Libri di G. Magrini
Frank Lloyd Wright 1867-1959
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2007
pagine: 413
L'opera di Frank Lloyd Wright rappresenta una vera e propria pietra miliare nella storia dell'architettura moderna americana e non solo. Il volume, uscito in occasione della mostra tenutasi al Museum of Modern Art di New York nel 1994, costituisce ancora oggi uno tra gli strumenti più completi per approfondire il suo lavoro. Articolato in due sezioni, propone nella prima parte una rassegna di saggi affidati ai più illustri specialisti, nella seconda parte un monumentale repertorio di immagini dove spiccano foto d'epoca e disegni originali.
Antoni Gaudí (1852-1926). Architettura, ideologia e politica
Juan José Lahuerta
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2003
pagine: 346
Il volume, illustrato con immagini a colori e in bianco e nero, rilegato e contenuto in un cofanetto, è interamente dedicato all'opera di Antoni Gaudí: tra le opere analizzate, il Palazzo di Eusebi Güell, il Park Güell, la Sagrada Familia.
Frank Lloyd Wright
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2003
pagine: 413
L'opera di Frank Lloyd Wright rappresenta una vera e propria pietra miliare nella storia dell'architettura contemporanea. Inizialmente interprete dello spirito della "frontiera" in una feconda produzione di abitazioni unifamiliari, l'amore per l'arte orientale lo portò a una personale sintesi di astrazione formale e motivi della tradizione giapponese. La ricerca di un'architettura autoctona, inoltre, lo condusse a un radicale rinnovamento, soprattutto nell'uso dei materiali, culminante nella famosissima casa sulla cascata. Accanto all'edilizia privata bisogna inoltre segnalare le sue realizzazioni pubbliche, tra le quali il Salomon R. Guggenheim Museum di New York, con la caratteristica struttura interna a spirale.
L'odore del sangue
Goffredo Parise
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2000
pagine: 236
Alla fine degli anni Settanta, Goffredo Parise scrisse un romanzo, dopo un decennio in cui sembrava aver abbandonato definitivamente la forma romanzesca. Quel romanzo vede la luce soltanto adesso. Si potrebbe definire come un'anatomia dell'amore anziano: Parise racconta le peripezie mentali e corporee di una coppia di cinquantenni, entrambi coinvolti in una relazione amorosa con persone molto più giovani. L'epilogo del libro è tragico e violento.
Mio figlio il «Che»
Ernesto Guevara Lynch
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 1997
pagine: 376
Una biografia intima e ragionata di Ernesto Che Guevara scritta da un uomo che ha osservato il figlio trasformarsi in un combattente. Un documento che unisce alla singolarità della testimonianza autobiografica la ricostruzione di un fondamentale momento della storia del nostro secolo.
L'odore del sangue
Goffredo Parise
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1997
pagine: 236
Alla fine degli anni Settanta, Goffredo Parise scrisse un romanzo, dopo un decennio in cui sembrava aver abbandonato definitivamente la forma romanzesca. Quel romanzo vede la luce soltanto adesso. Si potrebbe definire come un'anatomia dell'amore anziano: Parise racconta le peripezie mentali e corporee di una coppia di cinquantenni, entrambi coinvolti in una relazione amorosa con persone molto più giovani. L'epilogo del libro è tragico e violento.
Una vita
Guy de Maupassant
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1996
pagine: 305
"Una vita" (1883) è il primo romanzo del giovane Maupassant, incoraggiato e guidato da Flaubert (ed è proprio un omaggio al maestro la frase che conclude il libro: "La vita, vedete, non è mai così buona e così cattiva come si crede"). La protagonista è un "cuore semplice", con una inesauribile capacità di amore e di sacrificio, una dolce e tormentata eroina della passività innocente. La modernità di Maupassant sta anche nella mano sicura con cui disegna la progressiva latitanza della figura paterna e i dettagli di un ambiente matriarcale chiuso in se stesso, ossessivo e spettrale. Un destino femminile che corre verso la sventura ha trovato in Natalia Ginzburg l'interprete congeniale, in quello che sarebbe rimasto il suo ultimo lavoro letterario.