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Libri di Giovanni Arrighi

Caos e governo del mondo. Come cambiano le egemonie e gli equilibri planetari

Caos e governo del mondo. Come cambiano le egemonie e gli equilibri planetari

Giovanni Arrighi, Beverly J. Silver

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2024

pagine: 430

Il nuovo secolo ha messo in crisi l’ordine politico, economico e sociale che si era imposto durante il Novecento, facendo entrare il mondo in un periodo di “transizione egemonica”. Queste incerte finestre temporali, in cui si assiste al passaggio di egemonia tra stati e imperi, sono note da tempo all’umanità, fin da quando la “classe capitalistica genovese” aveva inaugurato nel XVI secolo una storia moderna del capitale nella quale, in alcune circostanze specifiche, classi capitalistiche – nello specifico quella olandese, quella britannica e infine quella statunitense – avevano stretto alleanze con i loro stati imponendo la propria egemonia all’interno di nuovi “cicli sistemici di accumulazione”. Attraverso un approccio comparato Arrighi e Silver combinano l’analisi storica e lo studio delle dinamiche economiche, finanziarie e sociali dei processi globali offrendo al lettore gli strumenti necessari per comprendere il presente e le sue modificazioni. Un presente, il nostro, nel quale l’Occidente reagisce arroccandosi attorno agli Stati Uniti e alla Nato, mentre nel resto del mondo si sperimentano prove di convergenza e cooperazione a guida cinese, e che oscilla incerto in uno scenario che ricorda il caos e la disorganizzazione sistemica che per gli autori costituiscono il “punto di svolta decisivo” in ogni transi¬zione egemonica.
26,00

Adam Smith a Pechino. Genealogie del ventunesimo secolo

Adam Smith a Pechino. Genealogie del ventunesimo secolo

Giovanni Arrighi

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2021

pagine: 532

Adam Smith è praticamente sconosciuto in Cina, eppure alla base del successo dell’economia cinese abitano alcune idee compatibili con quelle teorizzate nel suo La ricchezza delle nazioni. Questo sostiene l’economista Giovanni Arrighi, per anni direttore del dipartimento di Sociologia alla Johns Hopkins University di Baltimora. In accordo con la concezione di Smith, la Cina ha sempre manifestato una forte tendenza a sviluppare uno stabile mercato interno che non favorisce l’ascesa del singolo e l’accumulazione eccessiva di capitali; inoltre, ha sempre privilegiato un massiccio uso di manodopera. Giovanni Arrighi ricostruisce una storia diversa dell’economia e della società globali, in cui l’economia orientale è stata per secoli la più ricca e dopo una lunga fase di flessione è tornata a superare le economie occidentali. Da diversi anni viviamo quella che l’autore definisce una “crisi di egemonia”, un processo che segna cioè lo spostamento del centro dell’economia mondiale dagli Stati Uniti alla Cina. Così come in passato le grandi crisi hanno scandito altre fasi di passaggio, nel mondo attuale solo l’economia cinese può assumere un ruolo egemone. Alla luce di tutto ciò, Arrighi si chiede se la Cina possa dunque proporre un valido modello che sia alternativo alla tradizionale american way of life. Prefazione Salvo Torre. Postfazione Andrea Fumagalli.
28,00

Una nuova crisi generale. Marx, il marxismo e il passaggio al Lungo XX secolo

Una nuova crisi generale. Marx, il marxismo e il passaggio al Lungo XX secolo

Giovanni Arrighi

Libro: Libro in brossura

editore: Asterios

anno edizione: 2020

pagine: 144

La ricerca di Giovanni Arrighi, finalizzata a individuare le prospettive della fine del capitalismo, è stata preceduta da quasi due decenni di attività per esplorare le possibilità della costruzione del socialismo. Mentre sono noti a livello internazionale i suoi libri "Il lungo XX secolo" (1994) e "Adam Smith a Pechino" (2007), scarsa attenzione hanno ricevuto una serie di articoli pubblicati negli anni '70 e '80 del '900, che sviluppano tesi sostenute nel lavoro La nuova crisi generale apparso nel 1972 in quattro puntate su Rassegna Comunista, mensile teorico-politico del Gruppo Gramsci. Si tratta di interpretazioni del rapporto antagonistico tra capitale e lavoro, critiche sia delle posizioni delle organizzazioni del movimento operaio sia dei movimenti di classe, che si radicano nella lettura di Marx. Le crisi economiche generali vanno analizzate rispetto al movimento del tasso di sfruttamento del lavoro: se si alza troppo vengono stimolati solo temporaneamente investimenti e competitività, finendo col far diminuire il tasso medio di profitto; se si abbassa troppo, viene aumentata la produzione di plusvalore, che però incontra difficoltà nella sua realizzazione. Lo sfruttamento viene analizzato nella sua duplice determinazione, della massa salariale necessaria alla riproduzione della forza lavoro, e della massa di plusvalore prodotto dal lavoro vivo da essa erogato; su un versante si esprime la capacità contrattuale del lavoro, sull'altro la sua forza strutturale. Il concetto di forza strutturale, che emerge nella fabbrica fordista ma è storicamente connesso alla centralizzazione e concentrazione del capitale, viene considerato come elemento per orientare il marxismo verso prospettive socialiste. Il saggio di Giovanni Arrighi su "La nuova crisi generale" viene qui pubblicato nella sua interezza, con una postfazione di Giordano Sivini, che riguarda i lavori in cui Arrighi sviluppa l'analisi storica della forza strutturale del lavoro.
15,00

