Libri di G. Pedullà
Tutti i romanzi
Beppe Fenoglio
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: 1179
Oltre quelli ambientati durante la Resistenza che, secondo Gian Luigi Beccaria, "è per Fenoglio, un'esperienza assoluta, che trascende il tempo", il volume raccoglie anche i romanzi più propriamente "langhigiani". Dietro a questa importante produzione sta l'enorme lavoro dello scrittore, dagli anni Cinquanta fino ai suoi ultimi giorni: i personaggi e le vicende raccontati con un linguaggio vero e preciso, il piglio svelto e concreto, il modo di narrare per scorci vigorosi, la capacità di consegnare in poche battute personaggi memorabili. Di lui si sono occupati i più acuti studiosi di lingua e letteratura a volte battagliando su datazioni e interpretazioni, ma sempre d'accordo sulla grandezza dell'autore e delle sue opere che uniscono, come in nessuno mai, documento e riuscita artistica.
La paura
Federico De Roberto
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2022
pagine: 64
Un plotone di soldati guidati da un tenente pieno di umanità; una postazione strategica collegata alla trincea italiana da un camminamento esposto al fuoco nemico; sul fronte opposto, un cecchino infallibile: sono questi gli elementi dai quali prende vita il drammatico testo di De Roberto. Definito da Gabriele Pedullà «uno dei vertici del racconto italiano dell'intero XX secolo», "La paura" (1921) denuncia senza reticenze l'orrore della guerra: un inferno senza scampo in cui, davanti alla morte che colpisce con meccanica e indiscriminata serialità, ogni eroismo cede all'istinto primordiale di sopravvivenza. Ma persino quest'ultimo vacilla quando l'angoscia si fa terrore. Col suo straziante colpo di scena finale, la novella di De Roberto non offre vie di fuga, lasciandoci soli di fronte agli eterni interrogativi di ogni conflitto: il senso della guerra, il valore della disciplina e del sacrificio, la paura dei coraggiosi.
L'illuminista vol. 40-41-42: Beppe Fenoglio
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte Sisto
anno edizione: 2015
pagine: 796
Beppe Fenoglio è ormai per tutti uno scrittore da leggere e da rileggere, un classico moderno, ma non è stato per lui facile diventarlo. In questo numero triplo del "l'iIlluminista" si racconta la vita dell'uomo dalla nascita alla morte attraverso una documentata cronologia e una biografia illustrata e l'avventura dello scrittore dagli esordi alle opere postume attraverso le reazioni della critica militante. Centinaia di articoli e saggi pubblicati in rivista o sulle testate giornalistiche grandi, medie e piccole, fra cui alcuni raccolti in volume. Ci sono inoltre testi irreperibili che affiorano da una ricerca che ha perlustrato riviste di provincia scomparse da decenni. Probabilmente c'è in questo fascicolo tutto, o quasi tutto, quello che sui libri di Fenoglio è apparso fino agli Anni Settanta su quotidiani o settimanali di lunga vita o su periodici di brevissima e oscura esistenza, con l'ovvia esclusione delle monografie. Ci sono quasi tutti i nomi dei grandi critici che erano titolari delle rubriche di letteratura dei maggiori giornali nazionali (e che quasi sempre hanno riunito in volume i loro articoli non di rado lunghi quanto un saggio) e di molti recensori che non lascerebbero altro segno visibile della loro attività se non questo qui raccolto per aver parlato di Fenoglio o di una sua opera. Così il fascicolo dell'"Illuminista" diventa indirettamente un omaggio alla critica militante come genere letterario che vive e muore aggrappato ai libri nei quali è stato irresistibilmente attirato.
Atlante della letteratura italiana. Volume 3
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2012
pagine: 1057
Le mappe, i grafici e i racconti che compongono questo "Atlante della letteratura italiana" individuano, attraverso la geografia e il suo intreccio con la storia, le trame della nostra cultura letteraria e, strada per strada, città dopo città, collocano nel punto preciso del tempo e dello spazio tutto quanto contava nel paesaggio sociale e mentale di scrittori, intellettuali, critici, editori. Con questo terzo volume si conclude il percorso dell'"Atlante": Sergio Luzzatto e Gabriele Pedullà, affiancati dal curatore del volume, Domenico Scarpa, coordinano le decine di studiosi che contribuiscono a ridisegnare l'immagine delle nostre lettere nei due secoli durante i quali l'Italia ha smesso di essere soltanto un'espressione geografica o linguistica ed è divenuta un'entità politica. Sono anni controversi - quelli unitari non meno di quelli a noi più vicini - su cui in fondo manca ancora un giudizio veramente condiviso. Sono decenni, ognuno per motivi diversi, tumultuosi, di perenne rivoluzione...
Atlante della letteratura italiana. Volume 2
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2011
pagine: 942
Per capire una letteratura non basta saper leggere, bisogna pure saper contare. La storia e la geografia di una civiltà letteraria vanno studiate, oltreché con criteri qualitativi, con criteri quantitativi: restituendo testi e contesti all'eloquenza delle cifre oltreché delle parole. Non si sorprenda dunque il lettore se l'opera che ha in mano contiene - com'è naturale in un atlante - una successione di proiezioni cartografiche, ma anche una varietà di rappresentazioni infografiche (diagrammi a striscia, diagrammi a torta, istogrammi, pallogrammi), quale ci si attenderebbe da un trattato di economia o di sociologia più prevedibilmente che da una storia della letteratura. È per questa strada che, percorrendo con metodo l'investigazione dei grandi numeri del fatto letterario, l'Atlante intende offrire una rappresentazione nuova di nove secoli di cultura italiana.
