Libri di Giorgio Masi
Dante inattuale. Studi sul testo e sulla fortuna della Commedia
Giorgio Masi
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2024
pagine: 208
La Commedia di Dante non è un classico perché è attuale: non lo è affatto, è un capolavoro letterario medievale profondamente immerso nel suo tempo ed esprime una visione del mondo, una cultura e concezioni morali e spirituali radicalmente diverse dalle nostre. Tali differenze non possono essere ignorate (o, peggio, cancellate), pena il tradimento della volontà dell'autore o il fraintendimento del significato dell'opera. Nella presente monografia si propongono alcune nuove letture del testo dantesco iuxta propria principia, messe a confronto con esempi di esegesi attualizzante, appropriazioni strumentali e anacronistiche, ma anche felicissime riscritture creative, fra letteratura e arte.
Cose rare e mirabili. L'artigianato letterario di Anton Francesco Doni. Volume Vol. 1
Giorgio Masi
Libro
editore: Vecchiarelli
anno edizione: 2022
Per Dante Alighieri (1321-2021). Fascicolo monografico nella cinquantesima annata di «Italianistica»
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2021
pagine: 408
Chi scorre il numero monografico che «Italianistica» ha voluto dedicare all’opera dell’Alighieri trova nel sommario i nomi di esperti studiosi che si dedicano da anni alla ricerca critica e filologica dantesca a fianco di brillanti neofiti, a testimonianza di quanto sia ampio e variegato lo spazio ancora disponibile per gli approfondimenti critici. Due sono i versanti cui questi nuovi studi sono rivolti: l’opera di Dante da un lato e la sua multiforme ‘fortuna’ nel corso dei secoli dall’altro. Per il primo versante sono pubblicati tre gruppi di interventi su ciascuna delle cantiche. Gli studi poi di chi ha inteso soffermarsi sulle vicende toccate all’opera dell’Alighieri sono di natura critica e letteraria; sono presenti figure di studiosi e scrittori per i quali il rapporto con Dante è stato significativo: fra gli altri, Jacob Burckhardt, Erich Auerbach, Irma Brandeis, Carlo Emilio Gadda, Peter Weiss.
Alla fine della grande guerra: percorsi nella letteratura italiana. Inediti di Montale e di Zanzotto
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2018
pagine: 364
A cento anni da Vittorio Veneto la distanza dagli eventi della prima guerra mondiale, con la consapevolezza dei successivi risultati storici e politici di quello scontro, rende possibile tracciare un bilancio degli effetti del conflitto in Italia anche dal punto di vista letterario: effetti rilevantissimi, se pensiamo alla poesia, al romanzo, alla memorialistica. L’«inutile strage» fu un evento enormemente traumatico che mutò radicalmente l’ottica di molti intellettuali, interventisti e non, in un senso e nell’altro. Proprio da questo punto di vista i saggi che costituiscono la sezione commemorativa di «Italianistica» (oltre alle altre sezioni usuali della rivista e alla pubblicazione di due inediti di Montale e di Zanzotto) analizzano le opere di importanti autori che rivelano istanze a volte opposte fra loro: da Lussu a De Roberto, da Paolo Monelli a Benedetto Croce.
In ricordo di Davide De Camilli. Novelle e racconti: teoria secolare, prassi novecentesca
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2017
pagine: 260
La forma breve nella prosa narrativa italiana ha una storia molto lunga, che affonda le radici nella classicità, per riaffiorare poi in uno dei primi esempi di scrittura letteraria in volgare, il cosiddetto novellino; ma una vera e compiuta consapevolezza teorica si palesa solo con Boccaccio, mentre il primo trattato dedicato espressamente alla narrativa breve appartiene al Cinquecento. Viceversa, nella pratica creativa degli scrittori, la narrazione breve ha goduto di una fortuna vastissima e plurisecolare, giungendo fino ai nostri giorni. Questo numero monografico di «Italianistica» intende offrire l’opportunità per una riflessione, dai due punti di vista enunciati, sul tema della novella e del racconto: dal versante teorico, dalla cornice del Decameron all’Ottocento e a Leopardi; da quello della prassi scrittoria, limitando invece il campo d’indagine al secolo scorso, con cinque interventi su due grandi autori e sui percorsi trasversali del racconto.
Invito a leggere «Il Gattopardo»
Giorgio Masi
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2015
pagine: 194
Il volume, dedicato a una singola opera, è così articolato: l'autore e il suo tempo, che inquadra la vita dell'autore con l'ambiente nel quale si è formato e con gli avvenimenti principali del periodo in cui è vissuto; l'opera e le sue strutture narrative; la critica; la cronologia dell'autore; gli spunti di riflessione, una serie di domande che aiutano a verificare la comprensione dell'opera; la bibliografia; l'indice dei nomi.
Rime e lettere
Michelangelo Buonarroti
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2016
pagine: 1536
L'opera poetica di Michelangelo viene pubblicata in un'edizione critica che prevede un nuovo ordinamento delle poesie (con un ampliamento del numero dei componimenti) e, soprattutto, un ricco commento integrale (teso a chiarire diversi punti oscuri e a proporre, in molti casi, letture inedite). Ne risulta un quadro ricchissimo e dettagliato, una messa a fuoco capillare sul versante letterario degli intrecci tra arte e poesia, tra estetica e pensiero. La poesia di Michelangelo, infatti, è poesia allo stesso tempo di cose e di concetti; nasce da riflessioni profonde e partecipate, si tinge ora di ironia, ora di inquietudine; all'orgoglio e all'esaltazione si alterna lo smarrimento. Il ventaglio dei temi e dei generi praticati lungo circa cinquant'anni è ampio. Nel segno di un fascino singolare, i versi trasmettono una sensibilità straordinaria per l'arte e la bellezza, ma anche ineguagliabili moti d'amore e legami profondi con la storia e le vicende politiche del tempo: sono il riflesso fedele di un pensiero complesso, multiforme, decisamente originale così come fu la sua arte. I contemporanei gliene diedero atto, da Francesco Berni a Benedetto Varchi a Giorgio Vasari. Lungo i quasi sessant'anni che ci separano dall'ultima edizione critica delle rime michelangiolesche, gli studiosi hanno elaborato nuove interpretazioni, con contributi spesso decisivi per comprendere appieno i testi del grande artista, prospettando più volte la necessità di rivedere l'assetto complessivo del corpus. Ecco perché era urgente riproporre una nuova edizione, un nuovo commento e, nello stesso volume, anche la raccolta completa delle lettere scritte da Michelangelo per consentire al lettore di seguire da vicino tutta la vicenda biografica e intellettuale di questa figura-cardine della storia mondiale dell'arte.
Di palo in frasca. L'equilibrio instabile
Giorgio Masi
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2014
pagine: 208
Espressione un po' "vintage", di palo in frasca, sottolinea il passaggio da un argomento ad un altro, spesso non del tutto collegati. Un testo agevole nella lettura, del genere "saggio pluritematico"; in cui l'autore sorvola le questioni con cui l'uomo del nostro tempo si rapporta, zoomando su vizi e cattive abitudini, con cui spesso si appesantisce la vita. Non mancano tratti ironici, a volte irriverenti, in cui l'autore in un immaginario dialogo, fa il verso ai saccenti d'ogni disciplina, e ricorrendo talvolta al sofisma e spesso alla metafora, ne irride le incompetenze. Altre volte si sofferma invece ad affrontare questioni annose - vecchie come il mondo - offrendone peraltro soluzioni affatto particolari, che ricordano lontanamente la filosofia degli stoici, di senechiana memoria.