Libri di Giuliana Altea
Nathalie Du Pasquier. Volare guardare costruire. Catalogo della mostra (Orani, 17 maggio-14 settembre 2025)
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2025
pagine: 96
Dal 17 maggio al 14 settembre 2025, il Museo Nivola di Orani (NU) presenta un progetto site specific di Nathalie Du Pasquier, artista e designer francese di base a Milano, dal titolo Volare Guardare Costruire. Pensata appositamente per gli spazi del museo, la mostra si configura come una retrospettiva dedicata alla produzione pittorica dell'artista dagli esordi fino a oggi. Il titolo si riferisce a tre fasi della produzione pittorica di Du Pasquier. Volare evoca il momento del distacco dalla progettazione di oggetti di design, verso la pratica più libera della pittura. E non è forse un caso che tante delle opere di questa fase presentino delle scene viste dall'alto, con una prospettiva a volo d' uccello, simbolo della forza dell'immaginazione, della sua capacità di librarsi in alto ed espandersi liberamente. Guardare si riferisce a una seconda fase, all'esigenza di abbandonare le scene puramente immaginative per dedicarsi ad un'osservazione quieta e puntuale della realtà, anche degli oggetti più quotidiani e apparentemente insignificanti, che rivelano invece, a uno sguardo interessato, forme straordinarie, dettagli preziosi e la capacità di comprendere in se stessi la complessità dell'esistenza. Sono visioni che l'artista definisce "silenziosissime e fermissime", che invitano a riscoprire il piacere del mondo sensibile attraverso un'osservazione silenziosa e attenta. Insoddisfatta dell'apparenza sensibile della realtà, Du Pasquier si dedica, infine, a Costruire, realizzando strutture originali, piccole costruzioni astratte tridimensionali che vengono poi ritratte col pennello, riportate sul piano bidimensionale delle sue tele. Si innesca così una dinamica complessa fra realtà e rappresentazione, in una stupenda metafora della pittura.
Pittura e scultura del primo '900
Giuliana Altea, Marco Magnani
Libro
editore: Ilisso
anno edizione: 1998
pagine: 336
I gioielli d'arte in Sardegna
Giuliana Altea
Libro
editore: Carlo Delfino Editore
anno edizione: 1995
pagine: 296
Già autrice di saggi di storia dell'arte, l'Altea si occupa in questo volume con foto di Crillissi - dei gioielli che gli artisti hanno inteso creare come pezzi unici, diversi da quelli tradizionali.
Pittura e scultura. Dal 1930 al 1960
Giuliana Altea, Marco Magnani
Libro
editore: Ilisso
anno edizione: 2001
pagine: 304
Eugenio Tavolara
Giuliana Altea, Marco Magnani
Libro
editore: Ilisso
anno edizione: 2000
pagine: 288
Francesco Ciusa
Giuliana Altea
Libro: Libro rilegato
editore: Ilisso
anno edizione: 2004
pagine: 128
Nathalie Du Pasquier. Volare guardare costruire. Catalogo della mostra (Orani, 17 maggio-14 settembre 2025). Ediz. inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2025
pagine: 96
Nivola. La sintesi delle arti
Giuliana Altea, Antonella Camarda
Libro: Libro rilegato
editore: Ilisso
anno edizione: 2016
pagine: 480
Il volume, che esamina tutti gli aspetti del lavoro di Nivola (scultura, pittura, grafica, illustrazione, design, allestimenti temporanei), costituisce un imprescindibile punto di riferimento per chiunque si accosti all'opera dell'artista.
Vincenzo Marini. Gioielli
Giuliana Altea
Libro: Libro in brossura
editore: Carlo Delfino Editore
anno edizione: 2025
pagine: 124
Si esita a definire Vincenzo Marini (Quartu S. Elena, 1939 - Sassari, 2021) artigiano, artista o designer, benché in lui si ritrovino caratteristiche proprie di tutte queste figure: il culto del mestiere e della manualità e lo sfrenato individualismo dell’artigiano, la carica immaginativa e lo slancio sperimentale dell’artista, il rigore progettuale del designer. Vincenzo Marini è un creatore di gioielleria contemporanea, attivo quindi in un campo operativo trasversale, al crocevia tra diverse discipline. Questo libro ricostruisce per la prima volta in modo completo il suo percorso creativo: un itinerario che lo vede passare dalle rivisitazioni della tradizionale gioielleria sarda in filigrana alle esperienze materiche dell’Informale, alle ricerche sulle pietre del tessuto geologico della Sardegna, alla felicissima stagione postmoderna della maturità.
Bona de Mandiargues. Rifare il mondo
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2023
pagine: 80
Artista e scrittrice, Bona Tibertelli de Mandiargues (Roma, 1926-Parigi, 2000) è una delle protagoniste del Surrealismo nella sua declinazione al femminile, oggi finalmente al centro dell'attenzione di critica e pubblico. La sua singolare vicenda, ricostruita per la prima volta tra le pagine del catalogo, la avvicina a figure come Leonora Carrington, Meret Oppenheim, Dorothea Tanning, Dora Maar, Remedios Varo. Attraverso la pittura e una peculiare tecnica di assemblage tessile, Bona esplora i temi dell'eros e del fantastico, della metamorfosi e dell'androgino, in un processo alchemico che trasforma la materia, creando una personalissima visione del mondo. Donna affascinante, molto ammirata e generatrice di passioni travolgenti, Bona rifiuta esplicitamente i ruoli di donna-musa e donna-bambina, prevalenti nell'ambito del Surrealismo. Si identifica invece, almeno a partire dagli anni settanta, con la lumaca, animale ermafrodita e figura ambivalente, al tempo stesso amichevole e ripugnante, incarnazione dell'informe surrealista. Per l'artista, la lumaca è simbolo dell'androgino, di fragilità e forza, e del continuo arrovellarsi della sua mente inquieta. Il catalogo accompagna la prima grande retrospettiva dedicata all'artista, curata da Antonella Camarda e Giuliana Altea al Museo Nivola di Orani. Esito di un'ampia ricerca d'archivio, il volume documenta la mostra, con una sezione di saggi di approfondimento e le illustrazioni a colori di 38 opere, datate dal 1950 al 1997.