle istituzioni militari o amministrative del Viceregno. Il volume è corredato di un elenco dei gergalismi ottocenteschi della camorra.
Nuova edizione commentata delle opere di Dante. Volume Vol. 3
Dante Alighieri
Libro: Libro rilegato
editore: Salerno
anno edizione: 2012
pagine: CXXV-666
Composto probabilmente tra la fine del 1302 e i primi mesi del 1305, il trattato sull'eloquenza volgare, lasciato interrotto al secondo libro, è certo tra le voci più importanti del Dante della maturità, contributo fondamentale per capire l'evoluzione del suo pensiero in tema di lingua e di poesia volgare, forse già in fase di ideazione, se non di preparazione, della Commedia, maturata più tardi. Il curatore, Enrico Fenzi, proponendo interessanti varianti di lezione al testo corrente, ne offre una nuova impegnativa edizione corredata di una originale traduzione e di un ampio commento, che cerca di cogliere le suggestioni del discorso dantesco su un tema nuovissimo per il tempo e nel contesto storico in cui veniva affrontato, indagandone le "fonti". Importante novità di questa edizione sono le due serie di testi franco-provenzali e italiani che riproducono integralmente i documenti poetici citati e talvolta discussi da Dante e la seconda appendice con il volgarizzamento del trattato di Giovan Giorgio Trissino, che nel 1529 ha offerto la prima edizione a stampa (tradotta) dell'opera, prima di fatto sconosciuta. Completano l'edizione una preziosa "Nota su La geografia di Dante" di Francesco Bruni, corredata di una serie di cartine geografiche che vogliono offrire un quadro della visione dantesca dell'Europa e dell'Italia geolinguistica, nonché "politica", in base alle conoscenze geografiche del suo tempo, e vari Indici.