Il capitalismo in un contesto ostile. Faide, lotta di classe, migrazioni nella Calabria tra Otto e Novecento

Il capitalismo in un contesto ostile. Faide, lotta di classe, migrazioni nella Calabria tra Otto e Novecento

Giovanni Arrighi, Fortunata Piselli

Libro

editore: Donzelli

anno edizione: 2017

pagine: 180

Come nasce il capitalismo in un contesto nel quale le relazioni economiche prevalenti sono orientate in tutt'altra direzione? E come è accaduto che aree periferiche dello sviluppo siano entrate nella sfera di influenza del capitalismo mantenendo tuttavia, almeno per una lunga fase, caratteristiche profondamente diverse da quelle che il «modello originario» avrebbe prescritto? Gli interrogativi sottesi a questo saggio - scritto negli anni ottanta a quattro mani e direttamente in lingua inglese da due tra i più significativi studiosi della sociologia storica contemporanea, e pubblicato ora in traduzione italiana - sono davvero di grande respiro storico, al punto da avere rappresentato, nella letteratura sul capitalismo, uno degli apporti più originali. Per affrontare storicamente la questione, Arrighi e Piselli sceglievano come terreno della loro ricerca sul campo la crisi del modello economico produttivo del latifondo calabrese dell'Ottocento. Quella dissoluzione diede in effetti origine - è l'argomento sviluppato con grande forza e suggestione dagli autori - non a un univoco modello, ma a ben tre diversi esiti distinti, che hanno poi caratterizzato la società calabrese nei decenni successivi: quello del Crotonese, più vicino all'esito dell'impresa capitalistica e del lavoro salariato; quello del Cosentino, sviluppatosi nella direzione della piccola proprietà contadina, a metà tra autoconsumo e mercato; e quello della Piana di Gioia Tauro, caratterizzato dalla crescita di aziende capitalistiche medio-piccole, in grado di difendersi dalla concorrenza esterna anche attraverso l'esercizio di poteri criminali. Lo studio del caso calabrese diviene, in questo magistrale saggio di sociologia storica, un esempio di analisi dei contesti che consente di leggere le differenze dello sviluppo, senza presentarle come inspiegabili «anomalie».
19,00

Il lungo XX secolo. Denaro, potere e le origini del nostro tempo

Il lungo XX secolo. Denaro, potere e le origini del nostro tempo

Giovanni Arrighi

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2014

pagine: 544

Le ricorrenti crisi finanziarie degli ultimi quarant'anni non sono incidenti di percorso ma riflettono tendenze storiche di lungo periodo. Giovanni Arrighi ha dimostrato che, da secoli, quando la produzione di beni e il commercio non bastano più a garantire alti profitti, l'accumulazione del capitale si sposta nella sfera della finanza e della speculazione. Ne conseguono instabilità economica, incertezza politica e nuovi conflitti sociali, che possono rappresentare il preludio a una svolta epocale negli equilibri globali. Il capitalismo si è evoluto attraverso una sequenza di "lunghi secoli", ciascuno dei quali ha insediato una nuova potenza al centro dell'economia-mondo. Al capitalismo genovese e veneziano seguì nel XVII secolo un ciclo economico olandese, la cui crisi aprì la strada all'impero britannico e infine alla leadership globale degli Stati Uniti. In passato fu l'ascesa della finanza a preannunciare la transizione da un ciclo all'altro: dietro le turbolenze economiche del nostro tempo si cela forse la fine del dominio statunitense? "Il lungo XX secolo" proietta le vicende del Novecento in un quadro storico di lunga durata, che mette in luce il rapporto quasi simbiotico tra il capitalismo e la formazione dello stato moderno. Conduce il lettore attraverso imperi e colonie, porti commerciali e campi di battaglia, colossi industriali e banche internazionali, fin dentro le stanze segrete in cui si incontrano politica e alta finanza, potere e denaro. Prefazione di Mario Pianta.
22,00

