Libri di Giuseppe Civati
Liliana Segre. Il mare nero dell'indifferenza
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2020
pagine: 208
La testimonianza di Liliana Segre e il suo messaggio politico in un saggio di Giuseppe Civati che riprende, con grande cura, le sue parole e i suoi insegnamenti, in occasione della nomina a senatrice a vita da parte del Presidente Mattarella. Segre fu espulsa dalla scuola nel 1938. Fu clandestina, chiese asilo e fu respinta. Il 30 gennaio del 1944 fu deportata ad Auschwitz insieme a suo papà Alberto, che non sopravvisse al lager. Negli ultimi trent'anni, diventata nonna, ha promosso una straordinaria campagna contro l'indifferenza e contro il razzismo, in tutte le sue forme e le sue articolazioni. Le sue parole nitide, forti, indiscutibili sono un messaggio rivolto alle ragazze e ai ragazzi, suoi «nipoti ideali», perché non si perdano mai i diritti e il rispetto per le persone.
La Resistenza è giovane
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2025
pagine: 96
A distanza di ottant’anni dalla Liberazione, il 25 aprile non è solo una data simbolica ma soprattutto una festa, una chiamata al presente – la stessa contenuta e auspicata in questo volume. L’atto gioioso e urgente di celebrare le giovani generazioni del passato che fecero la Resistenza, affinché quelle di oggi ne possano raccogliere il testimone: per fare propria quella fame politica, quella spinta a immaginare e costruire un futuro più largo, più giusto. In un buio momento, mentre la guerra sembrava invincibile, a Ventotene seppero scrivere di pace e di unione: anche oggi, nello sconforto e nella stanchezza, avremmo il dovere di tracciare un nuovo orizzonte, tornando a credere nel possibile. A questo volume è ispirato lo spettacolo Avevamo vent’anni con Giuseppe Civati e Giulio Casale.
Opposizione. Istruzioni per l'uso
Giuseppe Civati
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2022
pagine: 128
Un tempo presente fragile, frammentato; un tessuto democratico consumato e sotto minaccia. È da questo contesto che Giuseppe Civati muove, in un nuovo pamphlet, per raccoglierci e raccogliere le idee, ritrovarci e riconoscerci. A partire dalle questioni più urgenti, dai bisogni di tutte e tutti, dalle nuove sfide (quella climatica al centro) che ci troveremo presto ad affrontare, pronti o meno. Per ricostruire insieme non solo una sinistra ma un nuovo modello di vita e di pensiero, e concederci finalmente il diritto di immaginare qualcosa di meglio. Certo, una visione di parte: dalla parte degli ultimi.
Non siete fascisti ma
Giuseppe Civati
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2022
pagine: 160
A quasi ottant’anni dalla caduta del suo regime, il fascismo non è mai morto, sepolto nelle pieghe più oscure della nostra società e negli angoli più reconditi della nostra coscienza nazionale, pronto a riemergere al momento opportuno. Civati smonta punto per punto l’armamentario di paradossi di cui si servono ogni giorno i tanti, troppi, che “non sono fascisti, ma”.
Fine
Giuseppe Civati, Marco Tiberi
Libro: Copertina morbida
editore: People
anno edizione: 2019
pagine: 128
Sara attraversa la Terra che si ribella ai suoi inconsapevoli abitanti, mentre i cambiamenti climatici costringono tutti a cambiare per cercare di sopravvivere. Un'avventura che si dipana tra saggio e racconto, nella distopia di un domani senza domani come riflessione sugli errori e le omissioni del presente. Un romanzo di trasformazione delle cose e delle persone che accende una luce su tutti i rimpianti che possiamo ancora evitare.
Voi sapete. L'indifferenza uccide
Giuseppe Civati
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2018
pagine: 85
I primissimi articoli della Dichiarazione universale dei diritti umani e della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali sono chiarissimi: nessuno può essere ridotto in schiavitù, nessuno può essere sottoposto a tortura, a trattamenti inumani e degradanti. Nessuno. Abbiamo creato un sistema di garanzia dei diritti umani per evitare che l'orrore si ripetesse e l'abbiamo fatto dopo averlo visto con i nostri occhi di occidentali, l'orrore. Abbiamo però evitato di dire che i diritti, come gli occhi, erano occidentali. Pensavamo a noi stessi, e solo a noi stessi, bianchi, occidentali, quando parlavamo di "umani". Per gli altri vale solo quando noi occidentali - o, meglio, noi nordici, perché stiamo più in alto, come se il mondo non fosse una palla ma una scala - decidiamo che valgano anche per loro, per i sottouomini.
Cannabis. Dal proibizionismo alla legalizzazione
Giuseppe Civati
Libro: Copertina morbida
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2016
pagine: 208
Esiste una legge migliore di quella che consentirebbe di riportare nella legalità milioni di italiane e italiani, di separare il mercato dalla cannabis da quello delle droghe pesanti, di ridurre il finanziamento alla criminalità organizzata (oggi pressoché inevitabile per gran parte di coloro che fanno uso di cannabis), di far emergere una quota consistente di economia sommersa e di ricavare una cifra tutt'altro che banale per le casse dello Stato, con particolare riguardo a ciò che si potrebbe spendere per la prevenzione e, più in generale, per la Sanità? Esiste una legge migliore di quella che permetterebbe di controllare la qualità di ciò che viene immesso nel mercato, di risparmiare costi per lo Stato nelle varie fasi di repressione, indagine, in ambito giudiziario e carcerario? Sarebbe una buona legge, in particolare per il nostro Paese dove è alto il consumo della cannabis e dove è forte, in alcuni casi molto complicata da contrastare, la presenza diffusa su tutto il territorio nazionale delle mafie. Una legge basata sui migliori esempi a livello internazionale, su regole chiare e semplici, sulla possibilità dell'autoproduzione, della costituzione di cannabis social club e di un accesso legale alla cannabis per i consumatori occasionali. Nota introduttiva di Roberto Saviano.