Parole al potere. Discorsi politici italiani
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 869
Cosa è stata l'Italia nei decenni che vanno dall'Unità alla fine della "Prima repubblica'? Dal conte di Cavour a Silvio Berlusconi, come è cambiato il modo di parlare della nostra classe dirigente? Gabriele Pedullà antologizza i sessanta discorsi più significativi pronunciati dai nostri politici tra il l86l e il 1994. e ripercorre un secolo e mezzo di storia unitaria attraverso i duelli oratori che l'hanno contrassegnata. Il suo viaggio nei programmi di governo e negli appelli al voto racconta anche una vicenda parallela: quella di una parola letteraria che si è offerta, alternativamente, come modello autorevole per la lingua della politica e come diretta antitesi agli slogan di partiti e movimenti. Emerge così il filo rosso di un tormentato rapporto tra cultura e potere che, muovendo dalla stagione del poeta vate dannunziano, conduce sino alla generazione di narratori degli anni Venti e Trenta: intellettuali come Bianciardi e Pasolini, Calvino e Manganelli, la cui opera ha sovente preso di mira vezzi e vizi della classe dirigente, rivelando agli italiani quanti e quali non detti contenga anche il più cristallino dei proclami politici.
Atlante della letteratura italiana. Volume 1
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2010
pagine: 860
La mappa dei territori, le traiettorie di lunga durata e l'importanza dei momenti di svolta. Una dimensione completamente inedita della nostra storia letteraria. I protagonisti di una civiltà letteraria, anche i più originali, non vivono mai isolati. Sono maestri o allievi, sono intellettuali in competizione fra loro o solidali nella lotta per una certa idea di letteratura e, magari, di società. Nessuna isola è un'isola, ogni scrittore è riconducibile a un mondo. Le mappe, i grafici e i racconti che compongono questo Atlante della letteratura italiana individuano, attraverso la geografia, le trame della nostra cultura letteraria, e strada per strada, città dopo città, collocano nel posto preciso del tempo e dello spazio tutto quanto contava nel paesaggio sociale e mentale di scrittori e intellettuali.
Gordon Craig in Italia. Atti del Convegno internazionale di studi (Campi Bisenzio, 27-29 gennaio 1989)
Libro
editore: Bulzoni
anno edizione: 2007
pagine: 318
Epigrammi
Beppe Fenoglio
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
pagine: 153
Nel 1961 Fenoglio scrisse una serie di epigrammi sui modello di Marziale. Composti come se fossero tradotti dal latino, e utilizzando nomi propri latini, passano in rassegna uomini e donne di Alba nel dopoguerra, satireggiandone i vizi pubblici e privati. In particolare l'ipocrisia e il cinismo che, sotto il fuoco dell'ironia fenogliana, sono sì fenomeni senza tempo, ma diventano tanto peggiori in quanto colti in un'epoca che, dopo la Resistenza, avrebbe dovuto segnare una svolta etica in tutta la nazione. Pubblicati postumi nell'edizione critica delle Opere di Fenoglio diretta da Maria Corti, gli Epigrammi sono ora presentati per la prima volta in un volume a sé, con due inediti e un ampio saggio introduttivo di Gabriele Pedullà.
Primordio vertebrale
Francesco Pecoraro
Libro: Libro rilegato
editore: Ponte Sisto
anno edizione: 2016
pagine: 128
Beppe Fenoglio. Scrittura e Resistenza
Libro: Libro in brossura
editore: Fahrenheit 451
anno edizione: 2015
pagine: 226
A sessant'anni dall'inizio della Resistenza e a quaranta dalla morte di Beppe Fenoglio - il narratore che meglio di ogni altro ha saputo raccontare quell'esperienza trasfigurando la memoria individuale in un'epica collettiva scevra di qualsiasi retorica - qual è stato e qual è ancora oggi per gli scrittori italiani il significato, letterario, esistenziale e civile di quella stagione? Il convegno, di cui questo volume raccoglie gli atti, ha provato a rispondere a questa domanda in modi diversi.
Tutti i romanzi
Beppe Fenoglio
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2012
pagine: 1179
Oltre quelli ambientati durante la Resistenza che, secondo Gian Luigi Beccaria, "è per Fenoglio, un'esperienza assoluta, che trascende il tempo", il volume raccoglie anche i romanzi più propriamente "langhigiani". Dietro a questa importante produzione sta l'enorme lavoro dello scrittore, dagli anni Cinquanta fino ai suoi ultimi giorni: i personaggi e le vicende raccontati con un linguaggio vero e preciso, il piglio svelto e concreto, il modo di narrare per scorci vigorosi, la capacità di consegnare in poche battute personaggi memorabili. Di lui si sono occupati i più acuti studiosi di lingua e letteratura, a volte battagliando su datazioni e interpretazioni, ma sempre d'accordo sulla grandezza dell'autore e delle sue opere che uniscono, come in nessuno mai, documento e riuscita artistica.