Capitalismo e (dis)ordine mondiale

Capitalismo e (dis)ordine mondiale

Giovanni Arrighi

Libro: Libro in brossura

editore: Manifestolibri

anno edizione: 2010

pagine: 231

Non c'è solo la previsione della crisi finanziaria mondiale del 2008 in questo libro, c'è la spiegazione dei rapporti tra produzione e finanza, e tra sviluppo del capitalismo ed egemonie globali. I più importanti saggi di Giovanni Arrighi - qui tradotti per i lettori italiani - affrontano l'economia globale e le disuguaglianze mondiali, analizzano il declino dell'egemonia degli Stati Uniti e l'ascesa della Cina e dell'Asia orientale, esplorano le dinamiche dei movimenti globali. Un libro necessario per chi si interroga sulla crisi attuale, chi vuole conoscere il sistema internazionale, chi vuole capire come funziona il capitalismo e come potrebbe cambiare.
26,00

Adam Smith a Pechino. Genealogie del ventunesimo secolo

Adam Smith a Pechino. Genealogie del ventunesimo secolo

Giovanni Arrighi

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2008

pagine: 460

Alla fine del diciottesimo secolo, Adam Smith predisse la possibilità di un riequilibrio dei rapporti di forza tra l'Occidente e il resto del mondo, e la nascita di un "commonwealth" delle diverse culture. La straordinaria ascesa economica cinese consente a Giovanni Arrighi di rileggere Smith in maniera radicalmente diversa rispetto al passato e di riesaminare la previsione del grande economista alla luce del recente tentativo americano di dare vita al primo vero impero globale della storia. Arrighi esamina come il "progetto per un nuovo secolo americano" sia stato concepito come risposta allo spettacolare successo economico cinese degli anni novanta e come la disfatta irachena potrebbe avere come esito la Cina nei panni di vero vincitore della guerra ingaggiata dagli Stati Uniti contro il terrorismo. La tesi del libro è che, nel corso del ventunesimo secolo, la Cina potrebbe diventare quel tipo di economia di mercato non-capitalistica a suo tempo immaginato da Smith, ma in condizioni storiche mondiali e nazionali totalmente differenti, aprendo la strada a una maggiore eguaglianza tra le nazioni.
38,00

Caos e governo del mondo. Come cambiano le egemonie e gli equilibri planetari

Caos e governo del mondo. Come cambiano le egemonie e gli equilibri planetari

Giovanni Arrighi, Beverly J. Silver

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori Bruno

anno edizione: 2006

pagine: VIII-374

Gli ultimi anni del XX secolo hanno visto la fine dell'ordine politico, economico e sociale, che si era formato nell'immediato secondo dopoguerra. Forse quello che giunge a conclusione è un sistema storico più ampio, quello dell'Occidente industrializzato, o addirittura quello degli Stati nazionali. Attraverso un approccio storico comparato, gli autori combinano l'analisi storica, lo studio delle dinamiche economiche e finanziarie e del mutamento sociale, per ricostruire le analogie e le differenze tra la nostra epoca di transizione e due analoghe transizioni del passato: quella dall'egemonia olandese all'egemonia britannica nel XVIII secolo, e quella dall'egemonia britannica all'egemonia statunitense a cavallo tra XIX e XX secolo.
13,80

Il lungo XX secolo

Il lungo XX secolo

Giovanni Arrighi

Libro

editore: Net

anno edizione: 2003

pagine: 515

L'espansione finanziaria, che è all'origine della profonda instabilità dell'economia mondiale di fine secolo, non è una caratteristica esclusiva dell'epoca postmoderna. Al contrario, è la fase terminale di cicli, di durata sempre superiore a cento anni, di trasformazione da forme produttive a forme finanziarie di accumulazione di capitale. Questi cicli, a partire dal XIV secolo, segnano ogni volta la maturità di una oligarchia capitalistica e l'ascesa drammatica di una nuova potenza egemonica su uno spazio economico in espansione. Cruciali in questi movimenti risultano il ruolo dello stato e della politica, e la fluidità di tutte le istituzioni sociali, capitalismo compreso
13,00

Caos e governo del mondo

Caos e governo del mondo

Giovanni Arrighi, Beverly J. Silver

Libro

editore: Mondadori Bruno

anno edizione: 2003

pagine: 352

Gli ultimi anni del XX secolo hanno visto la fine dell'ordine politico, economico e sociale, che si era formato nell'immediato secondo dopoguerra. Forse quello che giunge a conclusione è un sistema storico più ampio, quello dell'Occidente industrializzato, o addirittura quello degli Stati nazionali. Attraverso un approccio storico comparato, gli autori combinano l'analisi storica, lo studio delle dinamiche economiche e finanziarie e del mutamento sociale, per ricostruire le analogie e le differenze tra la nostra epoca di transizione e due analoghe transizioni del passato: quella dall'egemonia olandese all'egemonia britannica nel XVIII secolo, e quella dall'egemonia britannica all'egemonia statunitense a cavallo tra XIX e XX secolo.
26,00

Antisystemic movements
6,19

I cicli sistemici di accumulazione

I cicli sistemici di accumulazione

Giovanni Arrighi

Libro

editore: Rubbettino

anno edizione: 1999

pagine: 90

5,16

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