Libri di Giampiero Moretti
Per immagini. Esercizi di ermeneutica sensibile
Giampiero Moretti
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2012
pagine: 155
"'Per immagini' è un'officina letteralmente insonne che chiama in causa la questione dell'immagine in letteratura e nelle arti, e convoca a tale scopo poeti, narratori, pensatori che negli ultimi secoli si sono misurati con la valenza immaginifica del pensiero, radicandosi cioè nel fondamento poetico del pensiero stesso. Il fine dichiarato è di giungere - grazie a un'ermeneutica adeguata e attraverso un'ampia articolazione e varietà di temi - a un approfondimento della riflessione sull'immagine, quando questa si viene a porre in strettissima relazione con l'essere. Per immagini fa suoi tre poli: la temporalità dell'essere, il significato del pensare, la casa dell'essere. Questo libro ci porta alla consapevolezza che l'immagine è una forma di vita che dipende sempre di meno dalla soggettività individuale e - proprio per questo - sempre di più agisce come forza trainante e trasformatrice del pensiero. Questo libro di Giampiero Moretti ci indica che arduo è cercare l'essenza dell'essere sul solo terreno speculativo; ci segnala che è impossibile raggiungere una fondazione certa del conoscere umano esclusivamente attraverso le categorie. In "Per immagini" ci troviamo di fronte a un interrogante risalire verso il senso iniziale dell'essere, mediante successivi smantellamenti dell'invisibile soggettività e del suo accumulo di velamenti." (dalla postfazione di Flavio Ermini)
Il poeta ferito. Hölderlin, Heidegger e la storia dell'essere
Giampiero Moretti
Libro
editore: La Mandragora Editrice
anno edizione: 1999
pagine: 136
Anima e immagine: studi su Ludwig Klages
Giampiero Moretti
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2001
pagine: 192
Nichilismo e Romanticismo. Estetica e filosofia della storia fra Ottocento e Novecento
Giampiero Moretti
Libro
editore: Cadmo
anno edizione: 2003
pagine: 133
Introduzione all'estetica del Romanticismo tedesco
Giampiero Moretti
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2008
pagine: 180
Le madri e la virilità olimpica. Storia segreta dell'antico mondo mediterraneo
Johann Jakob Bachofen
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2010
pagine: 268
Preparata negli anni Trenta ma pubblicata soltanto nel 1949, questa silloge di scritti dalle opere di Bachofen, scelta e tradotta da Julius Evola, costituì la prima vera testimonianza italiana di interesse per le tesi dello studioso svizzero-tedesco. Evola, eh era venuto a conoscenza della "riscoperta" bachofeniana in Germania e Svizzera alla fine degli anni Venti, curò la propria scelta mirando a fornire al lettore un quadro il più possibile vasto e approfondito dell'opera monumentale di Bachofen, proponendone quei passi dai quali potessero emergere con maggiore chiarezza le tesi portanti della sua metafisica dell'antichità, senza peraltro nascondere le proprie perplessità e differenze rispetto a quell'impostazione. In particolare (come del resto si evince dal saggio di Giampiero Moretti, che fa da Premessa), Evola si discosta nettamente dall'idea "evoluzionistica" di Bachofen, secondo la quale l'età matriarcale sarebbe stata propria di ogni popolazione, quindi anche di quelle "uranie", secondo l'espressione con cui Evola parla delle civiltà "tradizionali". L'antologia evoliana di Bachofen viene perciò oggi riproposta corredata anche di un apparato che aiuti il lettore a comprendere meglio i criteri seguiti dallo stesso Evola nella sua scelta interpretativa. Con un saggio introduttivo di Julius Evola.
Il genio. Origine, storia, destino
Giampiero Moretti
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2011
pagine: 216
Nella nozione di genio - come ingegno o talento - si intrecciano l'universale e il particolare dell'esperienza umana. Muovendo da una riflessione filologica, Giampiero Moretti delinea l'andamento del concetto dall'antichità al secolo scorso, rilevandone le oscillazioni: genio è una facoltà che ogni uomo possiede in quanto uomo o rinvia oltre; è comune a tutti gli uomini o è unica nel singolo? Se sempre più le funzioni della mente con cui si percepisce il mondo si traducono da sensi in senso e creatività, allora il genio ha per oggetto la verità o se ne sgancia? Un motivo di fondo che attraversa la storia dell'estetica e raggiunge la sua massima tematizzazione tra '700 e '800 come categoria estetica - si pensi a Kant, ove esso destina l'arte alla sua piena autonomia. Ma l'originalità di questo volume sta nell'attraversare i principali paradigmi estetici e al contempo trascenderli in una stabilità del concetto che ne mostra la portata teoretica. In quanto forma con cui l'uomo si accosta alla realtà, il concetto di genio investe la stessa teoria della conoscenza. Un concetto intrinseco ai nodi di fondo della storia del pensiero: il problema di soggettività e oggettività, la verità, la rappresentazione, l'immaginazione. Questioni perenni della filosofia, sulle quali l'estetica ha un suo particolare sguardo.