Il trasformista. La politica nell'epoca della metamorfosi
Giuseppe Civati
Libro: Libro in brossura
editore: Indiana
anno edizione: 2015
pagine: 108
"Io son capace di cambiar colore più di un camaleonte, e se necessario mutare forma come e più di Proteo; e in fatto di assassinio dar lezione a Machiavelli. So fare questo, e non saprò prendermi una corona?" Così il Riccardo III di Shakespeare metteva in relazione la conquista del potere con la capacità di padroneggiare l'arte della metamorfosi. Non siamo poi così distanti da molti protagonisti della politica italiana odierna. Come ben illustra in questo libro Giuseppe Civati, però, la figura più simile ai nostri politici non è quella dell'antieroe shakespeariano, bensì quella del trasformista: teatrante, illusionista, maestro del travestimento. A fronte di reiterate promesse di cambiamento, assistiamo in realtà a continui mutamenti: del vecchio in un sedicente nuovo, o di uno schieramento politico nell'altro. Attraverso una lucida analisi, Civati invita a ripensare il concetto di alternativa per poter inaugurare una politica di cambiamenti veri. Prefazione di Stefano Bartezzaghi.
La rivendicazione della politica. 5 Stelle, mille domande, qualche risposta
Giuseppe Civati
Libro: Copertina morbida
editore: Fuorionda
anno edizione: 2012
pagine: 115
Il 98% dei cittadini italiani (una percentuale prossima agli slogan di Occupy Wall Street) diffida dei partiti. L'astensionismo è dato in crescita, in ogni sondaggio. Chi rifiuta la politica cosi com'è è bollato come "antipolitico" dagli attuali attori della politica istituzionale. In molti casi, però, chi è fuori dal Palazzo riempie le piazze con parole d'ordine che scivolano troppo frequentemente nel populismo. È possibile immaginare una soluzione diversa, che preveda la riforma del sistema attuale, una sua moralizzazione, senza che si imponga una scorciatoia populistica? È ipotizzabile una profonda trasformazione dei soggetti politici, un ricambio del gruppo dirigente a destra come a sinistra e una maggiore apertura delle strutture rappresentative? L'autore di questo saggio crede di sì. E ci spiega come.
Partito Digitale. Il PD che viene dal futuro
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 124
I computer, i telefonini e le loro reti hanno trasformato lo scenario mediale nel quale si fa politica. Questi nuovi mezzi di comunicazione hanno cambiato il rapporto tra i politici e i loro elettori. Hanno cambiato le modalità della loro relazione reciproca e della loro comunicazione. Come il Partito Democratico deve comunicare al tempo del web 2.0? Inoltre, il web è stato al centro di molte campagne elettorali (Dean e Obama) e protagonista in molte mobilitazioni (dalle banlieues parigine all'onda verde iraniana, dalle rivolte della primavera araba alle piazze degli indignados) offrendo piattaforme organizzative utili ad agire in una mixed reality, una realtà di mezzo tra spazio dei luoghi e spazio dei flussi. Dopo tante discussioni sul partito liquido, come il Partito Democratico può riorganizzarsi avvalendosi del contributo dei nuovi media? L'attenzione ai nuovi media, alla loro sostanza e alla loro forma, però non comporta solo un cambiamento dei mezzi e degli stili di comunicazione adottati dai partiti e dai politici. Né basta cogliere il loro contributo di tipo organizzativo. Fermarsi solo a questi cambiamenti significa non andare al di là di un mero approccio strumentale. Invece, comprenderne le dinamiche e la filosofia può significare un ripensamento complessivo della politica e dei partiti. Questo perché attraverso la vita online si esprimono soggettività e bisogni di cui sinora la politica istituzionale non si è fatta carico.
10 cose buone per l'Italia che la Sinistra deve fare subito
Giuseppe Civati
Libro: Copertina morbida
editore: Laurana Editore
anno edizione: 2012
pagine: 196
Mobilità sociale, selezione degli investimenti per rendere l'Italia il Paese dell'innovazione, ambiente e bellezza come elementi strategici, contrasto feroce alla corruzione e all'evasione con metodi innovativi, trasparenza nel rapporto con la società, riforma della politica e una nuova concezione del potere, meno invasiva e temporanea, come è giusto e democratico che sia. E un solo grande nemico: non la parte avversa, ma la categoria dello spreco. Di tempo, di occasioni, di opportunità. Di territorio. Di denaro pubblico. Sullo sfondo, al di là dei monti (non solo metaforici), l'Europa, vero campo d'azione della prossima generazione della politica italiana. Un Paese profondamente rinnovato, più dignitoso e giusto, in poche mosse, che si possono fare subito, in pochi mesi, per ridare all'Italia quello che le è mancato in questi anni e che sembra essere scomparso per i suoi cittadini, soprattutto i più giovani: il futuro. Dieci cose di sinistra da fare subito. Il Paese non può più aspettare.
Quando cambia il tempo. In viaggio verso l'unità
Giuseppe Civati
Libro: Copertina morbida
editore: Novecento Media
anno edizione: 2010
pagine: 168
Sulle orme di Garibaldi un appassionato viaggio lungo l'Italia di oggi tra le strutture, le brutture, le bellezze e le speranze del nostro Paese. Un omaggio alla provincia italiana in vista dei 150 anni dell'Unità. Un resoconto di viaggio da nord a sud e ritorno, lontano dagli occhi gossippari di chi racconta un'Italia patinata e sempre uguale a se stessa.