Libri di Gaia Peruzzi
Culture di genere. Narrazioni, identità e percorsi dei giovani
Libro
editore: Durango Edizioni
anno edizione: 2021
Le culture di genere stanno cambiando il mondo: un mutamento sociale tra i più poderosi della nostra epoca, foriero di trasformazioni radicali. Alla lotta delle donne, che reclamano la parità formale e sostanziale e la fine delle violenze e delle discriminazioni in tutte le sfere della vita pubblica e privata, si sono affiancate le richieste dei movimenti LGBTQI, che rivendicano i medesimi diritti per tutte le minoranze di genere e di orientamento sessuale. Frutto di un lavoro di ricerca basato sulle autobiografie sociali scritte tra il 2018 e il 2020 dagli studenti e dalle studentesse del primo anno del corso di laurea in "Comunicazione, culture e tecnologie digitali" della Sapienza, questo libro esplora il microcosmo giovanile. Se ogni narrazione autobiografica è un viaggio nel mondo dell’individuo e nei molteplici mondi che egli attraversa, una mole di storie come questa, qui raccolta, apre uno spaccato su intere parti della società italiana.
Scrivere idee. Progettazione comunicazione, innovazione
Gaia Peruzzi
Libro: Copertina morbida
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2019
pagine: 94
FQTS è un progetto di formazione e innovazione volto a valorizzare le competenze dei quadri del Terzo Settore fornendo loro una visione ampia di concetti come benessere, generatività e creatività sociale. L'obiettivo del progetto è quello di rendere gli Enti di Terzo Settore dei corpi intermedi protagonisti in Italia e nel mondo. Come si traduce un'idea in una proposta convincente? Come si scrive un progetto? Il percorso intrapreso per rispondere è insolito, rispetto alla manualistica corrente: prima si scava in alcuni concetti (progettazione, interesse pubblico, impresa), poi si procede per domande, piuttosto che per regole. Il volume è pensato per tutti coloro che sono interessati ad acquisire i fondamenti della cultura della progettazione e a imparare a scrivere progetti per la cultura e il sociale: dirigenti e operatori di organizzazioni di Terzo Settore, professionisti della comunicazione, studenti e laureandi.
La comunicazione sociale
Gaia Peruzzi, Andrea Volterrani
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2016
pagine: XIII-158
Un manuale pensato e scritto per gli studenti e per i professionisti del settore non profit. Dopo una panoramica che esplora il profilo socio-culturale del mondo del non profit, il testo affronta le dimensioni della comunicazione del Terzo Settore. Da quelle più classiche come l'ufficio stampa e la comunicazione organizzativa a quelle emergenti come storytelling, fund raising, nuovi media e valutazioni di impatto sociale. Una guida per conoscere tutti gli aspetti fondamentali, teorici e pratici di un settore in costante crescita.
Fondamenti di comunicazione sociale. Diritti, media, solidarietà
Gaia Peruzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2012
pagine: 165
La comunicazione sociale esiste davvero? Il dubbio scaturisce dalla constatazione della marginalità della disciplina, in letteratura e nell'accademia. Il libro cerca una risposta percorrendo due strade, teorica ed empirica. La prima parte si apre con una disamina critica delle definizioni classiche di comunicazione sociale, per approdare a una nuova prospettiva che ne rivaluta, accanto a quelli sociali, gli effetti culturali. Nella concezione proposta, la comunicazione sociale è il motore che alimenta la storia dei diritti umani e la diffusione della solidarietà civile. La seconda parte racconta un'indagine sul campo. Per individuare gli ingredienti che rendono sociale la comunicazione, si analizzano in chiave comparata cinque casi esemplari di giornalismo sociale. La ricerca delle variabili ricorrenti si concentra su: le condizioni che hanno favorito la nascita e la crescita di queste esperienze editoriali, i loro rapporti con il mondo del volontariato e del non profit, e con i media mainstream; ancora, le caratteristiche delle redazioni, le fonti e le routines produttive. Il viaggio restituirà una comunicazione sociale per molti aspetti rinnovata e arricchita, nelle funzioni e nello status.
Amori possibili. Le coppie miste nella provincia italiana
Gaia Peruzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 224
Il presente lavoro costituisce un importante avanzamento nello studio di un fenomeno emergente nelle relazioni tra migrazioni internazionali e società italiana, quello delle coppie e dei matrimoni misti, fenomeno che riguarda circa 300.000 coppie regolarmente coniugate negli ultimi anni. Fin dai primi studi sulle migrazioni queste unioni sono state viste come un veicolo di integrazione, come il simbolo della fusione tra i vecchi residenti e i nuovi arrivati ma è limitato il numero di ricerche che hanno inteso analizzare il fenomeno delle unioni miste, nonostante la loro grande risonanza simbolica. Questa ricerca, acuta e originale, si impone ancor più all'attenzione se si pensa che, per qualche ragione difficilmente comprensibile, la dimensione familiare è stata complessivamente trascurata nella sociologia delle migrazioni. Forse un certo riserbo ad entrare in una sfera che ha a che fare con la vita intima delle persone, forse la condizione celibataria e temporanea dei primi arrivati, forse la paura di scoprire aspetti poco condivisibili della vita familiare degli immigrati, forse un pregiudizio ideologico nei confronti dell'istituzione familiare, forse l'idea che la sua importanza fosse secondaria rispetto alla modernizzazione dei comportamenti indotta dalla partecipazione nell'ambito economico, educativo, politico, hanno prodotto nel complesso uno scarso investimento conoscitivo in questo cruciale ambito della vita quotidiana.
Immagini in movimento. Lo sguardo del cinema italiano sulle migrazioni
Giovanna Gianturco, Gaia Peruzzi
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2015
pagine: 180
Il volume presenta i risultati di una ricerca qualitativa sulle rappresentazioni delle migrazioni e delle figure dei migranti nel cinema italiano. Il testo si propone, quindi, come un viaggio all'interno di quest'ultimo attraverso un'analisi delle immagini, ma anche delle testimonianze dei registi del nostro Paese; di chi produce quello sguardo che può essere utile a riflettere sulle modalità di costruzione delle identità collettive (noi/loro, italiani/stranieri, autoctoni/immigrati) nei contesti di migrazione , siano questi l'Italia di oggi o i luoghi della nostra precedente "diaspora". In particolare, la ricerca ha avuto quale principale obiettivo quello di comprendere se e in che modo il cinema riesca a svolgere quella funzione di intercettazione, di lettura anticipatoria dei processi di complessificazione sociale e di mescolamento culturale legati alle dinamiche migratorie.