Heidelberg romantica. Romanticismo tedesco e nichilismo europeo
Giampiero Moretti
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2013
pagine: 272
Questo libro costituisce una delle ricerche più originali sulla natura e la storia dell'età preromantica e romantica, intesa come epoca che si conclude a Novecento inoltrato, dopo la "frattura" operata da Nietzsche. Prendendo in esame gli scritti e le posizioni teoriche di Hamann, Herder, Friedrich Schlegel, Novalis, Hölderlin, Schelling, Creuzer, Görres, i fratelli Grimm, Bachofen, Nietzsche, Spengler, Klages e Baeumler, l'autore ricostruisce le vicende degli intricati rapporti tra lo Sturm und Drang, il Romanticismo di Jena e quello di Heidelberg, tra idealismo e romanticismo, facendo emergere l'immagine duplice di un secolo, l'Ottocento, attraversato tanto da sistemi di filosofia della storia quanto da una concezione della storia di tipo simbolico. Una dialettica, mito/storia, infranta dal pensiero di Nietzsche e divenuta tema centrale nel Novecento, in particolare nel cosiddetto Mythos Debatte degli anni Ottanta. Ad emergere, dalla storia e dalla poesia del romanticismo tedesco qui scandagliati, è un concetto di natura radicalmente diverso rispetto a quello settecentesco, quale orizzonte enigmatico e alternativo al pensiero nichilistico affermatosi in Europa.
Novalis. Pensiero, poesia, romanzo
Giampiero Moretti
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2016
pagine: 230
Spesso citato e richiamato nei campi più diversi per via dei suoi fulminanti e affascinanti "frammenti", Novalis (Georg Friedrich Philipp Freiherr von Hardenberg, 1772-1801) viene qui studiato e analizzato in un orizzonte complessivo e finalmente unitario. L'autore prende attentamente in considerazione ogni tappa speculativamente significativa dell'opera di Novalis, mostrando come l'esito poetico-letterario della scrittura novalisiana non sia frutto di improvvisazione, anche "illuminata", ma si saldi strettamente ai suoi presupposti teoretico-estetici. L'immagine che ne scaturisce non è perciò più quella di una figura isolata e dedita al culto dell'irrazionale, bensì quella di un pensatore certamente "romantico" ma nel significato migliore di questo termine, in felice e produttivo scambio con le correnti filosofiche, scientifiche e poetiche della sua epoca. Kant, Hemsterhuis e Fichte, assieme agli studi di fisica e medicina, si rivelano i punti di riferimento privilegiati di quelli che non tanto, e non più certo soltanto, vanno considerati come "frammenti", quanto piuttosto parti integranti e coerenti di un'opera centrale dell'età romantica tedesca ed europea.
Gli dèi della Grecia. L'immagine del divino nello specchio dello spirito greco
Walter Friedrich Otto
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2016
pagine: 352
Appassionante ricostruzione dell'universo religioso greco, questo lavoro avvicina il lettore alle figure della religione olimpica attraverso un duplice percorso: analizza da un lato il sostrato culturale dei dodici dei olimpici, dall'altro li presenta come esseri che, grazie alle loro divine epifanie, vivono una vita inesauribile. Raccontati in uno stile alto e insieme capace di filtrare un'impeccabile dottrina, questo testo ha costituito un modello per intere generazioni di studiosi e per chi, come Heidegger, ha sempre guardato a Otto come a un illuminato interprete del passato. Questa edizione è arricchita da un saggio inedito su Zeus, la divinità suprema che ancora mancava all'appello nel testo originale tedesco.
I discepoli di Sais
Novalis, Paul Klee
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2017
pagine: 144
Nel libro d'artista "I discepoli di Sais" – per la prima volta pubblicato in Svizzera nel 1949 e qui presentato in una nuova veste editoriale – Novalis e Paul Klee, pur nella distanza temporale, come per incanto appaiono i protagonisti di una ideale contemporaneità. Le parole e i disegni, che in queste pagine si inanellano, rappresentano l'eterno “reale” così come si dispiega nella fede romantica: un tendere e oscillare tra natura e spirito, umano e divino, fiaba e realtà, visibile e invisibile, che rende la ragione tutt'altro che offuscata, ma rinvigorita poeticamente dal sentimento.